In risposta al messaggio di geppetto22 del 17/03/2016 alle 23:59:48
Chiedo scusa ,ma per lavoro ho usato spesso l'igrometro e si piantavano i puntali altrimenti misuri umida ambientale
Esatto e Confermo

Fare delle prove, bagnando del legno e poi poggiando i puntali, dice che il legno superficialmente ...è bagnato, se il legno lo si bagna...da dietro, indica quanto è bagnato...ovvero quanto "Alimentata" e profonda...è la presunta infiltraziuone.
A chi poi dice che avere un mezzo tutto pieno di forellini, è orribile, dico che, esiste una logica di misura su un VR,
ovvero, le infiltrazioni si potranno avere dalle aperture, per prima cosa, quindi attorno a finestre, porta, oblò...che sono TUTTI dotati di bordino o guarnizione...basta sollevare la guarnizione e forare...verrà poi coperto dalla stessa !
Attorno alla giunzione tetto e/o pavimento, ricordo che l'acqua tende a scendere verso il basso, e risale solo per capillarità, quindi un controllo ogni metro attorno al bordo tetto/parete e stesso per il pavimento/parete è più che sufficiente, dentro ai pensili....
Creandosi una mappa (che ha questo senso...) in futuro, ripetendo NEGLI STESSI PUNTI (quindi riutilizzando i forellini...) e scrivendo i valori rilevati, si sarà in grado di valutare se stà iniziando un'infiltrazione o meno, cioè se comparativamente qualcosa stà cambiando ! Aspettare di trovare un valore altro, senza compararlo con altre letture precedenti, equivale a dire " Ho un'infiltrazione" quindi...una presa d'atto, NON un lavoro di prevenzione

Ciao
Gianfranco

https://www.youtube.com/watch?v=0c9iYZdsZMM