In risposta al messaggio di salvatore del 16/03/2021 alle 14:11:11Grazie Salvatore,
Ciao gelax Lavoro in una azienda di Telecomunicazioni e come mestiere sono un sistemista di piattaforme Voce Non era difficile immaginarlo. Apprezzo molto il fatto che pur lavorando nell' ambito elettronico, non hai perso- come spesso accade - la passione per la materia. In questa dicussione ho imparato, almeno in via teorica, molte cose. Credo che la tua esperienza e quella di Marco siano comunque molto utili per i partecipanti al forum.
In risposta al messaggio di Emme48 del 16/03/2021 alle 16:46:36Sono d'accordo con Emme48...
Salvatore, Arduino è stato pensato come scheda per realizzare prototipi da poter usare da chi non conosce l'elettronica e l'informatica. Un Arduino MEGA 2560 cinese è identico all'originale perché hanno reso libero ilprogetto e chi fa un clone non commette alcun reato. Io ne ho presi 3 (uno sul camper, uno per fare sviluppo e uno si rompe) a 8,5 euro ciascuno... 20 euro di prove te le puoi anche permettere, compreso un kit del principiante con una schedina bredboard e un sacchettino di componenti e cavetti. Poi vai su YouTube e cerchi Paolo Aliverti che ha fatto oltre 500 video su Arduino, spiega benissimo, anche perché è il suo mestiere. Dai, prova !! Almeno le correnti, le tensioni e le temperature le puoi rilevare con qualcosa fatto da te. Marco.
In risposta al messaggio di Kochab del 16/03/2021 alle 17:35:16Ciao Alberto,
Da qualche tempo sto realizzando qualcosa del genere, sono ancora in fase di di test e non mi sono dato una scadenza. Finora ho utilizzato un ESP8266 con vari sensori per monitorare la posizione GPS del camper, la tensionedelle batterie e le temperature interna ed esterna. Ora che ho installato il regolatore Eperver, visto che consente abbastanza facilmente l'accesso ai valori in tempo reale, potrei anche aggiungere le informazioni sul fotovoltaico. Non penso invece di rilevare i valori di quelle cose che non cambiano se non li utilizzi quando sei a bordo, penso soprattutto alle bombole del gas e ai serbatoi dell'acqua. Le prime prove le ho fatte caricando i dati su un server mySQL, funzionava ma la lettura dei dati da remoto la facevo unicamente come tabelle e mi sarebbe costato un lavoro notevole fare qualcosa di valido dal punto di vista grafico. Successivamente ho utilizzato Blynk e devo dire che i risultati mi sono piaciuti. Vedrò cosa fare per il futuro ma penso di continuare con questa piattaforma. Un saluto a tutti gli smanettoni Alberto
In risposta al messaggio di gelax del 16/03/2021 alle 18:48:38Ciao, per il collegamento a internet uso un router wifi con la sim che normalmente è in un tablet e la sposto nel router quando sono in viaggio.
Ciao Alberto, avevo smanettato anch'io su Blynk e devo dire che non è male, il livello della bombola mi serve in quanto spesso, prima di partire, non mi ricordo mai se sono a posto con il gas... inoltre è utile per teneretraccia dei consumi (è una mia fissazione). Con L'ESP8266 però hai solo il wifi, come riesci a monitorarlo da remoto ? Dovresti avere sempre una connessione wifi a portata d'antenna.
In risposta al messaggio di Grinza del 17/03/2021 alle 09:26:56E' proprio per non dover stare a guardare i valori delle batterie e di altri oggetti durante la vacanza che mi sto creando questo progetto.
Vengo da una programmazione di vecchio tipo, prima basic poi db3/db4 e alla fine clipper. Una decina d’anni fa trovai per caso (dal paoletti) questi moduli chiamati Ardunino, presi l’uno e cominciato a pensare che utilitàpotesse avere. La programmazione era tipo C o C++ ma avevo letto che poteva anche lavorare con Jawa. Alla fine dopo qualche stringa giusto per provare non ho mai approfondito molto ma sicuramente perché non ho mai avuto bisogno di costruirmi una cosa che non esisteva in commercio (e poi non sono tanto fissato per stare a controllare se la batteria perché un volt o meno) Mi piace leggere e cercare di capire le giochesse che fanno in tanti, molti li provo anche io ma poi non modifico nulla, nel camper qualche Usb, il diodo-resistenza ed uno strumentino giusto per vedere se arriva la scossa o no
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In risposta al messaggio di Emme48 del 17/03/2021 alle 09:59:54Alert su tensione massima ... non ci avevo pensato... aggiungo subito!
