Radiatore sulla stufa radiale

ciao, io l'ho messo tra il buco della lamiera dietro la stufa ed la trumavent per riscaldare in viaggio il camper usando l'acqua del motore, funziona ma quando sono stato in alta montagna a stufa accesa avevo puzza di plastica bruciata e penso che venissa dai tubi e soprattutto una portata molto limitata d'aria calda causa l'ostruzione effettuata dal radiatore, davanti potrebbe funzionare ma valuterei l'idea di metterlo da un altra parte aggiungendo un altra trumavent oppure una o più ventole da pc per avere più velocità e convogliare l'aria prodotta all'interno della canalizazione esistente. Ciao Gigi

Ciao Cristiano, soltanto per ricordarti che la posa è di un solo tubo del diametro esterno di 20 mm e gli eventuali radiatorini li colleghi in serie, questo se decidi il passaggio lungo il perimetro o parte di esso, ci sentiamo presto è tutto ok, un saluto Enzo

lizzata... avevo in mente una soluzione come in foto, e già provveduto ad acquistare i "TI, CURVE a 90° e TUBO-RAME" d 10mm a saldare... pensando di sfruttare anche l'EBER di serie sul 316, svincolato dall'accensione motore, ed avere 2 riscaldamenti a disposizione... ma alle solite, manca il tempo, e la voglia... visto che in pratica, vado sulla neve al max per 7 / 10 gg all'anno... nel disegno ho inserito un tubo tra ogni aletta, ma è possibile cambiare il numero per variare la quantità di calore scambiato... ciao attutti massimo

a questo punto esageriamo con l'introduzione di un riscaldamento a pavimento come nelle case nella corsia centrale del camper ricoperto con un pannellino di legno e nuovo pvc, che dici? Ciao Gigi

quote:Risposta al messaggio di lusimassi inserito in data 29/11/2011  19:16:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Questa idea è venuta pure a me. Mi sono fermato ( oltre che per il tempo ) per la possibilità che il calore della stufa accesa potesse mandare in ebollizione il liquido dentro la tubazione, specie se rimane fermo. Però penso che con uno spurgo usato per gli impianti di riscaldamento casalinghi si possa ovviare al problema. Tranne a poter mettere in movimento il predetto liquido con una pompa di ricircolo in uso in certe auto per tenere caldo l'abitacolo a motore spento, magari sotto termostato. Sempre pazze idee da realizzare a tempo perso! Cordiali saluti. Max. Con il camper il tempo è sempre bello!

quote:Risposta al messaggio di cristiano2535 inserito in data 29/11/2011  13:19:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Una parentesi off topic... Guardando la tua foto mi vien da dire: "Ma come li facevano bene i camper qualche anno fa!" [;)]

quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 29/11/2011  22:29:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Hai ragione! La classe è classe! Il mio è del 1993 anche se non è un Arca ma è Laika, ma il discorso vale lo stesso. Cordiali saluti. Max. Con il camper il tempo è sempre bello!

quote:Risposta al messaggio di cristiano2535 inserito in data 01/12/2011  16:57:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> presumo che se al posto di un radiatore tu metta un tubo di rame intero senza giunte saldate piegato al quale attacchi dei dissipatori in alluminio da elettronica non succeda niente a quelle temperature, l'importante è che non ci siano vicino alla stufa i tubi di gomma. Ciao Gigi

