Riscaldatore cellula

Sul mio V.R. era già montato e in inverno lo uso sempre, è una bomba!! Riscalda tutta la cellula senza problemi, e quando arrivi sul posto non fai altro che mantenere la temperatura con la stufa quasi al minimo. Per l'installazione, so che in molti veicoli c'è già la predisposizione, tubi compresi che arrivano dal radiatore. Praticamente devi fare solo il foro per l'alloggiamento. Emanuele[;)]

Io non ce l'ho, ma sono convinto della sua utilita' invernale e credo proprio che lo faro' montare. Tempo fa mi parlarono mi sembra di 300 euro montato. Avete idea di altri prezzi che girano ?

Installare il secumotion della Truma e far andare la stufa in viaggio non costa meno? il riscaldatore non ti scalda il bagno. Ciao Michele Betassa

quote:Originally posted by Beta
Installare il secumotion della Truma e far andare la stufa in viaggio non costa meno? il riscaldatore non ti scalda il bagno. Ciao Michele Betassa >

> Mah... a me avere fiamme in giro per il camper mentre viaggio non piace molto, secumotion o no. E poi si consuma gas, mentre il riscaldamento con l'acqua del radiatore e' gratis. [8D]

A parte il fatto che il secumotion ha già dimostrato i suoi limiti (impotente in caso di perdite parziali), non è possibile in caso di stufa truma tradizionale. Siccome sono interessato all'argomento faccio un'ulteriore domanda: i tubi dell'acqua che vanno verso il radiatorino, non rischiano di essere esposti al gelo quando il mezzo è fermo? E' una mia idea ma mi sembra di esporre di più il circuito di raffreddamento del motore alle intemperie.

Ciao a tutti, se il liquido non gela nel radiatore e nei tubi del vano motore non vedo proprio come faccia a gelare all'interno della cellula visto che non è un circuito con liquido diverso. Riguardo al 'Secumotion' visti i limiti non se ne parla proprio. L'unico inconveniente per il riscaldatore in marcia è la possibilità di trovare temperature polari in movimento (da -10°C in giù) con temperatura del liquido praticamente vicina allo 0°C cosa che con il mio ducato è più volte successa (anche parzializzando gli accessi dell'aria). In questo caso il riscaldatore non serve a niente. L'unica è il Webasto Ciao e buoni km a tutti.

quote:Originally posted by Andy62
L'unico inconveniente per il riscaldatore in marcia è la possibilità di trovare temperature polari in movimento (da -10°C in giù) con temperatura del liquido praticamente vicina allo 0°C cosa che con il mio ducato è più volte successa (anche parzializzando gli accessi dell'aria). >

> Scusa, ma se in movimento la temp. dell'acqua del motore ti resta cosi' bassa, vuol dire che hai il termostato che non funziona (e' sempre aperto). Cambialo, e vedrai che anche a -20° l'acqua si scalda eccome (non circola nel radiatore! ).

quote:Originally posted by mauring

quote:Originally posted by Andy62
L'unico inconveniente per il riscaldatore in marcia è la possibilità di trovare temperature polari in movimento (da -10°C in giù) con temperatura del liquido praticamente vicina allo 0°C cosa che con il mio ducato è più volte successa (anche parzializzando gli accessi dell'aria). >

> Scusa, ma se in movimento la temp. dell'acqua del motore ti resta cosi' bassa, vuol dire che hai il termostato che non funziona (e' sempre aperto). Cambialo, e vedrai che anche a -20° l'acqua si scalda eccome (non circola nel radiatore! ).

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> Potrebbe essere il termostato, ma perchè non un malfunzionamento dello strumento! Mi sembra strano che possa macinare chilometri con la temperatura dell'acqua a zero senza compomettere il motore. Sappiamo quanto sono delicati i motori diesel se non girano alla giusta temperatura!! Saluti Daniele A.id="blue">id="Comic Sans MS">

Ma non è che hanno montato il riscaldatore dopo la valvola termostatica? in questo modo con temperature estreme la valvola termostatica parzializza e non fa circolare acqua nel riscaldatore!

Con temperature fino a -14 non ho mai avuto problemi in viaggio, lo tengo a metà temperatura e con la ventola in pos. 1 riesco a mantenere la cellula a 18°. Per Beta, tenendo la porta aperta riscaldo anche il bagno. Emanuele[;)]

Con temperatura del liquido a zero geli anche in cabina del mezzo...e distruggi il motore! Per quanto riguarda le tubazioni sotto la cellula che si raffreddano un po è vero ma si possono isolare...l'ideale sarebbe fare in modo che passino all'interno il piu possibile per recuperare calore ma questo capisco che è oltremodo difficile... Prima del freddo ci devo pensare anch'io, il radiatore è pronto! Mi piacerebbe riuscire ad integrarlo con la ventola della truma per sfruttare l'aria canalizzata... qualcuno lo ha fatto? ciao G.id="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">

