Portamoto

Per essere in regola il portamoto deve essere registrato sul libretto, se è stato fatto questo allora è in regola. So che se lo fai montare direttamente dalla casa (nel tuo caso la C.I.) possono prendersi incarico loro dei vari passaggi per la registrazione sul libretto. Stefano_Globebus I2

quote:Risposta al messaggio di nino892 inserito in data 24/09/2013  14:39:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Se il porta moto in questione ha una omologazione Europea come porta moto e/o porta tutto non serve la trascrizione sul libretto basta allegare i documenti al libretto con il mio e così ma non è un SMV Ciao JJLETO

quote:Risposta al messaggio di nino892 inserito in data 25/09/2013  00:03:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Non dovresti avere problemi! ma servirebbe la traduzione vai da chi ti ha venduto il porta moto e richiedi la traduzione se questo non è possibile cerca di farla fare e ti porti dietro tutto l'originale e la traduzione chiedi se la puoi autenticare in comune e sei apposto Ciao JJLETO

Io francamente il certificato di omologazione del mio non me lo sono mai letto e, quindi, non posso essere certo di quello che sto per dire. Ritengo, tuttavia, che il certificato di omologazione del portamoto, oltre che essere corredato della relativa traduzione (probabilmente autenticata dal competente consolato), dev'essere accompagnato da una certificazione dell'installatore, che ne attesti il corretto montaggio. Credo, infatti, che si tratti di due cose diverse: una cosa è l'omologazione del portamoto e altra cosa è la sua compatibilità con i diversi modelli di camper. Esistono, infatti, camper in cui non è possibile installare un portamoto o è possibile installarlo solo con una certa portata. Non è che un portamoto, solo perché è omologato, lo si possa montare anche dietro...uno scooter !

ciao questo e' uno di quegli argomenti molto controversi...[:(] nei quali la burocrazia regna sovrana[:(!] io comunque sono d'accordo con bottastra. il mio (linnepe) insieme alla certificazione europea e disegni e istruzioni di montaggio (con traduzione giurata) e' corredato da un documento in cui sono riportati i dati del mio veicolo compilato dall'istallatore (fce) e ovviamente relativa fattura[;)]. comunque nonostante cio' non sono completamente tranquillo proprio per la non chiarezza delle leggi nel nostro amato paese[xx(] PS nel documento rilasciato dalla fce e' ben specificato il riferimento alla circolare ministeriale del 02 settembre 2008 in cui e' scritta la possiblita' di montaggio senza obbligo di aggiornamento della carta di circolazione. (ovviamente ne ho anche una copia) saluti Pierfranco pierfranco60

quote:Risposta al messaggio di pierfranco 60 inserito in data 25/09/2013  10:22:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Abbiamo la stessa marca di porta moto e non sono preoccupato [8D] so che sono sul "filo" ma siamo o non siamo in Europa e quindi se esiste una omologazione Europea, deve essere valida anche in Italia [;)] chiaro che se abbiamo in mano più documenti che attestano la regolarità siamo più tranquilli [8D] nel suo caso ha il certificato tedesco di omologazione ( sarebbe meglio tradotto ) e immagino una fattura dell'installazione per logica sarei tranquillo ( parere personale) Ciao JJLETO

Considerato che i porta moto io li vendo penso di poter dare un contributo a questa discussione, il porta moto può essere montato in Italia in base ad una direttiva europea che, per legge, abbiamo dovuto recepire, non c'è bisogno di trascrizione sul libretto e nemmeno di traduzione giurata, è sufficente, al limite, portarsi dietro un attestato riportante la direttiva europea, ovviamente l'eventuale sovrappeso ricade nella responsabilità del propietario del veicolo. Buoni km.

quote:Risposta al messaggio di luponero inserito in data 25/09/2013  22:09:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non intendo mettere in dubbio le tue specifiche competenze, ma non credo che ci sia soltanto il problema dell'eventuale sovrappeso, perché credo ci sia anche quello dell'assetto del mezzo. Non credo che si possa mettere un portamoto su un'Ape (anche se dovesse rientrare nel peso ammesso), perché temo che la ruota anteriore del mezzo...non toccherebbe a terra ! Però, per carità, potrei anche sbagliarmi.

ciao Bottastra, in effetti ti sbagli, un conto è il peso ed un conto è l'assetto del veicolo, è chiaro che in presenza di un mezzo con qualche anno sul groppone, e magari fuori peso, avremo il cedimento delle balestre per cui dovremo decidere se e come intervenire, argomento su cui si è discusso a lungo in vari forum, io propendo per le sospensioni ad aria. altri per un foglio di balestra aggiuntivo e tutte le idee sono degne di rispetto ma, per quanto riguarda il peso, non c'è molto da discutere, dovremmo rientrare nei 35 q.li di legge. Buoni km.

