Problema regolatore Fotovoltaico Risolto

Roberto, anche se sono vicini è abbastanza probabile che un'ombra parziale capiti su uno solo.
D'altronde anche i CIS, i cui venditori insistono molto sull'esenzione da cali di rendimento da ombre parziali, sono fatti di celle "a striscia" contigue l'una all'altra e connesse in parallelo

 

http://elladamas.forumup.it/

In risposta al messaggio di Roberto66 del 10/06/2016 alle 10:23:22

Ok , li collego in parallelo: ho acquistato il regolaotre victron che prevede una sola coppia di morsetti pannelli -75-15-&-MPPT-100-15-EN.pdf e sto aspettando questo diodo vorrei evitare di fumare il tutto , chi

mi conferma cortesemente il collegamento sottostante ? P.S questi esperimenti prima delle ferie mi mettono un pizzico di Phatos grazie per la pazienza    Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)  

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E' strano, quando clicco il link mi abilita la risposta a quel messaggio in quel thread...

Comunque i disegni sono corretti.

C'è anche la possibilità (l'ho scritto in altro thread), usando due doppi deviatori a zero centrale, di abilitare:

• I due pannelli in parallelo
• I due pannelli in serie
• (nella posizione 0 centrale) il solo pannello 1

Però non ho abbastanza tempo per fare il disegno.

Sarà sufficiente scendere (con cavi separati) dai pannelli fino in prossimità della centralina.

Il collegamento in serie è comunque utile d'inverno, quando gli alberi hanno poche foglie e si tende a parcheggiare anche in pieno sole.
Con le prime luci del mattino, due pannelli in serie con l'MPPT cominceranno a produrre quasi da subito.

Materiale che ti serve:
Due doppi deviatori
Due diodi Schottky (separati, serve avere i due "+" separati, non va bene quello a tre fili)
Una morsettiera
Una scatola

Naturalmente non mi offendo se i "guru" dell'elettronica postano un disegno fatto a modo e coi simboli giusti

Ciao da Dash

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Penso anche io che due pannelli adiacenti poco importa se sono in parallelo, infatti sto pensando di aggiungerne uno in serie per innalzare la tensione.

Adesso ho un 100W da camper con regolatore PRS240 della CBE che può pilotare due pannelli massima potenza 240W, potrei metterne uno in serie e attaccarlo al regolatore, così con poca spesa ho 200W, non sarà come avere un MPPT, ma per iniziare che dite?

Ciao
Ivan
 

Non sono sufficienti dei diodi di blocco come illustrato qua



al posto del diodo schottky ?

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Sergio,

esistono i diodi Schottky DOPPI (quelli illustrati da Marco emme48) e i diodi Schottky SINGOLI.
Due diodi schottky singoli, collegati come nel tuo disegno, sono esattamente identici a quello doppio a tre fili:
--> due fili in entrata dai due pannelli, e uno solo in uscita (due fili giuntati) verso il regolatore.

Come scrivevo prima, per poter realizzare un meccanismo di commutazione fra pannelli in parallelo e pannelli in serie, si dovranno necessariamente usare due diodi Schottky singoli, perché col diodo doppio non posso mettere il Più + del primo pannello collegato in serie col Meno - del secondo pannello: verrebbe un cortocircuito fra il + e il - del secondo pannello.

Ciao da Dash
 

Credevo che i schottky fossero come quelli doppi e nel tuo intervento precedente non avevo capito quel che scrivevi sui schottky.

Metto lo schema del serie/parallelo utilizzando lo schema di Sergio spero che sia corretto.

