riscaldatore supplemetare

Si potrebbe utilizzare un termostato per limitare l'intervento della circolazione facendo riferimento alla temperatura e/o un temporizzatore se si vuole riscaldare il motore solo prima della sua accensione mattutina. Spero di essere stato chiaro. Chiedo conferma all'Inventore Tiziano. ( spero che mi sia consentito un tale titolo che comunque è ben meritato, viste le dritte e le idee che ci elargisce a valanga)! Cordiali saluti. Max.

x calasci: hai posta ciao[:)]

quote:Risposta al messaggio di luigi1963 inserito in data 08/01/2010  13:36:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> letto tio risposto .

Ciao Max In effetti per renderlo automatico è abbastanza montare un termostato con bulbo esterno da posizionare sul radiatore suplementare ,un termostato ambiente regolabile, manuale da mettere all'interno del camper "in posizione arretrata poichè entra solitamente aria fredda da dietro dalla porta cellula, dalla stufa ,anche dal bagno ,comunque da dietro " infatti il riscaldamento suplementare vorrebbe posizionato il più vicino possibile alla coda . Con questi due termostati si possono alimentare vari relay che poi attiveranno pompe ventole ,resistenze ,ecc ecc ES : quando il motore è spento con un tymer o temporizzatore predispongo volendo la partenza della resistenza da 600 w. e delle pompe in base alle necessità 1\2 ora prima 1 ora prima dipende dal freddo. ES se accendo il motore con un relay attivo solo la pompa della circolazione del boiler che con l'acqua a 30° non parte ma quando arriva a 40° del termostato posizionato sul riscaldam. supl. si attiva portando l'acqua del boiler a 50° - 60° controllata da un terzo termostato a immersione nel circuito dell'acqua motore "non DEL BOILER" .Questo termostato controlla anche l'attivazione sia delle pompe che della resistenza a 220 volt 600 WATT e anche questo e registrabile e indispensabile perchè se la pompa boiler andasse sempre con motore in moto l'acqua dello stesso arriverebbe vicino i 100° ES : quando arrivo a destinazione ,mi devo solo ricordare se non l'hò acceso prima di accendere il boiler che con l'acqua già calda si metterà in attesa " led spenti " e automaticamente le pompe si attivano mantenendo l'acqua del motore che all'inizio si trova a oltre 90° a oltre i 50° per parecchie ore per poi stabilizzarsi sui 35° - 40° Per l'attivazione della resistenza a 220 volt hò usato un interuttore civile a due vie on off on off ,con una via attivo la fase a 220 v. con l'altra il positivo a 12 volt per le pompe Per attivare i relay in queste varie operazioni può essere necessario visto che gli stessi sono attivati da vari ingressi ES: dall'interuttore a due vie due pompe ES: dal motore in moto solo pompa boiler di aggiungere dei diodi sull'alimentazione degli stessi

Hò trovato nelle foto della casa restaurata ,se guardate in alto a dx uno scambiatore a piastre . Questo costa sui 300 euro ma ci sono anche più piccoli ,questo hà un potere di scambio molto elevato tra i due liquidi ed è poco ingombrante è tutto in acciaio inox,li montano nei termocamini ,hanno 4 filetti da 1\2 p. o 3\4 di pollice Questo sarebbe l'ideale per il nostro uso

A casa ,in campeggio e sosta libera con generatore Attivazione con interuttore a 2 vie + boiler In sosta libera Attivazione con D+ ,o sotto chiave o interuttore per accensione tymer ,temporizzatore e accensione boiler Spero di essere stato utile ,è abbastanza impegnativo ormai siamo a fine inverno ma per il prossimo anno sono sicuro che sarà uno sballo Ciao a tutti

ho fatto una ulteriore modifica [:(] , come era fatto prima l'aria perdeva calore . ho montato il radiatore all'interno della stufa , cioe tra il bruciatore e il telaio d'alluminio , domani dovro allargare la carcassa della stufa , e poi fare le prove di riscaldamento .

finalmente ho modificato la carcassa della stufa , adesso ho il camper sui cavalletti [:(][:(] sono scoppiati i cilindretti dei freni posteriori e non riusciamo a tirare fuori i tamburi [:(][:(][:(] . informazione : conoscere il camper e l'impianto elettrico

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io ho firmato :Firmiamo x proposta di legge camper a 42,5 q.li

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ho fatto qualche prova , un amico camperista mi ha inviato una pompa 12vdc , ho prima provato a metterla vcino alla stufa , ma non avevo spazio , quindi lo messa nel vano motore , domani spero di provarla [:D][:D]

quote:Risposta al messaggio di tizianocasini inserito in data 08/01/2010  14:55:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Vedo un impiantino nuovo nuovo in foto...dalle date questo sembra essere il primo inverno; come funziona? Lo hai realizzato tu? Problemi? Ciao, Gianniid="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">

ho trovato la pompa che mi hanno regalato e della Renault 19 1993, x chi fosse interessato http://en.bildelsbasen.se/?index=default&link=list&ggl=s16&searchmode=1&vc1=184&pc1=118&vc[0]=184108100&vcx1=3840&vcx2=2634&pc[0]=118105103&PHPSESSID=c4fcfaca41e101e30a3913de254d4154

