http://www.campingaz.com/sunbea...
Aspetto risposte Saluti e ringraziamentiquote:Originally posted by girigiola> Hai perfettamente ragione, questa è una delle considerazioni che facevo. La stufetta non ha fuoco vivo, ma una fiamma diffusa che rende incandescente la grata. Messo sotto il motore non ci sarebbe contatto ma solo diffusione di calore, addiritturra non so nemeno se sufficiente... Grazie per la tua risposta, ciao!
[:D] Se poi cospargi il motore di gasolio potresti accellerare anche di piu' il tempo di scongelamento[:D][:D], con simpatia...ma non mi fido del fuoco sotto il motore ciao >
quote:Originally posted by lukignolo68> Grazie anche a te per la tua risposta, ma le mie intenzioni erano di tenere comunque la bomboletta nel gavone, e di portarla all'esterno solo all'occorrenza. Il gas congelerebbe all'istante oppure avrebbe un po' di inerza aper accendere la stufa e scaldarsi per contatto e funzionare regolarmente?
Buongiorno Vi faccio presente , per chi non ne fosse a conoscenza , che le bombolette del gas che alimentano queste stufette o riscaldatori , sono riempite quasi tutte a butano. Cosa succede ? Che a temperature da -1°C in giu' il butano contenuto nelle bombolette rimane liquido , non gassifica , il gas non esce dalla stufetta o riscaldatore e voi siete fregati. Simpatica la scenetta del classico "so tutto io" di un tipo del nord italia che nel campeggio vicino ad Insbruck per Capodanno di quest'anno , tentava di accendere un riscaldatore a gas come sopra indicato per scaldare il filtro della nafta del suo ducato 3000 che presentava il gasolio congelato. E' superfluo dire che il riscaldatore si e' acceso 10 secondi flebilmente per poi spegnersi e non accendersi piu'. E' riuscito a ripartire scaldando il filtro in questione con una stufetta elettrica che io gli ho dato , attaccandosi alla colonnina con i 50 metri di cavo che io gli ho fornito ( aveva 60.000 euri di camper + 10.000 di accessori , ma ben 5-6 metri di cavo 2x1 mmq.....). Quanto sopra solo per vs informazione. Cordialmente Luca >
quote:Originally posted by Baba Bongo> Non credo possa funzionare efficacemente, primo per il le giustissime osservazioni di lukignolo68, poi perchè a mio parere è un calore troppo diffuso che non andrebbe ad agire specificamente dove è necessario, e cioè sul filtro gasolio che oltretutto è installato in un angolo non facilmente raggiungibile dal calore della stufetta in questione. Per mia esperienza ti posso dire che su un filtro con gasolio congelato ho dovuto insistere per circa 1 ora con 2 phon per un totale di 2300 W, prima che la paraffina si scongelasse abbastanza per permettere l'avvio. E devi pensare che i phon erano direzionati proprio sul filtro e a pochi centimetri dallo stesso!! C'è anche da dire che la cartuccia esterna del filtro del Nuovo Ducato è in materiale plastico e quindi con un basso potere di trasmissione termica. In alternativa a quanto proponi tu mi sto interessando in Canada, dove di queste cose sono parecchio esperti, per l'installazione di un dispositivo riscaldante da applicare al filtro stesso. Cordialmente.
Ciao a tutti Dato che il problema del congelamento gasolio in montagna sembra riguardare particolarmente il Ducato 130cv, sto elaborando una soluzione per affrontare il problema qualora si presentasse nonostante tutte le precauzioni del caso. Essendo un Phon collegato all'inverter avido di corrente, sono andato personalmente a vedere una stufa a gas per esterni. La mia idea è che all'occorrenza essa potrebbe essere messa sotto il motore (E' alta 30 cm) e per termodinamica diffondere il suo calore verso l'alto, calore che imprigionerei tenendo il cofano chiuso e tentando di raggiungere quei 3 4 gradi all'interno del vano per poi ripartire. La stufetta sarebbe energeticamente indipendente, con una cartuccia funziona fino a 6 ore irraggiando calore fisso per equivalente a 880W. Soluzione che se funziona ci toglie dagli impicci con ben meno di 100€. Non so se infrango qualche regola del forum ( se è così avvertitemi subito) pubblicando il link dell'accessorio di cui parlo, e d ero indeciso se pubblicare qui o in "meccanica" (ma trattandosi di accessorio!...!) ma chi ha letto fin qua potrebbe darmi opinioni e consigli sulla fattibilità ed efficacia del mio progettohttp://www.campingaz.com/sunbea...
