In risposta al messaggio di Eracliitus del 08/03/2025 alle 10:54:11La batteria è morta e ti conviene cambiarla, se devi fare così tanti giorni fermo, ti conviene metterne una seconda
Buongiorno, sono camperista da vent'anni ed ho appena acquistato il mio terzo mezzo (Rimor Silver Line di 12 anni)... Non mi ero mai interessato delle evoluzioni tecnologiche, dato che il mio precedente aveva 25 anni e lamanutenzione la facevo da me, con un giraviti ed un paio di pinze Ora mi rendo conto che sono rimasto davvero indietro e rischio di fare fesserie da principiante...e per cominciare ne ho già fatta una: tre giorni fermo nel parcheggio di un ospedale, senza corrente. Ho ridotto al minimo i consumi, ma ho dovuto constatare che un certo assortimento non si può evitare : vari led e luci di cortesia non si possono spegnere senza staccare la batteria e in quel caso si spegne la trauma, col rischio di fare scaricare l'acqua dal boiler ed allargare il parcheggio (già capitato )... Insomma, un po' il pannello solare, un paio di volte ho acceso il motore, sono arrivato al quarto giorno... In realtà l'indicatore di carica (a led) un paio di volte è sceso al minimo, ma ignorando i problemi di scarica profonda delle batterie agm, non me ne sono preoccupato... Tornato a casa, dopo due ore e mezza di viaggio segnava piena carica, dopo un mese al rimessaggio (coperto, quindi i pannelli non servono) trovo tutte le spie (serbatoi, carica, luci) accese sul rosso e non si accende null'altro (salvo i led di cortesia). Collego la rete, ma nel rimessaggio viene alimentata per sole tre ore al giorno, quindi torno dopo una settimana, ma non è cambiato nulla! Smonto la batteria (Vechline Power agm da 90 ah), la porto a casa e scopro che eroga appena 6 v (!) ...attacco il caricabatterie digitale del Lidl ma in automatico si mette a 6v e non c'è verso di farlo lavorare a 12v, allora provo un vecchio caricabatteria analogico che però ha uno strano comportamento: la lancetta dell'indicatore di carica va a fondo scala per alcuni secondi, poi si sente un relè che scatta e torna a zero, subito dopo riparte a fondo scala e poi si azzera nuovamente.,. Me la gioco! Lo lascio così per qualche ora e quando torno sta caricando! È arrivata a 13,8 v in una decina di ore e si è scaricata sino a 13 in altrettanto tempo con un paio di lampadine attaccate... Nel frattempo ho ordinato su Amazon un carica con il ciclo di defosfatazione (mi sono documentato) ed al momento è attaccata in modalità repair. La lascerò così per 24 ore, per poi metterla in carica lenta sino a piena carica. Credo ci siano buone speranze che superi abbondantemente i 14 v, nel qual caso (ammesso che non si autoriscarichi) credo di poterla ancora utilizzare (la prox uscita sarò agganciato alla rete)... Ora le domande: c'è altro che potrei fare?evitando scariche profonde, cosa devo controllare per accorgermi quando mi starà lasciando definitivamente? Per evitare gli assorbimenti a riposo, devo necessariamente staccare il polo negativo o può bastare togliere il fusibile sul positivo? Quando stacco la batteria, ci possono essere problemi per i pannelli solari? Grazie...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 08/03/2025 alle 13:29:15Cartoni? Bel suggerimento, grazie
La batteria è morta e ti conviene cambiarla, se devi fare così tanti giorni fermo, ti conviene metterne una seconda Per i pannelli, e sempre meglio escluderli durante le fasi di manutenzione, basta un cartone per coprirli
In risposta al messaggio di Eracliitus del 08/03/2025 alle 10:54:11In linea generale una batteria a 6V è da buttare, però non è detto che non si recuperi se in quello stato ci è stata poco
Buongiorno, sono camperista da vent'anni ed ho appena acquistato il mio terzo mezzo (Rimor Silver Line di 12 anni)... Non mi ero mai interessato delle evoluzioni tecnologiche, dato che il mio precedente aveva 25 anni e lamanutenzione la facevo da me, con un giraviti ed un paio di pinze Ora mi rendo conto che sono rimasto davvero indietro e rischio di fare fesserie da principiante...e per cominciare ne ho già fatta una: tre giorni fermo nel parcheggio di un ospedale, senza corrente. Ho ridotto al minimo i consumi, ma ho dovuto constatare che un certo assortimento non si può evitare : vari led e luci di cortesia non si possono spegnere senza staccare la batteria e in quel caso si spegne la trauma, col rischio di fare scaricare l'acqua dal boiler ed allargare il parcheggio (già capitato )... Insomma, un po' il pannello solare, un paio di volte ho acceso il