quote:Risposta al messaggio di lupo ezechiele inserito in data 16/11/2010 16:50:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, ritengo che il tanto o poco dipenda dalle tue esigenze. Se sei in libera stai attento a tutto se sei in campeggio stai solo attento a non fare saltare il differenziale (è quello?) per troppo assorbimento. Come detto per me sarebbe inutile, e sottolineo per me.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 17/11/2010 17:44:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Emme48, effettivamente sono state evidenziate soluzioni perlomeno strane [:(] ma la sonda che ho io da 9 anni, tutto sommato, se sei allacciato alla corrente o se hai ( come me ) 300 ampere a disposizione non è poi tanto male,[:p] non è come il serbatoio coibentato ma accendendosi a +4 e spegnendosi a +10 non fonde nulla ed evita il congelamento anche della valvola di scarico. Non ho scritto nel mio precedente intervento che la sonda è posizionata in orizzontale e la si può accendere con almeno 20 litri d'acqua all'interno del serbatoio. Tu che soluzione usi [?] Hai il serbatoio coibentato o puoi darci buoni consigli [?] Ciao a tutti
quote:Io cambierei il titolo del post. "Follie sotto zero". Vi prego continuate così, mi sto divertendo moltissimo. State facendo a gara tra chi vuol spendere il più possibile, chi vuol consumare più corrente che si può e chi vuole "fare le nozze con i fichi secchi", altri studiano come inquinare al massimo, qualcuno vuol fondere il serbatoio con soluzioni che funzionano solo quando è pieno d'acqua poi c'è il famoso metodo "Chanel Num.5" del secchio puzzolente. Siete fantastici Cordialmente, Marco.>> beh il tuo intervento non mi sembra molto "costruttivo"!! invece di prendere per il ... chi ha un problema da risolvere, potresti provare a dare suggerimenti... fino allo scorso anno con il vecchio camper, non avevo di questi problemi. avevo il serbatoio delle grigie in coda MOLTO alto e quindi ci mettevo sotto il secchio senza sale o liquido antigelo e quando era pieno lo vuotavo. purtroppo il nuovo camper ha il serbatoio centrale e mooolto basso. il secchio non entra nemmeno segandolo a metà e quindi sono stato costretto a prendermi il roll tank della fiamma. da qui i problemi... se non ci metto qualche cosa dentro, mi si gela l'acqua e poi devo aspettare la primavera per vuotarlo. purtroppo i serbatoi del camper NON sono coibentati e così come ogni cristiano, quando ho un problema cerco una soluzione e quando non la trovo, provo a chiedere a qualcuno se per caso ha già risolto... tu comunque continua a ridere (che ai giorni nostri fa sempre bene), ma se intanto ti viene in mente una soluzione io sono qua... grazie a tutti...
quote:Risposta al messaggio di lupo ezechiele inserito in data 18/11/2010 08:25:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non era per chi ha posto la domanda, ovviamente.. Periodicamente si scatenano delle fantasie su come risolvere questo problema quindi cerchiamo di fare qualche ragionamento Un volume NON coibentato composto da molta acqua non viene scaldato a sufficienza con resistenze di potenza minima mentre delle resistenze di potenza adeguata possono fondere la plastica nel caso il serbatoio sia vuoto e inoltre funziona solo col 220 disponibile altrimenti addio BS quindi le resisetnze elettriche sono da scartare. La coibentazione è comunque da fare per evitare che la dissipazione di calore dall'acqua verso l'aria esterna sia eccessiva e lì dipende dai vari casi; si va dalla semplice schiuma da edilizia da spruzzare sul serbatoio al rivestimento il poliuretano espanso ben siliconato. E fin qui ci siamo... Ora parliamo dell'acqua che c'è dentro. Si possono seguire due strade anche contemporaneamente. - Abbassare il punto di congelamento utilizzando sale Anas. - Scaldare. Il calore deve essere generato da temperature modeste e non da resistenze quasi roventi