quote:Risposta al messaggio di River53 inserito in data 05/12/2011 13:40:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> io non sono cosi' sicuro che le batterie siano in parallelo , secondo me la priorita' dell' alternatore va alla BM e comunque la centralina le separa ... per il resto aspetta risposte piu' titolate delle mie...
quote:Risposta al messaggio di azur54 inserito in data 05/12/2011 16:34:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Azur e grazie per il passaggio Sulla presa accendisigari aggiuntiva in plancia c'è scritto max 180w Devo verificare sulla scatola del riscaldatore. Un saluto. Dario Dario e Family www.historicando.net
quote:Risposta al messaggio di dario bonetto inserito in data 05/12/2011 14:11:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma lo hai provato in pieno inverno viaggiando e quindi col mezzo investito esternamente dal vento gelido? Il consiglio di stare attento a non sudare prendilo in considerazione seriamente.[;)] Ricorda che il radiatore della cabina guida, il riscaldamento del mezzo insomma, equivale a 6000 watt equivalenti come minimo. Con 40 volte meno potenza cosa credi di fare? Segui il consiglio del riscaldatore ad acqua calda prelevata dal motore. Sarà un optional "serio" che darà più valore sia commerciale che pratico al tuo automezzo. Marco.
quote:Risposta al messaggio di dario bonetto inserito in data 06/12/2011 08:30:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se proprio non ti sei convinto dopo le varie risposte, scegli la batteria motore considerando che si hai 180 W. come max prelievo, solo che e' un contatto a puntale di ridotta superficie, non concepito per un prelievo di corrente a lungo termine, prevede solo un utilizzo massimale come per un accendisigari cioe' temporaneo. In genere il fusibile e' da 15 A e dato che la potenza espressa in Watt e' P = V x I da qui ottieni 12 x 15 = 180 Watt e fin qui tutto quadra... solo che quando l'alternatore inizia a ricaricare la tensione sale oltre i 14 volt e iniziano ad aumentare i watt, i fusibili, i contatti, i cavi di connessione scaldano oltre misura fino al punto di sperare che si fonda il fusibile di protezione prima, almeno ti salvi da un rischio certo di combustione. Anche se la batteria motore ha la precedenza in ricarica,non bisogna dimenticare che in inverno il rendimento delle batterie cala quindi se si sottrae ancora energia oltre misura, ne restera' così sempre meno disponibile per le batterie dei servizi. Tutto cio' che si preleva dall'alternatore non e' gratis comporta per lo stesso + lavoro che si traduce in usura dello stesso e di tutta la catena cinematica di trasmissione del moto ad lui dedicata come cinghia dentata, puleggie, cuscinetti e quant'altro che si troveranno a lavorare sotto carico prelevando energia meccanica dal motore agendo come un freno ...quindi facendo consumare di piu' il mezzo... tipo condizionatore. Io, come gli altri, ho scelto il riscaldatore supplementare in dinette da 5 Kw. in viaggio scalda forte specie in salita, per contro, con temperature esterne glaciali in inverno e specie nelle lunghe discese, costringe il motore a lavorare sotto il regime di temperatura ideale visto che il circuito di raffreddamento così ampliato risulta surdimensionato allo scopo. Questo fatto non va trascurato perche' altera le capacita' di lubrificazione dell'olio e va a scapito del rendimento motore ed usura precoce degli organi meccanici. Per questo motivo di solito quando la lancetta dell'indicatore della temperatura cala inesorabilmente in discesa, escludo il radiatore supplementare per evitare di far lavorare il motore un condizioni sfavorevoli.
quote:Risposta al messaggio di dario bonetto inserito in data 06/12/2011 08:30:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io mi rendo conto che uno è infastidito quando domandando mele ti si risponde pere. Però tu chiedi una cosa che di per se è sbagliata, per cui non ha senso darti risposte su una scelta sbagliata; è come discutere su come piegare l'aeroplanino di carta con cui ti vuoi lanciare dal Monte Bianco. Quello che vuoi fare è sbagliato per numerosi motivi: - poco efficiente e verosimilmente non risolve; - induce un inutile stress all'impianto elettrico, che invece di inverno serve al massimo quando sei fermo; - pericoloso per il rischi incendi, che CAPITANO con robi elettrici collegati poi con i contatti che pensi (presa 12v). Essendoci alternative assai più efficienti, come ti hanno detto i più, l'unica risposta è affidarti a quelle. Sei la 20ma persona, malcontate, negli ultimi due mesi che in qualche modo chiede lumi sull'uso di stufette elettriche in camper. Credo sia una lotta persa.
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 06/12/2011 11:05:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La penso esattamente allo stesso modo! È l'analogo effetto del phone a 12 volt, va bene per le bambole! Chissa' che la sua freddolosa consorte non sia veramente un po' BARBIE ? [:p]
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 06/12/2011 11:05:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Fra un po' troveremo qualcuno che vuole accenderlo sotto le coperte per scaldare il letto...
quote:Risposta al messaggio di dario bonetto inserito in data 06/12/2011 12:25:00 (> Dai, non c'è bisogno di scusarsi, a volte si usa un linguaggio un po' forte per rendere l'idea, ma poi alla fine discutiamo del nostro tempo libero. https://www.camperonline.it/fai...Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 06/12/2011 13:44:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nessun problema...[;)] Grazie per il link. Ciao Ciao Dario Dario e Family www.historicando.net