Un unico doppio deviatore a scelta tra a levetta, bilancere ecc...  Se ha anche lo "zero" centrale, scollega i pannelli dal regolatore.
I diodi purtoppo devono essere singoli, non  va bene il doppio diodo.
Anche se mi attirero' le osservazioni di qualcuno, io potrei suggerire di non usare i diodi nel parallelo. Se i due panneli sono sempre andati con un PRS240 che notoriamente ha i due ingressi in parallelo "secco", perchè non si potrebbe fare ancora?
Ma a parte le disquisizioni sui diodi, io lascerei tutto in serie (con regolatore MPPT), nessun diodo se non quelli gia' a corredo dei pannelli (Bypass). Se una cella o pannello va in ombra, il regolatore sara' alimentato dal pannello soleggiato mentre quello in ombra sara' bypassato dal diodo.
Renzo.




 

In risposta al messaggio di renzo07 del 10/06/2016 alle 21:12:25

Metto lo schema del serie/parallelo utilizzando lo schema di Sergio spero che sia corretto. Un unico doppio deviatore a scelta tra a levetta, bilancere ecc...  Se ha anche lo zero centrale, scollega i pannelli dal regolatore.

I diodi purtoppo devono essere singoli, non  va bene il doppio diodo. Anche se mi attirero' le osservazioni di qualcuno, io potrei suggerire di non usare i diodi nel parallelo. Se i due panneli sono sempre andati con un PRS240 che notoriamente ha i due ingressi in parallelo secco, perchè non si potrebbe fare ancora? Ma a parte le disquisizioni sui diodi, io lascerei tutto in serie (con regolatore MPPT), nessun diodo se non quelli gia' a corredo dei pannelli (Bypass). Se una cella o pannello va in ombra, il regolatore sara' alimentato dal pannello soleggiato mentre quello in ombra sara' bypassato dal diodo. Renzo.  

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I due schottky vanno sui due positivi, dunque in ogni caso il tuo schema non e' corretto del tutto.

In risposta al messaggio di sergiozh del 10/06/2016 alle 21:35:56

I due schottky vanno sui due positivi, dunque in ogni caso il tuo schema non e' corretto del tutto.

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Non e' obbligatorio mettere il diodo sul positivo, basta che sia su uno dei due fili, lo so che fa incrociare la vista ma e' cosi'.
Renzo.

Quote:
...Ma a parte le disquisizioni sui diodi, io lascerei tutto in serie (con regolatore MPPT).

Però vuoi mettere la soddisfazione di poter provare in tempo reale commutando un deviatore qual è la configurazione migliore in una particolare situazione di sole/ombreggiamento? In fin dei conti un doppio deviatore costa un paio di €...

Grazie per lo schema! Seguendo i fili, come l'hai pensato tu (con uno degli Schottky girato) nella configurazione in serie i due Schottky vengono (correttamente) scavalcati così non c'è quella (pur minima: 0,4V) caduta di tensione. Almeno spero di aver guardato bene...

Riguardo lo zero centrale, penso che sia utile (forse indispensabile) in quanto, senza lo zero centrale, quando passi da parallelo a serie, venendosi a invertire la polarità di un pannello, potresti avere una situazione di corto. O è solo un mio timore?

Ciao da Dash
 

In risposta al messaggio di Dash del 10/06/2016 alle 23:13:08

Quote: ...Ma a parte le disquisizioni sui diodi, io lascerei tutto in serie (con regolatore MPPT). Però vuoi mettere la soddisfazione di poter provare in tempo reale commutando un deviatore qual è la configurazione migliore

in una particolare situazione di sole/ombreggiamento? In fin dei conti un doppio deviatore costa un paio di €... Grazie per lo schema! Seguendo i fili, come l'hai pensato tu (con uno degli Schottky girato) nella configurazione in serie i due Schottky vengono (correttamente) scavalcati così non c'è quella (pur minima: 0,4V) caduta di tensione. Almeno spero di aver guardato bene... Riguardo lo zero centrale, penso che sia utile (forse indispensabile) in quanto, senza lo zero centrale, quando passi da parallelo a serie, venendosi a invertire la polarità di un pannello, potresti avere una situazione di corto. O è solo un mio timore? Ciao da Dash  

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E' vero, i diodi nella posizione serie sono scavalcati.
Lo zero centrale e' solo un fermo meccanico, che ci sia o no credo sia ininfluente per il funzionamento.
Oltretutto credo che i contatti di scambio  siano fatti in modo da non avere mai i tre contatti assieme anche se per pochi mS.
Comunque anche se ci fosse un attimo di corto, al pannello non gli fa niente.
Ciao,
Renzo.
 