E' proprio per non dover stare a guardare i valori delle batterie e di altri oggetti durante la vacanza che mi sto creando questo progetto. Impostando i valori massimo e minimo, oltre i quali siamo in situazione a rischio,ci penserà Arduino a tenerli sotto controllo. Se il regolatore del pannello fotovoltaico impazzisce (o anche il caricabatterie a 230) e la tensione della BS sale oltre i 15 volt, vorrei poterlo sapere prima di veder uscire il fumo da qualche parte. Fa tutto Arduino, instancabile... Oltre a quel controllo magari sarebbe utile sapere se ho lasciato acceso qualcosa che scarica la BM che se risulta sotto una certa soglia fa scattare l'allarme. Temperatura interna al frigo? Sapere se sta salendo perché qualcosa non funziona (porta chiusa male?) secondo me è utile. Ma quale Java... col sistema nativo di Arduino si fa proprio bene. Marco.
In risposta al messaggio di gelax del 17/03/2021 alle 13:25:12Non è stata una cosa immediata, ma alla fine sono riuscito a inserire nello sketch la possibilità di abilitare ili controllo su ciascuno dei 150 scenari possibili che ho previsto (tensioni, correnti, temperature, sensori).
Alert su tensione massima ... non ci avevo pensato... aggiungo subito! Per il frigo ho già predisposto il sensore sul modulo slave, devo capire come entrare nel frigo... bucare non se ne parla, metterò una piattina tipofilo del telefono sotto la guarnizione. In pratica ho due controller il master che gestisce le comunicazioni con il sistema domotico di casa ed effettua controlli su batterie, allarme, infrarossi, riscaldamento, 220v, e altre cosine; lo slave è collegato con una seriare RS422 tramite due doppini più i 5volt di alimentazione e tramite il protocollo industriale Modbos (esiste una libreria per arduino) dialoga con il master, è dotato di tre sensori di temperatura (Interno, esterno e frigo interno), un sensore di fiamma per il bruciatore del frigo, la bilancia per la bombola, due rele aux, due input, un sensore ottico per riconoscere l'accensione del led rosso di blocco frigo e un buzzer (presente anche sul master) per le notifiche tipi blocco. Il Master è installato a fianco della centralina del camper (li ho tutte le connessioni che mi occorrono) mentre lo slave è posizionato vicono al blocco cucina. Cosi facendo risparmio passaggio cavi e cablaggi, l'installazione è molto più semplice, meno invasiva e quando metto in rimessaggio i camper spengo lo slave e risparmio sui consumi.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 17/03/2021 alle 09:59:54Giusto te imposti e lui controlla, assegni un pin all’ingresso poi dici che se su quell’ingresso ci sono più di N volt manda un segnale ad un pin diverso che accenderà un led, farà un suono o altro...
E' proprio per non dover stare a guardare i valori delle batterie e di altri oggetti durante la vacanza che mi sto creando questo progetto. Impostando i valori massimo e minimo, oltre i quali siamo in situazione a rischio,ci penserà Arduino a tenerli sotto controllo. Se il regolatore del pannello fotovoltaico impazzisce (o anche il caricabatterie a 230) e la tensione della BS sale oltre i 15 volt, vorrei poterlo sapere prima di veder uscire il fumo da qualche parte. Fa tutto Arduino, instancabile... Oltre a quel controllo magari sarebbe utile sapere se ho lasciato acceso qualcosa che scarica la BM che se risulta sotto una certa soglia fa scattare l'allarme. Temperatura interna al frigo? Sapere se sta salendo perché qualcosa non funziona (porta chiusa male?) secondo me è utile. Ma quale Java... col sistema nativo di Arduino si fa proprio bene. Marco.
In risposta al messaggio di Grinza del 17/03/2021 alle 14:17:06Vai su youtube e cerca "Paolo Aliverti Arduino".
Giusto te imposti e lui controlla, assegni un pin all’ingresso poi dici che se su quell’ingresso ci sono più di N volt manda un segnale ad un pin diverso che accenderà un led, farà un suono o altro... Su questa logica? Debo prendere un libro per vedere le dinamiche della programmazione...tra un nonno sitter ed un altro
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In risposta al messaggio di Grinza del 17/03/2021 alle 14:17:06La logica più o meno è quella, certo è che non poi mettere i 12v diretti su un pin, dovrai realizzare dei partitori di tensione, oppure nel caso di input (on/off) utilizzare degli optoisolatori o transistor.
