quote:Risposta al messaggio di litemix inserito in data 13/07/2013 22:06:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non so da dove te ne vieni fuori con certe affermazioni, anche perché evidentemente non hai seguito sin dall'inizio i miei interventi a proposito del portamoto della Edi.car, visto che io - pur avendolo montato - mi sono lamentato pubblicamente per alcuni difettucci che ho riscontrato. Del resto, credo di aver sempre parlato di pregi e difetti (quando sarai un po' più sereno, ti invito a controllare !). Mi scuso, comunque, per non aver consigliato all'autore del post di interpellare anche la Resin Design e di essermi limitato a dire genericamente che poteva anche contattare qualche distributore o installatore di portamoto di costruzione tedesca. Ma stai pure tranquillo per l'andamento dei tuoi..."affari", perché io non ho interesse a sponsorizzare nessuno, né tanto meno faccio il venditore di portamoto (contrariamente a te, che ti infastidisci così tanto quando si parla di un tuo concorrente !). Sai com'è: anche chi non indica la professione sul proprio profilo, non sempre riesce a passare inosservato, soprattutto quando frequenta il forum con chiari scopi pubblicitari ! Infatti, mi è bastato dare una rapida scorsa ai tuoi interventi, per rendermi conto che tu intervieni solo ed esclusivamente nelle discussioni che riguardano portamoto, sospensioni ad aria o altri prodotti similari e non fai che consigliare articoli commercializzati, guarda caso, sempre dalla stessa Casa. Non è che per caso tu, oltre a sponsorizzare spudoratamente i prodotti della Resin Design, hai addirittura qualche interesse diretto nella predetta azienda ? E, ciò nonostante, ti prendi pure il lusso di avventurarti in una sterile polemica nei miei confronti ? Ma fammi il piacere... Vatti a scorrere i miei interventi e vedrai che io non sono certo monotematico, come te, perché intervengo da anni sugli argomenti più disparati e non mi sono certo iscritto al forum per scopi commerciali (sono un pensionato e svolgevo, comunque, tutt'altra attività, a parte il fatto che se la Edi.car avesse avuto bisogno di un testimonial, non se lo sarebbe certo andato a cercare a 1.000 km. di distanza !). Ma davvero pensi che chi si iscrive al forum lo faccia solo per pubblicizzare la propria attività commerciale ? Fortunatamente siete una sparuta minoranza ed io, anzi, al tuo posto me ne starei buono buono in disparte e ringrazierei il cielo per non essere stato ancora "beccato" dalla Moderazione ! Comunque, ti ringrazio per l'attenzione che riservi ai miei interventi, perché devo dedurre che li trovi particolarmente interessanti, visto che ti sei preso addirittura la briga di memorizzare il mio nickname.
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 14/07/2013 08:35:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non so quale portamoto monti il tuo camper e non oso neanche chiedertelo, visto il clima che si è sviluppato sull'argomento... Non so neanche a chi ti riferisci quando parli dei due maggiori produttori presenti sul mercato. Penso, comunque, che qualsiasi portamoto - visto dal veicolo che lo segue - appaia un po' dondolante: non sono un tecnico, ma forse è giusto che debba avere un minimo di elasticità (poi dipende anche dallo sbalzo del mezzo: più corto è e meno dovrebbe dondolare). Io francamente il mio non ho mai avuto la possibilità di vederlo dal di dietro ! Quanto poi alla trascrizione sul libretto, almeno per quanto riguarda il mio "portatutto", posso assicurarti che è solo un adempimento burocratico: il prodotto è sempre lo stesso e, per chi lo desidera, è possibile ottenere la trascrizione sul libretto. La cosa, tuttavia, comporta un costo aggiuntivo (all'epoca mi fu quantificato in circa 400 euro) e, soprattutto, lo svantaggio che il portamoto diventa parte integrante del camper e non può essere più smontato, né temporaneamente (ad esempio quando non lo si usa) e né definitivamente (in caso di vendita del camper). Anche in questo, comunque, ognuno è si regola in base alle proprie preferenze e necessità. Io, giusto per sgombrare definitivamente il campo da ogni possibile fraintendimento, sono del parere che non esista il portamoto o il portatutto ideale: hanno tutti i loro pregi ed i loro difetti (poi è ovvio che ognuno di noi sia convinto che il suo è il migliore in assoluto !).
