quote:Risposta al messaggio di Topolone inserito in data 26/11/2014 15:55:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> // Dice inoltre che un elettronica su ogni cella forza in qualche modo un suo comportamento naturale e/o costringe le altre ad adeguarsi cosa che può essere dannoso per l'insieme. // Un po' , il discorso che facevo io , da altro punto di vista ..le singole celle , pur se ricaricate alle medesime condizioni ( sono in serie ) , avranno un loro " comportamento naturale " , non è detto reagiscano tutte alla stessa maniera , sollecitate dalla carica [:(] ..e il cane , continua a mordersi la coda [:D] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di camperos inserito in data 29/11/2014 15:12:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> la sicurezza con cambia con o senza BMS ?
quote:Risposta al messaggio di CarlsAue inserito in data 03/01/2015 21:27:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> //..ho semplicemente montato il blocco con i balancer // Ciao Moritz , come mai hai optato per le quattro celle , con l'aggravio dell'elettronica e non una batteria già assemblata [?] Costi [?][?] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di CarlsAue inserito in data 03/01/2015 21:27:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Moritz. Prodotto molto interessante. Mi associo alla domanda di Marco: perche' 4 moduli, anziche' una unica batteria da 12 volt 60 a/h, presente sul sito della ditta, che costa anche meno (329 euro), oltre al risparmio dei balancer?. A proposito di costi: direi non tre ma oltre cinque volte una buona batteria al piombo di pari capacita'[:0]
quote:Risposta al messaggio di salvatore inserito in data 04/01/2015 12:46:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> AUGURI Salvatore [;)] Anche perché una batteria da soli 60Ah , probabilmente , se pur performante , potrebbe rivelarsi insufficiente e aver bisogno , domani , d'essere affiancata da una sorella [:p] ..ma questa è solo una mia idea[8D] Mar..cucciolo[:)][:)]
http://faktor.de/batterie-manag...
che peró costano 40€ l'uno e ne serve uno per cella. Li userei subito per un proteggere un blocco da 200Ah o superiore peró non per i miei 60Ah. Poi ovviamente servono anche i Relé addatti per disconnettere carica/scarica - cosa non triviale e anche con un certo costo. Comunque costruirsi i blocchi in questo modo al momento mi sembra molto piú conveniente che prendere quelli confezionati con il BMS interno. Per esempio la Mastervolt da 180Ah [url] http://shop.bordtechnik.com/Batterie-MLI-Ultra-12/2500 ha un costo di 2700€ ... Poi c`é da dire che la Mastervolt é una LiFePo (cioé non dotata di Yttrio) e perció a quanto ho letto tempo fá deve avere una temperatura sopra i 0 Gradi per essere caricata. Ciao Moritzquote:Risposta al messaggio di CarlsAue inserito in data 04/01/2015 16:58:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> i tuoi 60Ah al litio li paragoni a quanti Ah di piombo (agm, acido libero o gel ?) ? non hai messo una protezione se il voltaggio scende troppo per proteggere la batteria ?
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 04/01/2015 17:20:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come sopra scritto non te lo so dire. Devi chiederlo a persone che se ne intendono di batterie al piombo ... È vero che 60Ah prelevate dal Litio sono equivalenti a 60Ah prelevate dal piombo. La differenza é la "intensitá" con cui vengono prelevati questi 60Ah che viene espressa dal fattore Peukert. I LiFeYPO4 hanno un fattore Peukert di 1,05 mentre le batterie all'acido libero hanno 1,3. Poi c'é anche il discorso del grado di efficienza in fase di carica ... Confrontare solo i 60Ah in Litio e in Acido libero é come confrontare una macchina rossa con una macchina rossa [;)]
quote:Risposta al messaggio di CarlsAue inserito in data 04/01/2015 17:44:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "È vero che 60Ah prelevate dal Litio sono equivalenti a 60Ah prelevate dal piombo.id="green">" a me invece sembra proprio non vero. una batteria al litio la si scarica all'80/90 %. una batteria al piombo la si scarica al 30/50/70(?) % perchè se la scarichi troppo il numero di cicli che la batteria al piombo farà in futuro diminuisce di molto. ne consegue che da una batteria di 60Ah se è al litio ci togli 55 (?) Ah mentre da una al piombo da 60Ah togli 30(?) Ah.
quote:Risposta al messaggio di CarlsAue inserito in data 03/01/2015 21:27:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi piacerebbe vedere quei balancer. Dalla foto si distinguono in tutto 6 resistenze, di cui tre di potenza; un integrato ed un transistor o additrittura un altro integrato, oltre ad un diodo LED. Se non vado errato, dalla conformazione meccanica dell'accessorio sembra che questo vada posto quale ponte per porre in serie le batterie. Il problema è che non mi sembra di vedere alcun componente di potenza addetto all'eventuale commutazione e che le resistenze da 5W, anche se poste in parallelo, non sono assolutamente in grado di far passare la corrente necessaria. Hai provato a misurare con il tester la resistenza totale del circuito? E questo va posto quale collegamento per la serie delle batterie, od in altro modo? ___________________________________/ L'esperienza?? E' la somma delle fregature!!!
