Quale tester ?

Se non ne devi fare un uso professionale compra quello che costa meno, alla fine non sono i centesimi di Volt che faranno la differenza. Per misurare la tensione delle batterie basta e avanza. Se non l'hai mai usato prima di utilizzarlo fai una ricerca su internet su come si utilizza.
Pietro

https://www.facebook.com/whazza...

http://whazzappati.altervista.org

Che Dio ti raddoppi ciò che tu mi auguri..

Per il solo misurare la tensione delle batterie, basta anche uno da 5 Euro nelle bancarelle. Certo, 'il prezzo fa la roba'  ma se non sei ferrato un po' in materia lo utilizzerai solo per volt, ampere e, forse, resistenza. Verifica solo che abbia un ingresso per almeno 10 A.

Occorre, però, sapere come utilizzarlo, almeno le cognizioni base, perché utilizzato in modo errato può rompersi facilmente, tipo impostare 'Ampere' e puntare sulle due fasi...

Giovanni 

AVO METER MKIII

una leggenda.
Nonostante gli anni non sbaglia un colpo, preciso come pochi.
Il laboratorio della mia scuola ne era provvisto, ora ho i capello bianchi, uno funzionante ed accuratamente restaurato lo tengo gelosamente.
http://www.richardsradios.co.uk/avo8.html
http://www.petervis.com/electronics%20guides/Avo%208/Avo%208.html
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[;)]73 de

alvaro IZ2MHT

Ora il consiglio:

di questi penso di averne 4 o 5. Vanno benissimo:
http://www.ebay.it/itm/Multimetro-Tester-Digitale-Schermo-LCD-con-Cavi-Puntali-XL830L-/161686540559?hash=item25a544d10f

Attento solo alla portata 10 Ampere, la circuitazione (PCB), interna mal digerisce quella corrente.
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[;)]73 de

alvaro IZ2MHT

In risposta al messaggio di marcoalderotti del 20/09/2015 alle 19:23:48

Infatti... Ci sara' pure un foglio con le istruzioni... Altrimenti andro' dal mio elettrauto a farmi spiegare. Ho una batteria  al gel NDS che comincia a fare un po' di liquido e volevo controllare,dato che ne ho due.

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Niente libretto delle istruzioni.
Non confondere la patente di guida col manuale utente venduto insieme all'automobile.

Per saper usare un tester vai in internet, il manuale serve a sapere cosa predisporre per fare certe misurazioni ma non a capire di cosa si tratta.

Marco.

In risposta al messaggio di marcoalderotti del 20/09/2015 alle 21:25:44

 € 1.99 ?????????????????????  E quella rotellina dove devo metterla ?  E attento ai 10 ampere,?Che vuol dire ? che con la 220 non devo usarlo...? Ci sono tre buchi e io ho due cavi,dove li metto....? UFFAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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Il prezzo non lo faccio io, l'ho solo trovato sulla Baja.

Un tester è fatto così, si somigliano un po' tutti, c'è un commutatore centrale e tre boccole per due cavi.

Il commutatore centrale fa da interruttore di accensione (posizione centrale), e scelta di cosa misurate e con quale portata massima. Spostandolo a destra si misura la tensione alternata con due scatti, con portate di 600 e 200 Volt massimi (scala bianca); poi sempre a destra ci sono le cinque portare per la corrente continua con portate di 200 micro Ampere, 2 milli Ampere, 20 milli Ampere, 200 milli Ampere, 10 Ampere massimi (scala verde).
Spostandolo a sinistra si misura la tensione continua con portate di 600 Volt, 200 Volt, 20 Volt, 2 Volt, 200 milli Volt massimi (scala nera). Proseguendo a sinistra si entra nelle portate di misura resistiva: 2 mega Ohm, 200 kilo Ohm, 20 kilo Ohm, 2 kilo Ohm, 200 Ohm (scala verde).

Le boccole sono tre: da sinistra a destra: 10 Ampere corrente continua, comune, Volt Ohm milli Ampere.
Il cavo nero va sempre inserito nella boccola centrale "Com" comune. Per misure di tensione, resistenza, corrente, tranne la portata di 10 Ampere, il cavo rosso va messo nella boccola di destra.
La boccola di sinistra va usata con il cavo rosso solo per misure di 10 Ampere continui massimi. Purtoppo in questi tester da basso costo il contatto e il circuito stampato sottostante alla bocco la di sinistra (10 Ampere), difficilmente sopporta tale corrente per motivi di sottigliezza costruttiva.
A dirti la verità, ad ora, non ho mai usato la boccola di sinistra per misurate 10 Ampere continui massimi. Ho semprer usato i cavi nella configurazione nero nel centrale e rosso nella boccola destra.

