quote:Originally posted by infostrada68> E per l'omologazione e peso ? Sorvoli ? Occhio, le rogne, rispetto ai vantaggi, oggi, sono molte molte di più[:)][:)][:)][:)]
VORREI INSTALLARE (FAI DA TE) IL PORTA MOTO SU UN LAIKA ECOVIP. C'è NESSUNO CHE PUò ALLEGARE ALCUNE FOTO PER VISIONARE DOVE VIENE INSTALLATO (LONGHERONI-MONTANTI ETC) GRAZIE PER LA CORTESIA >
quote:Originally posted by YogiBear> TANTOOOOOOOOOO parola di addetto ai lavori, di chi deve controllare.[:D][:D][:D][:D][:D][:D]
Attento che appena ti fermano rischi... >
quote:Originally posted by Angelo> Ho letto solo di recente quello che ha mirabilmente emanato la Società di cui sopra con riferimenti a circolari europee e altro. Sarebbe finalmente un bel passo avanti, ma va secondo me approfondito e verificato. Comunque si parla di manufatti proggettati e assemblati da chi è autorizzato, quindi non dal fabbro della porta accanto, occhio.[:)][:)][:)][:)]
Leggo i post sui portamoto e medito. Da tempo sto affrontando il problema, ma non ne riesco a venire fuori. Il mio è un Laika ecovip 2.1tw su Iveco. Sul libretto non c'è scritto nulla e pertanto non lo si può omologare. I tecnici della motorizzazione della mia città, esposto il problema, mi dicono " che non serve omologazione" per questi portamoto, trattandosi di unità tecniche indipendenti (tipo portabagagli) e sposano la tesi della Goldschmitt Italia sui portamoto tedeschi da loro importati. Ma di chi fidarsi? E la copertura assicurativa su un portamoto non omologato? Approfondiamo l'argomento per favore? >
quote:Originally posted by maculani [ E la copertura assicurativa su un portamoto non omologato? Approfondiamo l'argomento per favore? >> Ho letto solo di recente quello che ha mirabilmente emanato la Società di cui sopra con riferimenti a circolari europee e altro. Sarebbe finalmente un bel passo avanti, ma va secondo me approfondito e verificato. Comunque si parla di manufatti proggettati e assemblati da chi è autorizzato, quindi non dal fabbro della porta accanto, occhio.[:)][:)][:)][:)] [/quote] la Società che tu indichi non ha fatto altro che importare dalla Germania, un portamoto dalla ditta Sawiko. Ha tradotto in italiano la scheda tecnica del portamoto e altre cosine. Il portamoto Goldschmitt viaggia scortato da un manualetto autoprodotto SENZA alcuna certificazione di ente italiano ma tedesco. Inoltre contiene la fotocopia della circolare min.2522/4332 del 27/11/98 dove vengono chiamate "unità tecniche indipendenti" questi "specie" di portamoto. Ma leggendo la circolare righe più in basso si legge che" per motivi di sicurezza ... non è più consentita l'applicazione di strutture a sbalzo per il trasp di motocicli... ma carrelli e rimorchi previsti dalla normativa". Un gran casino. Io resto dell'idea che il portamoto a sbalzo, DEVE essere trascritto sulla carta di circolazione. Chi ne sa di più si faccia avanti.
quote:Originally posted by maxime> Ad oggi 11 settembre 2008 è così. Poi se avverranno variazioni chi prima sa notifichi il tutto a questo povero popolo di camperisti obbesi.[:D][:D]
Io credo che ci sia un problema anche di libretto di circolazione. QUAndo ho avuto un Laika semointregrale 6.2 con portamoto estraibile sul libretto c'erano segnate 2 misure relative alla lunghezza con portamoto chiusi ed aperto. Questo mi è successo anche sun Hymer . Quindi ritengo che il portamoto debba essere registrato sul libretto di circolazione in quanto altera le misure . massimo >