In risposta al messaggio di Trave71 del 11/10/2025 alle 09:22:57Una cosa è la caratteristica di non spegnersi e di funzionare al minimo, una cosa ben diversa è la possibilità di entrare nel menu di configurazione di base.
La funzione di modulazione di potenza la fanno tutti. Webasto ha la tecnologia stepless ( i più recenti), non hanno appunto livelli di potenza fissi, ma un minimo ed un massimo adeguando velocità di ventilazione e potenzadel bruciatore in base alla temperatura richiesta, con un ottimo confort. Eberspacher almeno gli ultimi uguale, io avevo Eberspacher penultima generazione e non è mai andato bene ( può capitare), adesso è in assistenza. Qui di non posso giudicarlo positivamente, ma il mio è un caso non rappresentativo. Riguardo al fatto che un marchio fa questo è uno quello, per esperienza nel settore industriale posso dire che le aziende conoscono bene le tecnologie e le opzioni di funzionamento di una macchina. Non è che se Vevor possa avere delle funzioni , i marchi europei siano all'oscuro di tali tecnologie, forse certe funzioni devono essere tarate in fabbrica e non lasciate al gioco degli utenti. Nel software che ad esempio abbiamo nei macchinari della azienda per la quale lavoro ci sono possibilità precluse al cliente che può accedere solo ad alcuni parametri. Aldo
In risposta al messaggio di Francescolivier del 11/10/2025 alle 00:03:47Il problema è che il la configurazione di un 8 ha un minimo molto più alto.
Io su un 7.4 mt ho montato il vevor 8kw e nelle mezze stagioni è troppo quindi sono costretto a tenere aperto un po' l'oblò. Ora devo vedere se trovo come configurare un 8kw in 5kw (se qualcuno ha un link sicuro lo puòpostare grazie). Comunque il vevor ha la possibilità di scegliere se fare che non si spenga mai anche a temperatura raggiunta (continua ad andare al minimo) oppure che a temperatura raggiunta si spegne e poi riparte facendo tutte le fasi di spegnimento e riaccensione (solo in modalità temperatura e non potenza). Io l'ho canalizzato e va alla grande
https://www.facebook.com/groups...
In risposta al messaggio di banoyo del 11/10/2025 alle 09:49:37Proprio per questa ragione, forse i costruttori europei certe modifiche non le consentono. A parer mio a ragione. Il mondo non è popolato da persone che sanno quello che stanno facendo.
Una cosa è la caratteristica di non spegnersi e di funzionare al minimo, una cosa ben diversa è la possibilità di entrare nel menu di configurazione di base. Il fatto che i modelli storici non hanno certe funzionalitàe dovuto al fatto che il progetto è datato. In ogni caso occorre fare attenzione a come si utilizzano le impostazioni avanzate di un cinese. Non per niente il menu di configurazione avanzato è protetto da password. Non è nulla di complicato, ma serve sapere cosa si sta facendo, con una impostazione errata si rischia di dare fuoco al camper. Solitamente se si acquista il riscaldatore con la potenza adeguata alle proprie esigenze le configurazione di fabbrica vanno bene e non servono modifiche, se si fa la scelta errata c'è poco da fare, o si cambia il modello o si interviene nel menu nascosto.
In risposta al messaggio di Trave71 del 11/10/2025 alle 11:57:14Sinceramente non capisco il perché di questa tua affermazione nel rottamare il cinese.
Proprio per questa ragione, forse i costruttori europei certe modifiche non le consentono. A parer mio a ragione. Il mondo non è popolato da persone che sanno quello che stanno facendo. Oltre a ciò la variazione inficierebbela garanzia. Il mio Eberspacher è in manutenzione in garanzia, un cinebasto si prende e si rottamare, non vale ka pena ne di spedire, ne di aspettare. La mia idea è che queste macchine, tutte, dovrebbero essere installate con certificazione e sottoposte a verifica periodica. Queste e anche le varie modifiche agli impianti, capisco che la gente storcera' il naso, na in materia di sicurezza e gli impianti dj riscaldamento, elettrici ne fanno parte, non si deve essere superficiali. Naturalmente non mi rivolgo direttamente a te o altri, ma è generale la cosa. Aldo
https://www.vevor.com/it/diy-id...
In risposta al messaggio di agi73 del 11/10/2025 alle 19:21:34I cinesi hanno copiato Eberspacher, è praticamente identico.
A proposito di sicurezza...ma questi cinevebasto sono sicuri? Ho letto che qualcuno a aperto un webasto ( mi sembra) e un cinevebasto...in pratica sono uguali. Ovviamente costa di più per un fatto di pubblicità,ricerca, sviluppo, assistenza, investimenti vari...i cinesi hanno solo copiato.
