quote:Se la condizione iniziale è batteria completamente scarica nella fase 1) immetti circa il 70% e dura circa 6 ore >> Supponiamo una batteria da 100Ah, quindi il 70% sono 70Ah. Faccio un calcolo partendo del presupposto che la batteria in questione sia a ZERO, cosa inaudita, ma nonostante tutto questa opzione dovrebbe dare manforte alla tua tesi... per cui, 70A in 6 ore sarebbero circa 11.6Ah di continua carica
quote:e nella fase 2) che dura circa 4) immetti il restante 30%. >> quindi per altre 4 ore buttiamo dentro alla batteria 7.5Ah
quote:Nella fase 3) hai il mantenimento della batteria.>> ok non carichiamo più la batteria. Ora, sfido chiunque a caricare COMPLETAMENTE una batteria in 10 ore e oltre a questo facendolo BUTTANDO dentro alla batteria 10Ah fissi. io, ho comprato un caricabatteria da 100Ah, così la mia batteria è carica in un'ora... senza parole www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di feynman inserito in data 09/11/2013 18:17:26 Per caricare una batteria è necessario farlo in diverse fasi, almemo le 3 seguenti: 1) corrente costante (meglio se C/10) e tensione che cresce fino a 14,4V, 2) tensione costante a 14,4V e correnteche decresce fino a C/50. 3) tensione costante a 13,6V e corrente a C/50. Se la condizione iniziale è batteria completamente scarica nella fase 1) immetti circa il 70% e dura circa 6 ore e nella fase 2) che dura circa 4 ore immetti il restante 30%. Nella fase 3) hai il mantenimento della batteria. >>Tu pensi di far del bene ad una batteria 'completamente scarica' di ricaricarla in sole 10 ore? Per una batteria da 100Ah son circa 25A costanti di carica! In questo campo non valgono le solite moltiplicazioni Ampere per ore, ma occorre inserire anche un coefficiente per rimediare al fatto che solo una parte della corrente che viene richiesta dalla batteria viene immagazzinata. Per ricaricare ottimamente una batteria da 100Ah, da 'molto scarica' (e non 'completamente scarica') ci vogliono dalle 72 alle 96 ore continuative senza interruzione, altro che 10 ore! Questo se uno, come me, le batterie le paga quando le compra; se ce l'ha gratis, allora 10 ore son sufficienti. Forse per questo sul precedente camper la batteria motore ed una batteria servizi son vissute 17 anni e la seconda batteria servizi è durata 12-13 anni (parallelo secco e pannello solare 100 watt). Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 09/11/2013 18:01:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La batteria da 12 volt è formata da 6 celle da 2,1 volt, per cui la sua tendenza è di stabilizzarsi intorno ai 12,6 volt (batteria carica), io posso fornigli anche 1.000 Ah a 12,6 volt che la batteria assorbirà 0 ah, ma se io supero la sua resistenza di 12,6 volt come fa l'alternatore a 13,8 volt la corrente passa superando la resistenza, per cui non è vero che se la batteria è carica e noi gli diamo 13,8 volt a 40/50 Ah la corrente non passa, passerà sempre perchè vincerà la resistenza interna delle piastre in quanto la batteria tenderà sempre a stabilizzarsi sui 12.6/12.7 volt, il power service altro non è che un caricabatteria che quando rileva che la batteria è carica abbassa la tensione a 13.4 con pochissima corrente solo a preservare l'autoscarica. Pietro http://cipollarogang.altervista.org/forum/index.php
Che Dio ti raddoppi ciò che tu mi auguri.. quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 09/11/2013 17:28:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il Booster Magnum della Helios NON E' un semplice convertitire DC-DC, bensì un caricabatterie elettronico gestito da CPU, esattamente come il Power Service. A completare il sistema c'è un possibile collegamento "can bus" per interfacciarsi con un regolatore per pannelli solari di tipo Genius e volendo dispone di un collegamento alla batteria a quattro fili, per compensare le cadute di tensione dei cavi principali. Per aver provaato in un mio vecchio mezzo anche il Power Service (il primo tipo da 20A, nell'anno 2001), debbo dire che il Booster Magnum è un prodotto decisamente superiore. Successivamente sono usciti altri tipi di Power service, molto più evoluti; questi non li conosco.
quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 09/11/2013 19:47:46 (> Tratto dal manuale la fonte è al pie di pagina: Il BOOSTER MAGNUM è un potente convertitore DC/DC id="size4">che preleva energia dall’alternatore di un generatore a motore, innalzandone la tensione e trasferendo tale energia alle batterie di servizio. Questo dispositivo è stato appositamente studiato da Helios Technology per caricare rapidamente le batterie. BOOSTER MAGNUM è equipaggiato con un avanzato circuito elettronico gestito da un microprocessore che, in modo intelligente, gestisce tutte le fasi di carica avendo cura di mantenere un’assoluta sicurezza dell’operazione di ricarica delle batterie, con una corrente massima di 25/30A. Di serie, all’interno della confezione, sono presenti due RELÉ da usare nel caso in cui il relè di ricarica originale sia inglobato all’interno di una centralina a cui non si può accedere, o non sia possibile interrompere i cavi di collegamento. Helios Technology dispone degli schemi applicativi di collegamento per rendere l’installazione semplice sulla maggior parte dei veicoli in commercio.Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.helios-technology.fr...
Cordialmente Max C'è un solo bene: il sapere. E un solo male: l'ignoranza. – Socrate – Solo i grandi sapienti ed i grandi ignoranti sono immutabili. – Confucio – Parla da saggio ad un ignorante ed egli dirà che hai poco senno. – Euripide – Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio. – Georges Courteline – Gli uomini colti sono superiori agli uomini incolti nella stessa misura in cui i vivi sono superiori ai morti. – Aristotele – Nulla al mondo è più pericoloso di un'ignoranza sincera ed una stupidità coscienziosa. – Martin Luther King –quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 09/11/2013 18:35:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Chido scusa, volevo dire scarica al 50%, partendo da scarica completamente ci vogliono circa 20 ore per una caica completa
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 09/11/2013 18:41:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [url] http://www.accu-italia.com/piombo/agm/sctec/Ricarica%20in%20uso%20ciclico.pdf Un esempio di un ciclo di carica adeguato.
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 09/11/2013 18:35:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si può indicare la capacità di una batteria invece che nel sistema internazionale in Ah, ma parlare di Ah per un caricabatterie non ha alcun senso. Immagino che la tua sia sola una svista.
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 09/11/2013 20:20:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda che se ho usato Ah al posto di A è proprio perchè intendevo Ampere/ora, non ho mai parlato di Ampere, ti ho già detto che quel 25A che vedi scritto sono i dati di targa del prodotto, ma d'altronde se giudicate un prodotto senza conoscerlo è inutile che ne parliamo. X Emme48. Marco non si tratta di un semplice DC/DC stabilizzato che eleva la tensione a 14,4. I prodotti Helios te lo dico per esperienza personale sono di ottima qualità superiori a molti altri marchi che operano nel settore ha le stesse identiche funzioni del Power Service ma forse è qualitativamente superiore.. Pietro http://cipollarogang.altervista.org/forum/index.php
Che Dio ti raddoppi ciò che tu mi auguri.. quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 10/11/2013 07:39:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Pietro, la Helios dice che quello è un DC/DC converter e basta. Sei veramente sicuro che quando la batteria assorbe meno di 2 ampere alla tensione di 14,4 volt (14,8 per le GEL) lui passi automaticamente alla tensione di mantenimento di 13,8 volt? La Helios dice di no. E' un ottimo prodotto ma non lo raccontano certo come caricabatterie. Le tensioni in uscita indicate sono solo due e sono le tensioni di ricarica delle GEL e delle Piombo/AGM ma di tensione di mantenimento non c'è nemmeno l'ombra. Se però mi confermi che agisce come un caricabatterie allora la Helios deve correggere il sito internet inserendo che agisce con una ricarica a più fasi. Guarda che la dicitura che appare sul loro sito: INNALZATORE DI TENSIONE MOD. BOOSTER MAGNUM 25-30A Non lascia assolutamente dubbi, non a me almeno... Cordialmente, MArco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 10/11/2013 09:20:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> http://www.helios-technology.fr/schede_tecniche/Istruzioni_Booster_Magnum_25A_Rev0_09.pdf Guarda qui, alla fine nelle specifiche tecniche parla di algoritmo di ricarica che è la stessa cosa di curva di ricarica come tu ben sai, parla di "PWM a tensione costante" che è lo stesso algoritmo utilizzato dai comuni regolatori di carica dei pannelli solari non mppt.. Pietro http://cipollarogang.altervista.org/forum/index.php
Che Dio ti raddoppi ciò che tu mi auguri.. quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 10/11/2013 10:12:59 (> Queste caratteristiche indicano un vero caricabatterie che però viene pubblicizzato come semplice booster. Credo che questo la dica lunga su come vengono considerati i camperisti [:D] In ogni caso la descrizione del comportamento elettrico è veramente scarna; saranno 13,8 volt di mantenimento? Per "fine carica" che corrente intende? Insomma, potevano anche specificare meglio. In questo PDF per esempio (sempre sul loro sito)Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.helios-technology.fr...
