Prolunga elettrica conferme

ci sono camperisti del forum che affermano che la prolunga esterna per camper deve avere i fili di 2.5 mmquadri e una data lunghezza massima che non ricordo. altri dicono che pure le prolunghe da 1.5 mmquadri sono ok...

mi sembra che debba essere massimo 25 metri e da 3x2,5 ma a me sembra una esagerazione per i consumi di un camper e quindi mi sono attrezzato diversamente anche se forse non conforme [;)] __________________ Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it

Ormai le "colonnine" si stanno uniformando con l'avviso che c'e' su questa foto:

http://img199.imageshack.us/img...

Anche il campeggio dove sono stato per anni con la roulotte, ha questo avviso, nonostante abbia le protezioni da 3 Ampere e non sempre con 25m si arriva nelle piazzole. La foto e' presa da questo topic sulla prolunga di ben 14 pagine [:0][:0][:0]

https://forum.camperonline.it/t...

Renzo.

Tu puoi comprare cavo e spine ed assemblarla. L'importante è l'utilizzo di materiali idonei all'uso che se ne deve fare. Stiamo parlando di cavi per connessioni "volanti" e quindi il cavo deve essere del tipo idoneo con guaina in Neoprene con sigla H07RN-F Per la sezione, dipende dalla lunghezza, io ho 2 cavi uno corto (8m) con sezione 1,5 ed uno più lungo (17m) con sezione 2,5 Saluti Massimo

..comunque li si parla delle sole spine che devono essere conformi alle norme CEE

quote:Risposta al messaggio di renzo07 inserito in data 02/02/2015  21:37:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>

quote:Risposta al messaggio di tommaso52 inserito in data 02/02/2015  21:46:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Leggendo bene in piccolo si riconosce anche la sigla del cavo da utilizzare. Relativamente al termine CEE ci si riferisce allo standard del tipo presa (forma). Saluti Massimo

l'immagine si puo' ingrandire, e si vedono perfettamente le raccomandazioni di spine, sezione tipo di cavo e lunghezza massima.

quote:Risposta al messaggio di massimoconhymer inserito in data 02/02/2015  21:45:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Concordo. La DI.CO. (Dichiarazione di Conformita') esiste sia per i componenti,e deve essere rilasciata dal costruttore,e per gli impianti,che deve essere rilasciata da''installatore. Non essendo la prolunga un"Impianto"ne fisso ne mobile(in tal caso l'installatore compilera' la DiCO,con indicazione del luogo e del proprietario dell"impianto"mobile,vedi impianti di cantiere,spettacoli etc)con allegate le DICO dei produttori dei vari componenti utilizzati(quadri elettrici per uso cantiere ,spine,prese,cavi ecc. La "prolunga"non mi sembra rientri in questi campi di applicazione,anche se il consiglio è di acquistarla gia' assemblata e certificata. Si è sempre responsabili in caso malaugurato di danni a terzi,e bisogna dimostrare,nella fattispecie,di avere la necessaria conoscenza della regola tecnica,nel caso di Fai da te.Ma non mi sembra sia vietato. Un propr. di Campeggio "pignolo" potrebbe non farti allacciare una prolunga non certificata,onde evitare "rogne"....ma non l'ho mai sentito dire,finora. Ciao a tutti.

Sottoscrivo quanto consigliato da Massimo, se vogliamo essere pignoli potremo contestare il fatto che vengano prescritte prese e spine IP55 e quelle su colonnina e camper siano IP44 . Nello specifico anch'io ho fatto due prolunghe di diversa sezione e lunghezza entrambe con cavo H07RNF e con spine IP55 con adattatori ecc di emergenza a marchio CE e IMQ, All'occorrenza ....forbice , cacciavite e nastro ! #128522;#128522; moose61