Ricorro a un'iperbole, giusto per spiegarmi meglio (nessuna vena polemica da parte mia !): vuoi dirmi, quindi, che un'Ape, con le sospensioni opportunamente rinforzate, potrebbe tranquillamente montare un portamoto e sarebbe perfettamente in regola con le norme del CdS ? Francamente pensavo che non fosse neanche consentito modificare l'assetto di un mezzo !

mi sembra che tu non voglia capire quanto scrivo, provo a farlo nuovamente, il nostro camper non deve eccedere il peso massimo consentito, l'assetto è un'altra cosa, l'eventuale ape può trasportare tanti kg. come da omologazione. Ciao

Non vedo quale interesse potrei avere a..."non voler capire" (se poi ti stai innervosendo, possiamo anche chiuderla qui !). Il discorso del peso è chiarissimo, l'ho capito benissimo e mi pare che ci sia ben poco da discutere. Io, però, credo di aver detto che "forse" esiste anche un problema di assetto del mezzo (oltre a quello del rispetto del peso massimo consentito) e su questo mi pare che non hai risposto ! Ovviamente, quando parlo di "assetto" non mi interessa sapere come si può correggere, ma piuttosto se è consentito o meno correggere l'assetto di un mezzo, anche perché questa discussione è stata aperta proprio per capire come poter essere in regola con un portamoto-portatutto. A parte il fatto che, quando parlo di "assetto", non intendo soltanto l'apparato sospensioni-balestre, ma anche la distribuzione dei pesi. Ovvero, se un mezzo (pur rientrando nei limiti di peso ammesso) ha il baricentro spostato eccessivamente verso la parte posteriore, credo che corra il rischio di...sollevarsi nella parte anteriore e, quindi, dubito che possa essere a norma. Ovviamente, parlo da profano, ma credo non ci voglia molto per arrivare a certe conclusioni !

Ciao Magari qui si riesce a montare un porta moto [:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)] Ciao JJLETO

quote:Risposta al messaggio di jjleto11 inserito in data 26/09/2013  23:13:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Sembrerebbe di sì, a patto che rientri nei limiti di peso ammesso !

quote:Risposta al messaggio di bottastra inserito in data 26/09/2013  23:18:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [:D][:D][;)] Ciao JJLETO

Ciao X me si! Ciao JJLETO

ciao bottastra, sono veramente dispiaciuto di averti dato l'impressione di essermi innervosito, credimi, non fa parte del mio carattere e nemmeno dello spirito del forum; quello che volevo dire è molto semplice, se noi montiamo un porta moto dobbiamo sicerarci di rimanere nel peso massimo ammissibile, cosa quasi impossibile, lo so perfettamente, ma è così. L'assetto è un discorso a parte, è chiaro che mettendo del peso a sbalzo sull'asse posteriore andiamo ad alleggerire l'anteriore ed è altrettanto chiaro che i nostri mezzi soffrono del problema dell'appiattimento delle balestre, cosa possiamo fare per rimediare? , semplice, esistono 3 soluzioni; la prima è quella di montare un foglio di balestra aggiuntivo, facendo questo otteniamo un'innalzamento del posteriore ma anche un indurimento e, nel tempo, il problema si ripresenterà in quanto quel foglio aggiunto non potrà sopportare il lavoro che deve fare. Come seconda soluzione è possibile montare delle molle compensatrici di carico aggiuntive, hanno il vantaggio di non costare molto, le puoi montare anche da solo, ammesso di avere un minimo di manualità, ed aiutano il lavoro delle balestre sfiancate senza irrigidire troppo il veicolo. La terza soluzione sono le sospensioni aggiuntive ad aria e quì si apre un orizzonte piuttosto largo, c'è chi preferisce una marca e chi un'altra, io dico che andrebbero montate subito, a camper nuovo, e che bisognerebbe scegliere modelli capaci di lavorare con pressioni alte ( 4-6 atm. )e completare il tutto con un compressore dedicato, questo ci permette di cambiare la pressione, anche in marcia, a seconda delle condizioni della strada e metereologiche nonchè di usarle a pressioni relativamente basse ( 2-2,5 atm ) mantenendo così la morbidezza dell'asse posteriore, è consigliato gonfiarle a pressioni più elevate quando lasciamo in sosta prolungata il camper in quanto, così facendo, alleggeriamo le balestre e ne prolunghiamo la vita. Discorso a parte è la distribuzione dei pesi a bordo, quella viene fatta in parte dal costruttore del mezzo ed in parte da noi quando lo carichiamo o montiamo accessori, sta a noi decidere cosa fare in base alla realtà del nostro veicolo. Buoni km.