https://ryanenergia.it/prodotto...
In risposta al messaggio di miki232 del 15/10/2021 alle 22:10:48Mancano dei dati.. Esempio:
Salve, Sono nuovo su questo forum e altrettanto sull'argomento pannelli solari ecc.. Volevo soltanto dei consigli riguardo a un piccolo impiantino con accumulo. Dovrei alimentare un Pc che consuma 750W e qualche lampadaa led(non saprei quanto può consumare). Cosa mi consigliate di prendere come pannelli, regolatore, batterie e inverter? Io già avevo dato un'occhiata e stavo scegliendo: Regolatore Victron MPPT 100/20 da far funzionare a 24v 1 Panello da 390W ... 2 Batteria da 12v 100Ah di tipo(quelle che non si devono far scaricare oltre 80%) e l'inverter ancora non saprei. Il regolatore lo vorrei prendere un pò grande cosi magari in futuro ci aggiungo qualche pannello in più. Cosa ne pensate? Consigli? Riuscirei ad alimentare un Pc? visto che le batterie hanno un utile di 20%, avrò soltanto 480W disponibili? P.S. Se ne avete voglia mi piacerebbe sapere le vostre configurazioni magari potrei prenderene spunto. Grazie mille.
In risposta al messaggio di miki232 del 15/10/2021 alle 23:21:43Per navigare e sola composizione musicale 750 W sono tanti... Secondo la mia esperienza ma soprattutto quella di mio figlio sono fuori misura poichè oltretutto non serve una scheda grafica molto prestazionale.
Ecco, ogni volta che chiedo consigli mi dimentico sempre le cose più importanti. Allora il Pc lo utilizzo più o meno dalle 2 alle 4 ore, usando principalmente per navigare in rete e per composizione musicale. Si i 750Wli calcolati con strumenti di misurazione. Il monitor sinceramente non saprei, ha un alimentatore dove c'è scritto input 100-240V (alternata) 1.5A, ma è un vecchio monitor e vorrei cambiare con altro, (un monitor, nella scheda di classe energetica riporta 15Kwh/1000h). I pannelli li metto sul tetto, e ho molto spazio, e in per la maggior parte dei casi sto in una zona dove il sole l'ho per tutto il giorno libero (nuvole a parte). Spero di non dimenticare nulla.
In risposta al messaggio di Stefino del 16/10/2021 alle 08:30:57Infatti nessuno ha parlato di giocare, neanche l'autore del topic.. Perciò cosa c'entra l'aspetto ludico quando si fa riferimento a tutt'altro? Era meglio che resistevi...
Certo che adesso è diventato costoso giocare. da ragazzino ricordo che usavamo la cerbottana e la cosa più costosa ma facile da trovare a costo Zero era un vecchio elenco del telefono con le pagine fini , erano le migliori per fare le pive. e ci si divertiva un sacco. So di essere OT ma non ho resistito scusate.
In risposta al messaggio di il tornitore del 16/10/2021 alle 12:08:31750 W bastano e avanzano per 10 persone che navigano in rete.
Infatti nessuno ha parlato di giocare, neanche l'autore del topic.. Perciò cosa c'entra l'aspetto ludico quando si fa riferimento a tutt'altro? Era meglio che resistevi...
In risposta al messaggio di il tornitore del 15/10/2021 alle 23:49:51Ciao, Allora hai ipotizzato bene, comunque come hai suggerito tu, è meglio misurarli con strumenti veri e propri, così ho usato una pinza amperometrica, e ho connesso sulla stessa "linea" di carico e dove controllo con la pinza, il Pc e il monitor, e un telefono a caricare. misurando,
Per navigare e sola composizione musicale 750 W sono tanti... Secondo la mia esperienza ma soprattutto quella di mio figlio sono fuori misura poichè oltretutto non serve una scheda grafica molto prestazionale. Si i 750Wli calcolati con strumenti di misurazione. Io ho detto rilevati e non calcolati.. Sono due cose diverse. Provo ad ipotizzare.. Dici calcolati perchè online trovi dei calcolatori e ti sei affidato a quelli. Dico così perchè anch'io a casa ho un pc (assemblato) con i7, 16 GB di RAM, GTX770, 4 HDD, 1 SSD, raffreddamento a liquido, alimentatore da 760 W, etc e un assorbimento di 750 W non li vedo neanche quando faccio overclock a 5 GHz e lo si sta usando per cad 3d e/o photoshop con immagini in raw da oltre 37 Mpx (senza contare le panoramiche anche da 200 Mpx) e/o montaggio video... Lo stesso pc quando navigo (con diverse schede aperte), risoluzione 4K consuma realmente 80-90 W. .. Ok hai spazio ma si parla di tetto inclinato (quanto?) e orientato come? Sud? Est? Prima devi rilevare realmente quanto consumi in totale (pc+monitor+luci) in una sessione di utilizzo.. Puoi prendere un misuratore di energia a 15-20€ e poi da quanto rilevato e in base agli altri dati sul tetto si può iniziare a mettere giù qualcosa.
