quote:Risposta al messaggio di delfinocurioso inserito in data 12/07/2010 10:01:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ci dovrebbe essere una elettrovalvola che by-passa il radiatore (non va chiuso ma by-passato)collegata in parallelo con la ventola. Ma, si è sicuri che effettivamente ceda calore anche quando disattivato?...non sarà davvero un forte riscaldamento dovuto all'irraggiamento solare? A mio avviso, prima cercare di viaggiare con il maggior numero di oscuranti chiusi,poi gli oblò non usati proteggerli con apposito pannello isolante in tessuto alluminato, infine ,se presnte, potresti provare con apertura parziale dell'oblò dotato di turbovent accendendolo in marcia in modalità estrattiva per accelerare il deflusso di aria calda stagnante. Sono prove, potrebbero anche non dare i risultati sperati e comunque non ci si aspetti completa climatizzazione della cellula. Dodo
quote:Risposta al messaggio di delfinocurioso inserito in data 12/07/2010 10:23:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> 4) Come ti ho detto quella valvola non chiude il flusso ma "salta" il radiatorino non facendo circolare il liquido caldo che lo devia reimmetendosi direttamente nel tubo di ritorno, ne consegue che il radiatorino pur non emettendo aria calda è comunque tiepido per contatto del liquido ad una estremità: l'aria che ne uscirebbe sarebbe comunque più calda di quella cellula. E molto più piacevole guardare fuori da un ambiente in penombra che da uno accecante ad un altro ancor di più...chiudi gli scuri dove nessuno deve guardare. Ognuno a seconda del proprio impianto regola di conseguenza...io mi trovo bene con aria fredda distribuita,ventilazione manuale costante a 2 su 4, e come ti ho detto, in caso di gran caldo, turbovent estrattivo al minimo ed oblò leggermente aperto comunque con la protezione infilata per metà nelle guide (odio il pieno sole mi acceca...)se poi tali oblò avessero anche lo spoiler sarebbe ancora meglio in quanto si ha aumento della capacità estrattiva dinamica per depresione... Parere personale Dodo
quote:Risposta al messaggio di navarre inserito in data 12/07/2010 12:24:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie Navarre, farò tesoro anche dei tuoi suggerimenti: Aria condizionata al massimo con le bocchette centrali verso il corridoio ed oblò posteriore un dito aperto per uscire l'aria calda. O forse meglio aprire la finestrina in coda? Che ne dite? Saluti, Riccardo
quote:Risposta al messaggio di Ecostar inserito in data 12/07/2010 12:53:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Rispondo sia a Mario che Riccardo... Dipende da come viene inserito il radiatorino nel circuito: di solito si trova inserito in serie con l'uscita di quello in cabina (almeno nel mio veicolo è cosi) per cui il by-pass è d'obbligo altrimenti neanche il riscaldamento cabina non funzionerebbe più, potrebbe anche essere che in altri veicoli sia collegato in parellelo a 2 punti del circuito motore (mandata e ritorno) e,a mio avviso, anche se potrebbe funzionare la sola valvola on/off è meglio la by-pass a 3 vie che permette comunque la circolazione di liquido senza creare sacche che possono malauguratamente originare bolle di aria che poi ritardano l'entrata a regime quando serve scaldare. In ogni caso sarebbe meglio che verifichi toccandolo che il radiatorino sia freddo, se fosse cosi potresti anche operare per fare funzionare solo la ventola. Non è che si scaldi per trafilaggio, ma si intiepidisce perchè il liquido caldo,pur senza circolare, lo lambisce e dopo alcune ore di marcia non è completamente "gelato" ma toccandolo ne apprezzi una temperatura leggermente diversa che un altro oggetto metallico della cellula....probabilmente soffiandolo tale differenza si annulla... Nel mio veicolo non vi è chiusura del radiatore cabina ma solo blocco del flusso di aria e quindi non scalda, per contro alla richiesta di riscaldamento l'uscita di aria calda ritarda di qualche decina di secondi anche a motore freddo. Le finestre sono dotate di tenda in tessuto abbastanza "spessa" montata su binario, che limita il soleggiamento pieno: le tiri nella parte alta tenendo bloccata la base e ti proteggi dal sole rimanendo comunque la possibilità di guardare fuori. Non aprire mai in marcia le finestre a compasso: è molto pericoloso!...quelle posteriori poi, che sono in area di leggera depressione in corsa fanno entrare polvere e gas inquinanti: sempre meglio aprire luci lontane da terra/scarichi. Solo abitudini personali, senza alcuna pretesa che si abbia da fare cosi! Dodo
quote:Risposta al messaggio di delfinocurioso inserito in data 12/07/2010 12:30:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...altra cosa che mi sento di consigliarti è l'isolamento di tutta la tubatura "fredda" A/C che parte dal compressore fino all'evaporatore in cabina: questo massimizza la capacità di creare salto di temperatura e aumenta la capacità refrigerante dell'aria. Specie quando le tubature attraversano aree molto calde come il vano motore, inoltre altro piccolo vantaggio di questo isolamento, viene quando non si richiede il max freddo con inserimenti leggermente meno frequenti del compressore A/C Dodo Ps: non attribuirmi esperienza che non ho: sono solo scelte da me attuate sulla base di mie personali considerazioni. Ciao
quote:Risposta al messaggio di Ecostar inserito in data 12/07/2010 13:55:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mario, non è che sia necessario, ma non su tutti motori hai facilità nel fare il parallelo del radiatorino: o si hanno difficoltà nell'innesto tubi per dove sono, o si hanno pressioni non sopportabili dal radiatorino (nel mio Daily tutti i manicotti liquido, compresi quelli di cabina sono oltre che fascettati anche incollati gomma sul metallo probabilmente per evitare trafilaggi...dico io perchè magari la pressione è abbastanza alta visto che anche il radiatorino cabina è tutto alu e non in parte di plastica...) e quindi con questo sistema di collegamento in "serie" le limiti un pò... Son supposizioni per spiegarmi perchè lo ho trovato collegato cosi dalla fabbrica... Dodo
quote:Risposta al messaggio di Roma 1927 inserito in data 12/07/2010 14:13:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'effetto è molto blando,perche un solo tubo rimane tiepido (rimangono comunque pieni di liquido ed uno ad un'estremità è in contatto con il liquido caldo del circuito principale). Non solo, nel mio veicolo le tubature in rame rivestito passano sotto al pianale nella zona della turbina e della marmitta di scarico e sono soggetti a forte irraggiamento da parte dei corpi caldi citati: anche chiudendo tutto per ipotesi, dopo un pò di tempo il circuito si intiepidisce (tiepido,non caldo) da solo... Mario, è fatto cosi nel mio ed in tutti i veicoli che lo adottano della serie Graal/Genetic su meccanica Iveco, non sono modifiche fatte a posteriori...(anche i veicoli non dotati avevano la predisposizione con un manicotto di chiusura della linea al posto del radiatore) Dodo
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