Problema scheda elettronica frigo Thetford N3150

In risposta al messaggio di ciano46 del 12/03/2020 alle 12:15:52

ho provato a cercare info tecniche sullo zoccolo faston adottato sulle schede Thetford e la Omega fusibili (uno dei più importanti costruttori a livello mondiale) ha queste caratteristiche tecniche: Da cui si può vedere

chiaramente le correnti massime (almeno quelle stabilite da Omega per i suoi prodotti). Sulla mia scheda precedente era stato usato il fusibile da 20 Amp su un contatto sciolto (PZ1011) dato per un max di 15 Amp. Mentre sulla mia scheda nuova è stato montato un fusibile da 25 Amp su un doppio faston con basetta (C1043) dato per un max di 20 Amp. Non ho altri commenti!! Luciano  

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Sto seguendo l'evoluzione di questo post perché anch'io ho un Thedford da 180lt che fino ad ora non mi ha procurato problemi.Va benissimo montare un fusibile e portafusibile maggiorato però mi chiedo se alla fine le piste della scheda siano in grado di sostenere un passaggio di corrente cosi importante.

In risposta al messaggio di ciano46 del 12/03/2020 alle 12:15:52

ho provato a cercare info tecniche sullo zoccolo faston adottato sulle schede Thetford e la Omega fusibili (uno dei più importanti costruttori a livello mondiale) ha queste caratteristiche tecniche: Da cui si può vedere

chiaramente le correnti massime (almeno quelle stabilite da Omega per i suoi prodotti). Sulla mia scheda precedente era stato usato il fusibile da 20 Amp su un contatto sciolto (PZ1011) dato per un max di 15 Amp. Mentre sulla mia scheda nuova è stato montato un fusibile da 25 Amp su un doppio faston con basetta (C1043) dato per un max di 20 Amp. Non ho altri commenti!! Luciano  

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Hai perfettamente ragione ma quando ho inserito i fastom nel connettore portafusibile della scheda ho avuto la netta sensazione che la presa è molto più serrata, certo che resterebbe il problema dello stampato che è sicuramente troppo debole per un carico continuativo di quasi 20A .
È per questo che ho deciso di farlo andare a 220 anche in viaggio, soprattutto nei lunghi spostamenti,
e poi chissà, aumentando i pannelli solari potrei permettermi di farlo andare a 220 anche per qualche ora in sosta libera, come già suggerito da Hunter, e risparmiare un po' di gas.
Ciao Giò

Ok, attenzione: la predisposizione con il portafusibile esterno (quello sì adatto a correnti ben più elevate) è il presupposto per intervenire,quando si è in viaggio, a fare l'intervento, già fatto sulla prima scheda quando si erano bruciati sia le piste dello stampato che il fusibile stesso, eseguendo con un saldatore ed un filo di rame rigido (ovviamente di corretta sezione) il  ripristino dei collegamenti e lasciando al fusibile esterno il proprio incarico di protezione alla utenza frigo a 12V durante il viaggio.
Spero di essere stato chiaro, comunque a disposizione di eventuali ulteriori chiarimenti.
Saluti.
Luciano

In risposta al messaggio di Dius del 12/03/2020 alle 15:36:44

Ciao a tutti ! Mi sembra di aver capito che non esiste miglioria su nessuna scheda, aggiornata o no. Anzi, dall'ultimo allegato di Ciano46 (grazie Luciano), mi pare chiaro che Thetford non abbia saputo, più di una volta,

scegliere un componente adeguato e forse neppure costruire una scheda che di base sia sufficiente a sopportare le correnti in gioco in un prodotto da loro costruito. Direi che il tutto è miserabilmente grave, molto grave... Ma qualcuno ha per caso scritto alla Thetford ? Io ammetto di non averlo fatto perchè mi mancano un pò di nozioni e speravo che il centro che aveva operato in garanzia sul frigorifero di Ciano46 riportasse alla casa madre fornendoci qualche notizia a riguardo. Non è che si potrebbe elaborare insieme una scrittura per il costruttore ?  

