Prese ed interruttori interni 12V o 220V?

Spero di aver capito bene xche il link che hai messo non è visitabile, cmq se chiedi se un interruttore della ticino di quelli che si mettono al muro in casa da 220v possa accendere o spegnere l'inverter, che ha in entrata solo la 12v, penso di poerti di dire tranquillamente si, non è altro che un contatto che c'è o non c'è tra 2 parti metalliche, se regge la 220 non credo si fonda con la 12v che richiedere un inverter, poi magari qualcuno piu esperto che l'ha provato o che sà fare qualche calcolo sull'amperaggio richiesto magri mi conferma o smentisce.

Si per la prima domanda per la seconda l'interuttore del'inverter è sul 12v. anche perchè finchè è spento dove la prende la 220v. Cordialmente Pippo

L'interruttore progettato per i 230v non va assolutamente bene per i 12v, anzi, sono il preludio per pericolosi incendi su un camper. Normalmente, un interruttore per i 230v sopporta a malappena 10A (o 16A, ma già siamo su interruttori particolari): 10A sul 12v son 120 watt che - come credo - l'inverter potrebbe essere utilizzato anche per potenze superiori. Personalmente sconsiglio vivamente l'uso di apparati elettrici previsti per la corrente di rete (230v) sulle linee a 12v. Gli amperaggi sono 20 volte superiori... e, per di più, in corrente continua. Fate attenzione perchè potreste farvi molto male. Elio

Aggiungerei che la differenza è fatta da come sono costruiti i contatti molto piu robusti per la 12V, infatti passando la corrente da 12V in quelli da 220V dimensionalmente non adeguati ne causano il surriscaldamento che può dare origine a guai peggiori, ciaoo.

Bisognerà vedere cosa fa quell'interruttore sull'inverter... Elio

quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 04/01/2010  12:23:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Credo, ma bisogna verificarlo, che l'interruttore di accensione dell'inverter vada ad agire su di un relè di potenza, in quanto normalmente si vedono interruttori piccolissimi per tale comando. In queste condizioni direi che i 10A siano più che sufficienti. Sbaglio? Ciao Antonio

Ragazzi, per favore. Ogni interruttore riporta la corrente massima e la tensione massima sopportabile. In caso di carichi induttivi viene prevista anche una "corrente massima interrompibile" che produce delle scintille. In corrente continua è sicuramente meglio o almeno "non peggio" che in alternata. Per l'interruttoriono di accensione dell'inverter va bene qualsiasi cosa visto che parliamo di pochi volt e di poche milliampere. Se invece desidera interrompere l'alimentazione a 12 volt dell'inverter allora il discorso cambia. Marco.

io ho usato quelli della serie living na benissimo, azi ho anche messo quello luminoso con lampada a 22o cosi vedo quando ho la 220 sulle prese Davide

ciao per fortuna che Marco (Emme48) ogni tanto compare per fare chiarezza e con la sintesi che lo contraddistingue, esprime i concetti in maniera molto chiara... 10 ampere sono 10 ampere, punto e basta,sia in cc che in ca,altro discorso e' sui carichi induttivi,resistivi,o capacitivi, ma qui il discorso si fa lungo...e complicato, e forse esula dalle applicazioni che normalmente sono richieste su questo forum.... Scusate se OT,ho letto anche di db buoni e db cattivi, o meglio ancora di -15° di giorno diversi dai -15°di notte,poi ancora del valore dei ros,ecc, ecc, Il piu' delle volte rispondendo ai quesiti, usando questi parametri si rischia di far confusione, e complicare la vita a chi chiedeva lumi... Un caro saluto....Gianni

quote:Risposta al messaggio di ik1jlj inserito in data 04/01/2010  14:11:43

...per fortuna che Marco (Emme48) ogni tanto compare per fare chiarezza e con la sintesi che lo contraddistingue, esprime i concetti in maniera molto chiara... 10 ampere sono 10 ampere, punto e basta,sia in cc che in ca...>

>Certo che 10A sono 10A comunque e dovunque li metti ma, mentre 10A sulla rete elettrica a 230v sono 2300watt, 2300 watt sono quasi 200A sui 12v. Non conoscendo il tipo di inverter, nè come e dove veniva messo l'interruttore, mi sono preoccupato di far presente il problema. Io credo che quando il problema esposto non chiarisce tutti i particolari, sia meglio proporre tutti i possibili problemi. Nel caso, io non ho nessuna remora a confessare di aver 'sbagliato' l'interpretazione del problema esposto, ma non certo nelle conclusioni riferite a tale interpretazione. Elio

Ho montato lo scorso anno un inverter remoto collegato direttamente alle prese elettriche del mio mh . Accendendo l'inverter ho la 220 in tutte le prese di corrente. Devo però fare attenzione a spegnerlo quando non utilizzo la 220 perchè in cas ocontrario corro il rischio di scaricare la batteria anche se non c'è niente collegato. Consiglio utilizzare una batteria supplementare per l'inverte.[:D][:D]

Comunque nel dubbio se uno non conosce a fondo le potenze in gioco e non è in grado di prevedere situazioni extra vale la regola che è sempre meglio usare un interruttore sovradimensionato piuttosto che uno sottodimensionato, ciaoo.

quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 04/01/2010  15:36:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ciao Elio, non voleva assolutamente essere un rimprovero, anzi leggo sempre con interesse i tuoi post,ma vedi alle volte bisogna considerare, la "preparazione " dell'interlocutore, che se non ferrato in materia, si trova di fronte a numeri e grandezze, che il piu' delle volte non gestisce in maniera corretta, facendo aumentare i suoi dubbi. Un caro saluto ...Gianni

ragazzi che gran parlare, solo per fare on/off di un inverter. [8D] Sinceramente io sul mio mh ho raddoppiato l'interruttore dell'inverter, compreso il led di accensione, con un interruttore innocuo che presenta il led incorporato, si tratta solo di dare una minima tensione ad un relè che eccitato fa funzionare l'inverter. Almeno nel mio caso è cosi.[;)] Cordialmente Pippo