In risposta al messaggio di Szopen del 11/10/2025 alle 15:41:41Ciro , la mia affermazione è che se una macchina nuova mi costa 200€ non mi metto neppure nell'idea di sbattermi a fare manutenzione. Tutto li. Non mi pare un pensiero così fuori dal logico. Se non fossi in grado di fare il lavoro in autonomia dovrei kagare qualcuno che lo fa per me. Il costo sarebbe tra manodopera e ricambi superiore alla sostituzione.
Sinceramente non capisco il perché di questa tua affermazione nel rottamare il cinese. Causa la lunga operosità ho dovuto sostituire il motorino della ventola, cosa che accade o puòaccadere anche negli eberspacher airtronicse effettivamente utilizzati per lunghissimi periodi, il motorino in oggetto e' esattamente lo stesso che trovi negli Airtronic, certo dopo quasi 5 anni sarebbe stato inutile mandarlo alla Vevor per fare eseguire tale manutenzione poiché, fuori garanzia avrebbe sicuramente generato un costo diverso mentre se in garanzia avrebbero sostituito forse l'intero apparecchio. Il tuo ha si la possibilità di mandarlo in manutenzione ma, dopo i canonici 2 anni credo che la garanzia scada quindi, ciò che ottieni e' solo un costo maggiorato per la mano d'opera, i componenti eventualmente sostituiti sono praticamente uguali ma con costi notevolmente elevati. Per quanto riguarda il discorso certificazione, rispettano entrambi ancora le obsolete direttive del 1995, del 2021 del più recente aggiornamento del 2006. Oramai si trovano tanti installatori e' comincia ad affiorare anche qualche manutentore, penso comunque che se non saremmo qui in Europa tanti di questi problemi non c'è li porremmo neanche. Ciro.
In risposta al messaggio di banoyo del 11/10/2025 alle 20:09:11Presenza fiamma a cosa serve?
I cinesi hanno copiato Eberspacher, è praticamente identico. Webasto è leggermente diverso, ma poca differenza. I materiali e i vari componenti del Webasto sono migliori, più robusto, ha un sensore in più (presenza fiamma), ma non si vede una differenza tale da giustificare un prezzo cosi diverso.
In risposta al messaggio di agi73 del 11/10/2025 alle 09:21:03Si l'ho letto pure io. Un mio parere? Canalizza e non resterai deluso.
Su Facebook su un gruppo che parla solo di cinewebasto dicono di non canalizzare mai.... Se ti va anche a te senza problemi é da provare.
In risposta al messaggio di agi73 del 11/10/2025 alle 09:22:26Ho montato il mio primo webasto nel 2011 un 2000S ed è ancora funzionante sulla Land Cruiser che ancora posseggo, mai revisionato.
Infatti non capisco nemmeno io questa cosa.
In risposta al messaggio di Trave71 del 11/10/2025 alle 21:26:06Aldo, non sono affatto d'accordo, perdonami ma, non fossi capace dovrei comunque rivolgermi a qualcuno.
Ciro , la mia affermazione è che se una macchina nuova mi costa 200€ non mi metto neppure nell'idea di sbattermi a fare manutenzione. Tutto li. Non mi pare un pensiero così fuori dal logico. Se non fossi in grado difare il lavoro in autonomia dovrei kagare qualcuno che lo fa per me. Il costo sarebbe tra manodopera e ricambi superiore alla sostituzione. Aldo
In risposta al messaggio di agi73 del 11/10/2025 alle 23:02:11Vedo che nessuno Ti chiarisce una cosa:
Presenza fiamma a cosa serve? I materiali sono più sicuri?
In risposta al messaggio di Szopen del 12/10/2025 alle 09:16:03Ciao Ciro il mio discorso verte sul fatto che sia più probabile per una persona non preparatissima acquistare una nuova macchina, staccare i connettori e montarla piuttosto che fare delle sostituzioni che comportano maggiore manualità. Tutto lì. Capisco che un componente da 20€ non giustifica la sostituzione, ma seblo porti a fare non credo che anche il meccanico sotto casa sia così meno costoso. Un Webasto o Eberspacher magari, visto il costo si può inviare in assistenza. Io non mi metterei a smontare a pezzi una macchina da 200€ per sostituire un componente da 20€ magari dopo qualche anno di funzionamento.
Aldo, non sono affatto d'accordo, perdonami ma, non fossi capace dovrei comunque rivolgermi a qualcuno. Un'eventuale sostituzione verrebbe a costare forse come una normale installazione ex novo e le officine che attualmentefanno questo tipo di lavoro chiedono 3-400 euro, non sono solo i 200 euro dell'apparecchio. Tuttavia, se si rompe, si brucia o comunque si deteriora la candeletta ad esempio, ha un costo intorno ai 10-15 euro sia per il cinese che per il tedesco, per quest'ultimo però il costo finale una sostituzione dal personale addetto costerà molto di più, mentre nel cinese puoi rivolgerti anche al meccanico di famiglia, per sostituire la candeletta non serve smontare tutto, e' un lavoro che si fa in 5 minuti. Il cinese consta di 5-6 elementi tutti sostituibili da costo non superiore ai 20 per ogni singolo elemento fatta eccezione per la camera di combustione la quale, in caso di rottura e' un po' più difficile da reperire e porterebbe quindi ad una sostituzione parziale ma questo è una rottura che può verificarsi anche con un Eberspacher Airtronic. Ciro.