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 04/01/2015 18:12:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Con 60Ah intendo la quantitá di energia anziché il "modello" della batteria. Per esempio: Ho due Batterie, una al litio e una all'acido libero. Tutte e due della stessa capacitá e entrambe capaci di erogare un'energia di almeno 60Ah. A entrambe le batterie ci attacco una lampada a 12V che consuma 1A. Se accendo entrambe le lampade per 60 ore, ho consumato un'energia di 60Ah (per batteria). Non c'é differenza se l'energia viene dal litio o dal piombo (sempre se entrambe le batterie hanno abbastanza capacitá). È un'altro discorso se faccio il paragone tra una batteria al litio con la capacitá di 60Ah e una batteria all'acido libero con una capacitá di 60Ah. Hai pienamente ragione che la quantitá di energia che posso prelevare dalle due batterie non é uguale.
quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 04/01/2015 18:41:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non sono molto spettacolari i balancer, magari se passo per il camper nei prossimi giorni ci faccio una foto della batteria installata. Ogni Balancer vá collegato tra i due poli di una cella in modo che possa dissipare energia da mantenere il voltaggio della cella a 3,65V. Se la cella ha meno di 3,5V il Balancer é spento. Per collegare le celle in serie devi montare quelli: [url] http://faktor.de/batterie-zubehoer-verbinder-montage/verbindungsstege/verbindungssteg-60ah-winston.html Infatti anche questi 12€ (ne hai bisogo di tre connettori per connettere quattro celle) le risparmi comprando un blocco da 12V completo. I Balancer sono in azione alla fine della carica. Se tutte le celle sono allineate, allora la resistenza interna é alta e la corrente a 14,4V (3,6V a cella) é 0,3A. Quando la cella arriva ai 3,6V, la corrente di carica viene dissipata in modo da evitare un'ulteriore aumento di tensione. La corrente massima che questo balancer puó dissipare é 2,6A - che a celle "sane" é altamente esagerato. Se peró c'é una cella difettosa, per esempio una cella (difettosa) ha raggiunto i 3,6V mentre le altre sono a 3,4V, allora la corrente di carica é molto piú alta e i Balancer non riescono a dissipare questa energia. Se non si toglie la carica, la cellula raggiunge velocemente i fatidici 4V e "si rompe". Per questo dicono che oltre al Balancer serve anche un monitoraggio della tensione di ogni singola cella. I BMS della ECS fanno esattamente questo: monitorano tra l'altro la tensione di ogni singola cella e creano un segnale con cui si puó azionare dei relé o altro per staccare distitivamente la carica o la scarica.
quote:Risposta al messaggio di CarlsAue inserito in data 04/01/2015 16:58:26 (> Moritz ,Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.lipotech.net/storein...
id_product=68&controller=product Questa è una batteria già assemblata , la casa sostiene che non abbia bisogno di alcuna elettronica , in quanto le celle sono selezionate in origine dal costruttore Ero comunque indeciso se prendere una batteria già assemblata o fare come hai fatto , ma con 4 celle come queste :http://www.lipotech.net/storein...
id_product=55&controller=product Qui occorreva l'elettronica di controllo Mar..cucciolo[:)][:)]quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 04/01/2015 19:33:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il fatto delle celle "selezionate" é discusso in molti posti. Non si sá. Mi sembra di ricordare che sul blog della ev-power ([url]gwl-power.tumblr.com ci sia stato un post dove hanno detto che i blocchi della winston non sono selezionati ... non ti so dire. Un'importatore grande (se non quello ufficiale) della Winston é la ev-power: [url]www.ev-power.eu State attenti perché ai prezzi si aggiunge l'IVA. Puoi benissimo usare le celle da te indicate, peró devi stare attento a non metterle sotto carica sotto i 0 gradi (vedi sotto le specifiche tecniche). A quanto ne so io (almeno era cosí un'anno fá), solo quelle dotate di Yttrio - per questo si chiamano LiFeYPo4 invece di LiFePo - sono specificate fino a meno 20gradi per la carica. Per quelli che non hanno mai abbastanza: é uscito la cellula della winston con 10000Ah. La carichi una volta all'anno e sei a posto ...