In risposta al messaggio di Itinerante15 del 11/12/2021 alle 15:27:31Non capisco perché l'acqua potabile e quindi da bere debba provenire proprio dal tubo delle nere. Se non hai esperienza quando trovi solo quel tubo ti consiglio di staccarlo dal rubinetto, igienizzare il rubinetto stesso e attaccarci il tuo pulito ma solo per riempire il serbatoio delle chiare. Per bere quando è così evita e datti alla minerale o aspetta di trovare una fontanella adeguata allo scopo.
In certi Paesi europei l'acqua va bollita e non mi fido di bere quella delle chiare, specialmente se viene da un tubo di un'AA usato spesso per lavare la cassetta delle nere
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In risposta al messaggio di Fleurette63 del 11/12/2021 alle 17:42:16... è pagato a cottimo per ogni clic ...
Che confusione…….
In risposta al messaggio di Itinerante15 del 11/12/2021 alle 03:55:43Ti preoccupi del carburante consumato per arrivare al supermercato e relativo inquinamento e poi usi il g.e. per distillare l'acqua... non ti capisco...
Lo so, ma in aree isolate non dà fastidio a nessuno e non inquina più di quello usato dai bar ambulanti, per cui non mi faccio scrupolo a usarlo tanto più che è molto silenzioso. Ho il climatizzatore e soprattutto undistillatore (550W/h) per l'acqua potabile che lo rendono indispensabile. Il distillatore evita di disperdere plastica nell'ambiente, oltre al gasolio richiesto per andare a comprare centinaia di bottiglie di acqua al'anno per cui il bilancio ambientale è positivo.
In risposta al messaggio di emmespanish del 11/12/2021 alle 18:27:41Mi preoccupo di non cercare un supermercato in zone eventualmente rurali o montane, con strade e parcheggi poco agevoli per un camper e l'autostrada magari lontana.
Ti preoccupi del carburante consumato per arrivare al supermercato e relativo inquinamento e poi usi il g.e. per distillare l'acqua... non ti capisco...
In risposta al messaggio di emmespanish del 11/12/2021 alle 18:27:41Sicuramente si sarà fatto i suoi calcoli e avrà scoperto che il generatore ha un impatto ambientale nettamente inferiore.
Ti preoccupi del carburante consumato per arrivare al supermercato e relativo inquinamento e poi usi il g.e. per distillare l'acqua... non ti capisco...
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 11/12/2021 alle 19:35:58Ma quale acqua potabile? Quella del serbatoio delle chiare pieno di microrganismi e/o trattato con detergenti e disinfettanti chimici?! O quella tenuta per giorni in taniche di plastica? Prima la salute, in caso di malessere per strada all'estero dove vai?
Sicuramente si sarà fatto i suoi calcoli e avrà scoperto che il generatore ha un impatto ambientale nettamente inferiore. Cosa ne possiamo capire noi che prendiamo l'acqua dall'acquedotto come facevano i romani duemilaanni fa? Dobbiamo evolversi, un generatore di ogni camper, così salveremo il pianeta. Primo passo: divieto di distribuzione gratuita di acqua potabile.
In risposta al messaggio di Itinerante15 del 11/12/2021 alle 18:43:25Da quanto dici sembra tu debba stare lontano dalla civiltà per chissà quanto tempo... questo mi preoccupa, non per altro, ma, a parte l'approvvigionamento idrico, oltre a quello energetico, dove pensi di scaricare le acque reflue? Un serbatoio aggiuntivo non ti risolve il problema...
Mi preoccupo di non cercare un supermercato in zone eventualmente rurali o montane, con strade e parcheggi poco agevoli per un camper e l'autostrada magari lontana. Sotto l'aspetto ambientale, al gasolio per raggiungere questi luoghi con un 35q bisogna aggiungere la plastica da smaltire
In risposta al messaggio di Itinerante15 del 12/12/2021 alle 00:33:47Però facci sapere come fai con il distillato. A me piace invecchiato in barrique
Vedo che si complicano questioni semplici: non voglio comprare litri di minerale né bere acqua tenuta per giorni in serbatoi/taniche di plastica con tracce di agenti chimici. Se ho accesso a una fontanella carico 8l in duerecipienti di vetro, altrimenti (e specialmente in Paesi eruopei dove l'acqua non è potabile) distillo, con 220V in AA o, se manca anche quella, generatore.
