Quale pannello?

quote:Risposta al messaggio di giornifelici inserito in data 29/09/2014  10:35:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao , mono o poli , i cis li lascerei agli " amatori " [:D] ..quel che può fare la differenza , invece è il regolatore Mppt , soprattutto in inverno Dato l'uso invernale che prevedi , di sicuro dovrai quadruplicare la potenza del/dei pannelli , spazio permettendo , data la nota scarsa resa invernale [B)] Mar..cucciolo[:)][:)]

quote:Risposta al messaggio di giornifelici inserito in data 29/09/2014  15:31:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Il regolatore Mppt lo davi per scontato , perchè avevi pensato ai pannelli Cis [;)] ..adesso non sei più obbligato , basterebbe che i pannelli lavorassero a tensione " camperistica " ( 20/22 V. ) , altrimenti , per tutti gli altri pannelli di tipo " domestico " , il regolatore Mppt torna obbligatorio [^] Pannelli Cis ..non ho nulla contro i pannelli Cis , solo che dato l'ingombro e il costo mediamente più alti , nonchè il relativo peso , trovo più conveniente scegliere fra Poli e Mono , molto più versatili e diffusi . Il consumo è soggettivo , diciamo che in base all' esperienza e l'uso che vuoi farne , non installerei meno di 200W e non più di 250W , spazio permettendo ..esistono buoni prodotti , mono e poli sia da 200W , che da 250W , a prezzi accessibili , idem per il regolatore [;)] Mar..cucciolo[:)][:)]

Premetto che sono ignorante in materia; intervengo solo per portare quanto mi hanno spiegato tecnici del ramo. Forse 'tecnici' è una parola grossa per cui chiedo conferma agli esperti del forum. Mono: ottima resa in pieno sole; scarso rendimento se il pannello è anche solo a metà in ombra, irrisorio con cielo nuvoloso. Poli: buona resa in pieno sole; più che discreto rendimento con il pannello metà all'ombra; rendimento 'utile' anche con cielo nuvoloso. Concludendo: d'estate, in pieno sole, senz'altro il mono; mezza stagione ed inverno meglio il poli. E' vero? Giovanni

quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 30/09/2014  10:56:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Buongiorno Giovanni quello che dici è vero e avendo la possibilità sarebbe da diversificare i pannelli montandone uno mono e uno poli con regolatori indipendenti in modo da sfruttare al massimo le caratteristiche di entrambi. Personalmente ho avuto la fortuna di prendere tre pannelli poli a prezzo irrisorio e quindi essendo l'impianto sovradimensionato non percepisco la minor resa estiva. 300 watt, pannelli policristllini, (attualmente) regolatore PWR 30 a. saluti Raimondo & Giovanna

quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 30/09/2014  10:56:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Giovanni , la teoria riportata è corretta [^] In pratica il pannello monocristallino , non si discosta in maniera apprezzabile , rispetto ad un equivalente policristallino [:(] ..provato e riprovato , con mezzi affiancati , stesse condizioni e stesse batterie , quindi scariche alla stregua ( sono rimaste montate sul mio mezzo in parallelo , il giorno precedente al test , quindi portate a c.a 12V. il giorno successivo una è stata trasferita sull'altro mezzo per la prova ) , le rilevazioni effettuate attraverso i regolatori Mppt ( uguali ) , fornito di display [;)] L'opinione che mi son fatto è che molto dipende dalla fattura del pannello , credo che efficienza e resa siano state ottimizzate , la tecnologia ?! Personalmente alla fine della fiera ho un Mono sul tetto [;)] Mar..cucciolo[:)][:)]

Salve, io riporto la mia esperienza sui pannelli. Prima ho istallato un Mono da 120 w dopo quakke mese Be ho messo un altro Poli da 140w . Devo dire che a differenza di quanto sostenevo è stata la scelta piu azzeccata perché è vero che d'inverno o quando nuvoloso o coperto il Mono è so un peso perché non carica nulla...quindi d'inverno è inutile ...ma è anche vero che il Poli che è più costante in tutte le stagioni....anche con la ml ice del lampione non va più dei 20v circa mentre il Mono ora che son sulla spiaggia in Puglia mi arriva abbondantemente a 35v ...quasi il doppio...per cui per me ibvontariamente la scelta più azzeccata è metterli entrambi alex31

Si ma c'è da considerare una cosa importante i pannelli non vanno installati su un mansardato o semintegrale ma su un van o furgonato gli spazi sono totalmente diversi. Io stavo valutando ,come nel post che ho inserito nel forum , la possibilità di posare pannelli flessibili, per un discorso di peso e dimensioni, visto le tipologie a disposizione. saluti Le parole sono quelle nere.

