Stufa Trumatic s3002

In risposta al messaggio di Hunter85 del 10/01/2021 alle 21:51:41

Ora ho capito perfettamente... infatti la modulazione non è facile vederla da quella finestrella opaca e vecchia per di più...come.dici. Ora che mi dici che probabilmente la fiamma parte di botto o può partire di botto

al massimo, e poi diminuire gradualmente, in effetti è proprio cosi. SEMPLICEMENTE MI SFUGGIVA LA GRADUALITÀ DELLA DIMINUZIONE. Invece ti chiedo... quando la temperatura viene raggiunta dopo che la fiamma è stata ridotta, è corretto che si spenga proprio (almeno cosi mi sembra a vista..)? E quindi per un tot di tempo resti solo il pilota? Oppure non è corretto? Sto pensando che probabilmente a temperature di -10 e oltre la fiamma principale non si spenga mai o quasi perché non ce la fa ma si riduca soltanto... Invetece io, complice il fatto di averla usata spessissimo con temperature di 6/12 gradi o massimo 0/3 gradi e solo una volta con -6, la vedo proprio spegnersi, lasciando solo il pilota'. Per esempio, chi la usa davvero in inverno mi ha parlato di bombole che durano 2/3 gg con stufa. Invece io ho avuto talvolta,anche 10/14 gg di durata,von la bombola da 12 kg, ad esempio a fine inverno in spagna accendendo tutti i giorni solo la notte e talvolta il tardo pomeriggio, con rotella sul 6 e temperatura media in camper di 18 gradi. Semplicemente non ci siamo capiti o non mi sono spiegato bene...e io all inizio credevo che non ci fosse alcuna progressione. QUESTO IL SUNTO...

...

tranquillo è normalissimo che il bruciatore principale dopo aver raggiunto la temperatura ambiente impostata si spenga completamente e spesso si spegne quando la temperature esterna non è molto rigida ma con temperature di svariati gradi sotto zero e temperatura ambiente impostata a circa 20 gradi si spegne raramente e le fiamme continuano a modulare tra la potenza  minima e massima , bravo questa volta l'hai pensata nel verso giusto 

mario

In risposta al messaggio di ecostar del 10/01/2021 alle 22:21:15

tranquillo è normalissimo che il bruciatore principale dopo aver raggiunto la temperatura ambiente impostata si spenga completamente e spesso si spegne quando la temperature esterna non è molto rigida ma con temperature

di svariati gradi sotto zero e temperatura ambiente impostata a circa 20 gradi si spegne raramente e le fiamme continuano a modulare tra la potenza  minima e massima , bravo questa volta l'hai pensata nel verso giusto  mario

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Grande Mario...

In risposta al messaggio di damasi del 10/01/2021 alle 22:23:09

Grande Mario...

Danilo quando sbaglio ci azzecco  ma  quando sbagliate voi son dolori  , quanto ti manca al traguardo inps 

mario

In risposta al messaggio di damasi del 10/01/2021 alle 22:23:09

Grande Mario...

Nom é che poi abbia detto chi sa quale eresia...
pensavo, o meglio mi pareva di vedere, che il termostato comandasse solo l accensione e lo spegnimento della seconda fiamma.

E invece il termostato comanda accensione e spegnimento e ANCHE MODULAZIONE come avete detto voi...

Ma io basandomi sulla vista non riuscivo a notare bene la cosa...

Quello che mi premeva spiegare all autore all inizio, era che non è che la stufa va solo dopo il 6...
Semplicemente c'è un termostato che gestisce la stufa, cercando di mantenere la temperatura che uno imposta con i numerini.
Va da se che se uno la imposta al 2 e non c'è nemmeno tanto freddo sembra che" non funziona."...

Ora ho capito meglio come avviene questa gestione. Cioè anche modulando la seconda fiamma.

Hunter85  come di dissi precedentemente la fiammella pilota serve per far accendere il bruciatore principale più lo scopo di far bloccare il sistema , niente altro 

mario

In risposta al messaggio di ecostar del 10/01/2021 alle 22:37:56

Danilo quando sbaglio ci azzecco  ma  quando sbagliate voi son dolori  , quanto ti manca al traguardo inps  mario

Mario nel nostro mestiere a volte devi prendere delle decisioni talmente velocemente che la possibilità di sbagliare è molto elevata... ma per fortuna quello che ci aiuta è la nostra esperienza sul campo... perché molti interventi anche se molto pericolosi sono per la maggior parte ripetitivi... o quasi!
per il traguardo inps nonostante tutti i cambiamenti che ci sono stati potrebbe essere dietro l'angolo, luglio di quest'anno...
però siccome ci sono stati i cambiamenti a livello nazionale come ben sappiamo... andarci a luglio significherebbe perdere a livello retributivo circa qualche centinaio di euro ogni mese, perché con i nuovi parametri ci andrei con il minimo... invece se ci vado tra qualche anno, siccome scatta tipo un bonus riesco a prendere quello che mi spetta, che é circa l'80% dello stipendio mensile attuale.. purtroppo sembrerà assurdo ma grazie ai nostri rappresentanti a livello nazionale non abbiamo avuto il riconoscimento che il nostro lavoro é usurante...
comunque se và tutto per il verso giusto, ancora qualche anno e la mia favolosa avventura terminerà...

