Scoppiato regolatore di pressione!

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 21/08/2011  14:48:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ognuno dei casi ha i pro e i contro nel primo lavori in alta pressione, ma hai un solo regolatore a doppio stadio sicuramente più affidabile perchè progetato per i nostri veicoli. nel secondo caso ci sonoun po di cose che non mi vanno: 1 tubi troppo lunghi (massimo 60cm in totale) 2 i tubi scendono al di sotto del livello della bombola e quindi in caso di ecessivo carico avresti un travaso di liquido dai tubi agli utilizzi. 3 i tubi azzuri durano solo 5 anni mentre quelli arancio gia intestati durano 10 anni come i regolatori. 4 i regolatori della foto sono gok da 1 kg\h direi molto meglio quelli da 1,5 kh\h così da non rischiare in caso di riduzone del passaggio del gas in climi freddi. la scelta è solo tua tutti e due i sistemi sono affidabili se ben istallati da personale competente ed usati occulatamente. carlo

Sergio , premetto che le bombole nel vano portabombole vanno sempre ben ancorate e non devono assolutamente spostarsi o muoversi dal loro alloggiamento la soluzione A abbinata al secumotion ti permette di viaggiare con una bombola aperta mentre con la soluzion B non puoi farlo , entrambi i sistemi sono omologati e idonei per il tipo di utilizzo cui sono destinati , personalmente ho sempre preferito la soluzione B perchè non ho mai avuto il bisogno di viaggiare con bombola aperta , soluzione che tra l'altro non ho mai condiviso , la sicureza che offrono entrambi la 2 soluzioni è identica e ti spiego il perchè : con la soluzione A in alta pressione in caso di incidente o rottura netta del tubo flessibile di collegamento il gas si bolccherebbe ma se quel tubo non si tranciasse e si creasse una minima fessura e da quella fessura fuoriesce gas con una portata pari o inferiore del secumotion tale sistema non interverrebbe e 1.5 kg/h di gas fuoriuscirebbero comunque ne piu ne meno come un sistema in bassa pressione che abbia una portata di 1,5 kg/h ma in viaggio il sistema b deve rimanere chiuso quindi nessun rischio l'unica differenza è che con il sistema A in alta pressione a differenza del sistema B in bassa pressione esso è e abilitato al funzionamento con bombola aperta in viaggio ma ricordo che viaggiare con bombola aperta con il sistema A è consentito l'utilizzo solo ed esclusivamente della stufa mentre tutti gli altri utilizzi devono essere rigorasomente chiusi tramite la propria valvola di intercettazzione e chisura gas senza nulla togliere al sistema A personalmente mi schiero dalla parte del sistema B e se rimettessero in commerco l'affidabile duomatic sarebbe il massimo della funzionalità senza il minimo aggravio sulla sicurezza per chi non ha conosciuto il duomatic in questo link potete vederlo e leggerne le istruzioni

http://dealer.truma.com/_anweis...

, purtroppo è fuori produzione ma spero ci ripensino

quote:Risposta al messaggio di camperdoctor inserito in data 21/08/2011  15:14:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ...ma hai un solo regolatoreid="green"> a doppio stadioid="blue"> ...id="green"> a doppio stadio significa per due bombole in entrata ? la foto del caso B. l'ho messa solo per scopo illustrativo per far vedere i riduttori di pressione che sporgono dalle bombole. Anche a me non piace la realizzazione con tubi superlunghi e fissati con le fascette metalliche a vite e con il "coso" a T non fissato alla parete e senza valvole manuali tra T e riduttori di pressione.. alla fine se le bombole in viaggio stanno chiuse ho l'impressione che il caso A. sia meglio per i riduttori di pressione sporgenti che nel caso B. non mi piacciono proprio.

il doppio stadio indica che quel riduttore ha 2 stadi di rgolazione e taratura ma nulla a che vedere con un deviatore

quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 21/08/2011  15:36:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> il duomatic non lo conoscevo e l'ho visto ora in internet per la prima volta. quando viaggio tengo sempre le bombole chiuse, ma può sempre capitare che una volta si dimentica o che per la pioggia eccessiva non esco a chiudere. In questo caso il sistema A. è vantaggioso. secondo te Mario i riduttori di pressione del caso B. attaccati direttamente alla bombola e dunque sporgenti son pericolosi in caso d'incidente ? potrebbero scontrarsi con qualcosa e far forza sulla zona del rubinetto della bombola e causare danni con ciò alla bombola stessa ?