In risposta al messaggio di miki232 del 16/10/2021 alle 15:47:29Non è un problema, ognuno di noi ha sempre qualcosa da imparare da chiunque; in questo caso, come in tanti altri, si tratta per lo più di esperienza... Quest'ultima è la "somma degli errori".
Ciao, Allora hai ipotizzato bene, comunque come hai suggerito tu, è meglio misurarli con strumenti veri e propri, così ho usato una pinza amperometrica, e ho connesso sulla stessa linea di carico e dove controllo con lapinza, il Pc e il monitor, e un telefono a caricare. misurando, Con Pc a pieno carico, 0,6 A, ( quindi *230 = 138W), Invece utilizzandolo per solo navigazione web e cose leggere 0.3( *230=69W). Come tetto, ho una struttura (distaccata dal mio mezzo) a mo' di tettoia a disposizione larga 3m e lunga 7, col lato più lungo rivolto verso sud/est leggermente inclinato (non so se rendo l'idea), ma se devo inclinare i panelli si possono correggere poi in fase di montaggio, no? Comunque, Il mio obbiettivo non è mica per passarsi un po' di tempo, ma nel cominciare ad essere un po' autosufficiente sul punto di vista elettrico. Io ammetto, credevo che un pc consumasse tanto quanto ci sia scritto sull'alimentatore, ma per fortuna sono ancora giovane e riesco ad imparare dai miei sbagli, e anche grazie a gente seria e colta come il tornitore e anche altri utenti presenti sul forum.
In risposta al messaggio di il tornitore del 16/10/2021 alle 23:48:53Allora, dove li dovrei installare io come ombre non ce ne sono, non ho ne alberi vicino e ne edifici che mi facciano ombre, ( immagina in estate) quindi il sole c'è sempre, non considerando le ombre delle nuvole.
Non è un problema, ognuno di noi ha sempre qualcosa da imparare da chiunque; in questo caso, come in tanti altri, si tratta per lo più di esperienza... Quest'ultima è la somma degli errori. Già avere la potenza impegnataè un discreto punto di partenza.. Io per stare sul sicuro ed eventualmente cercare di compensare errori strumentali assumo un consumo di 150 W e 80 W. Inoltre dato che parlavi di luci led teniamo conto di una potenza di 10 W (cifra tonda) e così si arriva a 160 e 90 W. Da quanto avevi detto il tempo di utilizzo varia da 2 a 4 ore circa al giorno.. Dunque nella peggior delle ipotesi sono 640 Wh, nella migliore sono 180 Wh; facendo una media aritmetica circa 370-380 Wh al giorno. A questi valori poi bisogna aggiungere le perdite dell'inverter, per stare dalla parte del sicuro le stimo in un 20%.. Dunque rispettivamente in ordine circa 770 - 220 - 450 Wh. Per darti un metro di confronto una batteria al litio LiFePO4 da 100 Ah ha una capacità a 25°C pari ad almeno 1280 Wh. Immaginavo che si parlasse di una struttura e non un camper. Devi sapere che la produzione del fotovoltaico varia in base a tanti fattori.. Esposizione (inclinazione e orientamento/azimuth), luogo di installazione, problemi di ombre (orizzonte libero, ombre artificiali e/o naturali). Giusto per estremizzare solo su un fattore per farti comprendere quanto varia la produzione.. Guardando il luogo di installazione, a parità di inclinazione orientamento potenza installata etc etc, la produzione ad Oslo è circa il 65% in meno rispetto a Ragusa. E questo, ripeto estremizzando, riguarda solo un solo fattore.. Immagina su tutti i fattori esposti.. Ecco che più dati (precisi) si hanno maggiore sarà l'accuratezza della stima di produzione. A parte ciò almeno 1 dato c'è.. Lo spazio disponibile pari a 3x7 m; in linea di massima ci stanno tanti pannelli per avere circa 3,5-3,75 kWp di potenza installata (9-10 moduli da 375 Wp).. Perciò da questo punto di vista non ha limitazione, dunque non c'è problemi di alcun tipo in merito. In merito all'inclinazione e montaggio.. Se dove li installi sono tipo su una tettoia già con una sua inclinazione, da quanto so i pannelli devono essere montati paralleli alla struttura ovvero devono avere la stessa inclinazione della tettoia. Capisco che agli occhi tuoi e di altri passo per un rompi chiedendo tanti dati, ma per cercare di darti un aiuto non campato per aria bisogna avere più dati possibili.