motore, sono arrivato al quarto giorno... In realtà l'indicatore di carica (a led) un paio di volte è sceso al minimo, ma ignorando i problemi di scarica profonda delle batterie agm, non me ne sono preoccupato... Tornato a casa, dopo due ore e mezza di viaggio segnava piena carica, dopo un mese al rimessaggio (coperto, quindi i pannelli non servono) trovo tutte le spie (serbatoi, carica, luci) accese sul rosso e non si accende null'altro (salvo i led di cortesia). Collego la rete, ma nel rimessaggio viene alimentata per sole tre ore al giorno, quindi torno dopo una settimana, ma non è cambiato nulla! Smonto la batteria (Vechline Power agm da 90 ah), la porto a casa e scopro che eroga appena 6 v (!) ...attacco il caricabatterie digitale del Lidl ma in automatico si mette a 6v e non c'è verso di farlo lavorare a 12v, allora provo un vecchio caricabatteria analogico che però ha uno strano comportamento: la lancetta dell'indicatore di carica va a fondo scala per alcuni secondi, poi si sente un relè che scatta e torna a zero, subito dopo riparte a fondo scala e poi si azzera nuovamente.,. Me la gioco! Lo lascio così per qualche ora e quando torno sta caricando! È arrivata a 13,8 v in una decina di ore e si è scaricata sino a 13 in altrettanto tempo con un paio di lampadine attaccate... Nel frattempo ho ordinato su Amazon un carica con il ciclo di defosfatazione (mi sono documentato) ed al momento è attaccata in modalità repair. La lascerò così per 24 ore, per poi metterla in carica lenta sino a piena carica. Credo ci siano buone speranze che superi abbondantemente i 14 v, nel qual caso (ammesso che non si autoriscarichi) credo di poterla ancora utilizzare (la prox uscita sarò agganciato alla rete)... Ora le domande: c'è altro che potrei fare?evitando scariche profonde, cosa devo controllare per accorgermi quando mi starà lasciando definitivamente? Per evitare gli assorbimenti a riposo, devo necessariamente staccare il polo negativo o può bastare togliere il fusibile sul positivo? Quando stacco la batteria, ci possono essere problemi per i pannelli solari? Grazie...
In risposta al messaggio di rubylove del 09/03/2025 alle 10:41:23Grazie per la speranza... Nel frattempo ho constatato che dopo una nottata di riposo era ancora a 13.2, perciò l'ho rimontata sul mezzo... Per ora funziona, ho staccato il negativo e tolto il fusibile del positivo, ora incrocio le dita e tra qualche giorno andrò a vedere a che punto è... Se tiene la prox uscita (fine mese) la farò così, tanto ho in programma di un'area attrezzata con corrente...
In linea generale una batteria a 6V è da buttare, però non è detto che non si recuperi se in quello stato ci è stata poco Se la batteria dopo essere stata caricata è scesa a 13V a vuoto è normale e se ci è scesa conun carico è più che normale cioè anormale in eccesso, una AGM appena caricata e scollegata nel giro di pochi minuti si attesta sui 13,1/2 V per poi scendere ancora intorno ai 13V non ho capito bene, dopo 10 ore con due lampade collegate era ancora a 13V? che lampade? Ci sono da 1W o da 55W e la cosa cambia 25 anni fa le auto avevano gia le centraline digitali, con processori, software OBD ecc.. ecc.. Non avevano ancora la comunicazione digitale (CANBUS) uscita poco dopo forse il tuo ex camper era ancora piu vecchio?
In risposta al messaggio di Eracliitus del 10/03/2025 alle 15:42:17È possibile che se del tutto scollegata potrebbe ingannare sul suo stato di carica, anche se normalmente una batteria guasta va giu anche se non collegata ad un carico
Grazie per la speranza... Nel frattempo ho constatato che dopo una nottata di riposo era ancora a 13.2, perciò l'ho rimontata sul mezzo... Per ora funziona, ho staccato il negativo e tolto il fusibile del positivo, ora incrociole dita e tra qualche giorno andrò a vedere a che punto è... Se tiene la prox uscita (fine mese) la farò così, tanto ho in programma di un'area attrezzata con corrente... Quanto all'impianto dei vecchi mezzi, le dotazioni erano molto più spartane e soprattutto non rimaneva acceso nulla che non volessi (forse in led sul quadro comandi) se aggiungi che mi collego quasi sempre alla rete, ne risulta che non ho mai avuto nessun problema... Figurati che ignoravo persino cosa fossero le AGM...
In risposta al messaggio di Eracliitus del 08/03/2025 alle 10:54:11L'assorbimento inevitabile è basso, il tuo problema deriva dal fatto che la batteria ha una capacità residua ridicola (guarda i miei thread con i test sulle agm, dopo qualche anno rendono 10% dell'energia che ci entra).