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 21/08/2011  15:52:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>in caso di grave incidente tutto è pericoloso , i riduttori collegati direttemente sulle bombole sono pericolosi ne + ne - come quelli di linea tipo secumption , che io sappia non si è mai verificato una rottura accidentale di un riduttore avvitato direttamente sulla bombola se non qualche malfunzionamento ma questo riquarda tutti i riduttori

altra cosa che mi chiedo è perchè il sistema A. ha l'omologazione per funzionare viaggiando mentre il sistema B. no. Il sistema B. con tubi solidi come quelli del sistema A. perchè è meno sicuro viaggiando ? ho il sospetto che l'omologazione del sistema A. serve soprattutto a far vendere il prodotto.

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 21/08/2011  16:08:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>bisognerebbe chiederlo ai nostri legislatori , il tuo sospetto finale la dice lunga

Più sicuro di una bombola chiusa la vedo dura... Ma che ci fate col gas? Per far fuori la suocera avvelenandola lo vedo indispensabile ma tutte le altre cose che si fanno col gas si fanno anche a corrente prodotta dall'alternatore e con l'acqua calda prodotta dal motore. In entrambi i casi recuperare il calore del motore e la corrente dell'alternatore costa decisamente meno degli apparati omologati per viaggiare col gas aperto che oltretutto si consuma riducendo l'autonomia energetica del camper. Secondo me vendono delle soluzioni per realizzare dei desideri che noi di nostro non avremmo mai avuto se non ci pensasse la pubblicità a metterci in testa idee assurde per poi proporci delle soluzioni omologate e costose per fare quelle cose senza senso. Cordialmente, Marco.

quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 21/08/2011  19:30:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>grande marco , se almeno quei sistemi offrissero una % di sicurezza in piu potrei farmene una ragione ma purtroppo non è così , una buona % di sicurezza in piu la danno ma solo alla cassa di chi... credo si sia capito ostrega , si è partiti dallo scoppio di un riduttore e siamo arrivvati OT fin quì , se procediamo con questo passo chissà dove erriveremo ! [:)][8D] mario

certo io sono di parte e quindi ascolto ma non replico, però il miocarattere mi impone di dire comunque la mia: ho visto alcune testate bruciate per impianti secondari di riscaldamento fatti male come anche camper bruciati per impianti fai da te del gas . ho avuto pareti divelte da bombole chiuse ed esplose per un incendio sviluppato da cavi eletrici sottodimensionati ecc.ecc quindi tutto è sicuro se istallato con perizia ed usato cn la giusta cognizione e tutto è pericoloso se montato o usato male. le ditte ovviamente aprofittano di cio che la legge permette per guadagnare(nessuno è un opera pia e mio nonno mi ha insegnato che nessuno fa niente per niente). detto questo ci sono molti mezzi per stare al caldo in viaggio ognuno deve trovare quello che ritiene più alla sua portata, ma denigrare così senza prove o solo per sentito dire direi che non fa bene alla categoria. spero che nessuno si offenda in quanto non era mia intenzione offendere nessuno, ma dopo 30 anni a mangiare gas e cavi eletrici ne ho visto penso di tutte(anche se non cè mai fine alla mente umana di inventare modi per farsi del male). semper fidelis carlo