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Da qualche parte sul forum c'è qualcuno che cerca l'indirizzo italiano della Thetford, ma mi sembra che al momento non ci sia ancora riuscito (non ne so nemmeno il motivo).
Io personalmente non ho potuto ricavare alcuna info utile dal centro di assistenza Thetford al quale mi sono rivolto (dico il peccato, ma non il peccatore) , perché ho dovuto ricorrere alle riserve speciali di pazienza e diplomazia per ritornare a casa con il pezzo sostituito. Ero infatti stato accusato di aver manomesso il controllore del frigorifero con il rischio di inficiare la garanzia, quando io ho messo sì mano al controllore, ma perché aveva quasi preso fuoco la scheda, il tutto per consentirmi di ritornare dal Portogallo a casa senza far funzionare il frigorifero, molto pericolosamente, a gas.
A mio discapito, avevo pure fatto presente di essere ritornato dal sud del Portogallo a Siviglia (centro assistenza Hymer e Thetford) dove lì mi avrebbero prenotato l'appuntamento dopo circa 10 gg..Grandissimi tutti !! (35°,umidità altissima).
Questa è la mia storia.
saluti.
Luciano

 

In risposta al messaggio di Dius del 12/03/2020 alle 15:36:44

Ciao a tutti ! Mi sembra di aver capito che non esiste miglioria su nessuna scheda, aggiornata o no. Anzi, dall'ultimo allegato di Ciano46 (grazie Luciano), mi pare chiaro che Thetford non abbia saputo, più di una volta,

scegliere un componente adeguato e forse neppure costruire una scheda che di base sia sufficiente a sopportare le correnti in gioco in un prodotto da loro costruito. Direi che il tutto è miserabilmente grave, molto grave... Ma qualcuno ha per caso scritto alla Thetford ? Io ammetto di non averlo fatto perchè mi mancano un pò di nozioni e speravo che il centro che aveva operato in garanzia sul frigorifero di Ciano46 riportasse alla casa madre fornendoci qualche notizia a riguardo. Non è che si potrebbe elaborare insieme una scrittura per il costruttore ?  

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Per curiosità, prova anche a digitare su  "Cerca" le parole:"frigorifero Thetford": si apre un mondo!
Luciano

In risposta al messaggio di Nuvola2 del 12/03/2020 alle 12:44:06

Sto seguendo l'evoluzione di questo post perché anch'io ho un Thedford da 180lt che fino ad ora non mi ha procurato problemi.Va benissimo montare un fusibile e portafusibile maggiorato però mi chiedo se alla fine le piste della scheda siano in grado di sostenere un passaggio di corrente cosi importante.

Ciao Nuvola
sono felice che tu non abbia problemi al frigo ma vorrei capire se hai controllato il fusibile oppure no, perché quando il problema si evidenzia con malfunzionamenti ormai la frittata è fatta.
Anch'io, in realtà non ho avuto problemi ma, seguendo questo post ho tirato giù la scheda e ho trovato il fusibile quasi fuso, per fortuna non aveva ancora intaccato la scheda, quindi se non l'hai già fatto ti consiglierei di dare un'occhiata.
Ciao Giò

In risposta al messaggio di Giochigio del 12/03/2020 alle 19:04:59

Ciao Nuvola sono felice che tu non abbia problemi al frigo ma vorrei capire se hai controllato il fusibile oppure no, perché quando il problema si evidenzia con malfunzionamenti ormai la frittata è fatta. Anch'io, in realtà

non ho avuto problemi ma, seguendo questo post ho tirato giù la scheda e ho trovato il fusibile quasi fuso, per fortuna non aveva ancora intaccato la scheda, quindi se non l'hai già fatto ti consiglierei di dare un'occhiata. Ciao Giò

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In effetti non l'ho controllato,sono rientrato ieri dalla Sicilia,ma domani,tempo permettendo,mi sono riproposto di farlo poi vi farò sapere

In risposta al messaggio di Giochigio del 12/03/2020 alle 19:04:59

Ciao Nuvola sono felice che tu non abbia problemi al frigo ma vorrei capire se hai controllato il fusibile oppure no, perché quando il problema si evidenzia con malfunzionamenti ormai la frittata è fatta. Anch'io, in realtà

non ho avuto problemi ma, seguendo questo post ho tirato giù la scheda e ho trovato il fusibile quasi fuso, per fortuna non aveva ancora intaccato la scheda, quindi se non l'hai già fatto ti consiglierei di dare un'occhiata. Ciao Giò