Aspetto risposte Saluti e ringraziamenti >
http://www.campingaz.com/sunbea...
Aspetto risposte Saluti e ringraziamenti HotMistral Iscritto 23 Mar 07 Post: inviati - 27/01/2009 : 12:33:04 -------------------------------------------------------------------------------- ciao, io ho risolto il congelamento del tubo acqua di un camperista in germania, con la lampada a gas....stesso principio ....magari meno potente....ma è la stessa cosa ... ciao girigiola Iscritto 23 Ago 06 Post: inviati - 27/01/2009 : 12:59:46 -------------------------------------------------------------------------------- Se poi cospargi il motore di gasolio potresti accellerare anche di piu' il tempo di scongelamento, con simpatia...ma non mi fido del fuoco sotto il motore ciao Baba Bongo Iscritto 19 Nov 07 Post: inviati - 27/01/2009 : 13:28:36 -------------------------------------------------------------------------------- quote: -------------------------------------------------------------------------------- Originally posted by girigiola Se poi cospargi il motore di gasolio potresti accellerare anche di piu' il tempo di scongelamento, con simpatia...ma non mi fido del fuoco sotto il motore ciao -------------------------------------------------------------------------------- Hai perfettamente ragione, questa è una delle considerazioni che facevo. La stufetta non ha fuoco vivo, ma una fiamma diffusa che rende incandescente la grata. Messo sotto il motore non ci sarebbe contatto ma solo diffusione di calore, addiritturra non so nemeno se sufficiente... Grazie per la tua risposta, ciao! lukignolo68 Iscritto 16 Feb 07 Post: inviati - 27/01/2009 : 15:32:27 -------------------------------------------------------------------------------- Buongiorno Vi faccio presente , per chi non ne fosse a conoscenza , che le bombolette del gas che alimentano queste stufette o riscaldatori , sono riempite quasi tutte a butano. Cosa succede ? Che a temperature da -1°C in giu' il butano contenuto nelle bombolette rimane liquido , non gassifica , il gas non esce dalla stufetta o riscaldatore e voi siete fregati. Simpatica la scenetta del classico "so tutto io" di un tipo del nord italia che nel campeggio vicino ad Insbruck per Capodanno di quest'anno , tentava di accendere un riscaldatore a gas come sopra indicato per scaldare il filtro della nafta del suo ducato 3000 che presentava il gasolio congelato. E' superfluo dire che il riscaldatore si e' acceso 10 secondi flebilmente per poi spegnersi e non accendersi piu'. E' riuscito a ripartire scaldando il filtro in questione con una stufetta elettrica che io gli ho dato , attaccandosi alla colonnina con i 50 metri di cavo che io gli ho fornito ( aveva 60.000 euri di camper + 10.000 di accessori , ma ben 5-6 metri di cavo 2x1 mmq.....). Quanto sopra solo per vs informazione. Cordialmente Luca ------------------------------------------------------------------- [:D][:D][:D] ma da un "son tutto mi" che te volevi aspettà?