. A parte le battute, come fai e ogni quanto pulisci il potabilizzatore e sostituisci i filtri ? Sappi che ad ogni uso si sporca sempre di più e la carica batterica va a nozze !
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"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di Itinerante15 del 12/12/2021 alle 10:22:46Dal momento che per usare tutto questo marchingegno, senza contare le altre utenze di bordo, hai bisogno di elettricità, e in libera questo si traduce con consumo di gasolio, ben presto il gasolio finisce e dovrai spostarti di nuovo con conseguenti consumi e relativo inquinamento... viceversa se sei in AA hai la possibilità di reperire facilmente e a basso costo tutta l'acqua che vuoi... preoccuparsi della plastica prodotta e far andare un g.e. per distillare l'acqua è una contraddizione in termini... capisci che tutto questo non ha senso?
Uso il distillatore da anni (l'acqua del rubinetto della mia città contiene di tutto, inclusi pesticidi) senza problemi: 1. Non necessita di filtri né pulizia perché l'acqua distillata è sempre batteriologicamente pura.Il calcare e i residui nel bollitore si distaccano da soli con l'uso e in ogni caso la bollitura elimina i batteri anche nela caldaia 2. Solo per i composti organici volatili (=pesticidi) c'è un piccolo filtro a carbone attivo sul beccuccio che dura 30 giorni (si trovano confezioni da 25 filtri su eBay per pochi €) 3. L'acqua è bevibile pura, ma per andare sul sicuro aggiungo 1/2 cucchiaino di bicarbonato in 4l (l'acqua distillata attira ioni e può diventare leggermente acida) e 30 gocce di Concentrace per ottenere un'acqua minimamente mineralizzata 4. Assorbe 520W/h per dare 4l in meno di 5h. E' grande come una grossa caraffa e usa recipienti in vetro (no plastica, BPA e derivati). Rende pura anche l'acqua più inquinata o l'acqua di mare (anche se sconsiglio di fare la prova) L'acqua ha un sapore eccellente, come quella di montagna tipo Levissima, una volta abituati non se ne fa più a meno
In risposta al messaggio di emmespanish del 12/12/2021 alle 10:53:57Uso il distillatore già in casa, se trovo un'AA con tubo/rubinetto PULITO riempio le due brocche in vetro con 8l, ma l'acqua del serbatoio e della tanica non la bevo
Dal momento che per usare tutto questo marchingegno, senza contare le altre utenze di bordo, hai bisogno di elettricità, e in libera questo si traduce con consumo di gasolio, ben presto il gasolio finisce e dovrai spostartidi nuovo con conseguenti consumi e relativo inquinamento... viceversa se sei in AA hai la possibilità di reperire facilmente e a basso costo tutta l'acqua che vuoi... preoccuparsi della plastica prodotta e far andare un g.e. per distillare l'acqua è una contraddizione in termini... capisci che tutto questo non ha senso?
In risposta al messaggio di Itinerante15 del 12/12/2021 alle 10:22:46Scusami, ma da chimico e conoscitore delle acque potabili e minerali ti posso dire che l'acqua distillata non si può bere, meglio usarla nel ferro da stiro
Uso il distillatore da anni (l'acqua del rubinetto della mia città contiene di tutto, inclusi pesticidi) senza problemi: 1. Non necessita di filtri né pulizia perché l'acqua distillata è sempre batteriologicamente pura.Il calcare e i residui nel bollitore si distaccano da soli con l'uso e in ogni caso la bollitura elimina i batteri anche nela caldaia 2. Solo per i composti organici volatili (=pesticidi) c'è un piccolo filtro a carbone attivo sul beccuccio che dura 30 giorni (si trovano confezioni da 25 filtri su eBay per pochi €) 3. L'acqua è bevibile pura, ma per andare sul sicuro aggiungo 1/2 cucchiaino di bicarbonato in 4l (l'acqua distillata attira ioni e può diventare leggermente acida) e 30 gocce di Concentrace per ottenere un'acqua minimamente mineralizzata 4. Assorbe 520W/h per dare 4l in meno di 5h. E' grande come una grossa caraffa e usa recipienti in vetro (no plastica, BPA e derivati). Rende pura anche l'acqua più inquinata o l'acqua di mare (anche se sconsiglio di fare la prova) L'acqua ha un sapore eccellente, come quella di montagna tipo Levissima, una volta abituati non se ne fa più a meno
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