Al vin l'è la teta di vec quote:Risposta al messaggio di franco_porzio@libero.it inserito in data 25/10/2012 14:44:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Esatto. Inoltre ricordiamo che il pulsante di test prova solo se il salvavita funziona e non se l'impianto è protetto da salvavita. Un inverter isolato con salvavita si comporta così: 1) Tocchi un filo e il salvavita non scatta e te non prendi la scossa 2) Tocchi due fili e il salvavita non scatta ma tu prendi la scossa. Se il salvavita non c'è il comportamento è assolutamente identico qundi l'apparecchio non ha nessuna azione. Va anche bene il salvavita ma attenzione. Se si crea un'illusione di falsa sicurezza diventa una cosa pericolosa. Un inverter con un salvavita NON PROTEGGE un bambino che gioca col 220. Marco.
quote:Risposta al messaggio di franco_porzio@libero.it inserito in data 25/10/2012 15:33:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Peggio di inutile... è DANNOSO perché il nome salvavita da una sensazione di sicurezza che in realtà non c'è facendo "abbassare la guardia". Marco.
quote:Risposta al messaggio di 1203232 inserito in data 25/10/2012 20:57:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Cambia perchè non ti puoi muovere da dove sei [:D] ancorato alla palina [:D]
io sono ciò che sono, per merito di ciò che siamo tutti quote:Risposta al messaggio di 1203232 inserito in data 25/10/2012 20:57:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No, non cambia nulla. I due fili di uscita del 220 sono isolati dal telaio e quindi non ci sarà mai passaggio di corrente toccando un solo filo e di conseguenza il salvavita non scatta. Se invece ne tocchi due per il salvavita sei una normale lampadina e quindi sei fritto (le senso letterale della parola). Marco.
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 26/10/2012 10:36:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> franco, sono d'accordissimo con te, ma sono parole al vento... qui si comprano gli inverter al supermercato e neanche in quelli di alto livello[:D][:D][:D] ovviamente scherzo. www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 26/10/2012 10:36:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'eventuale messa a terra o alla massa del veicolo, della carcassa dell'inverter, non equivale affatto al collegamento del neutro a terra in cabina. Diverso potrebbe essere se collegassimo a terra uno dei capi dell'inverter ma, in questo caso, potremmo avere inconvenienti dovuti a scatti fortuiti del salvavita. In altre parole: con un sistema di produzione di energia elettrica in corrente alternata MONOFASE, non possiamo inserire il salvavita, poichè completamente inutile. Il sistema funziona SOLO su sistemi TRIFASE, quando il centro stella del trasformatore MT/BT, viene messo a terra. Per quanto riguarda la "protezione con separazione elettrica", quindi tramite trasformatore, il salvavita deve esser messo all'ingresso dell'impianto, quindi sul 220V di rete, e non sul secondario del trasformatore.
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 26/10/2012 14:59:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A questo punto...saluto tutti e non interverrò più in questo post! Io son qui per tentare di dare il mio contributo non per essere preso in giro ne tantomeno per polemizzare!