In risposta al messaggio di PPoli del 14/12/2016 alle 00:15:07
Certo che puoi avere problemi. Avrai notato che lo staccabatteria ha viti e molle di dimensioni adeguate a sopportare correnti molto elevate, di solito attorno ai 100A. Un comune interruttore invece di solito regge al massimo20A. Non conosco il tuo impianto e le utenze collegate, ma se ad esempio hai un inverter mediamente potente o qualche atra utenza vorace di corrente e ti scappa, anche per sbaglio di spegnere l'interruttore mentre transitano più ampere di quelli certificati potresti avere dei problemi con l'interruttore. Ovvio che se lo spegni con tutte o quasi le utenza spente non succede nulla. Ma a quel punto direi che forse è meglio rivedere dove è posizionato lo staccabatteria attuale e spostarlo o eventualmente integrarlo con un altro.
Grazie ma, chiaramente per " interruttore" intendevo un altro staccabatterie. C'è da notare che l'originale è di serie e, staccandolo, alla centralina ( quella con tutti i fusibili, schede elettroniche, carica batterie, trasformatore etc.) sui morsetti 12 v di entrata arriva tensione ( non sono molto pratico e l'ho provato con una lampadina che si accende credo, però, con una intensità inferiore a quando la chiavetta rossa è inserita).