In risposta al messaggio di Bob Plissken del 28/06/2015 alle 08:57:29
Mi permetto, in caso di revisione dell'impianto, di consigliare non un pannello da 200W o 250W ma due da 100W o 120W da collegare in serie con diodi di bypass, perché in questa configurazione si hanno minori correnti (cavi più sottili e meno perdita) e lavorano bene anche se un pannello è parzialmente ombreggiato. Il vantaggio di un regolatore MPPT si ha con tensioni di lavoro superiori ai 16V. In pratica il PWM (che trova altre applicazioni) è un interruttore elettronico (intendo NON meccanico) che si apre e si chiude migliaia di volte al secondo. Gestendo i tempi in cui l'interruttore è aperto e quelli in cui è chiuso, o meglio il loro rapporto, posso modulare una tensione X riducendola dal 100% (sempre chiuso) allo 0% (sempre aperto) con continuità. Qual'è il problema? che la corrente del pannello è quella e, soprattutto in fase iniziale, le batterie ne vorrebbero di più, e un regolatore PWM non può fornirla. Il regolatore MPPT (maximum power point tracking) è in grado di cercare prima il punto di massima resa del pannello e poi di lavorare sulla semplicissima equazione che dice che la potenza (ottenuta dal pannello) in uscita dal regolatore è uguale a tensione per corrente moltiplicata per il rendimento del regolatore, circa 95%. Il gioco consiste nel variare la tensione e, a potenza costante, variare di conseguenza la corrente di carica, che è proprio quello che ci serve. Esempio con i numeri: pannello da 100W (19V, 5,25A), regolatore con rendimento 95% Durante la prima fase di carica, corrente costante tensione crescente (diciamo 12,5V al momento): PWM: v=12,5V i=5,25A (quella del pannello, un pochino meno in realtà) P=65,25W MPPT: v=12,5V i=(19*5,25*0,95/12,5)= 7,58A P=94,75W Correnti e potenze erogate (sopra in condizioni ideali, in realtà sono più basse) spiegano quanto sia utile cambiare in primis il tuo regolatore, poi pensare eventualmente al pannello/i. I modelli più diffusi ed economici sono il TRACER cinese e il WESTERN italiano, per quanto ne so funzionano bene entrambi. Nei fatti, il primo ha la possibilità di un display esterno mentre il secondo riferiscono sia costruito davvero bene, e alla fine i prezzi si assomigliano molto. Infine: per le batterie, posto che ti consiglio di sostituire anche quella che hai dopo 5 anni di onorato servizio, suggerisco il banalissimo parallelo secco fra due batterie uguali. Io ho trovato sul mio mezzo un deviatore elettronico e l'ho studiato con voltmetri e amperometri.... con il risultato che non mi è piaciuta la logica di funzionamento ed è finito spiantato dal camper. Considera pure che con le batterie costantemente in parallelo dimezzi le correnti di carica e di scarica, allungando notevolmente la vita delle stesse. Roberto Laika Kreos 3002 (35C17-2005)
// Mi permetto, in caso di revisione dell'impianto, di consigliare non un pannello da 200W o 250W ma due da 100W o 120W da collegare in serie con diodi di bypass, perché in questa configurazione si hanno minori correnti (cavi più sottili e meno perdita) e lavorano bene anche se un pannello è parzialmente ombreggiato. //
Ciao Roberto ,
perché 2 pannelli invece che uno ?
Esempi approssimativi ( un pannello da 100W solitamente eroga una corrente di 5,56A mediamente )
1 da 200W tensione 40V. corrente 5A
2 da 100W ( in serie ) tensione 40V. corrente 5A
Nel caso della scelta di due pannelli , bisogna considerare mediamente un costo più alto e un peso più alto , oltre ad un montaggio un po' più complesso , ove possibile , sempre più conveniente un bel " pannellone " , la cui " gestione " è più semplice e senza alcuna aggiunta di un ponte diodi , ne sono già forniti
..con cavi relativamente piccoli , vai lontano fino al regolatore , dal regolatore , che sarà il più vicino possibile alle batterie , i cavi avranno la corretta dimensione , in base alla corrente che dovrà transitare e alla loro lunghezza , ovviamente
// Il vantaggio di un regolatore MPPT si ha con tensioni di lavoro superiori ai 16V. //
In pratica FOREVER
I plus cominciano con l'efficienza ...fino al 98%
Per non parlare della settabilità e della sua sensibilità ad adattarsi praticamente ai desideri della batteria , in qualsiasi tecnologia ( P/A Agm Gel )
..vogliamo anche ricordare che lavorano in funzione della temperatura?


Mar..cucciolo