riscaldatore supplementare cellula Laika

Domanda: la riduzione del voltaggio grazie alla tecnica PWM (che di suo permette un notevole risparmio di corrente nella regolazione) conseguenzialmente riduce il consumo della ventola ? Perchè qualcosa mi sfugge, e cioè; Ipotizzando una ventola da 70 w a 12 V A 12 V gli ampere necessari sono (70/12) 5,83 Riducendo a 6 V gli ampere necessari saranno 11,6 [?] In cosa sbaglio nei calcoli (se sbaglio) ?

quote:Risposta al messaggio di ah pollo inserito in data 07/11/2012  16:12:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Nei motori la potenza meccanica erogata è pari a Coppia * Velocità. In prima approssimazione la velocità scende linearmente con la tensione, cioè a metà tensione avrò anche metà velocità, e quindi (se la coppia rimane costante) anche metà potenza. Ma anche la coppia scende: la ventola girando a metà velocità "sposta" meno aria e quindi il motore che la fa ruotare eroga sicuramente meno coppia; quanta meno non lo so' (non sono esperto di ventole). Possiamo approssimare a metà coppia. Quindi, dopo tutte queste approssimazioni, potremmo dire che a metà tensione la potenza erogata è un quarto (in quanto abbiamo metà coppia * metà velocità). Poi però c'è l'efficienza del motore che, lavorando a velocità non nominale, potrebbe anche decadere molto. Anche l'elettronica sicuramente ha un'efficienza un po' inferiore se "pompa" meno potenza. Valutando il tutto (sempre approssimando [;)] ) si può dire che a metà tensione la potenza elettrica necessaria è la metà (o forse un po' meno) e quindi potremo dire che la corrente rimane costante (o diminuire un po'). Una misura comunque è facile da fare con un multimetro. PaoloToll

Salve, se si alimenta il motore della ventola con un variatore di tensione la corrente si abbassa proporzionalmente al diminuire della tensione stessa, considerando stabile la "resistenza" del motore mi sembra ovvio che diminuendo la tensione la corrente si abbassi. Anche mettendo in serie al motore una resistenza, per diminuirne i giri, la corrente si abbassa, infatti due resistenze in serie ne aumentano il valore totale e sempre per la famosa legge di Ohom la corrente diminuisce, questo spiegato in maniera empirica in quanto il motore avendo all'interno gli avvolgimenti non si comporta come un carico resistivo. Un saluto Enzo

Grazie per i chiarimenti, ma sono di coccio... La corrente ai capi della resistenza si abbassa...ok, ma la resistenza stessa nel diminuire la corrente la consuma (magari sotto forma di calore) mantenendo invariato il consumo globale del sistema [?] In parole povere, applicato al nostro caso, tenendo a 7 volt la ventola, grazie ad un variatore PWM, abbiamo ottenuto un risparmio di corrente che ci permette un uso più sereno del riscaldamento ? Grazie per la pazienza [:)]

[url] http://www.ebay.it/itm/REGOLATORE-DI-GIRI-VELOCITA-LUMINOSITA-12-VOLT-15A-30A-/221146863561?pt=Pesca&hash=item337d6157c9 Questo e' quello che ho utilizzato io. cordialmente

scusa parros dove hai acquistato griglia per modifica effettuata grazie

Ciao, sicuramente si, anche con le resistenze in serie sia ha un assorbimento globale inferiore anche se il rendimento dell'insieme si abbassa, vedi dissipamento di calore dalle resistenze, ti porto un esmpio pratico, ho alimentato l'elettrovalvola del bombolone a 12V con in serie una lampada da 5 W la corrente è passata da 300 milliamper a 150, ovviamente funziona ed ho il vano frigo,dove è posizionata la lampada, illuminato. Certo è un sistema empirico, ma veloce ed economico, i 150 milliamper su 24 ore sono piu' di 3,6 amper/ora recuperate alla BS. Un saluto Enzoanc

quote:Risposta al messaggio di ah pollo inserito in data 08/11/2012  10:17:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>

[;)]

Ciao Beppe, hai recuperato il circuitino? Grazie. Ciao Marco

quote:Risposta al messaggio di meda inserito in data 20/11/2012  22:52:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> up [;)] [:p]

quote:Risposta al messaggio di ah pollo inserito in data 22/11/2012  17:44:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Ciao, io per ridurre la velocità della ventola in viaggio sto facendo delle prove con delle semplici resistenze in serie. Ciao Enrico

Regolatore PWM: Premetto che è uno dei moltissimi schemi che sui trovano in rete, per chi "gioca" un po' con l'elettronica è a costo zero in quanto sono componenti di facilissima reperibilità e che molti hanno già in casa. Questo è quello che ho realizzato per il riscaldatore Siroco in modo da regolare la velocità della ventola, che già nella posizione 1, soffia un po' troppo per i miei gusti. La regolazione è molto soft, sto' completando la parte "automatica", cioè rallentare o aumentare la velocità in funzione del aumentare o diminuire della temperatura (anche se onestamente non ne vedo troppo l'utilità, ma visto che ci sono... famolo). Il mosfet è un IRF510 o simili. (se avete un alimentatore da PC fuori uso potete recuperarlo da li) Il potenziometro lo installerò alle spalle del posto di guida, in modo che sia accessibile dal guidatore (a mezzo in movimento - Papà fa troppo caldo!) ed altrettanto a portata di mano quando si è in dinette. Domani se riesco misuro l'assorbimento della ventola del riscaldatore con e senza il regolatore. Se c'è bisogno son qua. Beppe P.s. Li vendono anche già fatti![:D]

Grazie River53 [;)] Fino a quanti Ampere si possono caricare al circuito ?

Il carico è legato alle caratteristiche del mosfet. Con questo (IRF510) puoi arrivare a 5 ampere, devi però mettere una bella aletta di raffreddamento sul mosfet. Ci sono mosfet che passano tranquillamente i 10 - 15 amper.

ma... io ho risolto in questo modo 10 minuti ed un vecchio termostato trovato in cantina lo comando direttamente quando guido o lo lascio a 15/20 gradi ho interrotto il filo del + e fatto passare nel termostato facilissimo aprendo i morsetti già presenti.