In risposta al messaggio di Laikone del 02/02/2023 alle 15:41:02Certo e sono d'accordo
ho compreso il tuo punto di vista e mi sta bene fino a quando le cose lavorano in automatico mi sta meno bene quando le cose per funzionare devono essere manovrate manualmente e a memoria dell'utente. Altrimenti avremmo ancorai trivalenti con la manopola del gas e relativi interruttori per il 12/230V. L'utente iniziale chiedeva di installare qualcosa di alternativo perchè l'accessorio da lui installato non funziona o funziona male; ho solo fatto notare che l'oggetto da lui installato ha un ottimo concetto alla base e che l'unica pecca che ha, malfunzionamento a parte, è quella di avere un regolatore intergrato per il FV obsoleto, ma che per il resto è quanto di meglio si possa avere (parlo solo del concetto) per gestire al meglio le batterie.
In risposta al messaggio di rubylove del 02/02/2023 alle 16:06:54in tutto questo che non critico, non dimentichiamo che le cose bisogna poi farle...oppure farle fare...
Quei tre interruttori servono a: 1) chiudere il cyrix manualmente 2) aggiungere il pannello fv alla ricarica anche a motore in moto 3) accendere le luci perimetrali Escludere l'alternatore dalla ricarica a motore in moto e possibile pero mi sembra proprio una c.
In risposta al messaggio di Laikone del 02/02/2023 alle 18:44:18No non ce lo vedo, un normale installatore si limita a montaggi standard a volte fatti anche male e a farsi pagare
in tutto questo che non critico, non dimentichiamo che le cose bisogna poi farle...oppure farle fare... Dimmi, in tutta onestà, tu ce lo vedi un normale installatore a montare un impianto di quel tipo? Io no, e personalmentenon vedo nemmeno me stesso a portargli il mezzo, figuriamoci a fargli fare l'impianto... Ma detto questo, non tutti possono eseguire modifiche di questo tipo, spesso fanno fatica ad installare un FV come si deve, figurati il resto... e sono installatori... figuriamoci l'utente medio che ha tutto il diritto di non sapere nulla in merito cosa potrà mai fare...
In risposta al messaggio di rubylove del 02/02/2023 alle 18:58:14ho dimenticato di rispenderti confermando ciò da te scritto in merito allo scollegare l'alternatore dalla ricarica delle batterie durante la marcia per usare il FV... ritengo anche io sia una roba da dilettanti, o forse meglio dire Corrida
No non ce lo vedo, un normale installatore si limita a montaggi standard a volte fatti anche male e a farsi pagare occorrerebbe creare un Banco del Mutuo Soccorso a difesa del camperista vessato da quelli che lui crede sianobravi e invece ne capiscono meno di lui ma lui non lo sà.. Ci sono anche quelli bravi, sono rari e di solito limitati a montaggi standard, se se ne incontra uno ci si può ritenere gia fortunati
In risposta al messaggio di Laikone del 02/02/2023 alle 19:03:19Ho gia detto quello che penso, caricare solo da solare in movimento mi sembra poco affidabile ma è tecnicamente possibile come è possibile caricare solo da alternatore o da entrambi
ho dimenticato di rispenderti confermando ciò da te scritto in merito allo scollegare l'alternatore dalla ricarica delle batterie durante la marcia per usare il FV... ritengo anche io sia una roba da dilettanti, o forse meglio dire Corrida
In risposta al messaggio di Laikone del 02/02/2023 alle 15:41:02Esatto hai sottolineato quello che penso e cioè il concetto mi piace molto ma purtroppo l oggetto funziona male. In realtà questa settimana ho provato a buttare giù uno schemino seguendo il concetto della ricarica da singolo componente Dc\Dc- C.B.- P.V. È completamente automatico e si sovrappone solo quando si è attaccati alla 230v e con il motore in moto. Sfido chiunque a viaggiare con il cavo della 230V attaccato.
ho compreso il tuo punto di vista e mi sta bene fino a quando le cose lavorano in automatico mi sta meno bene quando le cose per funzionare devono essere manovrate manualmente e a memoria dell'utente. Altrimenti avremmo ancorai trivalenti con la manopola del gas e relativi interruttori per il 12/230V. L'utente iniziale chiedeva di installare qualcosa di alternativo perchè l'accessorio da lui installato non funziona o funziona male; ho solo fatto notare che l'oggetto da lui installato ha un ottimo concetto alla base e che l'unica pecca che ha, malfunzionamento a parte, è quella di avere un regolatore intergrato per il FV obsoleto, ma che per il resto è quanto di meglio si possa avere (parlo solo del concetto) per gestire al meglio le batterie.
