quote:Originally posted by PPoli> Non me ne voglia nessuno , tutte ottime idee ma.... non è meglio se uno decide di convertirsi all'illuminazione a LEDS per gli innegabili vantaggi che comporta affidarsi ad aziende che questi moduli li realizza per lavoro accollandosi l'onere delle garanzie e della affidabilità?? Non tutti i leds sono uguali e si possono prestare per l'illuminazione nei v.r. Saluti raf
quote: A mio parere stabilizzare la tensione per alimentare dei led è un'assurdo>> Io ho utilizzato un piccolo circuitino basato su un lm317 anche per le ventole del frigo. Così vanno alla velocità che voglio, ovviamente regolabile tramite apposito potenziometro. Esistono in commercio dei regolatori per led "a corrente costante", che forniscono la stessa corrente (leggasi stessa luce, e lunga vita del led). Con il sistema a resistenze non è possibile, a meno di stabilizzare la tensione di alimentazione. Se consideriamo che usiamo tre led in serie, ciascuno con caduta di potenziale di 3,5V per un totale di 10,5, la differenza tra avere 12V o 14,4 significa una differenza di 1,5 contro quasi quattro V sulla resistenza , con correnti in transito nei led fino a quasi tre volte tra batteria scarica e carica. Quindi stabilizzare. Molto più facile con singoli piccoli circuiti vicino al carico che con un singolo stabilizzatore integrato nella centralina del camper.
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quote:Originally posted by raffaele top> perchè non è proprio come dico io?, hai detto la stessa cosa [:)] camperos
quote:Originally posted by camperos> Ciao Camperos, non è proprio come dici tu basta che in fase di progettazione vengono assemblati in maniera corretta: per i Super Bright e SMD plus uso sapiente delle resistenze mentre per i Power LEDs uso di mini circuiti appositi come regolatori di tensione. Saluti raf
quote:Originally posted by raffaele top> si, il problema che i Led con caratteristiche di 12V, a 14,5V durano pochissimo, e a 10V sono praticamente quasi spenti, è consigliato un regolatore che fissi la tensione sul circuito luce a 12V
Ragà.. ovunque li compriate occhio al colore della luce per non avere poi brutte sorprese e il range di tensione per il funzionamento che deve essere di almeno 10 - 14,5 volt.id="size3"> Saluti raf >
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quote:Originally posted by camperos> Sorry avevo frainteso. [:D][:D] Saluti raf
quote:Originally posted by raffaele top> perchè non è proprio come dico io?, hai detto la stessa cosa [:)] camperos
quote:Originally posted by camperos> Ciao Camperos, non è proprio come dici tu basta che in fase di progettazione vengono assemblati in maniera corretta: per i Super Bright e SMD plus uso sapiente delle resistenze mentre per i Power LEDs uso di mini circuiti appositi come regolatori di tensione. Saluti raf
quote:Originally posted by raffaele top> si, il problema che i Led con caratteristiche di 12V, a 14,5V durano pochissimo, e a 10V sono praticamente quasi spenti, è consigliato un regolatore che fissi la tensione sul circuito luce a 12V
Ragà.. ovunque li compriate occhio al colore della luce per non avere poi brutte sorprese e il range di tensione per il funzionamento che deve essere di almeno 10 - 14,5 volt.id="size3"> Saluti raf >
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quote: Non me ne voglia nessuno , tutte ottime idee ma.... non è meglio se uno decide di convertirsi all'illuminazione a LEDS per gli innegabili vantaggi che comporta affidarsi ad aziende che questi moduli li realizza>> Sicuramente si perde molto meno tempo, probabilmente alla fine tra prove andate a male e ripensamenti si spende anche meno. Però vuoi mettere il divertimento a farsi le cosa da soli?[:)] Scherzi a parte dipende dall'approccio che ha ognuno e anche dalle competenze tecniche. E in fondo anche dalle aspettative. A volte il fai da te serve per risparmiare, ma altre per avere soluzioni più efficienti o esteticamente più gradevoli. La produzione di serie deve sottostare alle rigide regole di mercato, contenendo i costi e per forza di cose essere standardizzata. C'è chi va dall'elettrauto anche per cambiare una lampadina e chi si smonta mezzo camper solo per vedere come è fatto. Io in generale non riesco a rinunciare ad una buona conoscenza del mio mezzo. E se le cose le ho fatte io di solito sono esattamente come le volevo.