In risposta al messaggio di miki232 del 17/10/2021 alle 11:48:36Già partendo dal fatto che abiti in Sicilia e non hai problemi di ombre è un bel vantaggio perchè il fotovoltaico produce di più... Perciò già con 2 pannelli da 370-380 Wp sei a posto nei mesi invernali e produrranno fin troppo in estate.
Allora, dove li dovrei installare io come ombre non ce ne sono, non ho ne alberi vicino e ne edifici che mi facciano ombre, ( immagina in estate) quindi il sole c'è sempre, non considerando le ombre delle nuvole. Io stoin Sicilia, in una località in provincia di Palermo, quindi, da quanto ho capito, si produce una modesta quantità di energia coi pannelli. Se ho capito bene, con una batteria LiFePO4 da 100Ah, in teoria dovrei farcela per il tempo che uso il pc ? (tenendo in mente tutti i consumi e perdite). Ma come sapete molto meglio di me un batteria di quella costa abbastanza. Quindi se vorrei prendere 1 agm da 100Ah 12v? So che le agm non danno proprio tutto, ma soltanto il 20%, quindi se 12v*100ah =1200Wh, che se faccio la percentuale del 20% che posso consumare senza danneggiare la batteria, quindi sono soltanto 240wh, e per raggiungere almeno il fabbisogno energetico ne dovrei avere almeno 5. Non so se il ragionamento è corretto o se è solo una *******ta. Comunque, so che bisogna avere un sacco di informazioni per dare consigli giusti, quindi non ti preoccupare a chiedere informazioni, non penso mica che rompi
questi
perchè hai anche la spedizione inclusa dunque il costo finale è inferiore), 2 batterie da 100 Ah LFP e vengono staccate quando scendono al 20% di carica. Con questa soluzione tranne qualche raro giorno a Dicembre e Gennaio hai sempre energia sufficiente e le batterie quasi sempre con capacità sopra al 50% (chiaro che se ci sono più di 2-3 giorni consecutivi di brutto tempo vai in deficit anche in primavera). Con questa soluzione suppongo che le batterie dureranno almeno 5-6 anni (ipotizzando di fare circa 700 cicli/anno). Mentre se al posto delle LFP valuti le AGM di certo dureranno meno (stimo attorno ai 2 anni).. Se fai i conti a lungo termine vedrai che le LFP sono più convenienti.In risposta al messaggio di il tornitore del 17/10/2021 alle 16:10:08Ok, Già comincio a capire qualcosa, Grazie.
Già partendo dal fatto che abiti in Sicilia e non hai problemi di ombre è un bel vantaggio perchè il fotovoltaico produce di più... Perciò già con 2 pannelli da 370-380 Wp sei a posto nei mesi invernali e produrrannofin troppo in estate. Per le batterie come hai visto le LiFePO4 (abbreviato LFP) costano il giusto.. Secondo il mio punto di vista il prezzo poi è motivato dalle prestazioni e longevità della batteria, infatti non per niente negli impianti residenziali odierni si usano solo batterie al litio (sia LFP che NMC o NCA). Giusto per avere qualche idea una LFP da 100 Ah 12,8V la trovi già a 600€ (se te lai assemblandola ti costa meno, indicativamente circa la metà) mentre una AGM da 100 Ah 12 V mediamente sui 150-200€ la trovi. Le LFP non fanno problemi anche se le scarichi al 100%, hanno comunque una vita abbastanza lunga.. Comunque la maggior parte dei costruttori consiglia una scarica massima all'80%. Le AGM durano meno in cicli di vita e per non andare a ridurre notevolmente la loro longevità viene consigliato di non scaricarle oltre il 50%.. Inoltre devi sapere che la capacità delle AGM viene dichiarata con una certa corrente di scarica (il dato che indica ciò è esempio C20 oppure C10 etc), se si supera la corrente di scarica indicata la capacità reale della batteria è inferiore. Esemplificando: batteria AGM 100 Ah 12 V C20.. Significa che questa batteria in 20 ore con una corrente di scarica pari a 5 A (perciò potenza sviluppata pari a 60 W) eroga 1200 Wh dopodichè è scarica in quanto la tensione raggiunta è attorno ai 10-10,5 V. Le LFP non hanno questo problema in quanto permettono correnti di scarica elevate, anche di 100 A senza andare ad inficiare la capacità reale. Parlavi di sistema a 24 V (condivido la scelta).. Ciò implica avere 2 batterie in serie da 12 V oppure 1 batteria da 24 V; dunque, in qualunque caso la capacità ammonta a 2400 Wh (200 Ah a 12 V o 100 Ah a 24 V). Detto ciò, proverei ad ipotizzare qualche soluzione (inverter e regolatore per ora non li prendo in considerazione perchè sono una conseguenza