per il problema della possibilità di fondere il serbatoio che dicevo sopra quindi si ricorre al sistema di riscaldamento del veicolo per prelevare calore (così com'è sui mezzi con i serbatoi già coibentati e riscaldati fin dall'origine). Nel caso di un Webasto l'idea di utilizzare i gas di scrico va gestita attentamente vista l'elevata temperatura che questi hanno capace di fondere la plastica del serbatoio. Una volta emerse un ragionamento in tal senso e io consigliadi di usare un sistema Venturi per miscelare poca aria rovente a tanta aria esterna e indirizzarla nell'intercapedine tra il serbatoio delle grigie e un controserbatoio messo dopo da quel camperista. Funzionava ma la cosa è da fare con attenzione per i problemi che dicevo. L'ideale è prendere l'aria calda che normalmente riscalda la cellula (Webasto, Truma 6000 o Truma classica canalizzata) e scaldare le grigie. La soluzione ideale è quella di creare un percosro dentro il serbatoio tramite un tubo inox che gira sul pavimento del serbatoio. L'aria calda entra nel tubo che fa un percorso nelle grigie e poi rientra in cellula. Quest'utima cosa è necessaria per evitare che il volume di aria utilizzato faccia corrispondere un altrettanto volume di aria fredda esterna che rientra in cellula creando spifferi, con questo sistema invece si "fa pari" e la cosa non sussiste. L'aggiunta di sale Anas può (deve) coesistere insieme al metodo di riscaldare anche e soprattutto per i sifoni che spesso sono esterni ed esposti al gelo. Piccolo trucco: io la sera prendo un contenitore da circa mezzo litro e lo riempio di acqua poi resa satura di sale. Ne verso metà nel lavandino del bagno e metà nel lavello della cucina in modo da lasciare i sifoni (non sempre protetti dal gelo) saturi di sale. L'emergenza della valvola di scarico eventualmente congelata si risolve con 3 metri di prolunga alla doccia usando l'acqua calda del boiler, niente fiamme sotto la valvola come a volte purtoppo leggo. Se vuoi dopo tutto questo possiamo elencare i pro e i contro di ciascuna idea, ma sparare dei discutibili "fai così" o peggio "io faccio così" non mi sembra costruttivo. Tutte le soluzioni hanno il rovescio della medaglia e se non ci sforziamo di capirlo prima finisce che ci si sbatte il naso poi... Cordialmente, Marco.
quote:Risposta al messaggio di lupo ezechiele inserito in data 18/11/2010 10:51:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> C'è un'altra possibilità... Fai due fori piccoli sopra il serbatoio delle grigie e facci passare (andata e ritorno) un tubo di plastica alimentare trasparente, come quello per fare il pieno per intendersi. Fai almeno 3 giri dentro il serbatoio. In quel tubo ci fai passare l'acqua calda del boiler che poi ributti dentro il serbatoio dell'acqua potabile (non perdi neanche una goccia quindi). Un rubinetto da lasciare semichiuso (passaggio piccolo) ti consentirà di avere un po' di calore a gas (in fondo il calore viene da lì) da trasferire alle grigie. Questo non dovrebbe essere difficile da realizzare e inoltre scalda anche il serbatoio dell'acqua potabile. ... ma come dicevo prima sempre coibentando almeno un po' il serbatoio altrimenti vuoti il mare con un secchio [xx(] Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 18/11/2010 10:04:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tutte ottime idee,[:)] ma io con la mia sonda comprata da Autoc.ravanmassaua,a Torino, simile a quella postata all'inizio del tread e pagata una cinquantina di euro 9 anni fa, installata con pochi spiccioli[:D] e senza tanti lavori, ci vado avanti. Non sono mai rimasto senza corrente,( la sonda consuma 30 watt ) e soprattutto non ho mai avuto il serbatoio gelato. [^] Ciao P.S. ho anche aggiunto attorno ai tubi che arrivano al serbatoio pezzi di materassino coibentante come quello degli oscuranti termici, per intenderci. Non metto sale, ne tantomeno antigelo. [xx(]