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 14/07/2013 10:51:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tranquillo: non ho minimamente pensato che tu volessi polemizzare con me, nè - tanto meno - credo di averlo fatto io con la mia risposta: ci stiamo semplicemente confrontando su un argomento di reciproco interesse. Venendo a noi, io ho specificato chiaramente che il "mio" portatutto è esattamente identico a quello che mi sarebbe stato montato nel caso avessi richiesto la trascrizione sul libretto (ovviamente, non sono in grado di poter dire che la stessa cosa valga anche per il altri portamoto e/o portatutto). Per quanto riguarda la stabilità, leggo che tu hai uno sbalzo ridottissimo, per cui è normale che il dondolio sia limitato al massimo. La cosa è ben diversa, però, per i camper con uno sbalzo molto più marcato, dove - a mio parere - è normale che il dondolio sia ben più evidente. Infine, relativamente alla trascrizione sul libretto, non mi hai assolutamente contraddetto, perchè io non ho parlato di retrattilità: è ovvio che il portamoto trascritto sul libretto può essere tenuto sia aperto che chiuso. Io ho fatto riferimento alla smontabilità: ho detto, infatti, che con la trascrizione il portamoto diventa parte integrante del mezzo e non può più essere asportato. P.S. Se mi parli di portamoto chiudubile, devo dedurre che probabilmente abbiamo lo stesso portamoto. Se così fosse, mi sembra strano che abbiano potuto dirti che i portatutto di quella stessa Azienda siano strutturalmente diversi dai loro portamoto. A me il titolare della Edi.car ha assicurato che sono perfettamente identici e che, se volevo, anche il mio portatutto poteva essere omologato come portamoto con relativa trascrizione sul libretto (con un sovrapprezzo di 400 euro). Sulla robustezza poi (sempre se stiamo parlando dello stesso prodotto) sono perfettamente d'accordo con te: sul mio mezzo, purtroppo, non è stato possibile installarlo con una portata superiore ai 120 kg., ma mi è stato assicurato che è in grado di sostenere pesi di ben altra entità (non a caso ci carico un maxi-scooter del peso di 140-150 kg. e mia moglie ci sale pure su, quando deve sistemare il coprimoto, facendolo passare al di sopra del parabrezza).
quote:Risposta al messaggio di pierfranco 60 inserito in data 14/07/2013 11:27:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Condivido in toto il tuo intervento: non a caso ho detto che ogni portamoto ha i suoi vantaggi e svantaggi e che la scelta va fatta in base alle proprie preferenze ed alle proprie necessità, perchè non esiste il portamoto ideale.
quote:Risposta al messaggio di bottastra inserito in data 14/07/2013 13:07:26 Se mi parli di portamoto chiudubile, devo dedurre che probabilmente abbiamo lo stesso portamoto. Se così fosse, mi sembra strano...>>No, non abbiamo lo stesso portamoto. Convengo, comunque, che stiamo solo discutendo su un argomento per reciproco vantaggio culturale. Io ho un Aiesistem che nasce con il portamoto: il mezzo nasce con la parte inferiore, dove stanno le luci e la targa, che da chiusa è in linea con la parete, che si può estrarre; questa scorre con dei quadri d'acciaio (non so se chiamano così) che scorrono dentro i longaroni originali della meccanica con una posizione di blocco in posizione estratto ed una in posizione normale. Così il mezzo è omologato: con portamoto. Su questi longaroni una volta estratti, viene installato un supporto che monta la pedana base del portamoto (e relativo fissa ruota anteriore), il tubo ad U rovesciato (per il fissaggio) e su questo tubo, anche la pedana per far salire la moto. Per togliere il portamoto devo togliere le quattro viti che tengono fissato il supporto per le pedane ed il tubo ad U rovesciato, quindi sbloccare i supporti e farli rientrare nei longaroni: da chiuso niente fa supporre che quel mezzo sia dotato di portamoto se non ad un occhio esperto che vede il paraurti non un corpo unico con le pareti della cellula. Indipendentemente che uno voglia il mezzo con o senza supporto per la moto (Euro 400 circa), tutti i mezzi escono così predisposti e la carta di circolazione riporta le due misure: senza portamoto e con portamoto. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 14/07/2013 14:00:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sì, indubbiamente non abbiamo lo stesso portamoto, ma - dalla descrizione che ne fai - deduco che siano molto ma molto simili tra loro. Comunque, ti faccio i miei complimenti, perché anche a me sarebbe piaciuto un portamoto a scomparsa come il tuo: purtroppo, sul mio mezzo non è stato possibile realizzarlo, anche perché a me è stata fatta un'installazione post-vendita.
quote:Risposta al messaggio di bottastra inserito in data 12/07/2013 23:10:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>