e dipende poi da altri fattori che fino ad ora non sono stati presi in considerazione.. Meglio ragionare step by step). Ipotizzando la peggior situazione ogni giorno hai un consumo di 770 Wh (arrotondiamo a 800 Wh per semplicità e per aver un piccolo ulteriore margine di sicurezza), località di simulazione Partanna (messa a caso), inclinazione 10° e orientamento a 35° Sud-Est, 2 moduli da 375 Wp (consiglio questi perchè hai anche la spedizione inclusa dunque il costo finale è inferiore), 2 batterie da 100 Ah LFP e vengono staccate quando scendono al 20% di carica. Con questa soluzione tranne qualche raro giorno a Dicembre e Gennaio hai sempre energia sufficiente e le batterie quasi sempre con capacità sopra al 50% (chiaro che se ci sono più di 2-3 giorni consecutivi di brutto tempo vai in deficit anche in primavera). Con questa soluzione suppongo che le batterie dureranno almeno 5-6 anni (ipotizzando di fare circa 700 cicli/anno). Mentre se al posto delle LFP valuti le AGM di certo dureranno meno (stimo attorno ai 2 anni).. Se fai i conti a lungo termine vedrai che le LFP sono più convenienti. Di certo ogni giorno non consumi 800 Wh, perciò le ipotesi sono pessimistiche... Probabilmente ti può bastare 1 solo pannello e forse 1 batteria ma sempre meglio 2 per poter immagazzinare i periodi di surplus di produzione nei periodi invernali.
In risposta al messaggio di miki232 del 17/10/2021 alle 21:27:09Per il regolatore gli altri fattori sono se hai intenzione di ampliare l'impianto e di quanto... Principalmente subentrano 2 variabili: la potenza massima che può gestire il regolatore e la tensione a vuoto (Voc) che può sopportare. Esempio se dici che in futuro vuoi ampliare il sistema da 2 a 4/6 pannelli o più allora bisogna valutare che strada prendere.. Unico regolatore oppure un sistema con più regolatori (esempio un regolatore adeguato ogni 2 moduli).
Ok, Già comincio a capire qualcosa, Grazie. Comunque, per quanto riguarda le batterie, hai detto che assemblandola da me, c'è la possibilità di quasi dimezzare i costi. Ho fatto una ricerca veloce ed ho trovato qualchecosa, ma solo su Aliexpress con consegna stimata fra 1 mese, e sinceramente non me la sento di dare tutta sta fiducia ad Aliexpress. Se voi sapete qualche sito.. Quali sono gli altri fattori da considerare per scegliete il regolatore e inverter?
questa
. Queste batterie vengono dichiarate almeno 5000 cicli al 50%.. Perciò almeno una vita di 7 anni per non dire 8... Quando con batterie AGM avrai cambiato almeno 3 volte le batterie, per non dire 4. Non dimentichiamo un aspetto importante.. La garanzia, queste a quanto dicono vengono garantite 8 anni.. Poi non so che clausole ci sono ma non mi stupisce in quanto soluzioni residenziali con le stesse celle vengono garantite 10 anni.In risposta al messaggio di il tornitore del 18/10/2021 alle 00:02:46Ciao, ho fatto qualche ricerca e come batterie avevo trovato questa :
Per il regolatore gli altri fattori sono se hai intenzione di ampliare l'impianto e di quanto... Principalmente subentrano 2 variabili: la potenza massima che può gestire il regolatore e la tensione a vuoto (Voc) che puòsopportare. Esempio se dici che in futuro vuoi ampliare il sistema da 2 a 4/6 pannelli o più allora bisogna valutare che strada prendere.. Unico regolatore oppure un sistema con più regolatori (esempio un regolatore adeguato ogni 2 moduli). Per l'inverter dipende se in un futuro non vuoi solo alimentare il pc, qualche luce ma anche altro... Dico questo perchè avevi scritto che miravi sempre di più ad una autosufficienza energetica. Per forza di cose l'inverter dovrà essere ad onda pura. Se non vuoi alimentare altro oltre a quanto hai detto.. Allora un inverter da 1000 W per me è sufficiente. .. Per le batterie se non vuoi aspettare allora non hai tante strade per le LFP; o le prendi assemblate oppure soluzioni come questa. Queste batterie vengono dichiarate almeno 5000 cicli al 50%.. Perciò almeno una vita di 7 anni per non dire 8... Quando con batterie AGM avrai cambiato almeno 3 volte le batterie, per non dire 4. Non dimentichiamo un aspetto importante.. La garanzia, queste a quanto dicono vengono garantite 8 anni.. Poi non so che clausole ci sono ma non mi stupisce in quanto soluzioni residenziali con le stesse celle vengono garantite 10 anni.