Così come il mostro di Lockness che ogni tanto riemerge dalle nebbie e scatena pareri contrastanti, altrettanto fa su questo forum il famigerato cavo di prolunga. Devo dire che il partito degli osservanti delle norme C.E.I: (CHE STA PER COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO) da non confondere con CEE che è una cosa diversa, è in aumento anche se sempre si manifesta chi, spirito libero e anticonvenzionale, sempre dichiara più o meno :" IO ME NE FOTTO" perchè faccio così e cosà, perchè questo e perchè quello. Che lo stato dell'arte sia la assoluta osservanza della norma è pacifico. I punti importanti sono : A) osservanza dei parametri elettrici costruttivi come stabilito dalle norme CEI B) osservanza delle norme di assiemaggio e costruttive dei componenti come da norme di prodotto in ambito CEE (questa volta CEE). C) presenza di marchio di conformità CE (non China Export) o di una dichiarazione di conformità per l'intero prodotto nel suo insieme, nel montaggio e nei componenti. La domanda di fondo è : cosa accade a chi non osserva A - B - C e si ostina con il fai da te ? Risposte : 1) potrebbe andare avanti per tutta la vita senza che nessuno se ne accorga 2) potrebbe, e accadrà sempre più spesso, trovarsi di fronte al diniego del gestore campeggio che gli negherà a buon diritto l'allacciamento. 3) in caso di infortunio grave ( e ne accadono altro che se ne accadono) dovrà riuscire a contestare - cosa umanamente impossibile e pagando col sangue tecnici e avvocati difensori - le inevitabili contestazioni a pelo e contropelo che periti d'ufficio, periti di assicurazioni, periti di parte e magistrati gli rovescieranno addosso senza pietà sapendo che avranno certa vittoria e parcelle garantite. Premesso che ognuno è libero di giocarsi le sue carte come gli pare, considerato che moltissimi spendono nei loro VR vagonate di euro per le più impensabili cose inutili, vale la pena giocarsi la casa e la serenità per risparmiare i pochi spiccioli di una prolunga a norma ? Numquam est tam male Siculis, qui aliquis facete et commode dicant .M.T. Cicerone - Roma A.D. 70 a C.)

Dimenticavo di ricordare agli scettici ostinati persecutori della teoria il camper è mio e ci metto quello che mi pare a me ( qualora ce ne fossero ancora su questo forum), che i Tecnici che compongono il Comitato Elettrotecnico Italiano C.E.I. quando hanno promulgato la norma e i suggerimenti in essa contenuti non si trovavano sotto azione di alcool o droghe e che invece hanno ben ponderato TUTTA id="size3">la complessa problematica di sicurezza che si nasconde dietro un banale prolungo, giungendo a quelle conclusioni che è superfluo richiamare. Chi non ha la preparazione di base per riuscire a sviscerare le motivazioni tecniche all'origine di quelle conclusioni ( che non sono banalmente legate a quanto si assorbe come qualcuno si ostina a credere), farebbe bene ad adeguarsi in silenzio. La Norma non è coercitiva, ma chi non la osserva è, in caso di contestazione, OBBLIGATO a fornire convincenti spiegazioni che dimostrino senza ombra di dubbio che il suo operato e le sue scelte hanno fondamenti tecnico -giuridici tali da potersi permettere di ignorare la stessa. AUGURI[;)] Numquam est tam male Siculis, qui aliquis facete et commode dicant .M.T. Cicerone - Roma A.D. 70 a C.)

mi sembra chiaro che le norme italiane valgono in italia anche per gli stranieri che dovrebbero informarsi in anticipo sulle normative del paese dove vanno. quando voi italiani tanto pii nel seguire le vostre norme elettriche andate all'estero vi informate anticipatamente sulle norme del cavo elettrico del paese che visitate o prendete per buono che la norma italiana e quella del paese estero che visitate sono uguali ? oppure: siccome la norma italiana sul cavo elettrico è la migliore del mondo da qualsiasi parte andiate state sul sicuro e allacciate il vostro cavo italiano a norma e siete a posto ? in svizzera non ho mai letto di problemi per il cavo a norma nei campeggi finora.

Non conta solo la sezione del cavo, ma anche l'idoneita' dell'isolante. Non tutti i cavi sono adatti all'uso all'aperto e ad acqua e umidita'. Penso alla prolunga stesa sul prato del campeggio e al bambino olandese che ci cammina sopra a piedi scalzi... Io ho ereditato la prolunga dal vecchio proprietario del camper precedente, ma su questo nuovo l'ho rifatta con cavo di qualita'. Ho conservato le spine e l'ho realizzata di 25 metri (il massimo consentito). Ho poi realizzato anche un adattatore da schuco ... a natale in Austria mi e' servito, perche' la colonnina piu' vicina aveva solo prese schuco. Andrea IW5CI

quote:Risposta al messaggio di gio 60 inserito in data 02/02/2015  18:40:50 (

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)>

> Ciao gio 60, leggi qui:

http://www.susezzapasa.it/quale...