Non si può progettare a caso un impianto fotovoltaico mettendoci un pannello così, a intuito... Comincia a raccontare che tipo di vacanza fai e quali sono gli assorbimenti di bordo. - Campeggio stanziale o zapping quotidiano di brevi distanze ? - Campeggio con allaccio al 220 o sosta libera ? - Inverno o estate ? - Truma 3000 e golf di lana o Truma 6000+TV+PlayStatio+Nespresso&inverter ? La differenza impiantistica necessaria a sopperire ai i due estremi energetici di queste possibili variabili è abissale. L'unica cosa sicura è policristallino: ottimizza il sole scarso e radente in inverno, col pieno sole in estate problemi non ci sono mai. Marco.

quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 30/09/2014  18:04:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Mi inserisco anch'io, scusate[:I] La mia situazione è questa: - batteria AGM 95 Ah; - rarissimamente sto fermo più di due giorni nello stesso posto, quindi "zapping" quasi quotidiano; - prevalentemente AS (senza elettricità di solito) o sosta libera; - estate e inverno, ma non scio più e quindi raramente in montagna d'inverno; - Truma 6000 e nient'altro (solo le luci); forse tv, ma non so se la monterò; Grazie e ciao Pierluigi ********************************************** Siediti al sole. Abdica e sii re di te stesso (Fernando Pessoa)

quote:Risposta al messaggio di giornifelici inserito in data 30/09/2014  18:33:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ..quadruplicare , ciò che è sufficiente/abbondante in estate ..questo l'unico segreto[^][^] Oltre ad aver un appropriato accumulo ( capacità batterie ) Mar..cucciolo[:)][:)]

quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 30/09/2014  18:04:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Concordo con EMME L'impianto fotovoltaico è composto da più parti ed ognuna dovrebbe (non sempre vien fatto) essere proporzionata ai carichi/consumi che si presume avremo. E' anche vero che sui nostri VR per il fatto che la posizione di posa (solitamente a 0°), il luogo in cui ci troviamo (equatore o capo nord), il periodo in cui dovremmo usufruirne in modo maggiore (estate o inverno), influiscono in maniera pesante sul dimensionamento di ognuna delle sue componenti (pannelli - cavi - regolatori - batterie - fusibili ecc ecc). Ogni ipotesi che noi possiamo fare su come dovrebbe essere composto un impianto senza conoscere i parametri di dimensionamento, non può che rimanere nel campo dell'ipotesi. In ogni caso per dovere di cronaca, nel mio caso personale facendo il 99% delle volte sosta libera senza allaccio alla 230V AC, avendo un consumo smodato di energia, tra cui annovero asciugacapelli da 1000W utilizzato peraltro massivamente dalle mie 3 capellone, un televisione acceso in modo perenne con annesso impianto hifi home theater, pc portatile, lettore dvd, frigorifero a compressore e tante altre ammenicolate tra cui una radio ricetrasmittente per comunicazioni intercontinentali e l'immancabile riscaldatore Webasto, prediligendo il turismo nel centro europa (Francia - Germania - Belgio - Olanda ecc ecc) ho installato 4 pannelli policristallini da 100W collegati in serie in coppie di due e poi in parallelo, questo allo scopo di minimizzare gli effetti di ombreggiamenti parziali. Il regolatore di carica che è un EpSolar Tracer 4210RN da 40A L'impianto di accumulo è composto da n° 2 batterie Piombo Acido Exide Premium da 105Ah l'una Dopo questo lungo elenco posso dire che sono contento delle scelte che ho fatto, in quanto ho potuto testare l'impianto da me realizzato nel corso di un paio d'anni di avventure, sino ad ora non sono mai rimasto a terra... facendo i dovuti scongiuri credo che così sempre sarà sino a che le batterie non mi lasceranno https://www.youtube.com/watch?v=v3l8QyDtfT4 Cordialmente Max

quote:Risposta al messaggio di giornifelici inserito in data 30/09/2014  18:33:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Allora dovresti procurarti sia l'accumulo (tante amperora, diciamo 2x100) che la produzione di energia (almeno 150 watt di pannelli solari). Se viaggi 4 ore ricarichi "a tappo" una batteria e sempre nelle stesse 4 ore ne ricarichi anche due quindi arrivi a destinazione con una quantità elevata di energia. Con molte amperora ben cariche riesci a prelevare energia senza spolparle e senza raggiungere dei pericolosi livelli minimi di tensione. Diciamo che per prelevare IN SICUREZZA 80 amperora ce ne vogliono 200 a disposizione. Il pannello in sosta fa "più di nulla" ma è vincente in rimessaggio per mantenere cariche e soprattutto in salute le batterie. Marco.