Regolare ventola riscaldatore supplementare?

Se la ventola funziona a 12 V, puoi recuperare il commutatore di una ventola dell'aria da un autodemolitore con la relativa resistenza. Puoi anche dare un'occhiata ad un kit di Nuovaelettronica ( http://www.nuovaelettronica.it/), per esempio LX1539 e regolare la velocità col potenziometro. La soluzione precedente mi sembra però la più pratica. Ciao Beppe

Fai questo LX.1281 KIT controllo di velocita' x motori c.c. Costa la metà ed è perfetto per il motorino in cc. Anch'io avevo lo stesso problema e ho risolto.[;)]

Puoi interrompere l'alimentazione e ci metti in serie un termostato ambientale, così si arrangia lui ad accendere e spegnere la ventola in base alla temperatura. Ciao Antonio

Siamo sicuro che durino? Quello montato sul mio Laika è durato un mese. Sono robusti? Abbiamo il riscldatore sotto la dinette: un calcetto e si spacca il persono della rotellina spesso 1 mm di plastica. E

Sono d'accordo con antiriva, un termostato ambiente ti permette di scegliere la temperatura e non pensarci più. Poi, se lui non s'offende, rispondo anche al quesito n°2: si, funziona, un termostato non ha problemi a funzionare con qualsiasi tipo di tensione (non esagerare però, il 200KV lo eviterei[:D]) quindi se ne prendi uno di quelli che si usano negli appartamenti andrà benissimo. In pratica si tratta di un interruttore meccanicamente collegato ad una lamina bimetallica regolabile che lo fa scattare una volta raggiunta la temperatura impostata. Funziona per dilatazione termica dei 2 metalli che lo compongono, senza necessità di alimentazione elettrica. Si basa sul principio che i metalli si dilatano col calore ed ogni metallo lo fa in modo e a temperature differenti. Quindi saldando due listarelle di due metalli differenti queste tenderanno ad allungarsi col calore, ma visto che una delle due lo farà più dell'altra si piegheranno andando ad azionare l'interruttore. Buoni KM BIX

quote:Risposta al messaggio di antriva inserito in data 20/03/2010  06:26:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se metti un termostato ambientale lo fondi in un decimo di secondo.

quote:Risposta al messaggio di McOscar inserito in data 20/03/2010  10:40:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Posso sapere su cosa si basa la tua affermazione? non riesco a capirla[:0]

quote:Risposta al messaggio di McOscar inserito in data 20/03/2010  10:40:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Un termostato ambientale regge correnti fino a 5A, una ventola di un riscaldatore difficilmente supera i 3/3,5A Sul mio camper questo sistema funziona da almeno due anni e ti posso garantire che non sono l'unico su COL ad utilizzare questo sistema. Per il resto ha già risposto superbix Ciao Antonio

quote:Risposta al messaggio di qwertyz inserito in data 20/03/2010  07:52:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ...parzializzare con una bocchetta regolabile l'aria che aspira prima di farla passare nel radiatorino ...no? (le bocchette di cabina funzionano cosi con relativa manopola che comanda una paratia). Parere personale Dodo

quote:Risposta al messaggio di qwertyz inserito in data 20/03/2010  14:57:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> no,no ma che batterie e 220V devi prenderne uno di quelli semplici, a rotella, "meccanici" insomma...una roba del genere...

quote:Risposta al messaggio di antriva inserito in data 20/03/2010  12:54:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se utilizzi quelli classici a manovella, ti do ragione, ma se utilizzi quelli elettronici non mi sembra che il contatto del relè sopporti l'assorbimento del motore della ventola.

Non male l'idea del termostato, ma dove lo avete collocato? Sotto la dinette o in altra posizione più lontana dal calore del riscaldatore? Grazie Massimo

quote:Risposta al messaggio di McOscar inserito in data 20/03/2010  19:35:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Utilizzo un probabilmentecinesesenzamarca con display digitale e alimentazione con due pile tipo AAA, ti posso confermare che regge 5A come carico resistivo e 3,5A come carico induttivo. @classic Io il termostato l'ho montato sulla parete dell'armadio, praticamente un metro sopra al radiatore, non è la posizione migliore per quanto riguarda l'affidabilità della lettura ma era la posizione più comoda per portare i cavi. Comunque il suo lavoro lo fà dignitosamente. Ciao Antonio

Francamente McOscar non ha tutti i torti e anch'io sono dell'idea che un termostato o cronotermostato elettronico non sopporti tale assorbimento , e pensare che di termostati e cronotermostati elettronici come minimo ne avrò disponibili una ventina e piu di un migliao installati ma all'assorbimento sopportato non ci ho mai fatto caso comunque appena possibile controllo , diverso e per quelli classici meccanici come quello in foto Vi sto seguendo con molto interesse perchè anch'io sono nelle stesse condizioni ma vorrei evitare un termostato ambiente per ragioni di corretto posizionamento e preferirei trovare una soluzione con variatore di velocità governabile dal posto quida Mario

quote:Risposta al messaggio di qwertyz inserito in data 19/03/2010  23:26:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Avevo lo stesso problema, risolto recuperando un commutatore di una ventola dell'aria, più resistenza da una vecchia macchina, il cablaggio l'ho sistemato nello stesso vano del riscaldatore, mentre la manopola per regolare la velocita della ventola (4 posizioni) è dietro il sedile di guida. Basta che allungo una mano per raggiungerla direttamente mentre guido. Ciao Antonio

Beh io non ho un Laika...ma ho un Adriatik...e il riscaldatore supplementare ,di serie,ha sia la regolazione di temperatura che di velocita' (3 velocita' +off) raggiungibile dal sedile guidatore...al quale e' subito dietro.Comunque un normalissimo Termostato Meccanico ...per gli addetti ai lavori,Ciao Ecostar,a membrana o bulbo,la quale si dilata al variare della temperatura alla quale e' abbinata una lamina con puntine per contatti elettrici.Comunemente detto a rotella...non hanno ne crono o sonde PTC-NTC o altro...Fant..i e Cos.i come quello della foto...e' testato sui contatti per sopportare 220 volt e 5 ampere circa... io ne utilizzo uno simile ma a contatto,cioe' da piazzare direttamente sulla tubazione di mandata dell'impianto di riscaldamento per far partire automaticamente il riscaldatore quando arriva allo stesso acqua ad una temperatura di circa 50 gradi.Saluti Franck[;)]

quote:Risposta al messaggio di Ecostar inserito in data 20/03/2010  20:30:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Il vantaggio del termostato rispetto al variatore, secondo me, è che dal posto di guida non senti com'è la temperatura in cellula, inoltre il termostato dà una temperatura costante, il regolatore di velocità invece crea degli sbalzi notevoli. Ciao Antonio P.S. aspetto con ansia le tue verifiche sulla portata dei contatti.