Stufa elettrica

Evita, per sicurezza tua e degli altri, qualsiasi stufa elettrica!
Considera invece come ottima scelta un radiatore elettrico ad olio.
Manuel

In risposta al messaggio di dadoapm78 del 30/08/2016 alle 16:13:03

che prooblemi potrebbero esserci con quella elettrica? ne ho trovata una con il termostato che mantiene la temperatura impostata..

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che sono ad incandescenza dentro una scatola di cartone legno e polistirolo ( o più comunemente detto camper).
Fai tu!


L''erba cattiva non muore mai,
quella buona finisce subito....

In risposta al messaggio di dadoapm78 del 30/08/2016 alle 16:24:24

sono ignorante in materia, invece quella elettrica ad olio va bene? posso lasciarla tranquillamente accesa in camper?

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Si assolutamente il radiatore ad Olio non ha parti incandescenti a vista, una stufetta elettrica é assolutamente sconsigliabile nel camper che é fatto di stoffa e legno...quindi decisamente infiammabile.
Un radiatore ad olio cda 600/1500 watt costa circa 50 euro
------------------- Se non ti arrampichi, non puoi cadere. Ma vivere tutta la vita sul terreno non ti darà gioia ------------------- [Img] http://i57.tinypic.com/29xt7he.jpg[/IMG]

Quando sei collegato al 220, il radiatore ad olio è perfetto.
Gran risparmio di gas, che non fa mai male e, viste le ridotte dimensioni della cellula (a meno che tu non abbia un transatlantico), tepore assicurato.
Manuel

In risposta al messaggio di dadoapm78 del 30/08/2016 alle 16:31:59

Grazie a tutti, voi ne fate uso abitualmente, secondo me conviene visto che costa come due bombole di gas..

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attenzione però, in climi freddi ( sottozero) va sempre usata in abbinamento alla stufa del camper con ventilazione , pena la possibile rottura dell'impianto idrico causa congelamento.


L''erba cattiva non muore mai,
quella buona finisce subito....

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 30/08/2016 alle 16:54:50

attenzione però, in climi freddi ( sottozero) va sempre usata in abbinamento alla stufa del camper con ventilazione , pena la possibile rottura dell'impianto idrico causa congelamento. L''erba cattiva non muore mai, quella buona finisce subito....

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Esatto. Puoi tenerlo al minino, ma comunque acceso.
Manuel

Confermo! Noi la usiamo sempre in inverno con l' accortezze sopra elencate e ci troviamo alla grande!!
Ciao Fabio!!!
L''impossibile è e rimane l''alibi di ogni nostra resa e debolezza.

Scusate l ignoranza ma il radiatore ad olio funziona cmq elettricamente? Che potenza bisogna scegliere per far si che tutte le colonnine reggono?

In risposta al messaggio di giannitr del 04/09/2016 alle 09:31:47

Scusate l ignoranza ma il radiatore ad olio funziona cmq elettricamente? Che potenza bisogna scegliere per far si che tutte le colonnine reggono?

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La potenza elettrica si misura in Watt e scalda sempre allo stesso modo, stufa o radiatore ad olio che sia quindi sempre e comunque SOLO radiatore ad olio che non ha parti ad elevata temperatura e come dice impiegatodelvolante da usare sempre in abbinamento al riscaldamento del mezzo.

Io ho un radiatore da 800 watt che ho modificato per poterlo accendere anche a 400 watt per quei campeggi dove c'è poca corrente disponibile, basta un diodo da 6 ampere 1000 volt e 5 minuti di tempo (oltre ad un saldatore).

Marco. 

In risposta al messaggio di Emme48 del 04/09/2016 alle 10:30:42

La potenza elettrica si misura in Watt e scalda sempre allo stesso modo, stufa o radiatore ad olio che sia quindi sempre e comunque SOLO radiatore ad olio che non ha parti ad elevata temperatura e come dice impiegatodelvolante da

usare sempre in abbinamento al riscaldamento del mezzo. Io ho un radiatore da 800 watt che ho modificato per poterlo accendere anche a 400 watt per quei campeggi dove c'è poca corrente disponibile, basta un diodo da 6 ampere 1000 volt e 5 minuti di tempo (oltre ad un saldatore). Marco. 

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Ah ah ah gli tagli la semionda.....ganzo
------------------- La stupiditá degli altri mi affascina ma preferisco la mia ------------------- [Img] http://i57.tinypic.com/29xt7he.jpg[/IMG]

I radiatori a olio, così come le stufette elettriche con ventola, te li trovi sempre in mezzo ai maroni sul pavimento del camper...