https://shop.gwl.eu/LiFePO4-cel...
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In risposta al messaggio di miki232 del 19/10/2021 alle 20:09:18Quel sito è abbastanza caro...
Ciao, ho fatto qualche ricerca e come batterie avevo trovato questa : ovviamente sono celle che poi andrei ad assemblare, sul sito dicono che possono essere usati per impianti con accumulo, Voi che ne pensate? Sono da70ah, che per iniziare credo siano proprio il minimo. Inizio con 4 batterie, che hanno un costo di circa 220€(solo batterie, senza tutti gli accessori che servono per fare un pacco batteria), per poi prendere altre 4 e metterle in parallelo per far si che diventino di 140ah. Comunque, da quanto ho capito, ci vuole un BMS, sempre su quel sito, e della stessa marca delle batterie, ho trovato questo: Ma non ho capito se è un BMS o no, nel titolo c'è scritto CPM(cell perfomance Monitor) e nella descrizione ci sta scritto (The Cell Performance Monitor (ELERIX CPM) is an easy-to-use and effective solution for the protection of the LiFePO4 and LTO batteries from excessive discharge or overcharge) Ora non so, se è giusto come soluzione, o serve a qualcos'altro. Come regolatore di carica, se non ricordo male, quelli della victron si possono mettere più modelli insieme e si sincronizzano tra loro. Se è vero, allora mi basterebbe, per ora, prendere un regolatore, magari con potenza massima e Voc adattabile a due pannelli, e poi quando vorrò ampliare mi basterà fare una copia di quello che ho già. Come inverter invece credo di prendere uno da 1000W onda pura, poi magari lo venderò e valuterò di prenderne uno più potente.
qua
; questa è una 25,6 V da 50 Ah pronta all'uso a 700€ inclusa spedizione, tasse e garanzia di 8 anni.. Oppure c'èquesta
però è da 100 Ah 12,8 V il ché significa che ne devi prendere 2.. Totale 1200€; mentre se prendi 2 di quelle prima sono 1400€.In risposta al messaggio di miki232 del 19/10/2021 alle 20:09:18Quel coso li, ELERIX CPM non va bene, non ha nemmeno relè, ne equalizzatore, è solo un controllo tensione per 16 celle e costa un botto, su quel sito hanno senso solo le Winston
Ciao, ho fatto qualche ricerca e come batterie avevo trovato questa : ovviamente sono celle che poi andrei ad assemblare, sul sito dicono che possono essere usati per impianti con accumulo, Voi che ne pensate? Sono da70ah, che per iniziare credo siano proprio il minimo. Inizio con 4 batterie, che hanno un costo di circa 220€(solo batterie, senza tutti gli accessori che servono per fare un pacco batteria), per poi prendere altre 4 e metterle in parallelo per far si che diventino di 140ah. Comunque, da quanto ho capito, ci vuole un BMS, sempre su quel sito, e della stessa marca delle batterie, ho trovato questo: Ma non ho capito se è un BMS o no, nel titolo c'è scritto CPM(cell perfomance Monitor) e nella descrizione ci sta scritto (The Cell Performance Monitor (ELERIX CPM) is an easy-to-use and effective solution for the protection of the LiFePO4 and LTO batteries from excessive discharge or overcharge) Ora non so, se è giusto come soluzione, o serve a qualcos'altro. Come regolatore di carica, se non ricordo male, quelli della victron si possono mettere più modelli insieme e si sincronizzano tra loro. Se è vero, allora mi basterebbe, per ora, prendere un regolatore, magari con potenza massima e Voc adattabile a due pannelli, e poi quando vorrò ampliare mi basterà fare una copia di quello che ho già. Come inverter invece credo di prendere uno da 1000W onda pura, poi magari lo venderò e valuterò di prenderne uno più potente.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 19/10/2021 alle 21:27:19Condivido, oppure (forse) le celle LTO
Quel coso li, ELERIX CPM non va bene, non ha nemmeno relè, ne equalizzatore, è solo un controllo tensione per 16 celle e costa un botto, su quel sito hanno senso solo le Winston
In risposta al messaggio di miki232 del 15/10/2021 alle 22:10:48750W a batteria sono uno sproposito, pensare di assorbire da una, ma anche fossero 2 batteria da 100Ah per più di 5/10 minuti al massimo tutta quell'energia è utopia.