quote:Originally posted by raffaele top> Non voglio fare polemiche, ma se scrivi che nei faretti commercializzati da voi viene stabilizzata la tensione di alimentazione iot i faccio notare che sarebbe meglio fosse stabilizzata la corrente tramite quello che viene normalmente chiamato "pozzo di corrente". Se poi nei faretti che commercializzate questo sistema viene già adottato bene, altrimenti i vostri faretti potranno anche essere di qualità superiore a quella dei faretti prodotti da altri, ma non sono in grado di compensare l'ampia variabilità di tensioni che, personalmente, ritengo sarebbe opportuno permettergli di accettare senza problemi di variazione di luminosità o di riscaldamento eccessivo. Non so se esistano già (credo di si perché mi sembrerebbe strano che non ci avesse già pensato qualcun altro), ma potrebbero essere integrati nelle lampade direttamente dei piccolissimi alimentatori switching che permetterebbero di avere sia la luminosità costante che una dissipazione termica molto ridotta con consumi sempre modesti. Ciao, Aldo P.S.: continuerò ad acquistare luci a led economiche, conscio di avere una certa probabilità di buttarne qualcuna ogni tanto, fino a quando non avrò la certezza che spendendo qualcosa di più io possa acquistare qualcosa di realizzato proprio come voglio io.
quote:Originally posted by PPoli> Non me ne voglia nessuno , tutte ottime idee ma.... non è meglio se uno decide di convertirsi all'illuminazione a LEDS per gli innegabili vantaggi che comporta affidarsi ad aziende che questi moduli li realizza per lavoro accollandosi l'onere delle garanzie e della affidabilità?? Non tutti i leds sono uguali e si possono prestare per l'illuminazione nei v.r. Saluti raf
quote: A mio parere stabilizzare la tensione per alimentare dei led è un'assurdo>> Io ho utilizzato un piccolo circuitino basato su un lm317 anche per le ventole del frigo. Così vanno alla velocità che voglio, ovviamente regolabile tramite apposito potenziometro. Esistono in commercio dei regolatori per led "a corrente costante", che forniscono la stessa corrente (leggasi stessa luce, e lunga vita del led). Con il sistema a resistenze non è possibile, a meno di stabilizzare la tensione di alimentazione. Se consideriamo che usiamo tre led in serie, ciascuno con caduta di potenziale di 3,5V per un totale di 10,5, la differenza tra avere 12V o 14,4 significa una differenza di 1,5 contro quasi quattro V sulla resistenza , con correnti in transito nei led fino a quasi tre volte tra batteria scarica e carica. Quindi stabilizzare. Molto più facile con singoli piccoli circuiti vicino al carico che con un singolo stabilizzatore integrato nella centralina del camper.
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quote:Non voglio fare polemiche, ma se scrivi che nei faretti commercializzati da voi viene stabilizzata la tensione di alimentazione>> Non ho capito se ti riferivi a me. Io ho parlato di stabilizzatori di tensione, ma non vendo nulla, anzi, sto portando avanti la causa del faidate. Su un singolo carico resistivo fisso (la resistenza in serie al led) non vedo differenze tra stabilizzare la tensione o la corrente. Gli alimentatori switcing per pilotare i led esistono già fatti, con indubbi vantaggi: alcuni modelli accettano in ingresso da 5 a 15/20VDC senza scomporsi e hanno funzionalità come la possibilità di regolare l'intensità luminosa. Costano un po'(ne ho visti tra i 40 e i 100 euro). Penso che sprechino meno energia in calore. Ma come ho già detto il faidate ha il suo fascino. Un circuitino stabilizzatore è alla portata di chiunque dotato di buona manualità (magari con l'aiuto degli amici del forum). Esistono anche in kit nei negozi di elettronica. E anche già fatti se uno vuole.