In risposta al messaggio di time69 del 03/02/2023 alle 16:51:13Non devi interrompere il collegamento regolatore batteria, non serve e può essere dannoso
Esatto hai sottolineato quello che penso e cioè il concetto mi piace molto ma purtroppo l oggetto funziona male. In realtà questa settimana ho provato a buttare giù uno schemino seguendo il concetto della ricarica da singolocomponente Dc\Dc- C.B.- P.V. È completamente automatico e si sovrappone solo quando si è attaccati alla 230v e con il motore in moto. Sfido chiunque a viaggiare con il cavo della 230V attaccato. Questo è lo schemino. Ditemi cosa ne pensate. Il rele 220v lo farei funzionare con un piccolo alimentatore 220v/12v
In risposta al messaggio di rubylove del 03/02/2023 alle 19:43:09Ciao
Non devi interrompere il collegamento regolatore batteria, non serve e può essere dannoso Non sò se sono relè o interruttori quelli che hai disegnato in serie ma in ogni caso non va bene
In risposta al messaggio di time69 del 03/02/2023 alle 20:27:48Prima di tutto perchè non serve, perchè dobbiamo utilizzare la potenza se c'è un controllo?
Ciao perché dici ciò? Allora se come tu affermi non bisognerebbe mai staccare la batteria servizi. Io quando lascio il camper al rimessaggio la stacco da sempre sul positivo.
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 03/02/2023 alle 21:34:46Dici a me, io se devo dire qualcosa a qualcuno, gli rispondo direttamente, quindi faccio finta di non aver sentito, altrimenti rispondi a me
Secondo me bisognerebbe dare indicazioni solo se si è certi del funzionamento dei regolatori e degli eventuali danni agli stessi. Esempio, i regolatori Epever, al primo collegamento si auto settano alla tensione della batteria(cosa indispensabile), si possono a questo punto programmare ed il regolatore memorizza i dati su flash-eprom o simili, comunque io li ho scollegati anche per 3/4 mesi ed i dati li hanno mantenuti. Mi è capitato spesso di staccare le batterie con i pannelli collegati, magari non alla massima potenza dei pannelli, ma fiammate non le ho mai viste. P.S. tra l'altro anche staccando le batterie i regolatori restano attivi, alimentati dai pannelli stessi, quindi presumo che una volta che i settaggi sono corretti (fino ad un eventuale reset voluto), i regolatori si avviino indifferentemente da batteria e/o da pannelli. Le prescrizioni sui manuali (tradotte in modo indecente dal mandarino/cinese) parlano esplicitamente dell'installazione, ad ogni modo a me staccando le batterie senza scollegare i pannelli non hanno mai manifestato il minimo problema. Fate voi stessi la prova, staccate le batterie e date un'occhiata se quando arriva il sole i regolatori si attivano o no, se è così come ho visto io, problemi non ritengo siano possibili.
In risposta al messaggio di rubylove del 03/02/2023 alle 21:14:54Bella idea. Sfrutti il caricatore solare sia con i pannelli che in rete. Mi viene in mente che posseggo un alimentatore originale del camper credo arsilici BL e qualche altra sigla che ha al suo interno un trigger per innalzare la tensione. Che dici potrebbe funzionare? Devo provare se riesce a superare la soglia di attivazione del caricatore solare. Avevo adocchiato un eveper 3210A ma mi sembra che non abbia l enable. Qualche consiglio sui caricatori?