quote:Risposta al messaggio di cristiano2535 inserito in data 01/12/2011  16:57:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Cristiano interessante la tua idea .Mi sembra aver visto qualcosa del genere sul fai da te forse per riscaldare l'acqua del motore per partenze sottozero ,usando serpentina di tubo di rame autocostruita da 16 o 18 mm di diametro, 2T di quelli usati x gli impianti gpl da interporre tra i tubi di andata e ritorno del riscaldamento e una pompa di ricircolo riscaldamento da auto,e 2 tubi di gomma tipo manicotti del motore.Questo impianto secondo me potrebbe funzionare anche x riscaldare la cellula anche in viaggio ,tutto dipende dalla lunghezza del tubo di rame ,io penso che in una 5002 dovrebbero starcene parecchi di metri .Io metterei anche 2 rubinetti sui tubi che provengono dal riscaldamento così da poter escludere l'impianto .Senz'altro tutti questi componenti dovrebbero sopportare la temperatura della 5002,qualche dubbio potrei averlo x la pompa di ricircolo ma penso che sul corpo della stessa saranno scritte le specifiche e le caratteristiche ,comunque il liquido refrigerante del motore penso che in qualche caso superi i 100 gradi .Piuttosto starei attento a spurgare tutta l'aria che si verrebbe a creare dentro all'impianto io avei pensato di mettere nella parte piu' alta del circuito ,una valvola di spurgo tipo quella dei termosifoni ,magari x l'operazione di spurgo mi farei aiutare da un meccanico.La spesa non dovrebbe essere eccessiva ,il componente che costa di piu' e' il tubo di rame ,la pompa da uno sfasciacarrozze ,le 2T da un impiantista gpl (pochi euri)dallo stesso anche i tubi in gomma alta temp.,rubinetti e sfiato da termosifoni in rivendita mat.termoidraulica.Forse la difficolta' piu grande e' nel piegare il tubo di rame ma qualche amico impiantista di aria cond. o idraulica ci sapra' svelare qualche segreto del mestiere.POCA SPESA TANTA RESA spero! CIAO PS.All'accensione della stufa si potrebbe mettere una termoresistenza o termointerruttore da 100gradi circa che metta in circolo la pompa così non bollirebbe l'acqua e terresti tiepidino il motore che ringrazierebbe .PENSA CHE FIGURONE PARTENZA ISTANTANEA DEL TUO CARO VECCHIETTO MENTRE I GIOVANOTTI ARRANCANO!! giampy68

Ciao, va tutto bene, le idee sono tante e la fantasia spazia nel nostro mezzo, però la realtà pratica è un'antra cosa, come avevo spiegato a Cristiano, l'impianto deve essere bilanciato tra generatore di calore, piastre radianti o radiatori ventilati e cellula da riscaldare, ovviamente tutto funziona, ma con componenti artigianali soltanto la prova pratica ci mette al sicuro da risultati mediocri, la stufa 5000 non deve funzionare ad elevata potenza senza le ventole, pena la deformazione del gruppo radiante, ricordo anche che troppi "alambicchi" possono essere causa di problemi, l'impianto deve essere realizzato in modo semplice e funzionale, gli scambiatori autocostruiti personalmente li eviterei, da controllare anche se detto impianto mantiene il liquido sotto al livello della vascetta di compensazione del motore, se cosi non fosse si creerebbero ulteriori complicazioni, vedi separare gli impianti con scambiatore acqua/acqua e doppia pompa di circolazione. Personalmente ci andrei con i piedi di piombo e cercherei soluzioni piu' semplici e funzionali,e ce ne sono. Tutto ciò è un parere personale da confrontare con gli altri interventi. Un saluto Enzo

[quote][i]Risposta al messaggio di enzo44 inserito in data 01/12/2011  20:00:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)[ Dalle foto della postate la stufa e' poggiata al pavimento e la vaschetta di recupero liquido (meccanica ducato anni 90) e' probabilmente pochi cm piu' in alto come nel mio Mh Hymer 644 del 91 quindi quel problema non dovrebbe sussistere.Poi la stufa la useresti normalmente come va usata ,magari il calore in piu' lo manderesti al motore.inversamente a motore acceso e liquido caldo mandato dalla pompa di ricircolo alla serpentina in prossimita' delle masse radianti della stufa l'aria calda aspirata dal trumavent (a stufa spenta e gas chiuso in viaggio) .Almeno penso che CRISTIANO volesse ottenere questo risultato. Forse la criticita' sta nel calcolare la lunghezza della serpentina perche' se troppo corta non convoglierebbe il giusto calore al trumavent se troppo lunga potrebbe ostacolare la funzionalita della 5002 usata normalmente .Questo non sara' un sistema efficientissimo caloricamente ma costerebbe poco consummerebbe niente peserebbe meno di qualsiasi riscaldatore commerciale. Potrebbe funzionare anche male ma a questo punto chiuderesti i rubinetti e toglieresti la serpentina che sarebbe messa in modo facilmente rimovibile anche per facilitare le operazioni di pulizia e manutenzione della stufa . Per la seconda fonte di riscaldamento alternativa proverei vedere se ci sta' un airtop 2000 sotto ai trumavent dietro alla stufa collegando con vavola a farfalla le due fonti poz.1 stufa poz.2 airtop.Lo spessore di airtop dovrebbe essere piu' o meno come il trumavent. CIAO giampy68

. mi sono distratto un attimo ma nel circuito è stato inserito il vaso di espansione il più in alto possibile?