Scambiatore VEVOR a piastre e temperatura acqua

In risposta al messaggio di Ettoretto del 12/12/2022 alle 20:48:28

Ciao a tutti, ho preso da Amazon uno scambiatore di calore a 40 piastre, premetto che è la mia prima esperienza con questi accessori, quindi magari la mia domanda apparirà scontata. Per farla breve, ho constatato che

a motore caldo (temperatura acqua motore 80°), lo scambiatore diventa super bollente e mandando in circolo l'acqua fredda dei servizi, questa torna effettivamente bollente... ma dopo veramente poco tempo (nemmeno un minuto), la temperatura comincia a scendere di brutto stabilizzandosi sui 23gradi. Ora, considerando che l'acqua del serbatoio in questo periodo sta sugli 11°, capirete che 23 gradi è già qualcosa in più, ma non si può definire calda. Fare una doccia non risulta un'esperienza così gradevole. Essendo, come già detto, la mia prima esperienza con gli scambiatori a piastre, arrivo per logica che probabilmente questo sia troppo piccolo e quindi avendo poca massa radiante ed essendo l'acqua di partenza ad 11°, probabilmente esso viene raffreddato in breve tempo dalla stessa, non del tutto ma quasi. Chiedo semplicemente un vostro parere\conferma a riguardo. In tal caso lo manderò indietro e ne prenderò uno più grosso, sperando che 10 piastre in più rispetto al mio possano fare realmente la differenza, perché vedo che su Amazon si trovano al massimo da 50 piastre (il mio ne ha 40). Grazie!

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il motore non e' fatto per accumulare calore .. anzi e' fatto proprio per dissiparlo
in piu' a motore spento non fai circolare l' acqua nello scambiatore

a motore acceso credo che tu riesca a farti la doccia calda (pero' non e' bello tenere il motore acceso per farsi la doccia)
(in altenativa devi fare in modo di far girare la pompa di raffreddamento del motore anche a motore spento .. oppure ne aggiungi una)

ulteriore alternativa
usare lo scambiatore  per accumulare in un boiler l' acqua scaldata durante la marcia e allora avrai quella per farti la doccia
(ci metterei anche un vaso di espansione e comaderei la pompa di questo circuito con un termostato altrimenti rischi di fare esplodere il boiler).

 

Per capire se lo scambiatore fa il suo dovere oltre a misurare le temperature bisogna pure sapere le portate in gioco sia dell'acqua in entrata ed uscita che si va a riscaldare sia del liquido riscaldante, queste portate sono condizionate dalle prevalenze dei due circuiti dello scambiatore. In pratica se lo scambiatore per come è costruito oppone resistenza alla circolazione del liquido riscaldante ci sarà minore circolazione minore scambio termico quindi scarso rendimento. Conclusione se la portata del liquido riscaldante non è adeguata non si raggiungerà mai  la temperatura che uno si aspetta dell'acqua sanitaria. Ti consiglio quindi di controllare effettivamente quanto liquido riscaldante circola  la sua temperatura ed eventualmente di aumentarle.  40 piastre non son poche, non tanto distanti da quelle che ci sono nelle nostre caldaie domestiche, quindi se la circolazione non ha difetti  la cosa dovrebbe funzionare. 

In risposta al messaggio di DonLimpio del 13/12/2022 alle 17:14:35

il motore non e' fatto per accumulare calore .. anzi e' fatto proprio per dissiparlo in piu' a motore spento non fai circolare l' acqua nello scambiatore a motore acceso credo che tu riesca a farti la doccia calda (pero'

non e' bello tenere il motore acceso per farsi la doccia) (in altenativa devi fare in modo di far girare la pompa di raffreddamento del motore anche a motore spento .. oppure ne aggiungi una) ulteriore alternativa usare lo scambiatore  per accumulare in un boiler l' acqua scaldata durante la marcia e allora avrai quella per farti la doccia (ci metterei anche un vaso di espansione e comaderei la pompa di questo circuito con un termostato altrimenti rischi di fare esplodere il boiler).  

