Usare in marcia un condizionatore comporta diverse modifiche all'impianto elettrico di serie, oppure un generatore, comunque in entrambi i casi diverse centinaia di euro, inoltre non so quanto si possa realmente beneficiare visto che il fresco tende ad andare in coda e ci sono "spifferi" più o meno indesiderati che contrastano con l'aria fresca prodotta dal condizionatore.
Un evaporativo in marcia non comporta alcuna modifica, e nonostante come per il condizionatore in cabina di guida si avverta poco poco, si può incrementare leggermente l'efficienza aprendo un paio di dita i finestrini, generando un lieve effetto "risucchio", ciò non va ad inficiare sul lavoro dell'evaporativo, che non richiede il migliore possibile isolamento dall'esterno, inoltre non soffendo gli "spifferi" e avendo una notevole portata d'aria rinfrescata, specialmente chi si trovasse posteriormente all'apparecchio, ne beneficerebbe in maniera più che sufficiente.
Mia moglie solitamente viaggia seduta in dinette e io ho l'evaporativo in corrispondenza del tavolo, quindi lei riesce a ricevere addosso il flusso di aria fresca, che come saprai è necessario per beneficiarne, ebbene, considera che al massimo lo mando a 3/4 della sua potenza (o a velocità 6 su 8 se si preferisce) di giorno, e lei dice di stare benone, se spengo, invece, si lamenta, ovviamente calando la sera, col telecomando calo anche la potenza...
Riguardo l'uso in sosta, devi valutare in base alle tue abitudini, fermo restando la necessità della adeguata 230V per il condizionatore mentre l'evaporativo chiede solo la 12V.
Quindi se vai sempre in strutture e decidessi di scegliere un condizionatore parco nel consumo di corrente male non faresti, se sei solito fare soste (anche diurne) fuori da strutture, a meno di avere un generatore e poterlo usare, sarebbe preferibile un evaporativo.
Tieni anche presente che un condizionatore richiede di tenere chiuso il più possibile, al contrario un evaporativo addirittura necessita di tenere qualcosa aperto, volendo anche più di "qualcosa"...
Di solito la notte si dorme bene con entrambi i sistemi, personalmente raramente mando il Viesa oltre la mezza potenza, la notte, spesso meno di un terzo...
Di giorno, se vuoi fare un sonnellino nessun problema con entrambi, sempre secondo il loro utilizzo, spesso io lo faccio, e trovandomi non di rado fuori da strutture, chiaramente non posso tirare fuori lettini e via dicendo, mentre, anche in pieno sole, mi "butto" in mansarda (visto che i due letti a castello sono occupati dai ragazzi e non mi metto di certo a trasformare in letto la dinette...) e riesco a riposare senza sudare.
Ti dirò di più, anche stando in strutture, preferisco appisolarmi dentro, con finestre lato ombra aperte e relative zanzariere chiuse piuttosto che stare fuori con zampironi e/o creme/spray vari per tenere lontane mosche e zanzare, specie le recenti "tigre" che, al contrario delle vecchie zanzare nostrane, prevalentemente serali/notturne, scassano, invece, a tutte le ore..., tanto che da quando ho il Viesa (8 anni) addirittura pasteggiamo all'interno, col venticello fresco e le finestre aperte, ma sempre senza insetti... scassatori.
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“Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te!” (Totò) Ciao, Corrado
Modificato da korrado58 il 07/09/2016 alle 16:11:57