In risposta al messaggio di agi73 del 11/10/2025 alle 23:02:11Se ti interessa ci sono dei video dove vengono smontati un europeo e un cinese. Naturalmente ci si inoltra in un ginepraio tra chi sostiene che siano uguali e chi qualche piccola differenza la vede. Non giustifica il costo maggiore? No non lo giustifica. Una azienda europea ,però, soggiace a normative, leggi di riguardo la sicurezza, la tutela dei dipendenti, la rete di assistenza ecc che i cinesi assolutamente neppure sanno cosa sia. Lo scrivo perché ho lavorato in cantieri in Cina almeno una decina di volte. Questo naturalmente si riflette sul prezzo e il cliente finale guarda quello, d'altronde se fossi la EU attuerei una politica di protezione dei miei comparti produttivi. Detto ciò, si reputo che il sensore di presenza fiamma sia importante, lo ha anche il bruciatore a gasolio di mio padre di trenta anni. Se si fermasse per qualsiasi ragione la combustione la macchina continuerebbe a iniettare carburante con un imbrattamemento generale, come minimo.
Presenza fiamma a cosa serve? I materiali sono più sicuri?
In risposta al messaggio di Trave71 del 12/10/2025 alle 10:25:33Un momento, stiamo discutendo se valga la pena, se sia giusto o meno riparare un riscaldatore cinese, per il fatto che tu abbia scelto di mettere un Eberspacher credo che nessuno possa considerarti uno sprovveduto, io non di certo.
Se ti interessa ci sono dei video dove vengono smontati un europeo e un cinese. Naturalmente ci si inoltra in un ginepraio tra chi sostiene che siano uguali e chi qualche piccola differenza la vede. Non giustifica il costomaggiore? No non lo giustifica. Una azienda europea ,però, soggiace a normative, leggi di riguardo la sicurezza, la tutela dei dipendenti, la rete di assistenza ecc che i cinesi assolutamente neppure sanno cosa sia. Lo scrivo perché ho lavorato in cantieri in Cina almeno una decina di volte. Questo naturalmente si riflette sul prezzo e il cliente finale guarda quello, d'altronde se fossi la EU attuerei una politica di protezione dei miei comparti produttivi. Detto ciò, si reputo che il sensore di presenza fiamma sia importante, lo ha anche il bruciatore a gasolio di mio padre di trenta anni. Se si fermasse per qualsiasi ragione la combustione la macchina continuerebbe a iniettare carburante con un imbrattamemento generale, come minimo. Opinione personale. Certo io tra impianto , macchina, ho speso 2.500€ con un cinese ne acmvrei spesi neppure 1.000. Ci sta che venga considerato uno sprovveduto per usare un termine leggero. Me ne farò una ragione. Aldo
In risposta al messaggio di Trave71 del 12/10/2025 alle 10:25:33Io personalmente non critico nessuno di come spende il proprio denaro,sto chiedendo informazioni per capire da chi possiede questi accessori i pro e contro.
Se ti interessa ci sono dei video dove vengono smontati un europeo e un cinese. Naturalmente ci si inoltra in un ginepraio tra chi sostiene che siano uguali e chi qualche piccola differenza la vede. Non giustifica il costomaggiore? No non lo giustifica. Una azienda europea ,però, soggiace a normative, leggi di riguardo la sicurezza, la tutela dei dipendenti, la rete di assistenza ecc che i cinesi assolutamente neppure sanno cosa sia. Lo scrivo perché ho lavorato in cantieri in Cina almeno una decina di volte. Questo naturalmente si riflette sul prezzo e il cliente finale guarda quello, d'altronde se fossi la EU attuerei una politica di protezione dei miei comparti produttivi. Detto ciò, si reputo che il sensore di presenza fiamma sia importante, lo ha anche il bruciatore a gasolio di mio padre di trenta anni. Se si fermasse per qualsiasi ragione la combustione la macchina continuerebbe a iniettare carburante con un imbrattamemento generale, come minimo. Opinione personale. Certo io tra impianto , macchina, ho speso 2.500€ con un cinese ne acmvrei spesi neppure 1.000. Ci sta che venga considerato uno sprovveduto per usare un termine leggero. Me ne farò una ragione. Aldo
In risposta al messaggio di agi73 del 11/10/2025 alle 23:02:11La presenza fiamma è un controllo e una sicurezza in più. è un sensore messo a fianco della candeletta, è gestito dalla scheda elettronica e non ha nessuna interfaccia esterna, attiva un allarme in caso di fiamma spenta/accesa quando non dovrebbe.
Presenza fiamma a cosa serve? I materiali sono più sicuri?