[:o)][:o)][:o)]quote:Originally posted by Claudio2000> Sei un ottimista... è dagli anni 50 che le specifiche tecniche di produzione della nafta sono invariate. L'unico vero prodotto nuovo sono i cosiddetti carburanti 'premium', che una volta non c'erano (e non servivano, dato che il FAP è di recentissima introduzione). Peraltro, la grossa differenza dai carburanti standard è il tenore di zolfo, ridotto nei premium. Per quel che concerne gli additivi: c'erano eccome. Credi forse che i camion attendessero ordinatamente la fine dell'inverno per attraversare le alpi? Ma non confondiamo gli additivi da qualche decilitro con gli additivi aggiunti industrialmente per ottenere il gasolio invernale. Sui primi ho molti dubbi, eccettuati forse un paio di nomi al di sopra di ogni sospetto. Sui secondi di sospetti non ne ho. Ma anche loro hanno dei limiti, come ho riportato. La grossa differenza è nei metodi di alimentazione. Anche se stiamo parlando sempre e comunque di iniezione di carburante, dal mio sistema a pompa meccanica ed iniettori in pre-camera al sistema pompa-iniettore dei motori d'ultima generazione è cambiato tutto. Col risultato di avere prestazioni eccellenti, ma anche una delicatezza intrinseca assai maggiore. Le pressioni, il diametro dei passaggi e le tolleranze di lavorazione sono incredibili, ma questo espone il tutto ad un'assai maggiore sensibilità alle impurità. Copio qui la sezione 'qualità della nafta', giusto per completezza d'informazione: "Le nafte devono avere almeno le qualità richieste secondo DIN 51601. Inoltre le qualità richieste possono venir prese in base alle note specificazioni internazionali, per esemplo quelle del ASTM americano D 975 No. 1-D e No. 2-D, come pure VV-F-800 a DF-A, DF-1, DF-2 e quelle del B.S. inglese 2869 A 1, in caso di necessità anche A 2. Tutte le marche di nafta normalmente in commercio nell'Europa centrale possiedono queste caratteristiche. Con nafta avente un contenuto di zolfo dello 0,5% rispetto al peso, eseguire il cambio olio del motore corrispondentemente al gruppo di manutenzione I [nota mia: + frequentemente, cioè]. Qualità come Diesel marino, olio per riscaldamento e così via non possono venir utilizzate"
Credo che nel 1982 i gasoli fossero "leggermente" diversi[;)] E gli additivi forse non c'erano neppure..[:)] Ciao Claudio >
quote:Originally posted by Bighit2> Ciao Luca. A mio parere potrebbe funzionare, ma bisognerebbe fare qualche prova per vedere il delta che si riesce ad ottenere rispetto alla temperatura esterna, magari lasciando un termometro dentro il vano motore e rilevando la temperatura esterna. Poi volendo invece che una lampada da 100 W se ne potrebbero mettere due o più. Quello che voglio fare io, come accennavo nel mio post più sopra, è di mettere un riscaldatore al filtro gasolio (alimentato 12 oppure 220 V), proprio da tener alimentato quando necessario tramite colonnina. Sto aspettando che mi arrivi e poi farò tutte le prove del caso. Cordialmente.
