di qualche settimana, quando ho avuto la necessità di aprire il tendalino, mi sono accorto che lo stesso era stato montato probabilmente in maniera non corretta, in quanto non vi era la possibilità di estrarre dal frontale i due piedi di appoggio.
Uno dei bracci, infatti, aveva un attacco al frontale del tendalino costituito da due piastre sagomate ed incastrate l’una nell’altra.
Questo tipo di attacco impediva l’estrazione del piede di appoggio, tant’è che per poterlo liberare e poter utilizzare il tendalino, sono stato costretto a smontare la piastra che ostacolava l'apertura.
Per quel che ho potuto capire, questa seconda piastra dovrebbe servire soltanto a dare una leggera rotazione verso il basso del frontale, facilitando così l’inserimento dello stesso nel cassone all’atto della chiusura.
Sicuramente una sua funzione doveva pur averla, anche se probabilmente non era quella la sua esatta collocazione.
Un’altra ipotesi che ho fatto è che forse i due bracci dovrebbero avere lo stesso tipo di attacco a doppia piastra e non uno si e l’altro no.
Sta di fatto che ora il tendalino riesco ad utilizzarlo, anche se non chiude più bene e sono costretto ad intervenire manualmente nella fase finale della manovra di chiusura.
Purtroppo la Omnistor, contrariamente alla Fiamma, non è un’azienda italiana e non so proprio a chi rivolgermi per chiedere i necessari chiarimenti (il concessionario da cui ho acquistato il camper dista 600 km. da casa mia e non ho quindi la possibilità di recarmi da lui).
C’è qualcuno che possa darmi una mano, per capire qual è l'esatta collocazione e la funzione della piastra supplementare che ho dovuto momentaneamente smontare ?
Allego delle foto di questa piastra perchè sicuramente sono molto più eloquenti della mia descrizione.
Spero che qualcuno possa essermi d'aiuto !
Con l’occasione, chiedo anche se esiste un manuale con le istruzioni di montaggio e di regolazione di questo tendalino.
Il mio, infatti, è un camper semintegrale sul quale probabilmente il tendalino avrebbe dovuto essere montato sul tetto e non sulla parete, in quanto - quando lo si apre - uno dei bracci impedisce la normale apertura e chiusura della porta di accesso alla cellula.
So bene che il problema ormai non è più risolvibile, ma se ci fosse la possibilità almeno di attenuarlo con un’opportuna regolazione, sarebbe già una gran cosa !