Si parla di semplice booster e non di caricabatterie. [}:)] Dobbiamo dedurre che esistono due modelli con la stessa scatola o che si vergognano a dire di aver prodotto un ottimo caricabatterie? Boh? Marco.quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 10/11/2013 12:33:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non posso che darti ragione sulla scarsa completezza delle specifiche tecniche, però ti ripeto Marco che ce l'ho avuto e veramente sono prodotti di ottima qualità nulla a ce fare con le cinesate che si vedono in giro, poi, se s non sanno pubblicizzare adeguatamente i loro prodotti è un'altro paio di maniche. Pietro http://cipollarogang.altervista.org/forum/index.php
Che Dio ti raddoppi ciò che tu mi auguri.. quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 10/11/2013 12:48:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma ti rendi conto? Io cerco un ottimo caricabatterie e questo non lo compro perché dicono cose incomplete o addirittura false sminuendo un prodotto ottimo e quindi autodanneggiandosi. Mi sembra la storia delle batterie al GEL che poi si scopre che sono in AGM ma ormai nella testaccia dura dei camperisti GEL significa "speciali" e quindi le comprano a qualsiasi prezzo mentre AGM fa storcere il naso e seppur migliori non le comprano più. [}:)] Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 10/11/2013 12:52:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [;)][;)][;)][;)][;)] Lasciali fare così la richiesta per le batterie AGM diminuisce e quella per le GEL aumenta, diminuendo il prezzo delle prime e aumentando quello delle seconde. E ne gioviamo tutti... [:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D] Pietro http://cipollarogang.altervista.org/forum/index.php
Che Dio ti raddoppi ciò che tu mi auguri.. quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 10/11/2013 12:33:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La Helios Tecnology aveva una produzione di pannelli solari e loro accessori (inverter, regolatori ec.) per impianti di tipo industriale, non camperistico. Lo stesso regolatore Genius 15 (esisteva anche in versione 30A) veniva prodotto per impianti fotovoltaici non camperistici. Affiancata a questa produzione è stata introdotta la verrsione camper ed il Booster Magnum fa parte di uno dei pochi accessori per quest'uso. Si è sempre trattato di OTTIMI prodotti che, adttati ai cmper, hanno dato vari punti di concorrenza ad accessori di marche specifiche. Il Genius 15 ad esempio veniva prodotto in versione camper dotato di sistema di lettura a quattro fili e con possibilità di inserire uno shunt amperometrico tramite il quale era in grado di fornire, oltre che le correnti in transito sulla BS, anche il bilancio energetico in Ah ed in percentuale. Sempre lo stesso regolatore era dotato di un parallelatore automatico con la BM (disinseribile) che, in caso di scarica della BS provvedeva ad inserire la BM nel circuito, ino al massimo del 50% di scarica, in modo da assicurare comunque l'avvimento del mezzo. Naturalmente il parallelatore provvedeva anche a ricaricare la BM. Attualmente utilizzo un inverter della stessa ditta che offre possibilità di avviamento automatico all'inserimento del carico; lettura della corrente assorbita dalla batteria, della tensione dia in ingresso che in uscita; della potenza erogata a 220V; regolazione della tensione in uscita; possibilità di PARALLELO on altri inverter della serie, fino al raggiungimento della potenza di 3000W continui (un elemento eroga 500W continui). Naturalmente uscita ad onda suinusoidale pura. Anche questi non sono accsori nati per il camper ma inverter atti ad immettere energia in rete. L'assorbimento a vuoto, in modalità automatica, viene dichiarato in 40 mA. Le notizie e gli schemi di collegamento sono oggi difficili da reperire; qualche anno fa si trovavano tranquillamente in rete.