Carlo hai perfettamente ragione , ti prego di scusarmi perchè mi son lasciato un po andare non pensando a chi con quegli accessori e impiantistica ci deve vivere quotidianamente e onestamente come nel tuo caso , condivido totalmente che il fai da te non competente sull'impiantistica gas ed elettrico/elettronica non è conveniente ma pericoloso ed in particolare sull'impiantistica elettrica/elettronica che è ancora piu a rischio mario

io penso che i costruttori di camper istallano il duocontrol di serie perchè è omologato per permettere la circolazione con le bombole aperte. Così qualsiasi cosa succeda loro sono tutelati da questo punto di vista. quando comprai il camper ero un po' impacciato col gas perchè non l'avevo mai usato in vita mia e leggendo le varie istruzioni degli aggeggi truma, frigo e istruzioni del camper non capivo se il frigo a gas viaggiando andava bene o no.In alcune istruzioni dell'uso sembrava di si e in altre di no. Scrissi al costruttore del camper e mi disse che potevo farlo andare a gas se volevo, se ricordo giusto, cosa che non è il massimo. inoltre offre la comodità dello scambiare la bombola automaticamente quando finisce e "offrono" questo comfort al cliente. Se una marca di camper non da questa possibilità dello scambio automatico per dei clienti potrebbe essere un punto negativo che farebbe magari scegliere l'acquisto di un camper di marca diversa (con altri motivi naturalmente).

quote:Risposta al messaggio di cucio inserito in data 16/08/2011  22:02:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> leggo solo ora , a me e sucesso con il regolatore da 4kg x la caldaia a casa [:(!] e scoppiata la molla dove si puo regolare la molla x la pressione con relativa fuga gas , se ricordo giusto in quel momento aveva smesso di fare passare il gas , difatti ero li vicino x capire xche non funzionasse la caldaia.

scusa calasci , non o capito cosa sia scoppiato , ho solo capito che c'è stato un problema con perdita gas dalla vite interna di regolazione prssione ma non ho capito cosa sia scoppiato , si tratta del riduttore di primo o di secondo stadio ? mario

quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 21/08/2011  22:12:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> e sucesso diversi anni fa, il regolatore era arancione con raccordi a bloccare e saltata fuori la molla che veniva regolata da una vite x regolare la pressione di uscita, era collegato a bombole da 15kg di propano.

quote:Risposta al messaggio di videodue inserito in data 20/08/2011  23:50:26 (

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)>

>

http://www.reimo.com/de/75229-t...

149 euro quel pezzo [B)] per Mario: questo

http://www.reimo.com/i/75156-si...

andrebbe bene per il raccordo a T (si può solo staccare il tubo se il rubinetto è chiuso). Ho già un pezzo così sul mio camper, certo anche questo è caruccio e servirebbero 2 pezzi per il raccordo a T.

quote:Risposta al messaggio di calasci inserito in data 21/08/2011  22:16:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>quindi non e scoppiato nulla come immaginavo quello in foto è un riduttore di secondo stadio che normalmente si utilizza sugli impianti GPL per civile abitazione ma se fosse anche un riduttore di primo stadio o un riduttore direttamente avvitato sulla bombola non cambierebbe nulla perchè il sistema di regolazione e taratura è + o - sempre uguale - in prima foto si vede con tappo centrale nero regolaarmente avvitato che serve per l'accesso alla regolazione del precarico molla di taratura pressione - in seconda e terza foto è senza tappo e si vede la ghiera di regulazione e sotto la ghiera si intravede la molla ora quella molla per poter uscire bisogna aver svitato tutto la ghiera e averla tolta altrimenti è impossibile che la molla esca da sola a meno che la stessa molla si sia rotta per i fatti suoi ma è rarisimo e quasi impossibile che si rompa , comuque sia anche se si rompesse non succederebbe nulla ma il riduttore non erogherebbe gas o ne erogherebbe in scarsa portata , la fuoriuscita o perdita di gas sicuramente è stata causata da una lieve screoplatura della membrana dove agisce la molla ma uno scoppio del riduttore è impossibile che sia avvenuto o avvenga preciso che quello in foto è un riduttore obsoleto e scaduto quindi non fate alcun riferimento su quel che è stampigliato sul riduttore stesso id="blue"> mario

Sergio , ti straconsiglio quello in prima foto , lo si trova anche a minor costo , quello in seconda foto lo scarto a priori perchè per il lavoro che vorresti eseguire l'attacco rapido non è idoneo ne consentito

Come dice Mario si trova a meno, anche da chi vende accessori ariacompressa. Franco