quote:Originally posted by ilnicolaldo> A mio modesto avviso la tua intenzione e' lodevole. Tieni pero' presente che quando sei nel silenzio assoluto, per esempio in montagna, la sera, e nel tuo camper e ti godi questo prezioso momento di pace sognato durante una settimana lavorativa passata nel sordo rumore della citta'... ecco, in quel momento, anche il piu' silenziato dei generatori da' fastidio. Un fastidio sopportabile, ma pur sempre fastidio. Se ti serve tutta quella corrente, prenditi un generatore a celle. Dal punto di vista tecnico, come ti hanno gia' fatto presente altri, credo che i problemi maggiori siano lo smaltimento del calore, delle vibrazioni e gli ingombri. Grazie. Bye. Pilly.
Come ho scritto poco fa in un altra discussione in questo stesso forum, ho avuto la dimostrazione pratica che è possibile ridurre la rumorosità di un generatore fino a renderne quasi impercettible l'uso. [...]>
quote:Originally posted by ilnicolaldo>Forse sarà pura fantascenza, ma nessuno ha mai pensato di insonorizzare la cellula generando un rumore uguale a quello del generatore ma sfasato di 180° ( cioè opposto)?Basterebbe mettere un piccolo microfono allinterno del box di insonorizzazione ed amplificare il segnale all'interno del mezzo( a giri costanti non dovrebbe esserci problemi, é il solito sistema che utilizzano alcuni aerei passeggeri ), il problema vibrazioni potrebbe essere risolto con l'utilizzo di più motori piccolissimi tipo quelli da modellismo, che fatti lavorare in parallelo potrebbero sostituire un unico motore. Un altro problema potrebbe essere il rumore fuori della cellula, che con altra altrettanta fantasia potrebbe essere eliminato con una doppia copertura isolante nella quale generare il solito segnale sfasato di 180°! Se lo fai brevettalo!
Premesso che, a meno di assolute emergenze, non intenderei comunque utilizzare il generatore nelle ore notturne o subito dopo pranzo, credo che il silenziamento di un generatore non enorme non sia una cosa impossibile. Il Gasperini, sinceramente, non mi piace sia perché è 2 tempi, sia perché utilizza il GPL, sia perché è di potenza così modesta da non risolvere l'esigenza di disporre di molta corrente. I motori 2 tempi hanno pessimi rendimenti e sono intrinsecamente più inquinanti (sebbene l'alimentazione a GPL riduca moltissimo il problema). Il silenziamento di un motore a GPL è più facile di quello di un motore a scoppio alimentato a benzina (la combustione avviene in modo più graduale) e, a maggior ragione, di un diesel, ma l'utilizzo di GPL comporta un elevato consumo e la conseguente maggiore frequenza di sostituzione delle bombole. La potenza è tale da poter solo ricaricare le batterie e non permette l'utilizzo di grossi carichi. Sono incerto tra l'idea di silenziare, apportando anche eventuali opportune modifiche, un generatore ad inverter da 1300W o realizzare una specie di grosso Gasperini con un motore a 4 tempi (se fosse possibile un piccolissimo diesel o il motore di uno scooter raffreddato ad acqua e depotenziato) trainante un alternatore di discreta potenza, analogo a quello impiegato sul motore dei nostri mezzi. Quello che mi piacerebbe poter realizzare (è comunque un programma a luuuunghiiiiiiiiiissima scadenza) è un generatore sufficientemente silenzioso da non disturbare durante il giorno ma sufficientemente potente da permettere, aiutato da una batteria in tampone e un grosso inverter, l'utilizzo, per breve tempo, di grossi utilizzatori (microonde, ferro, asciugacapelli, etc...). L'utilizzo di un alternatore