Se realizzate l'interruttore per cambiare da parallelo a serie teneteci informati sulle situazioni pratiche in cui uno dei due risulta favorevole.

In risposta al messaggio di Roberto66 del 21/06/2016 alle 23:55:27

Ho installato il regolatore mppt e al momento sembra fare il suo dovere oggi ho ritirato il doppio diodo shottky da 40 A ed effettivamente rispetto a quello da 20 sembrano padre e figlio. nel we installero ' il tutto compreso

il collegamento del secondo pannello  Vorrei poter collegare il display PT542 CBE al circuito cablato per rilevare i valori di tensione e corrente. qualcuno sa come interpretare il cablaggio a 4 fili dello stesso ? quasi sicuramente due saranno da mettere in parallelo ai morsetti BS del regolaotre e gli altri due in teoria devono interrompere il positivo sul carico per gli A ma i fili stessi mi sembrano veramente sottili. chi ne sa di piu ? Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)

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Se riesci metti una foto del nuovo diodo per favore.

Siete sicuri che ci vogliano proprio questo diodi schottky ?

in un forum tedesco dicono che non sono necessari.

senza i diodi secondo voi potrebbe rompersi un pannello o altri problemi gravi o al massimo si carica meno o non si carica elettricita' ?

http://www.portalsole.it/sezion...

Che ne pensate ?

Ciao a tutti,mi intrometto,se posso,nella questione perchè a me da un paio di giorni è capitato qualche cosa di simile.Mentre ero con il camper all'aperto ho
cominciato a sentire uno strano rumore ( vibrazione ) e li per li ho pensato a qualche insetto incastrato da qualche parte.Facendo più attenzione per capire da
dove venisse mi sono accorto che era il regolatore di carica ( ho un phocos con display ).Ho messo il camper in garage ed il rumore è scomparso ;l'ho riportato 
di nuovo al sole ed ha ricominciato.Dopo un paio di prove per capire se si fosse trattato di una coincidenza il rumore è scomparso ma insieme a lui credo sia
scomparso anche il regolatore poichè all'aperto nonostante un bel sole il display indicava 0 A.Ho messo i puntali del tester sui morsetti dove arrivano i fili del
pannello e segna 2,8 V sia al coperto che all'aperto.Mi confermate dunque che è il regolatore ad essere andato ?.Grazie a chi potrà rispondere.Ciao.

In risposta al messaggio di tancatanca del 25/06/2016 alle 17:01:55

Ciao a tutti,mi intrometto,se posso,nella questione perchè a me da un paio di giorni è capitato qualche cosa di simile.Mentre ero con il camper all'aperto ho cominciato a sentire uno strano rumore ( vibrazione ) e li per

li ho pensato a qualche insetto incastrato da qualche parte.Facendo più attenzione per capire da dove venisse mi sono accorto che era il regolatore di carica ( ho un phocos con display ).Ho messo il camper in garage ed il rumore è scomparso ;l'ho riportato  di nuovo al sole ed ha ricominciato.Dopo un paio di prove per capire se si fosse trattato di una coincidenza il rumore è scomparso ma insieme a lui credo sia scomparso anche il regolatore poichè all'aperto nonostante un bel sole il display indicava 0 A.Ho messo i puntali del tester sui morsetti dove arrivano i fili del pannello e segna 2,8 V sia al coperto che all'aperto.Mi confermate dunque che è il regolatore ad essere andato ?.Grazie a chi potrà rispondere.Ciao.

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Se hai la batteria piena non entra piu' corrente in batteria e non misuri corrente dal regolatore verso la batteria. Dunque il tuo regolatore non deve essere rotto, magari e' solo la tua batteria che e' piena.