Buongiorno, sono camperista da vent'anni ed ho appena acquistato il mio terzo mezzo (Rimor Silver Line di 12 anni)... Non mi ero mai interessato delle evoluzioni tecnologiche, dato che il mio precedente aveva 25 anni e lamanutenzione la facevo da me, con un giraviti ed un paio di pinze Ora mi rendo conto che sono rimasto davvero indietro e rischio di fare fesserie da principiante...e per cominciare ne ho già fatta una: tre giorni fermo nel parcheggio di un ospedale, senza corrente. Ho ridotto al minimo i consumi, ma ho dovuto constatare che un certo assortimento non si può evitare : vari led e luci di cortesia non si possono spegnere senza staccare la batteria e in quel caso si spegne la trauma, col rischio di fare scaricare l'acqua dal boiler ed allargare il parcheggio (già capitato )... Insomma, un po' il pannello solare, un paio di volte ho acceso il motore, sono arrivato al quarto giorno... In realtà l'indicatore di carica (a led) un paio di volte è sceso al minimo, ma ignorando i problemi di scarica profonda delle batterie agm, non me ne sono preoccupato... Tornato a casa, dopo due ore e mezza di viaggio segnava piena carica, dopo un mese al rimessaggio (coperto, quindi i pannelli non servono) trovo tutte le spie (serbatoi, carica, luci) accese sul rosso e non si accende null'altro (salvo i led di cortesia). Collego la rete, ma nel rimessaggio viene alimentata per sole tre ore al giorno, quindi torno dopo una settimana, ma non è cambiato nulla! Smonto la batteria (Vechline Power agm da 90 ah), la porto a casa e scopro che eroga appena 6 v (!) ...attacco il caricabatterie digitale del Lidl ma in automatico si mette a 6v e non c'è verso di farlo lavorare a 12v, allora provo un vecchio caricabatteria analogico che però ha uno strano comportamento: la lancetta dell'indicatore di carica va a fondo scala per alcuni secondi, poi si sente un relè che scatta e torna a zero, subito dopo riparte a fondo scala e poi si azzera nuovamente.,. Me la gioco! Lo lascio così per qualche ora e quando torno sta caricando! È arrivata a 13,8 v in una decina di ore e si è scaricata sino a 13 in altrettanto tempo con un paio di lampadine attaccate... Nel frattempo ho ordinato su Amazon un carica con il ciclo di defosfatazione (mi sono documentato) ed al momento è attaccata in modalità repair. La lascerò così per 24 ore, per poi metterla in carica lenta sino a piena carica. Credo ci siano buone speranze che superi abbondantemente i 14 v, nel qual caso (ammesso che non si autoriscarichi) credo di poterla ancora utilizzare (la prox uscita sarò agganciato alla rete)... Ora le domande: c'è altro che potrei fare?evitando scariche profonde, cosa devo controllare per accorgermi quando mi starà lasciando definitivamente? Per evitare gli assorbimenti a riposo, devo necessariamente staccare il polo negativo o può bastare togliere il fusibile sul positivo? Quando stacco la batteria, ci possono essere problemi per i pannelli solari? Grazie...
In risposta al messaggio di Frank Blue del 10/03/2025 alle 20:51:12Economica di Amazon? Ti riferisci alla Electrolux?
L'assorbimento inevitabile è basso, il tuo problema deriva dal fatto che la batteria ha una capacità residua ridicola (guarda i miei thread con i test sulle agm, dopo qualche anno rendono 10% dell'energia che ci entra).Con 100Ah veri e il il tuo attegiamento risparmmioso non avresti avuto alcun problema. Io prenderei 150Ah, la piu economica di grande smercio che trovi su amzn. Si vede che sei navigato ma è tempo di apprezzare l'unica novità tecnologia rilevante degli ultimi 50 anni dii plein air, hai la mia parola che ti cambia la vita e ti passa immediatamente la spiacevole sensazoin che hai descritto.
In risposta al messaggio di Eracliitus del 10/03/2025 alle 21:08:17Non mi riferisco a una in particolare, ti ho solo consigliato di non spenderci soldi, scegli tu la dimensione. Anche la peggiore litio del mondo va talmente meglio di una agm che non vale la pena cercare prodotti performanti. Quando e se mai avrai esperienza e vgolia lof arai, ora risolviti il problema rapidamente senza pernsare troppo..qui si fanno tutti troppi scrupoli sulle litio.
Economica di Amazon? Ti riferisci alla Electrolux? L'avevo scartata perché è c100 e, leggendo varie discussioni, mi è parso di capire che ciò determina un amperaggio reale molto più basso di quello dichiarato... In ognicaso non posso superare. Le dimensioni della 120 di quel marchio: il vano della batteria principale contiene un cablaggio, per così dire... disordinato..., per colpa del quale già quella che ho ora (90 ah) devo tenerla coricata, poi c'è un secondo vano nell'abitacolo (già con i cablaggi fatti) dove lo spazio non è maggiore... Ne metterei volentieri e più agevolmente due da 60 o 70, ma pare che non esistano così piccole, salvo prendere le agm per auto, che però mi pare non siano altrettanto efficaci di quelle dedicate... Aggiungo foto del vano principale per maggiore chiarezza... Vorrei conoscere il tizio che ha fatto questo cablaggio... Ne capisco poco, ma non sarei riuscito a fare peggio!