Ciao Ma secondo Voi, la classica lampada da officina da 100 W accesa dentro al vano motore qualche ora prima o addirittura tutta la notte, potrebbe risolvere il problema o no ?? Naturalmente attaccati ad una colonnina della 220..... Bye Luca >
quote:Originally posted by 1dic2risp> Non so dove prendi le info..[:)] ma i siti specializzati (vedi l'unione petrolifera italiana) dicono cose diverse: se digiti evoluzione gasoli in google trovi tutto. Solo alcuni esempi:
quote:Originally posted by Claudio2000> Sei un ottimista... è dagli anni 50 che le specifiche tecniche di produzione della nafta sono invariate. L'unico vero prodotto nuovo sono i cosiddetti carburanti 'premium', che una volta non c'erano (e non servivano, dato che il FAP è di recentissima introduzione). Peraltro, la grossa differenza dai carburanti standard è il tenore di zolfo, ridotto nei premium. Per quel che concerne gli additivi: c'erano eccome. Credi forse che i camion attendessero ordinatamente la fine dell'inverno per attraversare le alpi? Ma non confondiamo gli additivi da qualche decilitro con gli additivi aggiunti industrialmente per ottenere il gasolio invernale. Sui primi ho molti dubbi, eccettuati forse un paio di nomi al di sopra di ogni sospetto. Sui secondi di sospetti non ne ho. Ma anche loro hanno dei limiti, come ho riportato. La grossa differenza è nei metodi di alimentazione. Anche se stiamo parlando sempre e comunque di iniezione di carburante, dal mio sistema a pompa meccanica ed iniettori in pre-camera al sistema pompa-iniettore dei motori d'ultima generazione è cambiato tutto. Col risultato di avere prestazioni eccellenti, ma anche una delicatezza intrinseca assai maggiore. Le pressioni, il diametro dei passaggi e le tolleranze di lavorazione sono incredibili, ma questo espone il tutto ad un'assai maggiore sensibilità alle impurità. Copio qui la sezione 'qualità della nafta', giusto per completezza d'informazione: "Le nafte devono avere almeno le qualità richieste secondo DIN 51601. Inoltre le qualità richieste possono venir prese in base alle note specificazioni internazionali, per esemplo quelle del ASTM americano D 975 No. 1-D e No. 2-D, come pure VV-F-800 a DF-A, DF-1, DF-2 e quelle del B.S. inglese 2869 A 1, in caso di necessità anche A 2. Tutte le marche di nafta normalmente in commercio nell'Europa centrale possiedono queste caratteristiche. Con nafta avente un contenuto di zolfo dello 0,5% rispetto al peso, eseguire il cambio olio del motore corrispondentemente al gruppo di manutenzione I [nota mia: + frequentemente, cioè]. Qualità come Diesel marino, olio per riscaldamento e così via non possono venir utilizzate"
Credo che nel 1982 i gasoli fossero "leggermente" diversi[;)] E gli additivi forse non c'erano neppure..[:)] Ciao Claudio >
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http://www.unionepetrolifera.it...
http://www.combustibile.it/prez...
ma ce ne sono altri. Chiudo qui. Ciao e grazie Claudioquote:Originally posted by Claudio2000> La penso come te, se ti congela quello del serbatoio (anche se è più difficile) rispetto a quello che è nel filtro....la vedo molto dura.......
Se il gasolio, oltre al filtro, è congelato anche nel serbatoio, la vedo dura. Io ho acquistato una confezione da 24 di additivo antigelo per gasolio (quello serio). Prima di arrivare a destinazione mi fermo a fare il pieno di gasolio alpino tipo questo [url] http://www.agip.eni.it/agip/internal.do?mnselected=agip_altrigasoli&channelId=-1073757042&menu=false&mncommand=openById&mnparam=agip_altrigasoli#9001;=it&sessionId=13612290 è in più gli metto una razione di tale additivo. In tal modo dovrei abbassare il punto di congelamento ben oltre i -20°. Bye >
quote:Originally posted by niknik02> Grazie NIk, effettivamente cerco una soluzione er poter partire senza patemi d'animo. Le volte che mi si è congelato il gasolio, il motore è ripartito insistendo con Phon sulla parte frontale alta della testata motore, dove c'è il piffero per interderci... e allora me la pensavo..... Al di la del generatore, secondo te un web**tp thermo top E risolverebbe la faccenda una volta per tutte? Ciao e grazie
Ciao baba bongo vedo che sta storia del gasolio ti sta mettendo tarli in testa e ti capisco,x il ducato il punto nevralgico è la pompa e non il filtro,nel periodo invernale il generatore se non hai la 220 è quasi indispensabile se accadono tali incovenienti,secondo me con un generatorino che riesca ad alimetare una stufetta elettrica da posizionare vicino al cestello esterno della pompa del gasolio in mezz'ora risolvi l'eventuale problema,che non è altro quello che fa un meccanico che ti rimorchia in caso di fermo mezzo Saluto stefanosiena e la sua bellissima terra(ti manca solo il mare [8D]) Ciao >