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Ci hanno provato in tanti a sfruttare il calore prodotto dal motore e dal suo liquido di raffrreddamento, ma non ricordo nessun risultato degno di nota. Infatti il liquido refrigerante del motore passa necessariamente dal radiatore, che contribuisce alla dissipazione del suo calore, creando un controsenso nello sfruttamento dello stesso. Qualcuno, per mantenerlo caldo e poterlo sfruttare, ha interposto un Thermotop con relativa pompa di circolazione, ma il sistema diventa costoso, assetato di energia elettrica, e difficile da tarare e mettere a punto.

In risposta al messaggio di Ettoretto del 12/12/2022 alle 20:48:28

Ciao a tutti, ho preso da Amazon uno scambiatore di calore a 40 piastre, premetto che è la mia prima esperienza con questi accessori, quindi magari la mia domanda apparirà scontata. Per farla breve, ho constatato che

a motore caldo (temperatura acqua motore 80°), lo scambiatore diventa super bollente e mandando in circolo l'acqua fredda dei servizi, questa torna effettivamente bollente... ma dopo veramente poco tempo (nemmeno un minuto), la temperatura comincia a scendere di brutto stabilizzandosi sui 23gradi. Ora, considerando che l'acqua del serbatoio in questo periodo sta sugli 11°, capirete che 23 gradi è già qualcosa in più, ma non si può definire calda. Fare una doccia non risulta un'esperienza così gradevole. Essendo, come già detto, la mia prima esperienza con gli scambiatori a piastre, arrivo per logica che probabilmente questo sia troppo piccolo e quindi avendo poca massa radiante ed essendo l'acqua di partenza ad 11°, probabilmente esso viene raffreddato in breve tempo dalla stessa, non del tutto ma quasi. Chiedo semplicemente un vostro parere\conferma a riguardo. In tal caso lo manderò indietro e ne prenderò uno più grosso, sperando che 10 piastre in più rispetto al mio possano fare realmente la differenza, perché vedo che su Amazon si trovano al massimo da 50 piastre (il mio ne ha 40). Grazie!

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Dopo un minuto da cosa? da quando spegni il motore?

Se vuoi scaldare l'acqua solo dal motore e nel modo più semplice va bene come hai fatto ma con le carenze note (quelle che hai descritto) se vuoi mantenerla per un pò  anche a motore spento, dovresti utilizzare un boiler marino con scambiatore interno e non lo scambiatore a piastre, l'eventuale aggiunta di una pompa di ricircolo consente di sfruttare la temperatura raggiunta dal motore e continuare a scaldare ancora anche dopo che hai spento fintanto che il motore non si raffredda

Lo scambiatore a piastre da solo si raffedda velocemente, perchè appena spegni il motore il liquido si ferma e non circola più, aggiungere una pompa di ricircolo che si avvia manualmente o automaticamente, sfrutta al meglio il calore accumulato nel motore, questo dura un bel pò, anche a zero gradi ci vuole un'oretta a rafferddarlo

Invece che lo scambiatore a piastre avresti dovuto comprare un boiler marino con scambiatore interno, con questo avresti potuto trovare acqua tiepida al mattino senza mettere in moto (se ben coibentato)

In aggiunta al boiler la pompa allunga ancora i tempi perchè sfrutta al meglio il calore del motore anche dopo che è stato spento

Oppure per un sistema completo, al riscaldamento da motore si aggiunge il webasto thermo top che si integra con il motore per ottenere il riscaldamento della cellula e l'acqua calda a seconda che si sia fermi o in moto ma questa è un'altra storia.

In quasto caso il thermo top fa anche da preriscaldatore e mantenitore della temperatura del motore per climi rigidi

Non credo propio che lo scambiatore sia piccolo, semplicemente scambia solo quando il liquido circola dal lato motore, appena si ferma ci mette poco a raffreddarsi, il mio scambiatore ha 20 piastre ma oltre allo scambiatore c'è il boiler, la pompa e anche il webasto ma questo interviene solo se richiesto