quote:Originally posted by PPoli> Mi riferivo a raffaele top, non a te. Comunque esiste una differenza tra utilizzare la stabilizzazione in tensione o in corrente: stabilizzando la corrente compensi la dispersione delle caratteristiche dei led ottenendo che tutti emettano lo stesso quantitativo di luce, mentre stabilizzando la tensione ottieni che se un diodo assorbe di più fa più luce e provoca un passaggio di corrente maggiore anche sugli altri diodi in serie con il risultato di una vita minore a causa del riscaldamento. Ciao, Aldo
quote:Non voglio fare polemiche, ma se scrivi che nei faretti commercializzati da voi viene stabilizzata la tensione di alimentazione>> Non ho capito se ti riferivi a me. Io ho parlato di stabilizzatori di tensione, ma non vendo nulla, anzi, sto portando avanti la causa del faidate. Su un singolo carico resistivo fisso (la resistenza in serie al led) non vedo differenze tra stabilizzare la tensione o la corrente. Gli alimentatori switcing per pilotare i led esistono già fatti, con indubbi vantaggi: alcuni modelli accettano in ingresso da 5 a 15/20VDC senza scomporsi e hanno funzionalità come la possibilità di regolare l'intensità luminosa. Costano un po'(ne ho visti tra i 40 e i 100 euro). Penso che sprechino meno energia in calore. Ma come ho già detto il faidate ha il suo fascino. Un circuitino stabilizzatore è alla portata di chiunque dotato di buona manualità (magari con l'aiuto degli amici del forum). Esistono anche in kit nei negozi di elettronica. E anche già fatti se uno vuole.
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quote:Originally posted by ilnicolaldo> Si esistono moduli a LEDs con queste caratteristiche, sicuramente più cari di quelli di battaglia ma con maggiori garanzie di affidabilità. La spesa si fà una sola volta... Saluti raf
quote:Originally posted by raffaele top> Non voglio fare polemiche, ma se scrivi che nei faretti commercializzati da voi viene stabilizzata la tensione di alimentazione iot i faccio notare che sarebbe meglio fosse stabilizzata la corrente tramite quello che viene normalmente chiamato "pozzo di corrente". Se poi nei faretti che commercializzate questo sistema viene già adottato bene, altrimenti i vostri faretti potranno anche essere di qualità superiore a quella dei faretti prodotti da altri, ma non sono in grado di compensare l'ampia variabilità di tensioni che, personalmente, ritengo sarebbe opportuno permettergli di accettare senza problemi di variazione di luminosità o di riscaldamento eccessivo.id="red"> Non so se esistano già (credo di si perché mi sembrerebbe strano che non ci avesse già pensato qualcun altro), ma potrebbero essere integrati nelle lampade direttamente dei piccolissimi alimentatori switching che permetterebbero di avere sia la luminosità costante che una dissipazione termica molto ridotta con consumi sempre modesti. Ciao, Aldo P.S.: continuerò ad acquistare luci a led economiche, conscio di avere una certa probabilità di buttarne qualcuna ogni tanto, fino a quando non avrò la certezza che spendendo qualcosa di più io possa acquistare qualcosa di realizzato proprio come voglio io.
quote:Originally posted by PPoli> Non me ne voglia nessuno , tutte ottime idee ma.... non è meglio se uno decide di convertirsi all'illuminazione a LEDS per gli innegabili vantaggi che comporta affidarsi ad aziende che questi moduli li realizza per lavoro accollandosi l'onere delle garanzie e della affidabilità?? Non tutti i leds sono uguali e si possono prestare per l'illuminazione nei v.r. Saluti raf
quote: A mio parere stabilizzare la tensione per alimentare dei led è un'assurdo>> Io ho utilizzato un piccolo circuitino basato su un lm317 anche per le ventole del frigo. Così vanno alla velocità che voglio, ovviamente regolabile tramite apposito potenziometro. Esistono in commercio dei regolatori per led "a corrente costante", che forniscono la stessa corrente (leggasi stessa luce, e lunga vita del led). Con il sistema a resistenze non è possibile, a meno di stabilizzare la tensione di alimentazione. Se consideriamo che usiamo tre led in serie, ciascuno con caduta di potenziale di 3,5V per un totale di 10,5, la differenza tra avere 12V o 14,4 significa una differenza di 1,5 contro quasi quattro V sulla resistenza , con correnti in transito nei led fino a quasi tre volte tra batteria scarica e carica. Quindi stabilizzare. Molto più facile con singoli piccoli circuiti vicino al carico che con un singolo stabilizzatore integrato nella centralina del camper.
