Scelta difficile: l'inverter giusto

Ciao Io faccio prevalentamente sosta libera ed ho i tuoi stessi problemi, macchina fotografica e pc miei inseparabili compagni di viaggio. Ho un inverter di 300W che uso con un piccolissimo phon (costo 10 euro in un grande iper) a 220 volt a due velocita, 200W sulla prima, quando lo uso attaccato all'inverter e 400W sulla seconda velocità quando raramente sono attacato alla 220 volt. Ho una batteria da 100W AGM, il pannello solare da 120W, luci a led e non ho la tv. Io mi trovo molto bene, anzi sto pensando di acquistarne uno ancora più piccolo da 150W magari di qualità. Avendo un inverter piccolo le batterie hanno una lunga durata, non prenderei mai un inverter esagerato, che consuma già di se. Questo è un mio modesto parere per le mie esigenze, per le tue vedi tu.

quote:Risposta al messaggio di lollenzo inserito in data 18/03/2012  10:09:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> A meno che tu abbia 3 batterie da 160 ampereora eviterei come la peste inverter più grossi di 600-700 Watt. 700 Watt corrispondono ad un consumo istantaneo di 70 ampere che le batterie "normali" non gradiscono.

Al di la della marca e tipo che uno poi va a comprare non ho capito di che potenza hai bisogno, quali utilizzi pensi di farci cosi neppure di che batterie disponi per farlo funzionare. Queste cose sono essenziali per decidere, ciaoo.

quote:Risposta al messaggio di lollenzo inserito in data 18/03/2012  17:31:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Un inverter ad onda pura sinusoidale è sicuramente meglio ma costa anche 3..4 volte uno classico. Per il 95 % degli usi che si fanno in camper un inverter ad onda modifica va bene.

quote:Risposta al messaggio di lollenzo inserito in data 18/03/2012  10:09:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Lorenzo, quando ho comprato il camper, ormai quasi tre anni fa, il primo accessorio che ho montato è stato un inverter da 600W ad onda modificata e l'ho installato seguendo il preziosissimo suggerimento di Emme48, che vedo hai preso anche tu in considerazione. Ho fatto un vero e proprio impianto a 220 Volt, creando una dorsale con parecchie prese che funzionano sia con l'inverter che quando sono collegato alla rete esterna. Devo essere molto sincero, con l'utilizzo del mezzo (e quindi con la pratica sul campo[:I]), ho pian piano eliminato tutto ciò che funziona a 220V sostituendo i vari apparecchi con altri funzionanti a 12V (per primo la TV). Anche per il PC ho provveduto all'acquisto di un alimentatore dedicato che mi fornisce la corrente adeguata (mi pare 18,5V) direttamente dalla 12V, stessa cosa per i telefonini. Si può dire che l'inverter è più di un anno che non lo attivo e non ne sento la mancanza. Sono legato alla 220 solo per la ricarica delle batterie delle fotocamere e della videocamera; non ho cercato (ma sicuramente ci saranno) dei caricabatterie a 12V a loro dedicati: per questi apparecchi, avendo parecchie batterie di scorta, provvedo quando sono collegato alla 220 di rete, oppure, per un'urgenza, ho un piccolo inverter da 70W che utilizzo in viaggio per provvedere alla ricarica delle batterie. Se posso evito, quando sono in libera, l'uso dell'inverter grosso. Mia moglie per asciugare i suoi capelli, ha bisogno di un phon professionale che va da 1650 a 2000 Watt, ed è pertanto impensabile l'utilizzo con un inverter; per questa operazione provvediamo quando siamo attaccati alla rete, anzi quasi sempre presso i bagni di una struttura, raramente lo abbiamo attaccato alle prese sul mezzo (comunque sufficienti al peso dei Watt). Ti ho voluto scrivere quella che è la mia esperienza; sono comunque d'accordo con Topolone, per le nostre esigenze va benissimo anche ad onda modificata. Salutoni. Mauro[;)] Nuvola, Dante e Cleo, i miei cuccioli pelosi....