Giusto te imposti e lui controlla, assegni un pin all’ingresso poi dici che se su quell’ingresso ci sono più di N volt manda un segnale ad un pin diverso che accenderà un led, farà un suono o altro... Su questa logica? Debo prendere un libro per vedere le dinamiche della programmazione...tra un nonno sitter ed un altro
In risposta al messaggio di Emme48 del 16/03/2021 alle 16:46:36Ciao Marco.
Salvatore, Arduino è stato pensato come scheda per realizzare prototipi da poter usare da chi non conosce l'elettronica e l'informatica. Un Arduino MEGA 2560 cinese è identico all'originale perché hanno reso libero ilprogetto e chi fa un clone non commette alcun reato. Io ne ho presi 3 (uno sul camper, uno per fare sviluppo e uno si rompe) a 8,5 euro ciascuno... 20 euro di prove te le puoi anche permettere, compreso un kit del principiante con una schedina bredboard e un sacchettino di componenti e cavetti. Poi vai su YouTube e cerchi Paolo Aliverti che ha fatto oltre 500 video su Arduino, spiega benissimo, anche perché è il suo mestiere. Dai, prova !! Almeno le correnti, le tensioni e le temperature le puoi rilevare con qualcosa fatto da te. Marco.
In risposta al messaggio di gelax del 17/03/2021 alle 14:28:49Certo...
La logica più o meno è quella, certo è che non poi mettere i 12v diretti su un pin, dovrai realizzare dei partitori di tensione, oppure nel caso di input (on/off) utilizzare degli optoisolatori o transistor.
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In risposta al messaggio di renzo07 del 17/03/2021 alle 14:51:07Il sensore Hall ACS758 funziona bene in mezzo al nulla...
Ciao a tutti, vedo che l'amico Marco ha abbandonato il 555 passando ai microcontrollori Ok, a parte le battute faccio i complimenti all'amico Marco (emme48) per l'iniziativa. Naturalmente anche a gelax vanno i miei complimentiper quello che ha già realizzato e messo in opera. Personalmente è da quando ho preso il camper che continuo a modificare lo strumento che mi misura le varie tensioni correnti e temperature. Per me è diventato più un gioco che necessità. Non ho usato Arduino perchè trafficavo con i PIC già da diversi anni. Il sistema che uso attualmente è formato da un pannellino centrale e tre sensori remoti (con ciascuno il suo PICchetto) collegati in rs485 per BM BS e Rete 230. A tutti e tre i sensori si può collegare un sensore di temperatura DS18B20. Per la misura delle correnti ho usato in partenza dei sensori Hall ACS758 ma che ho abbandonato per problemi di letture ballerine ed isteresi, anche se temporanee, dei sensori in questione. Attualmente uso dei normali shunt con il componente INA226 che ha una risoluzione di 16 bit, e mi legge sia la corrente che la tensione e rispetto al fratellino INA219 usato in precedenza è molto più stabile. Il bus rs485 l'avevo scelto per avere un unico cavo a 4 conduttori (2 alimentazione e 2 dati) che mi girava per tutto il camper ed al quale potevo collegare N periferiche intelligenti. Durante il percorso ci sono stati diversi problemi tali che ero giunto alla decisione di mettere un paio di voltmetri ed amperometri e finirla li, ma per ora resisto, soprattutto ora trovando topic come questo. Buona continuazione, Renzo.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 17/03/2021 alle 15:19:56Ricordo che le avevo tentate tutte, anche il filtro passabasso software, ma il grosso problema rimaneva anche l'isteresi, in poche parole se facevi passare 20A, quando li toglievi non andava mai a zero, questo con le prove a banco. Poi il giorno dopo ricordo che lo trovavo a zero (circa)
Il sensore Hall ACS758 funziona bene in mezzo al nulla... Se è immerso in un circuito elettrico le letture ballerine ci sono, però con un po' di software e un RC si dovrebbe risolvere. Ma... 10k di pull up ce li avevi messi? Marco.
In risposta al messaggio di Emme48 del 17/03/2021 alle 14:57:48>Ho fatto una routine che legge 20 valori e poi fa la media..
Certo... Un partitore resistivo per poter leggere (senza danni per Arduino) tensioni fino a 15.. 16 volt, io l'ho immaginato così: Un circuito R-C devo prevederlo anche per leggere la tensione generata dai malefici sensoriHALL che sono decisamente instabili. Ho fatto una routine che legge 20 valori e poi fa la media... meglio, molto meglio ma è migliorabile, forse un passa-basso con 10k e 100nF tra uscita del sensore e pin analogico potrebbe aiutare parecchio. Farò le prove con i sensori definitivi da 50 ampere che ho ordinato, ora ho quelli da 30 che non saranno quelli che installerò sul camper. Marco.