quote:Originally posted by SunLiner> Esatto, io ho fatto cosi e la somma è il peso totale (io ho pesato anche i due lati)[:)]
Se ho capito bene allora se peso prima le due ruote anteriori e poi le due posteriori la somma dei pesi dovrebbe essere molto vicina al peso totale del mezzo e lo stesso se peso le ruote dello stesso lato separatamente, giusto? ciao >
quote:Originally posted by Emme48> quindi dico bene io, mi pare? o sbaglio di nuovo? tu parli di sbalzo, io dicevo passo... più lungo è lo sbalzo, più corto è il passo quindi, più passo, meno sbalzo, più peso sull'anteriore che casino[:D]
@ cippalippa No, al contrario. Se un elefante si siede sul portamoto le ruote antriori si sollevano da terra. Il principio della leva è quello. Sbalzo lungo vuol dire che un peso elevato sul portamoto alleggerisce l'anteriore. Cordialmente, Marco. >
quote:Ma poi mi chiedo che gli frega di quanto ti pesa, sul libretto c'e' indicata chiaramente la massa rimorchiabile che di solito e' 750 kg, si basassero su quella>> Non sono d'accordo Taccio. La massa rimorchiabile è relativa a condizioni operative diverse, casomai vedo più simile (anche se di ordine diverso) il peso massimo ammissibile sul gancio. Per sapere quanto peso può portare un portamoto, si dovrebbe proprio guardare i carichi sugli assi, e quanto questi variano aggiungendo una massa a sbalzo, sia ai fini del lavoro di avantreno e retrotreno come aderenza, sospensioni, ecc., sia per il carico che risulta applicato alle gomme. Ho visto in Grecia un camperista tedesco che si era fatto un bel portamoto con tubi saldati e ci aveva caricato una enduro. Il portamoto era OK e aveva tenuto benissimo, ma entrambe le ruote posteriori erano scoppiate, io l'ho visto fermo a Koroni in attesa dei pneu di ricambio, e guardava con occhio voglioso le gomme del mio D. Maxi. C'è poi da tenere presente che oltre alla situazione statica (misurabile) ci sono situazioni dinamiche non tanto identificabili prima da chi non è pratico. Ad es. se si prende una cunetta di che entità risulta l'accelerazione applicata alla massa per effetto del sobbalzo? Cose del genere possono aumentare di molto la forza verticale, rispetto al solo peso, per cui suppongo che chi deve approvare si dovrà prendere, rispetto alla situazione "della bilancia", anche i suoi margini di sicurezza secondo normative specifiche (che io non conosco non lavorando nel settore). Ciao A.
quote:.. la balestra diventa uno smorzatore, chi più ne ha piu ne metta>> Cito da "Antongiulio Dornig - Molle e dimensionamento - ed. CLUP", par. 4.2 "Molle a più lamine o molle a balestra", pag 68:
quote:... Molle di questo tipo sono molto usate nelle sospensioni dei veicoli e presentano il vantaggio di un notevole effetto smorzante per effetto dello sfregamento tra foglia e foglia>> e su "Morelli - Costruzioni automobilistiche - ed. ISEDI" par. 14.2.4 "Rilievo sperimentale delle accelerazioni", pag.14-47:
quote:Si osservi che lo smorzamento nelle reali sospensioni è fornito in parte anche da attriti negli organi e dall'isteresi nella deformazione dei materiali, oltre che dagli ammortizzatori veri e propri>> Questi sono alcuni dei testi che si usava al Politecnico di Mi per Costruzione di Macchine 1-2. Certo ora sono un po' datati, vi mancano ad es. le sospensioni attive; ma non credo che la balestra sia cambiata molto. La cosa + interessante del discorso introdotto, comunque, mi pare sia che il peso non basta e ci sono anche notevoli forze d'inerzia generate dalle accelerazioni. Se quel che ho detto può apparire come "un minestrone" mi spiace, ma l'argomento è un po' così. Ciao [:)] A.