In pratica per misurare le batterie si mette in cavo nero al centro e il rosso a destra, e si porta il commutatore a sinistra di tre scatti: portata massima 20 Volt continui massimi.
Per misurare la tensione di rete (230 Volt) il cavo nero va al centro e il rosso a destra e il commutarore va portato di uno scatto a destra: portata 600 Volt alternati massimi.

Alla fine ricordati di spegnerlo portando il commutatore in posizione centrale verso il display, dentro ha una batteria da 9 Volt e se lasciato acceso si sarica.

Lo so, sembra complicato ma quando lo avrai in mano tutto sarà più facile.
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alvaro IZ2MHT

In risposta al messaggio di alva.it del 20/09/2015 alle 23:11:29

Il prezzo non lo faccio io, l'ho solo trovato sulla Baja. Un tester è fatto così, si somigliano un po' tutti, c'è un commutatore centrale e tre boccole per due cavi. Il commutatore centrale fa da interruttore di accensione

(posizione centrale), e scelta di cosa misurate e con quale portata massima. Spostandolo a destra si misura la tensione alternata con due scatti, con portate di 600 e 200 Volt massimi (scala bianca); poi sempre a destra ci sono le cinque portare per la corrente continua con portate di 200 micro Ampere, 2 milli Ampere, 20 milli Ampere, 200 milli Ampere, 10 Ampere massimi (scala verde). Spostandolo a sinistra si misura la tensione continua con portate di 600 Volt, 200 Volt, 20 Volt, 2 Volt, 200 milli Volt massimi (scala nera). Proseguendo a sinistra si entra nelle portate di misura resistiva: 2 mega Ohm, 200 kilo Ohm, 20 kilo Ohm, 2 kilo Ohm, 200 Ohm (scala verde). Le boccole sono tre: da sinistra a destra: 10 Ampere corrente continua, comune, Volt Ohm milli Ampere. Il cavo nero va sempre inserito nella boccola centrale Com comune. Per misure di tensione, resistenza, corrente, tranne la portata di 10 Ampere, il cavo rosso va messo nella boccola di destra. La boccola di sinistra va usata con il cavo rosso solo per misure di 10 Ampere continui massimi. Purtoppo in questi tester da basso costo il contatto e il circuito stampato sottostante alla bocco la di sinistra (10 Ampere), difficilmente sopporta tale corrente per motivi di sottigliezza costruttiva. A dirti la verità, ad ora, non ho mai usato la boccola di sinistra per misurate 10 Ampere continui massimi. Ho semprer usato i cavi nella configurazione nero nel centrale e rosso nella boccola destra. In pratica per misurare le batterie si mette in cavo nero al centro e il rosso a destra, e si porta il commutatore a sinistra di tre scatti: portata massima 20 Volt continui massimi. Per misurare la tensione di rete (230 Volt) il cavo nero va al centro e il rosso a destra e il commutarore va portato di uno scatto a destra: portata 600 Volt alternati massimi. Alla fine ricordati di spegnerlo portando il commutatore in posizione centrale verso il display, dentro ha una batteria da 9 Volt e se lasciato acceso si sarica. Lo so, sembra complicato ma quando lo avrai in mano tutto sarà più facile. [;)]73 de

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"e se lasciato acceso si sarica."

il mio si spegne da se dopo un po' che sta fermo.

In risposta al messaggio di marcoalderotti del 21/09/2015 alle 05:20:12

Ti ringrazio,le indicazioni che mi hai dato per misurare la tensione delle batterie,sono chiare,per resto non devo usarlo altrimenti. Dimmi una cosa,il valore che leggero' è esatto o c'è da attendersi un errore ? Per esempi

con  molti  termometri c'è un +  - 1  di  margine. Poi un altra cosa,avendo le due B/S in parallelo,se ne misuro una quando sono attaccate insieme,avro' il valore medio di entrambe,quindi immagino che dovro' staccarne almeno una. Sbaglio ?

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Non esiste nulla di esatto, non lo sono gli strumenti professionali.