Mi unisco a questo interessante post.. ..perchè mi è capitato tra le mani un riscaldatore per canalizzazione: il Siroco Tenerè D , meglio conosciuto come GES ris260. Dopo aver letto questo e altri post mi è molto chiaro come collegarlo al motore, ora mi chiedo come sia meglio inserirlo nella canalizzazione della truma S3002. Premettendo che ho un Marlin58 del 2004, io vedo tre possibili soluzioni: 1) nell'ultima panca, a fianco del serbatoio delle chiare, dove vi è la fine della canalizzazione truma, convogliando quindi entrambe le uscite del ris260 nell'unico tubo presente. 2) nella panca frontemarcia, dove vi sono caricabatteria - fusibili- magnetotermico, direzionando un'uscita verso il tubo che va alla dinette, e l'altra verso il tubo che va in bagno e poi alla truma. 3) una soluzione tipo quella che sta provando Calasci (ma non ho verificato se vi è lo spazio). inoltre pensate che nel caso adotti una delle 2 prime soluzioni, sia necessario inserire qualcosa che chiuda il tratto di tubo che va dalla canallizazzione truma al riscaldatore, a veicolo fermo per non disperdere parte del calore all'interno della panca? Mamma mia quanto sono stato lungo.. [;)] un salutone a tutti

quote:Risposta al messaggio di LaLinea inserito in data 15/01/2010  20:11:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> sicuramente dovresti mettere un deviatore d'aria x evitare riflussi d'aria , l'avevo pensato pure io , ma mie venuto piu facile montare il radiatore dentro la stufa , ho solo dovuto fare delle striscie di lamierino x aumentare la profondita delle lamiere originali della stufa

quote:Risposta al messaggio di calasci inserito in data 15/01/2010  19:21:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Gia quella ,mi sembra piu idonea per il nostro impianto ,magari quella delle foto precedenti consumava meno ,ma visto il lungo percorso di tubi a mio avviso quest'ultima va bene[:)]

quote:Risposta al messaggio di PinkPauly inserito in data 14/01/2010  23:18:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ho visto che sei un idraulico e del nord di sicuro con il freddo voi ne sapete qualcosa [;)]. Si l'hò realizzato io ,come hobby in 11 anni mi sono restaurato una casa e visto che non arriva il metano ed è in montagna -collina avendo a disposizione molta legna hò provveduto a installare una termo cucina e oltre a scaldare i termosifoni con l'utilizzo di uno scambiatore scaldo o mantengo a temperature più o meno elevate l'acqua sanitaria del boiler in aggiunta elettrico da 100 lt. é un impianto abbastanza intrigato perchè sono 2 piani con allacciamenti separati ,tutti e 2 utilizzano un solo boiler elettrico "per il momento e forse anche per il futuro". é posizionato in alto dove è allacciato con la predisosizione solare ,essendo 2 piani ci sono 2 mandate e 2 ritorni che collegati con una pompa creo un ricircolo dal boiler elett.allo scambiatore controllato da vari termostati Hò solo utilizzato questo impianto in giorni saltuari ,solo qualche fine settimana negli ultimi 2 inverni perciò all'accensione l'acqua di riscald. e del boiler sono vicine ai 2° 4°prima attivo il riscaldamento quando l'acqua si stabilizza a 50 ° nei radiatori "circa 2 ore ", allora attivo la circolazione di quella del boiler in aiuto allo stesso . Funzionerebbe anche in automatico ma non sono ancora riuscito a collaudarlo [;)] ora [;)]me lo sto godendo dopo averci lavorato tanto Per la circolazione e regolazione dell'acqua del boiler hò montato una valvola a tre vie comandata elettricamente da vari termostati . La stufa và a legna ma stò guardando di aggiungere un qualche sistema per l'utilizzo di notte . ciao ciao[:)]

Quando hai detto ( devo aggiungere qualcosa per l'utilizzo di notte ) mi hai fatto ricordare qualcosa di parecchi anni fa. Quando mio fratello aveva le serre per la coltivazione delle piante da fiore mi ha incuriosito un sistema di riscaldamento automatico che sfruttava materiali in scaglie, tipo le bucce delle mandorle o le sanse delle olive ( il residuo della spremitura delle olive ). L'alimentazione della fornace era automatica e gestita da "una vite senza fine" e durante la notte veniva lasciato accesa per mantenere la temperatura delle serre in temperatura. Ultimamente ho visto delle pizzerie con i forni alimentati con un sistema simile e i gestoti sono contenti perchè riescono a gestire la temperatura in modo più regolare. Cordiali saluti. Max.

quote:Risposta al messaggio di tizianocasini inserito in data 15/01/2010  20:52:28 (

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> assorbimento 0.5 A ------------------------ informazione : conoscere il camper e l'impianto elettrico

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io ho firmato :Firmiamo x proposta di legge camper a 42,5 q.li

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Nick name camperisti siciliani , io ci sono.

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quote:Risposta al messaggio di calasci inserito in data 16/01/2010  06:03:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> 0'5 AMP quest'ultima pompa della renault ? Hai provato a vuoto o con il carico ,io la mia l'hò provata montata e in fase di lavoro e assorbe se mi ricordo bene attorno i 2 amp se non di più . So che feci la prova tra le 2 pompe ventola relay e spie era attorno 4,5 AMP

quote:Risposta al messaggio di maxim17 inserito in data 15/01/2010  22:18:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Max Infatti va benissimo una vite senza fine che direttamente dal sacco capovolto in un imbuto con un motore a velocità variabile in base alle necessità li trascini all'interno voglio sfruttare il piano della stufa dove ci sono gli anelli che si tolgono per l'introduzione dei pellet o scaglie ecc ecc . Solo che con le 2 case il camper 2 anziani in casa e il lavoro "e il figlio con tutte le macchine da tenere in ordine "non hò mai tempo . Mi ci vorrebbero giorni di 30 ore [:)][:)]

E settimane di 10 giorni ma non lo facciamo sapere all'onorevole Brunetta che poi se la prende con il "Pubbligo Impiego"! Comunque l'importante è non avere tempo per annoiarsi! Cordiali saluti. Max.