E' messo sulla linea del positivo a circa 30 cm dalla BS con un fusibile a lama da 50 A. Il cavo da 10 mm2 in uscita, dove si vedono i due morsetti, va ( credo ) diretto al parallelatore.
Lo shunt è da 80 ampere e misura solo ovviamente gli assorbimenti e ricariche che passano da quel cavo.
In uscita vedo 4 cavetti colorati : due sono sicuramente per la misura della caduta di tensione dello shunt, gli altri due ? alimentazione esterna a 12 V ?
Come mai devo alimentare la scheda ?
Inverter, pannello solare e Efoy sono collegati direttamente alla BS.
La domanda è ;
Vale la pena spostare, secondo voi, quella scatoletta sul negativo della BS in modo da monitorare il consumo o carica totale effettiva sostituendo il fusibile da 50 con uno da 80 e premesso che l'inverter è molto piccolo (350 W) sul quale attacco solo carichi molto poco esigenti, direi al max 150 W.
Tra i due positivi che stacco ripristino un fusibile da 50 ...
Con questa soluzione non potrò più sapere il consumo istantaneo dei carichi che sarà falsato del pannello o dall'Efoy o dall'inverter ma in compenso non avrò neanche in giro molteplici visualizzatori.
quote:Risposta al messaggio di Topolone inserito in data 10/12/2014 12:11:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao Topolone, o big mouse come ti chiama Alva [:D] Quello non e' uno shunt nel vero senso del componente ma un sensore di corrente ad effetto Hall. Dovrebbe trattarsi di un LTS25 della LEM, lo conosco perche ne ho un paio presi anni fa per un mio progetto. Non fa caduta di tensione, almeno non voluta di proposito come in uno shunt resistivo, l'unica limitazione che ha e' la sezione del filo che lo attraversa in un foro di diametro di 3.2mm che lo obbliga ad essere al massimo circa 7 mmq. Ovviamente ha bisogno di alimentazione, 5V, e fornisce in uscita una tensione di 2.5V (1/2 Vcc) a riposo, mentre puo' variare da circa 0.5V a 4.5V in base all'intensita e verso della corrente. Il fatto che ci sono 4 fili non saprei dato che funziona con tre, pero' vedo diversi componenti in piu' ma e' difficile ipotizzare tutti a cosa servano, senz'altro alcuni per ridurre i 12V a 5V per il sensore. In linea di massima puoi metterlo anche sul negativo, ma bisogna vedere se il circuito stampato e relativa alimentazione te lo permettono. Puoi al limite tagliare il filo che lo attraversa e metterne un altro dove "scorre il negativo" ma mi sa un po' di lavoraccio. Renzo.
quote:Risposta al messaggio di renzo07 inserito in data 10/12/2014 14:13:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Oggi andrò a letto più erudito [:)][:D]
quote:Risposta al messaggio di Topolone inserito in data 10/12/2014 14:52:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Guarda che io sono un po' esperto ma anche un po' ciarlatano [:D][:D][:D] Ciao, Renzo.
quote:Risposta al messaggio di renzo07 inserito in data 10/12/2014 14:13:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il mio amico Alvaro è indisponibile per causa troppe frequentazioni ai balli di "Tip Tap " [:D]