L'approssimazione in continua è dello 0,5% + o -, vuol dire che su 100 Volt ha un margine di errore da 99,5 a 100,5 Volt.
A 12 volt si riduce a 6 milli Volt (0,06 Volt) + 0 -. Il range va da 11, 94 a 12,06 Volt. Che per uno strumento senza pretese è ottimo.

Non sbagli, se hai due batterie in parallelo e non le stacchi misuri la tensione di entrambe.
Basta togliere un morsetto negativo di una delle due e fare le misure singolarmente.
Ti consiglio il polo negativo perchè non avrai problemi se per caso il cavo/morsetto tocca la massa del veicolo, se stacchi il positivo, e va inavvertitamente a massa, fai un corto circuito con un bel botto.
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alvaro IZ2MHT

In risposta al messaggio di alva.it del 20/09/2015 alle 19:22:24

AVO METER MKIII una leggenda. Nonostante gli anni non sbaglia un colpo, preciso come pochi. Il laboratorio della mia scuola ne era provvisto, ora ho i capello bianchi, uno funzionante ed accuratamente restaurato lo tengo gelosamente. 20guides/Avo%208/Avo%208.html [;)]73 de

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Caro Alvaro,

è si questo è un vero mito di tester. Ho fatto in tempo a venderne alcuni dell'ultima serie.

Un saluto. massi
mammuthbianco@gmail.com

...se poi vuoi misurare anche la corrente senza far danni e aprire il circuito allora cercati una pinza + tester cinesina per correnti continue. Sul camper per il 12v e il 230V da prese di campeggi (per cui ambienti in CAT II) può andare bene anche un cinesino, non troppo minuscolo però, ....un minimo di distanze interne va garantito!).

massi
mammuthbianco@gmail.com

In risposta al messaggio di marcoalderotti del 28/09/2015 alle 13:41:43

Il tester è arrivato,ho staccato una batteria,togliendo il cavo negativo e seguendo le istruzioni che mi avete dato  le ho misurate entrambe. Una mi dice 12.7 e l'altra 12.6 .Il camper è fermo da due settimane con lo staccabatterie

attivato. Una è una Greenpower  e l'altra NDS  in parallelo secco. La NDS,intorno al polo ha del bagnato che sembra olio. Che prova posso fare per verificare le condizioni ? quanto dovrebbero indicare dopo essere state in carica un giorno ?

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NDS e Greenpower sono la stessa cosa.

12,7 e 12,6 Volt sono tensioni regolari di batteria carica.
Ma non è dato sapere quanta energia possono erogare, nessun strumento conosciuto dall'uomo è in grado di fare la misura.

Dovresti collegarle ad un caricabatteria "intelligente", se corri alla Lidl, e se sei fortunato, ne puoi prendere uno a pochi €uro.
Dopo un giorno... dipende dallo stato delle batterie, con un caricabatteria automatico (Lidl), a fine carica entra in fase di mantenimento (lo puoi lasciare collegato a tempo indefinito), e la tensione è 13,8 Volt finchè è collegato il caricabatterie, a vuoto leggerai i valori che hai rilevato.

P.S.
sappi che quelle batterie tendono a gonfiarsi...
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alvaro IZ2MHT

Che sara' il bagnato / olio attorno al polo negativo?

potrebbe essere acido della batteria ?

In risposta al messaggio di marcoalderotti del 28/09/2015 alle 19:38:40

Il caricabatterie lidl ce l'ho,ma cos'ha di diverso dal sistema naturale che ha il camper quando lo attacco alla 220 ? Ho pulito la traccia di olio intorno al polo negativo e staremo a vedere se c'è ancora,non l'avevo mai

tolta la protezione del polo per accorgermi se c'era anche prima. Effettivamente,le batterie dovrebbero essere abbastanza cariche,non è che se le scarico un po',nel caso che una delle due non sia al massimo,dovrei notare dei valori differenti di tensione ? Per quanto riguarda il rigonfiarsi di alcune batterie greenpower,sono al corrente di quanto accaduto ma per ora a me,tutto bene. Grazie mille , Alva

...

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Il caricabatteria Lidl "sente" la batteria e dispone le fasi per la miglior carica. Alla fine passa in carica di mantenimento.
Non conosco il caricabatterie del tuo camper, può essere meglio del Lidl, ma anche molto peggio.

L'olio, non penso sia olio.
L'elettrolita privato dall'acqua ha un aspetto oleoso, penso ad una microfrattura alla base del polo da dove trafila l'elettrolita. Capita anche alle agm.
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alvaro IZ2MHT