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quote:Originally posted by lodo 1> Per quanto il mio Laika è del '96 probabilmente abbiamo gli stessi faretti. Per le luci che ho utilizzato io non occorre togliere la parabola, ma se ho capito bene nel sito tecnocamper vendono un tipo il replace o sostitutive che richiede la rimozione della parabola riflettente, anche se, come hai visto anche tu, è fissata con un rivetto. Inoltre questo tipo richiede di prendere la misura esatta del diametro del vetrino di protezione originale del faretto che dovrebbe variare da 43 mm, 45 mm e 48 mm. Sul 43 non si può montare il replace da 21 LED che è più luminoso. Giancarlo
Nel mio camper ho 11 faretti alogeni tutti con attacco chiamato G4: è il tipo di attacco che consente di inserire un bulbo alogeno tuttovetro da 5 o 10 Watt in posizione orizzontale all'interno della parabola riflettente. Di tutti gli interventi mi riferisco al tuo iw9ganki id="size4"> [:D][:D][:D] Walterid="maroon"> >
quote:Originally posted by iw9gianky> Oggi i moduli Replace a 21 LEDs Super Bright che avevano la criticità come giustamente tu citi Giancarlo dell'ingombro sono stati superati dai nuovissimi Moduli G4 con 1 Power LEDs che hanno un'ingombro veramente minimo che si adatta a tutti i faretti con alogene con attacco G4 ed hanno un colore (K3600) Bianco Caldo ancora più simile se non uguale all'alogena, produco una luce equivalente ad una alogena da 10 watt consumandone 1,5 watt. Altra novità come luce da lettura sono i Moduli a 12 LEDs SMD plus che hanno lo stesso attacco G4 e le stesse dimensioni minime, stesso colore dei precedenti moduli a 1 Power LEDs e producono una luce equivalente ad una alogena da 5 watt consumandone 0,6 watt. Giusto per conoscenza. Saluti raf
quote:Originally posted by lodo 1> Per quanto il mio Laika è del '96 probabilmente abbiamo gli stessi faretti. Per le luci che ho utilizzato io non occorre togliere la parabola, ma se ho capito bene nel sito tecnocamper vendono un tipo il replace o sostitutive che richiede la rimozione della parabola riflettente, anche se, come hai visto anche tu, è fissata con un rivetto. Inoltre questo tipo richiede di prendere la misura esatta del diametro del vetrino di protezione originale del faretto che dovrebbe variare da 43 mm, 45 mm e 48 mm. Sul 43 non si può montare il replace da 21 LED che è più luminoso. Giancarlo
Nel mio camper ho 11 faretti alogeni tutti con attacco chiamato G4: è il tipo di attacco che consente di inserire un bulbo alogeno tuttovetro da 5 o 10 Watt in posizione orizzontale all'interno della parabola riflettente. Di tutti gli interventi mi riferisco al tuo iw9ganki id="size4"> [:D][:D][:D] Walterid="maroon"> >
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quote:Originally posted by raffaele top Moduli G4 con 1 Power LEDs .... Moduli a 12 LEDs SMD plus >> Sono appunto tra quelli che ho utilizzato io.
quote:Originally posted by iw9gianky Per le luci che ho utilizzato io non occorre togliere la parabola >>
quote:Originally posted by maxime ...volevo sapere se nessuno aveva provato quelle luci a led (21 mi sembra con attacco G4) che vendevano a Rimini a 5 euro a lampada (se uno trattava un po') made in China. >> Anch'io le ho acquistate a quel prezzo l'ultimo giorno: hanno sicuramente una luce meno intensa delle alogene a 10 watt (MOLTO meno intensa), il cono luminoso inoltre è più stretto, ma a me piace molto la luce bianca ed ho fatto un paio di conti. Di solito tenevo 1 luce da 10 W accesa: con i LED posso invece permettermi di accendere tutte le luci del camper (6 lampadine in totale) ed avere un ambiente totalmente illuminato consumando qualcosa meno.
osted by lodo 1
Rimango a tua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Saluti raf quote:Originally posted by faboulos> Un pò di calore lo genera ma quest'ultimo viene dissipato su una microplacchetta posta sul lato posteriore della placchetta per cui la percezione è molto bassa quasi nulla, in ogni caso niente a vedere con quello delle alogene. Se hai altre domande non hai che da chiedere. Ciao raf
Ciao raf, stò cercando di capirci qualcosa in più: la Power Led genera calore? Ciao da Claudio >