Invece io ti consiglio-se devi acquistare la TV- di prenderla già con il trasformatore 220/12. Avrai molti meno problemi di corrente. Gianluca

quote:Risposta al messaggio di lollenzo inserito in data 19/03/2012  20:40:10 (

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> lorenzo, la faccenda inverter è alquanto complicata, e avresti più probabilità tu di fare un bel e buon lavoro montandotelo da solo rispetto a quel che combineresti ad acquistarne uno qualsiasi di quelli postati. ma ora veniamo al dunque: 1) se hai una moglie che vuole asciugarsi i capelli con un phon, preparati perchè il phon non può essere da meno di 600-800w altrimenti ci mette due ore e ti scarica comunque la batteria. 2) se lo monti, non stare sotto ai 1000w, questo perchè in quasi tutte le condizioni potrai usarlo. 3) non dare retta a chi dice che l'inverter da 1000w rovina le batterie perchè ciò è vero SOLO se quando lo accendi ci attacchi 1000w tutte le volte altrimenti consumerà in base a ciò che gli verrà chiesto. 4)compralo con il relè di priorità, così quando ti connetti ad una colonnina si disattiva da solo e alimenta automaticamente le prese ad esso collegate. 5) compralo con l'accensione remota per evitare di sdraiarti sotto al tavolo/sedile per accenderlo. 6) fai la spesa una volta per tutte e compra questo:

https://www.grossovacanze.com/s...

informati se il comando remoto è compreso oppure no. Ultima cosa, prima di passare a caricabatteria a 12v per la reflex ecc.ecc. pensaci, perchè quel tipo di oggetti BUTTANO dentro alla batteria molta più corrente de lcarica batteria a 220v, così anzichè spendere i soldi per l'inverter li spendi per la batteria della Nikon... www.susezzapasa.it

Ciao a tutti, ho acquistato un inverter della CBE (AK 1700),fornito di controllo remoto e spia,credo costi intorno ai 230€...dovrebbe aver un buon rapporto prezzo/qualità Mar..cucciolo[:)][:)] Ps. Conto di non utilizzare mai tutta la potenza a disposizione,ma comunque monto due Bs da 80Ah cad. al piombo/acido (dovrebbero sopportare meglio grandi assorbimenti temporanei)

Io ho questo: http://www.ebay.it/itm/INVERTER-PROFESSIONALE-1000W-RMS-ONDA-SINUSOIDALE-PURA-/270719429669?pt=Generatori_di_Corrente&hash=item3f0822ac25 e devo dire che e' un ottimo prodotto, ma e' impensabile usarlo per caricare batterie di cellulare, fotocamere ecc. sarebbe uno spreco enorme di energia. Per questi usi occorre un inverter piccolissimo e meglio ancora i relativi caricabatterie a 12v. Per me l'onda quadra e superato anche se so bene che nella maggior parte dei casi funziona.[;)]

quote:Risposta al messaggio di lollenzo inserito in data 19/03/2012  22:17:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Lorenzo, intanto scusa per nikon o canon...[:D] la cosa che vuoi fare è abbastanza complessa da fare con un inverter acquistato sulla baia, qualunque esso sia. per il phon, a meno che tu non voglia essere accusato dalla ragazza di aver speso soldi inutilmente... il phon DEVE stare sopra ai 600w, 800 sono perfetti. Il tutto dovrà funzionare per alcuni minuti, non mezz'ora! 800w a causa dei consumi dell'inverter diventeranno 960w i quali tradotti in A sono indicativamente 80. E tu vorresti far passare 80A su un inverter da 100€? prova a pensare due cose: 1) perchè waeco che produce prodotti di qualità lo vende a 350€ anzichè 120? 2) perchè sempre quel waeco a livello di misure e pesi è almeno il DOPPIO di quelli proposti nei link? L'unica motivazione per cui potresti comprare quella robaccia è che lo usi 1 volta e poi basta, ma a quel punto non vale la pena memmeno acquistarlo. Guarda, io sono uno che fa acquisti su internet da anni e a livello internazionale, molti anni fa ne comprai uno (da vedere come quelli proposti nei link) a Taiwan, dove con 100€ me lo mandarono a casa. E' stato montato 6 mesi, poi un bel giorno accendendo la tv (che a quel tempo avevo a 220v) è andato in blocco e ha iniziato a fare fumo da tutte le parti. Quando è montato se prende fuoco son c...i! per concludere, il mio finì in un cassonetto dell'immondizia a Villetta Barrea... Da allora, waeco è il mio idolo... con cui, se vuoi, puoi far funzionare anche il dometic 1600plus per 60-90 minuti circa. lascia stare, fidati, risparmia su altro, ma non su gomme e inverter! ciaoo www.susezzapasa.it