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Questa mattina ho avuto un pò di tempo per aprire il contenitore dove è alloggiata la doppia scheda di controllo del mio frigo Thedford da 180lt prima chi iniziasse a piovigginare.
A me sembra sia completamente diversa dalle vostre,si tratta di una due schede collegate fra loro tramite dei pin a pettine,cosa positiva è che non presenta alcun segno di surriscaldamento ne sul portafusibile,ne sulle saldature,ne sulle piste quindi direi che va bene cosi!
Visto l'uso prolungato che faccio del camper direi che con questa scheda alla thedford hanno trovato la quadratura del cerchio e si sono superati

In risposta al messaggio di Nuvola2 del 14/03/2020 alle 14:22:11

Questa mattina ho avuto un pò di tempo per aprire il contenitore dove è alloggiata la doppia scheda di controllo del mio frigo Thedford da 180lt prima chi iniziasse a piovigginare. A me sembra sia completamente diversa

dalle vostre,si tratta di una due schede collegate fra loro tramite dei pin a pettine,cosa positiva è che non presenta alcun segno di surriscaldamento ne sul portafusibile,ne sulle saldature,ne sulle piste quindi direi che va bene cosi! Visto l'uso prolungato che faccio del camper direi che con questa scheda alla thedford hanno trovato la quadratura del cerchio e si sono superati

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Ottimo e dalla polvere che vedo non credo neanche che il camper sia recentissimo, evidentemente sul frigo da 180 l la parte elettronica è diversa da quella del 140/150 .
Così a occhio credo tu possa stare tranquillo 
Ciao Giò

In risposta al messaggio di Giochigio del 14/03/2020 alle 16:44:29

Ottimo e dalla polvere che vedo non credo neanche che il camper sia recentissimo, evidentemente sul frigo da 180 l la parte elettronica è diversa da quella del 140/150 . Così a occhio credo tu possa stare tranquillo  Ciao Giò

Il camper è di gennaio 2011 con oltre 100mila km,la polvere dici?Tutta presa lo scorso anno in Georgia ed Armenia

Ma tornando alla scheda,non vedo la necessità di usare o cambiare una scheda di controllo diversa secondo il tipo di frigo.
Alla fine queste schede vanno a fare le stesse funzioni e ad alimentare e controllare delle resistenze identiche

In risposta al messaggio di Nuvola2 del 14/03/2020 alle 17:06:29

Il camper è di gennaio 2011 con oltre 100mila km,la polvere dici?Tutta presa lo scorso anno in Georgia ed Armenia Ma tornando alla scheda,non vedo la necessità di usare o cambiare una scheda di controllo diversa secondo il tipo di frigo. Alla fine queste schede vanno a fare le stesse funzioni e ad alimentare e controllare delle resistenze identiche

Nuvola2, io se fossi al posto Tuo, non farei alcuna modifica.
Ho però una domanda: se la trovi (io lo trovata all'interno della parete sinistra del frigo) verifica che potenza viene dichiarata con alimentazione a 12V. Sarebbe molto interessante, perché credo che con il passare degli anni, per incrementare il rendimento termico del frigo, abbiano progressivamente aumentato la potenza consumata dalla resistenza (aumentando di conseguenza la corrente, ma con lo stesso fusibile da 20 Amp).
La mia etichetta è questa:

dove si vede chiaramente indicata la potenza di 205W a 12V.
Grazie.
Luciano

In risposta al messaggio di ciano46 del 14/03/2020 alle 17:20:28

Nuvola2, io se fossi al posto Tuo, non farei alcuna modifica. Ho però una domanda: se la trovi (io lo trovata all'interno della parete sinistra del frigo) verifica che potenza viene dichiarata con alimentazione a 12V. Sarebbe

molto interessante, perché credo che con il passare degli anni, per incrementare il rendimento termico del frigo, abbiano progressivamente aumentato la potenza consumata dalla resistenza (aumentando di conseguenza la corrente, ma con lo stesso fusibile da 20 Amp). La mia etichetta è questa: dove si vede chiaramente indicata la potenza di 205W a 12V. Grazie. Luciano

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Luciano,la mia resistenza è da 190w.
Il mio frigo in viaggio funziona benissimo,riesce a mantenere anche i surgelati a temperatura,con questa resistenza da 190w,allora mi chiedo: perchè la Thedford ha avuto la necessità di usare una resistenza piu grande su un frigo piu piccolo?