In risposta al messaggio di Hunter85 del 10/01/2021 alle 22:56:41

Nom é che poi abbia detto chi sa quale eresia... pensavo, o meglio mi pareva di vedere, che il termostato comandasse solo l accensione e lo spegnimento della seconda fiamma. E invece il termostato comanda accensione e spegnimento

e ANCHE MODULAZIONE come avete detto voi... Ma io basandomi sulla vista non riuscivo a notare bene la cosa... Quello che mi premeva spiegare all autore all inizio, era che non è che la stufa va solo dopo il 6... Semplicemente c'è un termostato che gestisce la stufa, cercando di mantenere la temperatura che uno imposta con i numerini. Va da se che se uno la imposta al 2 e non c'è nemmeno tanto freddo sembra che non funziona.... Ora ho capito meglio come avviene questa gestione. Cioè anche modulando la seconda fiamma.

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Hunter, se ho scritto grande Mario... é solo perché secondo me, ha una costanza che molte persone non hanno... in questo caso quello di spiegarti più volte il giusto funzionamento di questa stufa  nonostante tu dicessi il contrario... voglio anche far notare, che un punto di riferimento come Mario per certi tipi di lavori o consigli qui tra di noi ce ne sono pochi, perché molti danno consigli non perché conoscono e toccano con mano la materia di cui si parla.. ma semplicemente perché ripetono quello che hanno letto... perché come il sottoscritto quando quelle poche volte scrive per dare qualche consiglio é perché la materia la conosce bene... perché come in questo caso questo tipo di stufa l'ho smontata più di una volta per ripararla... e  tuttora se qualche Amico con la A maiuscola ha qualche problema, non mi tiro indietro per ripararla senza pretendere nulla in cambio... 
Quindi era soltanto un semplice mio personale elogio a Mario per la sua costanza e niente di più... costanza e tempo che io momentaneamente  posso dare saltuariamente, perché sto restaurando una vespa del '63 di mio cugino a cui non ho potuto dire di no..

...che mi sta facendo tribolare... per quant'è messa male.
 

In risposta al messaggio di damasi del 11/01/2021 alle 10:42:03

Hunter, se ho scritto grande Mario... é solo perché secondo me, ha una costanza che molte persone non hanno... in questo caso quello di spiegarti più volte il giusto funzionamento di questa stufa  nonostante tu dicessi

il contrario... voglio anche far notare, che un punto di riferimento come Mario per certi tipi di lavori o consigli qui tra di noi ce ne sono pochi, perché molti danno consigli non perché conoscono e toccano con mano la materia di cui si parla.. ma semplicemente perché ripetono quello che hanno letto... perché come il sottoscritto quando quelle poche volte scrive per dare qualche consiglio é perché la materia la conosce bene... perché come in questo caso questo tipo di stufa l'ho smontata più di una volta per ripararla... e  tuttora se qualche Amico con la A maiuscola ha qualche problema, non mi tiro indietro per ripararla senza pretendere nulla in cambio...  Quindi era soltanto un semplice mio personale elogio a Mario per la sua costanza e niente di più... costanza e tempo che io momentaneamente  posso dare saltuariamente, perché sto restaurando una vespa del '63 di mio cugino a cui non ho potuto dire di no.. ...che mi sta facendo tribolare... per quant'è messa male.  

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grazie Danilo , non dirmi che sei un vespista , io lo sono o meglio lo sono diventato ma nel cuore sono lambrettista , lambretta 150D del 1951 + vespa pxe 150 del 1983 , restaurate dal sottoscritto 

In risposta al messaggio di ecostar del 11/01/2021 alle 13:10:27

grazie Danilo , non dirmi che sei un vespista , io lo sono o meglio lo sono diventato ma nel cuore sono lambrettista , lambretta 150D del 1951 + vespa pxe 150 del 1983 , restaurate dal sottoscritto 

Sono a conoscenza che sei un vespista e che prima eri un lambrettista... 
per il momento sono un vespista fermo con le quattro frecce accese...  perché é completamente smontata per il restauro... é un px 125 del 1981 che ho acquistato nuovo nel lontano 1981... ho anche un benelli 125 bicilindrico sempre del 1981 che devo restaurare e per finire ho anche un hexagon 125 4T del 1999 con soli 9700 km... rimesso a nuovo dodici anni fa...solo perché non mi piaceva il colore.