Rispondo solo al primo quesito che riguardava gli accorgimenti da adottare.id="red">1.Ti conviene usare del tubo in rame del 14 rivestito con tubo in neoprene da coibentazione, costa la metà (circa 4 euro al metro contro 8 euro del tubo in gomma)ed è sicuramente più resistente visto che passando all'esterno del mezzo potrebbe essere colpito magari da un sasso e bucarsi (e poi sono guai). 2.Le due T puoi metterle in ottone con guarnizione in gomma; dovrai inserirci alle due estremità due manicotti di rame lunghi circa 10 cm ai quali collegare con delle fascette il tubo in gomma. 3.Non ti allontanare troppo dal motore, metti il riscaldatore possibilmente sulla prima dinette. 3.Inserisci sul tubo di andata verso il riscaldatore un rubinetto di chiusura (tipo valvola a sfera) per escludere l'impianto interno d'estate. 4. Se puoi, per curvare il rame utilizza una piegatubi da rame per non mettere troppe curve (eviti eventuali perdite di liquido, anche se improbabili, e risparmi soldi. 5.Per i collegamenti all'interno, dei tubi di andata e ritorno con il riscaldatore, puoi utilizzare lo stesso tubo in gomma che hai tagliato precedentemente nel vano motore(almeno 10/12 cm di lunghezza) con delle fascette a stringere. Altre informazioni essendo di ordine pratico non saprei dartele ma per finire posso dirti che è un lavoro abbastanza semplice forse più di quel che sembra (non per vantarmi ma l'ho fatto da solo) ovvio che in due il lavoro è facilitato. I costi per quanto riguarda il rame, (7 metri ma me ne sono bastati 6 A/R) il rivestimento in neoprene, le due T e il rubinetto a sfera è stato di 50 euro, il riscaldatore si può trovare in un autodemolizione. Ciao Massimo

quote:Originally posted by Bussola
Rispondo solo al primo quesito che riguardava gli accorgimenti da adottare.id="red">1.Ti conviene usare del tubo in rame del 14 rivestito con tubo in neoprene da coibentazione, costa la metà (circa 4 euro al metro contro 8 euro del tubo in gomma)ed è sicuramente più resistente visto che passando all'esterno del mezzo potrebbe essere colpito magari da un sasso e bucarsi (e poi sono guai). 2.Le due T puoi metterle in ottone con guarnizione in gomma; dovrai inserirci alle due estremità due manicotti di rame lunghi circa 10 cm ai quali collegare con delle fascette il tubo in gomma. 3.Non ti allontanare troppo dal motore, metti il riscaldatore possibilmente sulla prima dinette. 3.Inserisci sul tubo di andata verso il riscaldatore un rubinetto di chiusura (tipo valvola a sfera) per escludere l'impianto interno d'estate. 4. Se puoi, per curvare il rame utilizza una piegatubi da rame per non mettere troppe curve (eviti eventuali perdite di liquido, anche se improbabili, e risparmi soldi. 5.Per i collegamenti all'interno, dei tubi di andata e ritorno con il riscaldatore, puoi utilizzare lo stesso tubo in gomma che hai tagliato precedentemente nel vano motore(almeno 10/12 cm di lunghezza) con delle fascette a stringere. Altre informazioni essendo di ordine pratico non saprei dartele ma per finire posso dirti che è un lavoro abbastanza semplice forse più di quel che sembra (non per vantarmi ma l'ho fatto da solo) ovvio che in due il lavoro è facilitato. I costi per quanto riguarda il rame, (7 metri ma me ne sono bastati 6 A/R) il rivestimento in neoprene, le due T e il rubinetto a sfera è stato di 50 euro, il riscaldatore si può trovare in un autodemolizione. Ciao Massimo >

> Metterei un rubinetto a sfera anche sul ritorno per poter escludere l'impianto in caso di guasto...e durante tutto il periodo estivo! Io personalmente userò il multistrato al posto del rame, piu maneggevole per i passaggi che devo fare ma va bene anche il rame... ciao G.id="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">

Il rubinetto sulla mandata è sufficente ad escludere l'impianto in quanto l'acqua non può circolare se uno dei due tubi è chiuso.

Mi correggo, sufficiente...[;)]

quote:Originally posted by Bussola
Il rubinetto sulla mandata è sufficente ad escludere l'impianto in quanto l'acqua non può circolare se uno dei due tubi è chiuso. >

> Si vero non circola e quindi non scalda ma se ti si rompe il radiatorino o se accidentalmente ti si fora un tubo sotto si svuota tutto l'impianto passando per il ritorno...e la testata fa...Pufff!!! ciao G.id="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">

Anche questo è vero.

Approfitto del post x chiedere: Sapete se esiste un riscaldatore collegato all'areazione della cellula? (vorrei poter sfruttare il caldo d'inverno ma anche il clima d'estate?) [?]

Una voce fuori dal coro: Ho un mansardato su ducato pre-restyling (quello fino al 2001). D'inverno, giro il flusso del riscaldamento del ducato solo sulle bocchette, chiudo le laterali e apro solo le centrali. Punto le centrali leggermente verso l'alto, ventola sulla seconda-terza velocita' e selettore della temperatura al massimo. Dopo pochi km di viaggio, mia moglie (che e' una freddolosa cronica) dalla cellula mi dice di abbassare perche' ha caldo. In cabina ovviamente fa piu' caldo, ma non si fa la sauna. Per me il riscaldatore supplementare e' un accessorio assolutamente non indispensabile. ciao