Se l'inverter è collegato "semplicemente" alla batteria di servizio, non succede niente se ti colleghi alla rete 220. Diverso è il discorso se l'inverter lo colleghi all'impianto presente sul camper per avere 220v alle prese esistenti. In questo caso dovrai usare un semplice relè e realizzare un collegamento adatto, lasciando fuori frigo,caricabatterie e presa esterna per allaccio alla rete. E' più semplice di quello che non sembra. L'inverter è bene collegarlo nelle immediate vicinanze della batteria e per accenderlo (se ti risulterà scomodo) puoi realizzare un pulante remoto in modo semplice prolungando i due fili che arrivano all'interruttore dell'inverter stesso e che provvedono all'accensione. Questi fili puoi portarli dove più ti è comodo per accendere l'inverter. L'idea di avere due inverter di potenza diversa è ottima, perchè usarne uno da 1000w per ricaricare un cellulare è un'inutile spreco di corrente. Ricorda che al consumo dell'utenza collegata dovrai sommare anche la perdita per il rendimento dell'inverter ( che di solito va dall'80% al 90% nel migliore dei casi) che è proporzionale alla potenza dell'inverter stesso. Ci sono piccoli inverter ad onda sinusoidale modificata da 150w che possono soddisfare tutte le tue esigenze di ricarica. Per altre applicazioni te ne servirà uno più potente. Però,visto che parli di campeggio, forse di sosta libera ne farai poca ed allora un inverter potente è inutile,vista la presenza della rete 220 in tali strutture. Gianluca

quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 20/03/2012  08:56:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Quoto al 95% tutto quanto stai consigliando a Lollenzo. 1) Meglio spendere qualche € in più che montare inverter di dubbia qualità. 2) Prenderlo con circuito di priorità oppure installare il rele, ma dalle domande che fa Lollenzo non ha ben chiaro come si debba montare questo rele per cui vale il consiglio tuo di prendere l'inverter con rele integrato 3) Con Waeco vai sul sicuro 4) prenderlo con comando remoto in modo da poterlo accendere e spegnere facilmente dall'interno del camper in una posizione comoda. 5) l'interruttore del comando remoto deve avere un led per segnalare che l'inverter è acceso. Veniamo al 5 % che NON CONDIVIDO. 120 ampere anche per 5 soli minuti sono troppi a meno che si abbia non meno di 320 ampereora di batterie. Un inverter decente da 1000 watt oltre che costare molto è grosso e pesa tanto. Per cosa ... per usare il phon un paio di volte [}:)][|)] Se uno invece mi dice che vuole fare funzionare un condizionatore tipo Saphir Vario che consuma in modalità economica 400 watt la cosa cambia... In tal caso deve prendere un bel inverter da 1500 Watt con spunto a 2000 in onda sinusoidale. Fare un impianto a regola d'arte, mettere non meno di 280 Watt di pannelli solari, 2 batterie agm da 160 ampereora cad ed integrare il tutto con un Efoy 200. In tal caso SI all' inverter grosso,pesante e costoso.

Io credo che il camperista dovrebbe rendersi conto di essere su un camper e non di essere su una casa al mare od in montagna. Quindi dovrebbe rinunciare a qualche comodità tra le quali il phon. Se uno si appoggia ai campeggi il phon lo alimenta con il 220 del campeggio stesso ed il problema inverter non esiste. Se non si appoggia ai campeggi, la soluzione esiste egualmente fuori dall'inverter. In estate c'è il sole che asciuga tanto quasi quanto il phon senza stressare i capelli. In inverno e, comunque, in tutte le situazioni di camperista itinerante, c'è la soluzione del riscaldamento di bordo. Noi abbiamo risolto lavandoci i capelli appena prima di partire, partiamo e riscaldamento cabina a manetta con ventola al massimo indirizzata verso i capelli: è un phon naturale con una potenza di molto superiore a 2.000 watt. Inverter: ne ho montato uno da 300 watt, praticamente mai utilizzato; poi ne ho uno volante da circa 70 watt (non ricordo esattamente) col quale alimento i caricabatteria della fotocamera, videocamera, batterie ricaricabili, rasoio elettrico, apparecchio per terapie. Essendo un inverter 'volante', all'occorrenza lo collego alla presa 12v meglio disponibile. Le batterie ringraziano; da almeno 8 anni una e da almeno 10 anni la seconda funzionano ancora egregiamente; tradizionali da avviamento in parallelo secco con pannello solare da 120w. Per Lorenzo, l'autore della discussione, ricordo che un inverter di potenza implica cavi di collegamento adeguati; se l'impianto non è eseguito a dovere ed il 220v dell'inverter dovesse incocciare nel 220v della colonnina, dire quasi addio camper perchè il botto sarebbe non facilmente raccontabile. Giovanni

@ LOLLENZO Visto che si parla di marche,osannandole e si sputa sul resto nominando la possibilità di incendi e devastazioni....ti consiglio di leggerti anche questo topic di non molto tempo fa

https://forum.camperonline.it/#...

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