 Avete mai controllato i volt ai capi della resistenza 12v  con il motore acceso?
Io per avere una alimentazione sulla resistenza ottimale ho fatto qualche lavoretto

Anche la mia è 190w e il frigo a 12v funziona benissimo, ma posso condividere con te che rinforzando la linea di alimentazione forse su quel fusibile finirebbe per passare magari 1A in meno.
Per quanto riguarda la scheda penso che costi sicuramente meno una scheda singola e più compatta che la tua doppia.
Alla fine tutto si fa per abbassare i costi.

In risposta al messaggio di Giochigio del 14/03/2020 alle 18:04:57

Anche la mia è 190w e il frigo a 12v funziona benissimo, ma posso condividere con te che rinforzando la linea di alimentazione forse su quel fusibile finirebbe per passare magari 1A in meno. Per quanto riguarda la scheda penso che costi sicuramente meno una scheda singola e più compatta che la tua doppia. Alla fine tutto si fa per abbassare i costi.

Sicuramente hai ragione!
Magari mi chiedevo se,visto che la mia scheda doppia sembra non soffrire dei vostri mali,visto che che poi entrambe le schede vanno ad espletare lo stesso lavoro,potessero essere intercambiabili chiaramente adattandole

In risposta al messaggio di Nuvola2 del 14/03/2020 alle 18:43:25

Sicuramente hai ragione! Magari mi chiedevo se,visto che la mia scheda doppia sembra non soffrire dei vostri mali,visto che che poi entrambe le schede vanno ad espletare lo stesso lavoro,potessero essere intercambiabili chiaramente adattandole

È probabile che si possa fare ma, per quanto mi riguarda, tra il fusibile messo all'esterno per i viaggi brevi e l'inverter a 220 per i lunghi viaggi penso di aver risolto, e anche gli abbassamenti di tensione in campeggio non sono più un problema
E in cu...o alla Tethford che tra l'altro mi deve ancora un anno di garanzia

In risposta al messaggio di Giochigio del 14/03/2020 alle 18:57:26

È probabile che si possa fare ma, per quanto mi riguarda, tra il fusibile messo all'esterno per i viaggi brevi e l'inverter a 220 per i lunghi viaggi penso di aver risolto, e anche gli abbassamenti di tensione in campeggio non sono più un problema E in cu...o alla Tethford che tra l'altro mi deve ancora un anno di garanzia

Ecco,una delle mie prossime modifiche dovrebbe essere quella di alimentare il frigo a 220v tramite inverter.

Ho un pannello da 300w con mppt epever che in estate è sprecato per quanta energia produce e potrei sfruttarlo per questo risparmiando cosi gas che all'estero,a volte,diventa introvabile.

Ho letto che tu hai gia fatto questa modifica,credo che in viaggio tu debba forzare il frigo a lavorare a 220v.Giusto?
Io ho un normale inverter da 1000w,pensi che possa andar bene o occorre un onda pura?

In risposta al messaggio di Nuvola2 del 14/03/2020 alle 19:21:05

Ecco,una delle mie prossime modifiche dovrebbe essere quella di alimentare il frigo a 220v tramite inverter. Ho un pannello da 300w con mppt epever che in estate è sprecato per quanta energia produce e potrei sfruttarlo

per questo risparmiando cosi gas che all'estero,a volte,diventa introvabile. Ho letto che tu hai gia fatto questa modifica,credo che in viaggio tu debba forzare il frigo a lavorare a 220v.Giusto? Io ho un normale inverter da 1000w,pensi che possa andar bene o occorre un onda pura?

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Trovi un mio post nella pagina precedente, non devo forzare niente, ho staccato la 220 del frigo da dov'era e l'ho collegata all'inverter .
Tenendo il frigo in automatico quando accendo l'inverter il frigo commuta a 220 che è sempre la prima scelta.

Per quanto riguarda l'inverter visto che ce l'hai provalo io ne ho dovuti provare 2 perché con il primo non andava.
Per fortuna che c'è zio Amazon che se qualcosa non va bene se la viene a riprendere e non ti chiede neanche perché.

In risposta al messaggio di Giochigio del 14/03/2020 alle 19:49:47

Trovi un mio post nella pagina precedente, non devo forzare niente, ho staccato la 220 del frigo da dov'era e l'ho collegata all'inverter . Tenendo il frigo in automatico quando accendo l'inverter il frigo commuta a 220 che è sempre la prima scelta.

Proverò senz'altro perchè nei miei viaggi estivi all'estero il consumo del gas mi condiziona non poco,pensa che mi stava frullando l'idea di rendere il frigo quadrivalente