In risposta al messaggio di damasi del 11/01/2021 alle 10:42:03

Hunter, se ho scritto grande Mario... é solo perché secondo me, ha una costanza che molte persone non hanno... in questo caso quello di spiegarti più volte il giusto funzionamento di questa stufa  nonostante tu dicessi

il contrario... voglio anche far notare, che un punto di riferimento come Mario per certi tipi di lavori o consigli qui tra di noi ce ne sono pochi, perché molti danno consigli non perché conoscono e toccano con mano la materia di cui si parla.. ma semplicemente perché ripetono quello che hanno letto... perché come il sottoscritto quando quelle poche volte scrive per dare qualche consiglio é perché la materia la conosce bene... perché come in questo caso questo tipo di stufa l'ho smontata più di una volta per ripararla... e  tuttora se qualche Amico con la A maiuscola ha qualche problema, non mi tiro indietro per ripararla senza pretendere nulla in cambio...  Quindi era soltanto un semplice mio personale elogio a Mario per la sua costanza e niente di più... costanza e tempo che io momentaneamente  posso dare saltuariamente, perché sto restaurando una vespa del '63 di mio cugino a cui non ho potuto dire di no.. ...che mi sta facendo tribolare... per quant'è messa male.  

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Ma.infatti su gas, frigo etc ho spesso chiesto a ecostar...

In questo caso ero fermamente convinto di cio che vedevano i miei occhi e non è che uno subito dice"no,sono io che ho le.allucinazioni". Nonostante abbia immediatamente messo in dubbio la mia posizione.

Poi tra incomprensioni e verifiche, ho visto che effettivamente mi sfuggiva una difficilmente percepibile modulazione...
Tutto qua...
Ho comunque imparato una nuova cosa che non avrei potuto dedurre dai manuali visto che non spiegano se il termostato accende e spegne oppure modula, oppure fa entrambe le cose come è nei fatti...
e.invece dicono solo genericamente che c'è un termostato che gestisce la cosa...

hunter pensa che nell'altra discussione in questa sezione mi sono beccato anche un rimprovero da un utente per aver consigliato una modifica sul tubo gas , forse potrebbe avere ragione ma è tutto il suo contorno e proseguo che mi lascia perplesso e meravigliato 

Danilo porcaccia miseria se eravamo vicini su quella vespa tra una bottiglia e l'altra ci mettevo anche la mia firma  , dai la scocca per coma la vedo raffigurata non sembra male , mettici tutta la tua pazienza e falla rinascere , pensa che questo cogl++ne  2 anni fa ha venduto la sua mitica vecchietta lambretta 150D , è stato il mio più grande errore , fortunatamente 9 mesi fa chi l'ha acquistata senza mai usarla causa sua improvvisa malattia me ha chiesto se la ritiravo , 45 minuti dopo ero a casa sua distante 80 km poi un salto in agenzia per il passaggio e lambretta immediatamente caricata sul mio furgone 

mario

In risposta al messaggio di ecostar del 11/01/2021 alle 19:56:33

hunter pensa che nell'altra discussione in questa sezione mi sono beccato anche un rimprovero da un utente per aver consigliato una modifica sul tubo gas , forse potrebbe avere ragione ma è tutto il suo contorno e proseguo

che mi lascia perplesso e meravigliato  Danilo porcaccia miseria se eravamo vicini su quella vespa tra una bottiglia e l'altra ci mettevo anche la mia firma  , dai la scocca per coma la vedo raffigurata non sembra male , mettici tutta la tua pazienza e falla rinascere , pensa che questo cogl++ne  2 anni fa ha venduto la sua mitica vecchietta lambretta 150D , è stato il mio più grande errore , fortunatamente 9 mesi fa chi l'ha acquistata senza mai usarla causa sua improvvisa malattia me ha chiesto se la ritiravo , 45 minuti dopo ero a casa sua distante 80 km poi un salto in agenzia per il passaggio e lambretta immediatamente caricata sul mio furgone  mario

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Mario purtroppo siamo molto distanti... però non so se é una fortuna o una sfortuna... ti dico ciò, perché il vero stato della vespa che sto restaurando é proprio pessimo... piena di stucco per nascondere le ammaccature e il marciume... quindi se ci volevi mettere la tua firma...  calcolando il tempo che ci vuole per sistemarla...ci sarebbero volute troppe bottiglie che avrebbero superato il costo del materiale per la riparazione...

Battute a parte per sdrammatizzare un po'... ricordo che ti eri pentito per aver venduto la lambretta... ma non sapevo che l'avevi riacquistata... quindi sono contento per te perché sapevo quanto ci tenevi...