Le stufette con ventola hanno anche il grosso difetto che, se hai un equipaggio "burrascoso" (es. bambini piccoli, cani, etc...), possono venire capovolte o coperte e surriscaldarsi.

Nel mio vecchio camper avevo optato per due radiatori elettrici (400 e 500 Watt) con montaggio a parete che sporgevano pochissimo (50 mm), non ingombravano il pavimento ed era impossibile capovolgerli. Li ho usati per 7 anni. Avevano sia la funzione frost control (con termostato a intervento automatico sotto i 5°, ma innalzabile fino a 20°), sia la protezione da surriscaldamento.

Ecco un paio di esempi di prodotti simili a quello che avevo preso io:

http://www.ebay.it/itm/ORBEGOZO...

 

http://www.ebay.it/itm/WALL-Mou...

La forma del mio era più simile al secondo, che però è molto più spesso del mio (130 mm contro i 50 mm del mio). Peso trascurabile rispetto a quelli a olio (sotto 1 Kg, da 5 a 10 Kg quelli a olio).

Ti consiglio di studiare bene la forma del camper e di vedere se c'è uno spazio dove sia possibile il montaggio a parete.

( EDIT: è sempre utile avere qualcosa di alternativo da usare in emergenza, se va in blocco la stufa "titolare", una stufetta di qualsiasi tipo, anche le vituperate a resistenza e ventola, può fare la differenza fra dover tornare a casa e riuscire a proseguire la vacanza. Non devi programmare il suo uso come il riscaldamento standard).

Ciao da Dash
 

quando calcolo in preventivo quanto calore devo dare in una stanza per avere i 20 gradi con 0 esterno metto corpi scaldanti (radiatori ecc.) da 100 calorie per metro quadrato, (calcolo dato da 50 anni di esperienza come idraulico).
mettendo 8 metri quadrati un camper necessitano 800 Kcal/h che aumentate del 30% per differenza di isolamento fra casa e camper arrivano a kcal/h 1040 = watt 896.
quasi tutte le colonnine dei campeggi sono tarate a 3 A (660 watt ) e considerando le varie utenze del camper rimane ben poco per potersi  scaldare .specialmente  se andiamo sottozero anche di 10 gradi.
salutoni  
bruno44


"a casa mia, se una pietanza non ti piace, mangiala subito se no la trovi alla sera"
"quel che no sofega, ingrassa"

In risposta al messaggio di bruno44 del 04/09/2016 alle 16:52:53

quando calcolo in preventivo quanto calore devo dare in una stanza per avere i 20 gradi con 0 esterno metto corpi scaldanti (radiatori ecc.) da 100 calorie per metro quadrato, (calcolo dato da 50 anni di esperienza come idraulico).

mettendo 8 metri quadrati un camper necessitano 800 Kcal/h che aumentate del 30% per differenza di isolamento fra casa e camper arrivano a kcal/h 1040 = watt 896. quasi tutte le colonnine dei campeggi sono tarate a 3 A (660 watt ) e considerando le varie utenze del camper rimane ben poco per potersi  scaldare .specialmente  se andiamo sottozero anche di 10 gradi. salutoni   bruno44 a casa mia, se una pietanza non ti piace, mangiala subito se no la trovi alla sera quel che no sofega, ingrassa

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Bruno,

nessuno ha mai scritto di usare esclusivamente il riscaldamento elettrico.
Si è sempre e solo scritto di affiancare il radiatore ad olio al riscaldamento originale del camper.

Personalmente uso da anni un radiatore da 600 Watt, e non ho mai avuto problemi con la portata delle colonnine di campeggi ed aree sosta.
Sarò fortunato?.
_____________

[;)]73 de

alvaro IZ2MHT

In risposta al messaggio di Grinza del 04/09/2016 alle 13:35:36

Ah ah ah gli tagli la semionda.....ganzo La stupiditá degli altri mi affascina ma preferisco la mia

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Si... saldo il diodo in parallelo al contatto dell'interruttore che non è più 800Watt / OFF ma diventa  800Watt / 400Watt
Per spegnere il radiatore stacco la spina...

MArco.

