http://www.ilportaledelsole.it/...
Questo per esempio costa circa 145 euro ma è da 40 watt e vista la debole potenza può essere collegato anche con un regolatore fotovoltaico molto economico. Quelli "da portabollo" che si trovano in internet sono assolutamente inadeguati e quindi incapaci di creare le reazioni chimiche della ricarica in batterie grosse come le nostre. Inoltre con quello che ti dicevo potresti tenere carica la BS e non la BM, poi con altri 10 euro risolvi così:http://www.m48.it/diodoresisten...
I micropannelli lasciali perdere. Cordialmente, Marco.quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 15/11/2009 08:40:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ok, convinto. A questo punto mi "interesso" per un pannello Serio, nel senso i classici 70/100 w e risolvo definitivamente il problema rimessaggio e sosta libera. [:)]
quote:Risposta al messaggio di enzo inserito in data 15/11/2009 21:20:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:)][:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di granduca67 inserito in data 14/04/2010 11:34:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ti rispondo da "nonguru assoluto" perchè la tua domanda è interessante e si applica a molti aspetti legati ai problemi energetici. Parto da lontano facendo l'esempio del calcolo termotecnico per le case. Si usano programmi SW che considerano 150.000 diversi coefficienti ed elaborano migliaia di variabili poi viene fuori una tabella che ti dice che serve un termosifone da 6 elementi. Tu ne metti 8 per non sbagliare e scopri che è la stima che ti aveva fatto il negoziante. Che poi va bene quando fa freddo e quando fa caldo il termostato lo spegne. Per la ricarica della batteria con un pannello fotovoltaico tu hai solo una variabile che non dovresti superare che è la corrente massima di carica (+- 10% della capacità della batteria) che sai di non raggiungere nemmeno foderando tutto il camper di pannelli. Tutto il resto è una lotta a sfruttare le gocce di milliampere. Un calcolo di dimensionamento minimo dovrebbe partire dalla potenza erogata dal pannello che è la prima incognita assoluta ... quindi partire da un potenziale calcolo teorico con una incognita non è un bel partire. Tornando su concetti piu' pragmatici credo non convenga realizzare un impianto fotovoltaico, che è anche invasivo, se non per pannelli che eroghino potenze teoriche di almeno 20/30W. Considerando che il costo vivo del pannello è sotto i 4€/W, alla fine costerebbe di più l'impianto del pannello stesso. Il bello dei pannelli fotovoltaici è la modularità "sostenibile" ovvero +- lo stesso costo di 2 pannelli da 50 rispetto a 1 da 100.