Salve, Sono nuovo su questo forum e altrettanto sull'argomento pannelli solari ecc.. Volevo soltanto dei consigli riguardo a un piccolo impiantino con accumulo. Dovrei alimentare un Pc che consuma 750W e qualche lampadaa led(non saprei quanto può consumare). Cosa mi consigliate di prendere come pannelli, regolatore, batterie e inverter? Io già avevo dato un'occhiata e stavo scegliendo: Regolatore Victron MPPT 100/20 da far funzionare a 24v 1 Panello da 390W ... 2 Batteria da 12v 100Ah di tipo(quelle che non si devono far scaricare oltre 80%) e l'inverter ancora non saprei. Il regolatore lo vorrei prendere un pò grande cosi magari in futuro ci aggiungo qualche pannello in più. Cosa ne pensate? Consigli? Riuscirei ad alimentare un Pc? visto che le batterie hanno un utile di 20%, avrò soltanto 480W disponibili? P.S. Se ne avete voglia mi piacerebbe sapere le vostre configurazioni magari potrei prenderene spunto. Grazie mille.
In risposta al messaggio di Laikone del 19/10/2021 alle 22:08:06Meglio che leggi tutto il thread...
750W a batteria sono uno sproposito, pensare di assorbire da una, ma anche fossero 2 batteria da 100Ah per più di 5/10 minuti al massimo tutta quell'energia è utopia. Poi possiamo parlare di batterie al Litio, di Efoyecc. ecc. ma l'unica cosa che ti permette di fare ciò che vorresti con i consumi da te citati è un TEC 29, ovvero un generatore a benzina/diesel. Tutto il resto sono soldi sprecati.
In risposta al messaggio di miki232 del 15/10/2021 alle 22:10:48Io ti dico la mia, sto rifacendo l'impianto, per inesperienza qualche acquisto l'ho cannato, io devo usare i flessibili ed ora ho trovato quelli giusti, già testati, ma quel pannello da 132 semicelle, sembra davvero favoloso, poi ti consiglio Epever o Western (ma questo non l'ho mai avuto sotto mano), per la batteria fino a che non ci picchio ancora il naso, forse Winston ma non per esperienza diretta su quella; quelle che ho io, da 120 Ah ( reali 100Ah, inesperienza) le ho testate con 900W di phon, durata 72 minuti, ognuna, c'è da metter in conto anche l'efficienza inverter, che è l'unico componente che non devo ricomprare insieme ad Epever, 1500W (3000W di picco), pagato 116 euro con comando remoto.
Salve, Sono nuovo su questo forum e altrettanto sull'argomento pannelli solari ecc.. Volevo soltanto dei consigli riguardo a un piccolo impiantino con accumulo. Dovrei alimentare un Pc che consuma 750W e qualche lampadaa led(non saprei quanto può consumare). Cosa mi consigliate di prendere come pannelli, regolatore, batterie e inverter? Io già avevo dato un'occhiata e stavo scegliendo: Regolatore Victron MPPT 100/20 da far funzionare a 24v 1 Panello da 390W ... 2 Batteria da 12v 100Ah di tipo(quelle che non si devono far scaricare oltre 80%) e l'inverter ancora non saprei. Il regolatore lo vorrei prendere un pò grande cosi magari in futuro ci aggiungo qualche pannello in più. Cosa ne pensate? Consigli? Riuscirei ad alimentare un Pc? visto che le batterie hanno un utile di 20%, avrò soltanto 480W disponibili? P.S. Se ne avete voglia mi piacerebbe sapere le vostre configurazioni magari potrei prenderene spunto. Grazie mille.