per la carica di una batteria in tampone che a sua volta alimenta un grosso inverter permetterebbe, tra l'altro, di ridurre il numero di giri motore in modo da ridurre il rumore quando non serve erogare grosse potenze e la possibilità di aumentare il numero di giri solo nel momento in cui è necessario disporre di maggior potenza. Eventualmente il controllo del numero di giri potrebbe essere anche automatizzato (analogamente a quanto è realizzato nei gruppi ad inverter commerciali). L'utilizzo di un motore recuperato da uno scooter potrebbe permettere di disporre anche di un motorino di avviamento. Saluti a tutti e non vi preoccupate: al momento non faccio danni, come ho scritto si tratta della fase iniziale di uno studio destinato ad attendere molto tempo prima di essere realizzato. Aldo >
quote:Originally posted by marty>Cosa mi hai ricordato!!!!!!!!! la mitica 380 CIAO LELEid="size3">id="red">
Scusate se mi intrometto ma sono curioso. - 2 tempi a GPL ? Come avviene la lubrificazione (nei 2tempi e' affidata all'olio nella miscela) ? C'e forse un serbatoio olio separato e relativa pompa come le mitiche Suzuki 380/550 degli anni 70 ? - Generatore autocostruito. Non basta un motore ed un alternatore che dovrebbe coumuque essere del tipo autoinnescante. Occorre anche un controllo elettromeccanico della velocita' in modo da controllare costantemente l'uscita (tensione e frequenza. Buoni viaggi a tutti, Massimo >
quote:Originally posted by vespucci> La stessa idea che mi era venuta, utilizzare il raffreddamento a liquido, così da mettere all'esterno la parte che raffredda e isolare tutta la parte meccanica, a parte l'aria del filtro del carburatore che va fatta andare all'esterno. Comunque sarebbe da realizzare e provare, è che non costicchia poco!!![xx(]
io lo avevo gia pensato, infatti ho gia da parte un alternatore revisionato di una macchina. Il motore da utilizzare tra tutti quelli che ho esaminato, il migliore è quello della minimoto di fabbricazione cinese con raffreddamento a liquido, (raffreddato a liquido per far si che il radiatore si mette al di fuori del gruppo motore e si riesce a siggillare con materiale isolante tutto il gruppo motore che è la parte rumorosa), solo che il venditore di minimoto mi ha detto che solo il motore mi costa piu della minimoto, allora la mia idea di acquistare una minimoto, giocarci per un bel po, visto che mi piace pure, poi prelevare il motore e il tutto da fissare sotto il camper. Come materiale isolante vi è uno con due strati di materiale soffice di piu o meno 1 cm di spessore con in mezzo un foglio di piombo. Ciao Romeo >
quote:Originally posted by ilnicolaldo>Per quanto riguarda l'insonorizzazione attiva, non sono molto preparato, se non in maniera puramente teorica, però sò che alcune apparecchiature sono presenti sul mercato( non solo militare) ed ultimamente vengono installate con grandi risultati(stando ai test) su auto di medio lusso (vedi Honda) per insonorizzare l'abitacolo. Esistono poi molteplici tipi di cuffie insonorizzate in questa maniera a prezzi per niente proibitivi. Sono d'accordo che insonorizzare una cuffia é infinitamente più semplice che farlo su di un camper, ma le applicazioni automobilistiche ed il costo abbordabile di alcuni prodotti di audiofilia fanno ben sperare. Non credi, costi parte, che sia più semplice sopprimere attivamente un rumore prevalentemente fisso e continuo ( come quello di un gruppo elettrogeno), rispetto al rumore di un motore con continue variazioni di giri, come quelle di un motore auto? Ciao!