In risposta al messaggio di bruno44 del 04/09/2016 alle 16:52:53

quando calcolo in preventivo quanto calore devo dare in una stanza per avere i 20 gradi con 0 esterno metto corpi scaldanti (radiatori ecc.) da 100 calorie per metro quadrato, (calcolo dato da 50 anni di esperienza come idraulico).

mettendo 8 metri quadrati un camper necessitano 800 Kcal/h che aumentate del 30% per differenza di isolamento fra casa e camper arrivano a kcal/h 1040 = watt 896. quasi tutte le colonnine dei campeggi sono tarate a 3 A (660 watt ) e considerando le varie utenze del camper rimane ben poco per potersi  scaldare .specialmente  se andiamo sottozero anche di 10 gradi. salutoni   bruno44 a casa mia, se una pietanza non ti piace, mangiala subito se no la trovi alla sera quel che no sofega, ingrassa

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Bruno, 
ho il massimo rispetto per la tua esperienza, tuttavia senza conoscere i gradi/giorno della località in cui l'hai maturata vedo molto difficile applicare questa regola pratica a ciascuno di noi e a tutte le località.

Considera inoltre che, a seconda del tipo di involucro che caratterizza l'abitazione che di volta in volta vai a considerare, un camper potrebbe essere molto meglio isolato di una abitazione, ad esempio delle abitazioni costruite con doppia parete di mattoni e intercapedine d'aria: 30 mm di polistirolo (e legno) isolano molto meglio. Poi c'è una enorme differenza con gli infissi: se la casa non ha la vetrocamera e ha gli infissi di quelli "alla vecchia", beh, solo quelli fanno la differenza con le seitz di policarbonato senza telaio perimetrale metallico, che abbatte i ponti termici. Inoltre i solai, inferiore e superiore: un camper li ha di legno e polistirolo, se in una casa sei al piano terra senza vespaio... auguri!

Diciamo che se una abitazione è stata progettata prima del 1980, statisticamente un camper è meglio isolato. Suppergiù il criterio vale fino alle abitazioni progettate fino ai primissimi anni 2000. Poi, da quando hanno iniziato a usare i "cappotti", il discorso può essere molto diverso.
 
Quindi potresti addirittura dover togliere un 30%, invece che aggiungerlo. Questo, ovviamente, a parità di gradi giorno. Considera anche che un camper ha una altezza interna di due metri, mentre una casa va da 2,70 (le ultime) a tre metri ed oltre, quindi a parità di superficie calpestabile la cubatura (che è ciò che viene scaldato e a cui va somministrata energia) cambia moltissimo, considerando anche che il caldo tende a "salire". Inoltre su un camper l'emissione termica dell'organismo umano è tutt'altro che trascurabile: ognuno di noi fornisce circa 100W, solo per il fatto di esserci....
Davide

In risposta al messaggio di Emme48 del 04/09/2016 alle 21:05:57

Si... saldo il diodo in parallelo al contatto dell'interruttore che non è più 800Watt / OFF ma diventa  800Watt / 400Watt Per spegnere il radiatore stacco la spina... MArco.

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Il "trucco" delle due velocità dell'asciugacapelli!... Però non ci credo che per spegnere stacchi la spina.... Dai, dì la verità: hai messo un interruttore passante in serie al cordone, di quelli tipo abat-jour, che "tengono"almeno 10A ed essendo qui carico resistivo fanno perfettamente il loro lavoro.....
Davide

La combi elettrica ha posizione 1 900W, posizione 2 1800W (due resistenze da 900W suppongo)

modificando l'elettricita' 230V che entra nella stufa come ha fatto emme48 in posizione 1 riscalderei 450W e posizione 2 900W ? 

se intuisco correttamente con la modifica di m48 in pratica non c'e' piu' il voltaggio che oscilla sinus su e giu da +230V fino a -230V ma la parte negativa viene tolta e le resistenze riscaldano solo la meta' rispetto a quando riscaldano con l'elettricita' normale.

sapete dirmi se e' fattibile e corretto ?

in pratica non modificherei la stufa ma l'elettricita' 230V prima di farla entrare nella stufa e dimezzerei la potenza riscaldante in posizione 1 e 2.

c'e' pericolo di rompere o rovinare la combi o altri effetti secondari indesiderati ?

in pratica sarebbe questo ?




In pratica simmette il diodo (nel mio caso da 10A perche' sono 1800W) sul filo della fase in parallelo alla combi e l'elettricita che viene dimezzata ?

suppongo sia uguale la,direzione in cui il diodo viene messo.

se una colonnina esterna dove si prende la 230V ha fase e neutro scambiati e il diodo come consegunza a cio' sta sul filo che porta il neutro che succede ?