@Franco1945, felice di rileggerti. www.susezzapasa.it

Sarebbe ora di aggiornare le tabelle (già sbagliate all'atto della prima stesura...), all'attuale tensione di alimentazione: http://www.susezzapasa.it/quale-cavo-.html Il documento Cenelec HD 472 ed anche la norma CEI 8-6 sono attive dal 31 dicembre 2003. Poco più di 11 anni fa... Alla data le tensioni di 220 Volt e 380 Volt, sono cambiate il 230 Volt e 400 Volt. Siamo precisi, non varia solo il dato della tensione, ma tutto il calcolo di potenza, corrente, e caduta di tensione. _____________ [;)]73 de

alvaro IZ2MHT

Non rispondo in M.P.

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 03/02/2015  12:09:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Io mi informo e ad esempio so che voi elvetici ne avete una che più buffa non si può. Quanto alle norme, almeno per l'energia elettrica, esse, se non internazionali, lo sono almeno in ambito europeo e da tempo. Poi ogni nazione ha delle peculiarità, spine e prese da parete ne sono un esempio. Basta vedere quella inglesi. Massimo

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 03/02/2015  12:09:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra) in svizzera non ho mai letto di problemi per il cavo a norma nei campeggi finora.>

> E credo che non le leggerai mai, così come in Germania, in Francia, ecc. Solitamente quando vado all'estero vedo tante norme disattese che invece in Italia mettono "terrore". Faccio un esempio: cartello carichi sporgenti in Germania. Fateci caso quanti ne vedete e soprattutto se si fanno le "menate" sul fatto dell'omologazione. Oppure: estintori nei camping francesi. Controllate QUANTI ce ne sono e se sono revisionati con la stessa frequenza. E anche: procedure di omologazione accessori aftermarket. Provate a fare un confronto su quanto è difficile in Italia e semplice in Germania. Non dico che la sicurezza non sia importante. Forse noi italiani abbiamo bisogno del "bastone" per farci rispettare le regole, ma molte volte ho l'impressione che molti obblighi siano fatti "ad hoc" per fare in modo che qualcuno ci faccia sopra il guadagno. Un esempio è quello che ho fatto prima riguardo i cartelli carichi sporgenti che devono essere omologati, ma possiamo trovare centinaia di casi simili che finiscono sempre per favorire economicamente qualcuno. -------------------------------------------- Francesco - Challenger Genesis 43 2011

Gli esempi riportati non sono del tutto calzanti in quanto riguardano infrazioni che prevedono automaticamente l'applicazione di sanzioni economico. La Norma di cui discutiamo invece non è coercitiva, ergo non sono previste sanzioni sanabili con una oblazione come invece accade a chi usa un cartello non omologato. Il problema grave può nascere a seguito di un grave infortunio che comporti un giudizio penale. Chi viene imputato di non averla osservata con conseguenti danni o lesioni a terzi è chiamato ( OBBLIGATO ) a fornire convincenti spiegazioni ( non con chiacchere o sfoghi qualunquistici ma con relazioni tecniche) che dimostrino senza ombra di dubbio che il suo operato e le sue scelte hanno fondamenti tecnico -giuridici tali da potersi permettere di ignorare la Norma stessa o in alternativa dimostri di aver seguito una differente normativa dello stesso settore valida nel suo paese d'origine e codificata da uno degli Istituto Normatori di ambito internazionale riconosciuti dal CEI. sia in ambito CEE che ANSI, American National Standards Institute,CEN CENELEC e ETSI.

non voglio e non sono all'altezza per entrare nel merito dei calcoli elettrici e quindi penso che toglierò dal camper l'arrotolatore con 75m [:0] di cavo da 3X1,5 FROR [:I] per sostituirlo con idonea prolunga come dio comanda da 25m 3x2,5 e cavo idoneo N07V-K H07RN-F . Sicuramente ci guadagno anche sul peso [:D] Però, mi chiedo, nei vari brico vengono vendute comunemente delle prolunghe da 25m 3x1,5 o anche 2X1,5 di colore arancione, che si usano per le rasaerba, elettroseghe etc, che assorbono mediamente 2500W. Se le vendono con tanto di etichetta scritta, avranno una certa regolarità o no? Perchè quindi non potrebbero in teoria essere usate per un camper? Mentre a casa mi è capitato di attaccarne anche 4 una dopo l'altra (ho il giardino di 5000m2) e usarle con la motosega anche sotto la pioggia, ma ero da solo e sto accorto, ovviamente in un campeggio il buon senso mi direbbe che quelle prolunghe non vanno usate, ma è solo il mio buon senso (che ogni tanto si fa vivo [;)]) o anche la regola le vieterebbe? __________________ Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it