X regalifil Hai presente il film Tuono Blu? L'elicottero che si affacciava alla finestra per ascoltare ciò che veniva detto in una stanza senza essere udito? Il sistema attivo per la riduzione delle emissioni acustiche è attualmente realmente applicato su diversi apparati militari ma, purtroppo, ha dei costi ancora decisamente troppo elevati. Credo che, almeno per il momento, dovremo accontentarci di isolamento e sistemi dissipativi, in futuro chissà? Per quanto riguarda la riduzione delle vibrazioni, invece, la soluzione degli alberi controrotanti, ormai molto diffusa anche in campo motociclistico e automobilistico mi sembra la più realizzabile (ma non da me che non costruisco motori); nel caso di generatore a giri costanti potrebbe essere studiato anche un sistema costituito da una massa sostenuta da sospensioni elastiche di caratteristiche opportune in modo che il sistema oscilli in controfase con il generatore (tale sistema potrebbe essere anche realizzato con un controllo attivo con micromotori controllati da una apposita elettronica me anche qui i costi salirebbero in modo spaventoso). Ciao, Aldo >
quote:Originally posted by ilnicolaldo> la soluzione energetica in un camper e' sempre un compromesso ed una cosa sofferta. Difficilmente si riesce a soddisfare durata/costo/efficacia. Non per essere polemico ma... portarsi sul camper il ferro , il micoonde , la macchina del caffe ... oltre al problema peso ti lega e ti abiuta all' utilizzo del camper come un appartamento e questo purtroppo non si puo' fare. Potresti finire , secondo me sempre scontento ed non appagato e continuare nella ricerca del generatore perfetto capace di non farti rimpiangere casa. Questo ovviamente nulla toglie alla tua buona idea di silenziare un oggetto rumoroso. L' eterna diatriba pannello - generatore , dove alcuni sostengono che il pannello in inverno non serve assolutamente a nulla non trova riscontroin discussioni recenti con amici che hanno sperimentato che un pannello e' piu' che sufficiente a ricaricare le batterie. io stesso ho sperimentato questo Natale che muovendo il camper regolarmente per qualche chilometro ricaricavo la BS (non ho nemmeno i pannelli) non sara' che alla fine la prima fonte energetica sia proprio... il risparmio energetico ??? (nessuno di noi ha Phon ,microonde , macchina caffe e stereo vari) al max un piccolo tv LCD acceso per un paio d'ore. Ciao Roberto
Premesso che, a meno di assolute emergenze, non intenderei comunque utilizzare il generatore nelle ore notturne o subito dopo pranzo, credo che il silenziamento di un generatore non enorme non sia una cosa impossibile. Il Gasperini, sinceramente, non mi piace sia perché è 2 tempi, sia perché utilizza il GPL, sia perché è di potenza così modesta da non risolvere l'esigenza di disporre di molta corrente. I motori 2 tempi hanno pessimi rendimenti e sono intrinsecamente più inquinanti (sebbene l'alimentazione a GPL riduca moltissimo il problema). Il silenziamento di un motore a GPL è più facile di quello di un motore a scoppio alimentato a benzina (la combustione avviene in modo più graduale) e, a maggior ragione, di un diesel, ma l'utilizzo di GPL comporta un elevato consumo e la conseguente maggiore frequenza di sostituzione delle bombole. La potenza è tale da poter solo ricaricare le batterie e non permette l'utilizzo di grossi carichi. Sono incerto tra l'idea di silenziare, apportando anche eventuali opportune modifiche, un generatore ad inverter da 1300W o realizzare una specie di grosso Gasperini con un motore a 4 tempi (se fosse possibile un piccolissimo diesel o il motore di uno scooter raffreddato ad acqua e depotenziato) trainante un alternatore di discreta potenza, analogo a quello impiegato sul motore dei nostri mezzi. Quello che mi piacerebbe poter realizzare (è comunque un programma a luuuunghiiiiiiiiiissima scadenza) è un generatore sufficientemente silenzioso da non disturbare durante il giorno ma sufficientemente potente da permettere, aiutato da una batteria in tampone e un grosso inverter, l'utilizzo, per breve tempo, di grossi utilizzatori (microonde, ferro, asciugacapelli, etc...). L'utilizzo di un alternatore per la carica di una batteria in tampone che a sua volta alimenta un grosso inverter permetterebbe, tra l'altro, di ridurre il numero di giri motore in modo da ridurre il rumore quando non serve erogare grosse potenze e la possibilità di aumentare il numero di giri solo nel momento in cui è necessario disporre di maggior potenza. Eventualmente il controllo del numero di giri potrebbe essere anche automatizzato (analogamente a quanto è realizzato nei gruppi ad inverter commerciali). L'utilizzo di un motore recuperato da uno scooter potrebbe permettere di disporre anche di un motorino di avviamento. Saluti a tutti e non vi preoccupate: al momento non faccio danni, come ho scritto si tratta della fase iniziale di uno studio destinato ad attendere molto tempo prima di essere realizzato. Aldo >