Prima di tutto perchè non serve, perchè dobbiamo utilizzare la potenza se c'è un controllo? E poi perchè i regolatori quando si montano o quando si staccano per manutenzione, andrebbero prima collegati alla batteriae poi alimentati in ingresso, lo stesso vale anche per quando si riattivano, questo suggeriscono quasi tutti i costruttori (collegare alla batteria con l'ingresso staccato) questo evita sfiammate e alte correnti, inoltre evita che si impostino per la tensione sbagliata anche per un momento visto che sono quasi tutti adattivi. (12/24/48V) il fusibile sezionabile sui pannelli è raccomandabile proprio per fare manutenzione, magari lo fai e non succede nulla ma se lo fai di continuo.. Quindi la commutazione in uscita del regolatore se collegato al pannello è da evitare e poi perchè? quasi tutti i dispositivi di una certa qualità hanno l'abilitazione attraverso uno o più ingressi analogici lo schema che vedi presume che sia il regolatore che il DC/DC charger abbiano l'ingresso di abilitazione positivo (il più comune) Quando il mezzo è fermo il micro relè RL1 chiude il contatto dell'ingresso enable sul regolatore e lo attiva, appena metti in moto, scollega il regolatore (via software) e attiva il DC/DC charger l'interruttore S1 è un interruttore a levetta di piccole dimensioni (meno di 1A gia va bene) con il quale puoi attivare manualmente la ricarica da solare anche se il mezzo è in marcia, se lo vuoi lo metti viceversa non serve Con alcune marche non serve il relè perchè possono avere anche l'abilitazione invertita ma tutto sommato un micro relè è meglio metterlo con il D+ Se compri un alimentatore 230/xx VDC puoi usare il regolatore come caricabatterie, comprendo che forse questo è troppo per la mentalità di certi tradizionalisti ma tu non mi sembri uno di quelli.. Ho scritto XX VDC perchè non sò che pannelli hai e che regolatore monterai ti faccio un esempio: io ho un pannello che eroga circa 6A a 50V, in uscita al regolatore ne ho 14 con circa 20A, l'alimentatore di rete ha 6A/48VDC e in uscita dal regolatore in carica da rete ho circa 20A 14V con i diodi la ricarica da rete e da solare sarebbero in contemporanea, altrimenti serve un relè che legge la presenza di rete e scollega il solare (come ho fatto io) Lo schema potrebbe necessitare di adattamenti a secondo del tipo di dispositivi usati ma se hanno l'abilitazione positiva, gia va bene
In risposta al messaggio di time69 del 03/02/2023 alle 22:22:48Funziona molto bene da 4 anni, l'alimentatore è un 48V 6A, nel mio caso viene commutato quando inserisci la spina, si apre il contatto sul pannello e si chiude sull'alimentatore, quando scolleghi, ricollega il pannello
Bella idea. Sfrutti il caricatore solare sia con i pannelli che in rete. Mi viene in mente che posseggo un alimentatore originale del camper credo arsilici BL e qualche altra sigla che ha al suo interno un trigger per innalzarela tensione. Che dici potrebbe funzionare? Devo provare se riesce a superare la soglia di attivazione del caricatore solare. Avevo adocchiato un eveper 3210A ma mi sembra che non abbia l enable. Qualche consiglio sui caricatori? Rimane il fatto però che io sono abituato quando lascio il camper al rimessaggio in ombra a staccare il cavo positivo dalla batteria. Così facendo riproporrei la condizione di staccare l alimentazione a valle del regolatore e questo secondo te non va bene.
In risposta al messaggio di rubylove del 03/02/2023 alle 22:39:58I miei pannelli sono a 12v. Sono due in parallelo. Quindi dovrei stare intorno a 20/22volt. Mi consigli qualche caricatore solare con l enable? Cosa monti te?
Funziona molto bene da 4 anni, l'alimentatore è un 48V 6A, nel mio caso viene commutato quando inserisci la spina, si apre il contatto sul pannello e si chiude sull'alimentatore, quando scolleghi, ricollega il pannellola commutazione viene fatta da un rele con bobina a 48V e contatto deviatore da 10A 100VDC, in questo modo o pannello o rete, se invece metti il diodo puoi andare diretto ma in uscita avrai sempre la corrente max del regolatore a mio parere è meglio non eccedere con la corrente in ingresso perchè se è vero che il regolatore la limita in uscita, deve comunque dissipare qualcosa in più per farlo Ho fatto una prova con un alimentatore limitato a 6A 48V e in uscita c'erano circa 20A 14,3V portando la corrente a 10A il regolatore è arrivato a 22A (pure avendone 20 nominali) Dovresti usare un alimentatore con una tensione vicina a quella dei pannelli, io ti suggerisco di evitare la carica contemporanea, cioè rele e non diodo
In risposta al messaggio di time69 del 03/02/2023 alle 23:05:34Io ho usato victron smartsolar 100-20 (20A) l'ingresso enable lo hanno solo quelli più grandi (mi sembra dal 60A in su)
I miei pannelli sono a 12v. Sono due in parallelo. Quindi dovrei stare intorno a 20/22volt. Mi consigli qualche caricatore solare con l enable? Cosa monti te?
https://www.victronenergy.it/up...
In risposta al messaggio di time69 del 03/02/2023 alle 23:05:34Forse, un alimentatore 230/24 8A ed un regolatore Victron SmartSolar 100|30.
I miei pannelli sono a 12v. Sono due in parallelo. Quindi dovrei stare intorno a 20/22volt. Mi consigli qualche caricatore solare con l enable? Cosa monti te?
In risposta al messaggio di Szopen del 03/02/2023 alle 23:28:42Con una tensione di 24V e una corrente di 8A non ce la farà mai a convertire in 14V 30A, a 24V ci vuole almeno un alimentatore da 15A, se poi consideri le perdite del convertitore, meglio andare su 20A (visto anche che i cinesi sono sempre tirati)
Forse, un alimentatore 230/24 8A ed un regolatore Victron SmartSolar 100|30. Ciro.
https://www.victronenergy.it/up...