Inserito il 22/10/2013 alle: 19:35:39
Come ho già a suo tempo avuto modo di dire, la mia opinione è che se un ladro vuole rubare un camper, non c'è sistema che tenga. In Francia hanno rubato un camper con il blocco interno al cofano sull'albero dello sterzo: lo hanno semplicemente portato via con il carro attrezzi in un parcheggio di un supermercato nella curiosità generale di tutti gli astanti.
Io divido il problema in due momenti rispetto alla mia posizione: lontano dal camper oppure dentro il camper. Se sono lontano... ci pensa l'Assicurazione; una buona polizza, un valore assicurato consono al reale valore del mezzo e dita incrociate. Non c'è altro rimedio, se il ladro vuole, il ladro fa!
Il problema serio, molto serio, per me è se io sono nel camper. Qui devo fare in modo che il ladro rinunci oppure che io mi accorga in tempo della tentata intrusione. Porta della cellula: il più volte citato sistema di bloccare la leva della sicura, secondo me, è insignificante perché basta far leva con un piccolo cacciavite sulla porta per far saltare lo scrocco dalla sua sede; le nostre porte non sono d'acciaio. Porte della cabina: la cinghia è vero che si vede, ma un ladro si potrebbe preparare ad affrontarla con un cutter, con una cesoia, con quello che serve. Se, invece, la porta non si apre, oppure si apre di solo mezzo centimetro da far suonare l'allarme, allora io me ne accorgo. Se rompe o toglie il vetro, il volumetrico si accorge; se tenta di aprire una finestra, l'allarme si accorge. Dovrei, dico dovrei svegliarmi anche perché, più che una sirena potente per il 'fuori', ne ho messa una potente per 'dentro' il camper.
Attenzione, molti non sanno: il volumetrico la notte tutti lo escludono senza sapere, però, che vengono escluse pure le finestre; ci ho riflettuto su parecchio ed ho messo in pratica degli opportuni accorgimenti per superare queste lacune dei sistemi di allarme. Ovvio, che su questo campo ognuno di noi ha delle idee, spesso estemporanee che, però, proprio perché estemporanee, potrebbero funzionare ed ognuno, giustamente, se le tiene per se.
Sto, assieme all'autore che l'ha progettato, testando un sistema 'intelligente' di individuazione di male intenzionati prima che comincino a far danni alle finestre; finora non ha dato problemi ma non sappiamo se è mai successo che un male intenzionato ha provato ad avvicinarsi con cattive intenzioni ad una finestra oppure finora non abbiamo destato particolari attenzioni; nel caso della tentata intrusione al mio mezzo, dalla porta della cellula, non è entrato in funzione, forse perché visto che la porta non si è aperta pur operando sulla serratura se ne è andato.
Comunque sia, il 'ladro' penetra nei caveau delle banche e vuoi che non riesca ad entrare in un camper? Ci salva il diverso contenuto di valore tra l'uno e l'altro. Quelli che cercano di rubare in un camper sono zingari, drogati, il piccolo delinquente in cerca di un telefonino, una macchina fotografica usata.
Giovanni
hanno una serratura in modo che anche dovessero romperti il vetro non riescono ad aprire la porta.
Certo il danno lo fanno comunque... però insieme alle serrature c'erano degli adesivi da attaccare sul vetro che avvisano che ci sono installate le serrature di sicurezza...magari il ladruncolo vedendoli cambia mira.
Nel pomello in plastica è annegata un'anima metallica.
Bruno id="size3">id="green">
Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato” 
...la vita è fantasia, è coraggio, è lotta dura o la voglia di inventare...
Lucio Dalla - Il Coyote (1973) 
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