Inserito il 30/09/2008 alle: 10:49:30
Premesso che sia le batterie con elettrolito liquido che quelle con elettrolito in gel e le AGM sono comunque tutte batterie al piombo, per cui è possibile, in tempi che però arriverebbero ad allungarsi moltissimo, caricarle in maniera completa anche con tensioni appena superiori ai 13V, in realtà le tensioni di fine carica ottimali sono più alte per le batterie con elettrolito in gel (che hanno una resistenza interna relativamente elevata ed altrimenti arriverebbero ad una carica completa in tempi molto molto lunghi) e più basse per le batterie con elettrolito liquido che, se portate a tensioni troppo elevate, inizierebbero fenomeni di idrolisi con trasformazione dell'acqua dell'elettrolito in idrogeno e ossigeno e, al crescere ulteriore della tensione o al superamento della piena carica, proiezione di elettrolito fuori dal contenitore.
In mezzo alle due vi sono le batterie AGM che, pur avendo generalmente (poi dipende dalla realizzazione della singola batteria, ovviamente) una resistenza interna addirittura minore di quella delle batterie con elettrolito liquido, possono sopportare tensioni più elevate, pur non avendone strettamente bisogno, grazie al fatto di essere, come quelle in gel, a ricombinazione di gas (l'elettrolisi avviene ma idrogeno e ossigeno si ricombinano riformando acqua e mantenendo così costante il livello).
In pratica, le AGM possono essere caricate benissimo con la curva di carica ottimizzata per le batterie con elettrolito liquido ma possono esserlo anche con la curva prevista per batterie con elettrolito in gel senza grossi problemi, anzi, se si ha la possibilità di selezionare le due impostazioni, è opportuno caricarle ogni tanto con la curva prevista per le batterie in gel per eseguire una equalizzazione e far si che tutte le celle lavorino ugualmente.
Se l'utilizzo del collegamento a 220V è solo una pratica saltuaria e non si hanno pannelli solari che garantirebbero già per loro conto, con prolungate esposizioni al sole in rimessaggio, l'equalizzazione delle celle, può essere opportuno lasciare impostato il caricabatteria su "Gel", altrimenti è preferibile mantenerlo impostato sulla posizione relativa all'uso di batterie con elettrolito liquido (in molti caricabatteria indicata come "Piombo", quasi le altre non lo fossero!).
Su qualche caricabatteria, poi, esiste anche una impostazione specifica per batterie AGM che ha un comportamento intermedio tra quello delle altre 2 impostazioni.
Per rendere un poco più confusa la situazione (sembra di parlare delle tariffe dei cellulari), l'interpretazione data dai vari progettisti di caricabatteria alle esigenze delle varie tipologie di batterie è estremamente personale e caricabatteria di diverse marche hanno comportamenti diversi anche a parità di potenza e di impostazioni.
Questa variabilità di comportamenti è un ulteriore motivo per preferire le batterie AGM (con celle piane o a spirale) a tutte le altre tipologie di batterie, in quanto sono quelle che meglio si adattano a diverse curve di ricarica.
Nello scegliere una batteria AGM, particolare attenzione bisogna porre al suo peso, in quanto è possibile realizzare batterie di capacità nominale identica con spessori delle piastre in piombo e dei collegamenti tra le celle anche molto diversi, ma le prestazioni durante il funzionamento ed essenzialmente la vita utile non saranno certo le stesse tra una batteria di un determinato peso e un'altra di peso superiore del 30 o 40%.
Se osserviamo i cataloghi di alcuni produttori possiamo notare che esistono batterie AGM della stessa capacità nominale con pesi diversi e prezzi in proporzione, in un certo senso potremmo dire che le batterie vengo vendute essenzialmente a peso; diffidate quindi di batterie leggere che sono certamente più delicate e meno longeve.
Concludo precisando che, compatibilmente con il peso complessivo del camper, sarebbe bene disporre di batterie di grossa capacità complessiva (batterie di uguale tipologia in parallelo possono essere considerate un'unica batteria di capacità complessiva pari alla somma delle capacità delle singole batterie) piuttosto grande, particolarmente se si pensa di fare un uso invernale del camper con riscaldatori a gasolio o stufa Combi e ancora più se si pensa di utilizzare grossi inverter con carichi elevati come asciugacapelli, microonde o condizionatori.
Ciao, Aldo
Ciao, Aldo