http://www.agoravox.it/Le-batte...
Un caro saluto...IK1JLJ Gianni
quote:Risposta al messaggio di ik1jlj inserito in data 21/12/2013 13:00:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono una delle strade battute per il prossimo futuro. Secondo me basta aspettare con pazienza ancora pochi anni. [;)]
quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 21/12/2013 15:29:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come dicevo in altro post ho letto un interessante articolo su una rivista (cartacea) che parla delle tecnologie prossime future e quelle allo studio per le batterie. I driver della ricerca non sono ovviamente i pur spendaccioni camperisti, ma l'industria automotive (che cerca di spostarsi seriamente verso l'elettrico) e quella dell'elettronica (con i suoi dispositivi sempre più belli, potenti ed assetati). Alcune batterie allo studio potranno caricarsi in secondi nel caso di un telefono ed in minuti nel caso di un'auto. Appena riesco ricerco la rivista e mando qualche notizia in più, anche se sono sicuro che online ci devono essere un sacco di risorse.
IK1JLJ Gianni
quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 21/12/2013 16:03:54 (> ma sei sicuro che siano sostanze infiammabili...? il fatto di avere una temperatura di fusione alta, non implica il fatto dell'infiammabilita'...! Pensa alle bombole del gas o al serbatoio del gas/benzina/gasolio...forse si corrono piu' rischi...,certo e' anacronistico e sterile esprimere giudizi su cio' che non conosciamo,e il piu' delle volte i cambiamenti incutono un certo timore, ma se il progresso e' fine a se stesso,e non a meri fini lucrosi...ben venga..! con tutti i suoi risvolti..anche se non sempre potremmo gradire...! Ps il fornitore delle batterie in oggetto ,non e' la casa citata nel tuo link...ma una azienda nazionale, che fortunatamente, non ha delocalizzato...ma produce in Veneto...( FI...M ) Un caro saluto...Visualizza messaggio in nuova finestra
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IK1JLJ Gianni
quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 21/12/2013 16:34:04 (> senti, io non voglio entrare in polemiche inutili, di sicuro ci saranno i dovuti accorgimenti, e poi ti ripeto, non so di cosa stiamo parlando...per me e' un argomento sconosciuto,ma partendo dai tuoi presupposti, non oso pensare ad una perdita di gas/gasolio...che secondo me e' molto piu' preoccupante e deleteria.e pensa ,quando avremo l'auto ad idrogeno..!! e anche qui ti posso garantire che amici che operano nel gruppo Merc..es, e' un paio di anni che viaggiano con vetture alimentate ad H...,...ma aspettiamo l'intervento di qualche chimico che ci illumini su queste cose...! Un caro saluto...Visualizza messaggio in nuova finestra
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IK1JLJ Gianni
IK1JLJ Gianni
IK1JLJ Gianni
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 21/12/2013 18:11:21 (> peccato che abiti in Svizzera... e' non e' molto comodo recarsi a Almisano (Vicenza), li puoi vedere l'impianto in funzione,speriamo ,che qualche amico della zona ci dia qualche info in piu'... Un caro saluto...Visualizza messaggio in nuova finestra
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IK1JLJ Gianni
quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 21/12/2013 18:36:10 (> beh...mica ho voluto farla mia...ho pubblicato quanto ho trovato a riguardo chiedendo info...se poi avessi approfondito la ricerca , saziando la tua diffidenza avresti trovato anche quel che cercavi ...semplicemente nella pagina a seguire...Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.corriere.it/scienze/...
ultima riga... ma probabilmente non ti andra' bene lo stesso...io non ho mai consigliato a nessuno sia ben chiaro di installare queste batterie...ho semplicemente chiesto lumi a riguardo , ammettendo la mia ignoranza ,dopo aver avuto il colloquio con l'amico ieri serami pareva un argomento interessante. Molti hanno risposto..esprimendo interesse o meno...se tu non vorrai installarle sei padronissimo delle tue scelte , ci mancherebbe altro,hai esordito in questo modo... Non ne conoscevo l'esistenza, non si finisce mai di imparare,id="red"> ora stai facendo illazioni su cose che alle 15,29 di oggi erano sconosciute... vado a cena...buona serata... Un caro saluto...IK1JLJ Gianni
quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 21/12/2013 19:52:09 (> Ti ho spiegato nei dettagli ...id="red"> Ti ho spiegato ulteriormente ...id="red"> grazie per le tue spiegazioni...mi sento un privilegiato...e culturalmente arricchito... guarda cosa ho trovato... ...ma è notevole il risultato di aver trovato il giusto elemento in grado di sostituire (e superare) il Litio. Sfruttando il sodio infatti la temperatura necessaria a mantenere lo stato liquido è molto più bassa, inoltre la densità di energia a disposizione raddoppia... hai per caso batterie al litio sul mezzo...certamente nooooooooooooooo! ma per dovizia ti chiarisco ...id="red"> non chiarirmi piu' nulla per favore...le mie capacita' intellettive sono limitate e non so se riusciro' a seguire i tuoi concetti, grazie..! Buone feste..! Un caro saluto...Visualizza messaggio in nuova finestra
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IK1JLJ Gianni
IK1JLJ Gianni
quote:Risposta al messaggio di Rascal inserito in data 21/12/2013 21:03:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> un'auto elettrica ad idrogeno (non a combustione ma con una cella a combustibile (tipo efoy per intenderci) avrebbe tempi di ricarica dell'idrogeno veloci.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 21/12/2013 21:07:31 (> ciao Sergio, certo hai ragione, ma il grosso problema in quel caso diventa la rete di distribuzione,per le dimensioni, per i materiali, per i costi....ma penso che sia il futuro... buona serata... Un caro saluto...Visualizza messaggio in nuova finestra
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IK1JLJ Gianni
quote:Risposta al messaggio di ik1jlj inserito in data 21/12/2013 21:14:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> l'idrogeno va prodotto partendo dall'acqua e la rete di distribuzione dell'idrogeno potrebbe fabbricarlo localmente partendo dalla rete elettrica teoricamente.
quote:Risposta al messaggio di Rascal inserito in data 21/12/2013 21:03:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per questo leggevo che alcune batterie in sviluppo possono essere caricate in tempi valutabili in qualche minuto (parlando di un'auto). Secondo me un valido sistema potrebbe essere fare delle batterie standard facilmente sostituibili e ai distributori si va a cambiarle. Come se ti cambiassero delle enormi stilo ogni volta che vai al distributore. E come oggi puoi scegliere la benzina più cara, si potrebbero avere le batterie super e normali. [:)] Per l'idrogeno, a Milano c'è l'unica stazione di servizio di tutta Italia, costruita per scopi pubblicitari dall'asse BMW-Formigoni. I vantaggi dell'idrogeno stanno nel fatto che i motori a combustione interna sono praticamente identici a quelli attuali, ma non sarebbero inquinanti. I limiti sono nello stoccaggio dell'idrogeno a bordo (mi pare che servano contenitori criogenici) e nella produzione, al momento ancora piuttosto costosa.