quote:Risposta al messaggio di piropiro inserito in data 26/03/2010 13:08:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si esatto. La differenza di "risposta", cioè la ripartizione della corrente di ricarica e della corrente fornita al carico dipendono dalla resistenza interna delle due batterie in parallelo e quindi si produrrà una ripartizione tra le due privilegiando la più carica/nuova/grossa con la resistenza minore rispetto all'altra. In questo modo ciascuna batteria darà meno corrente possibile ma per più tempo anzichè dare TUTTA la corrente necessaria per un tempo minore. Secondo chi costruisce le batterie questo è un bene. Una batteria è equivalente e quindi va immaginata come un generatore di tensione con in serie una resistenza. In pratica se prelevi 20 ampere da due batterie in parallelo per 1 ora grandi una il triplo dell'altra avrai 15 ampere da quella grossa e 5 dalla piccolina. Con le batterie utilizzate a turno avrai 20 ampere da quella grossa per 45 minuti e 20 ampere dalla piccolina per 15 minuti. Sono numeri un po' arrotondati, ma è solo per spiegare grosso modo cosa succede. Ovviamente il parallelo diretto costa zero per cui incide poco sulla tanto auspicata ripresa dei consumi a livello nazionale [;)] Marco.
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ma come è? eè meglio installare questo o aspettare il nuovo?