In risposta al messaggio di pierigno del 09/04/2025 alle 15:35:58il suncontrol2 lo ho anche io e' ha la possibilita' di impostarlo per la ricarica delle litio quindi sei ok, ti mancherebbe solo un dcdc per ricaricare la batteria in movimento(che a mio avviso e' il metodo che piu si usa), sempre se nel tuo veicolo non ci sia gia, per cablaggi e fusibili se il tuo impianto attuale e' ok puoi lasciare tutto com'e' visto che non fai modifiche all'impianto le correnti che circolano sono sempre le stesse.
Per chi sostiene che Electroblock EBL 102 non sia un problema per la batteria al litio, qualcuno mi ha detto che essendo progettato per AGM o piombo acido non è ottimizzato per le LiFePO4, perché fornisce una tensione dicarica più bassa e ha un ciclo di carica non ideale per il litio. Sarebbe quindi necessaria una batteria Litio con un BMS intelligente che tollera tensioni non ideali? Il modulo di controllo del pannello solare NDS SunControl2 - SC 320M è MPPT quindi dovrebbe già essere predisposto per il litio. Andrebbero controllati/adeguati i fusibili? E il cablaggio? Quello originale sarebbe adeguato? Inoltre servirebbe un monitor di batteria con shunt? (poichè l'EBL potrebbe non leggere bene la carica residua?) Forse potranno sembrare domande banali, ma non sono molto pratico...
In risposta al messaggio di pierigno del 09/04/2025 alle 15:35:58Se hai gia l Suncontrol NDS, se metti una Litio NDS Tempra (che ha il BMS "intelligente") poi puoi usare la stessa app e lo stesso eventuale pannello touch per controllare tutto. La batteria e il suncontrol vengono collegati assieme con un cavo dati e si "scambiano informazioni" sul rispettivo funzionamento ottimale.
Per chi sostiene che Electroblock EBL 102 non sia un problema per la batteria al litio, qualcuno mi ha detto che essendo progettato per AGM o piombo acido non è ottimizzato per le LiFePO4, perché fornisce una tensione dicarica più bassa e ha un ciclo di carica non ideale per il litio. Sarebbe quindi necessaria una batteria Litio con un BMS intelligente che tollera tensioni non ideali? Il modulo di controllo del pannello solare NDS SunControl2 - SC 320M è MPPT quindi dovrebbe già essere predisposto per il litio. Andrebbero controllati/adeguati i fusibili? E il cablaggio? Quello originale sarebbe adeguato? Inoltre servirebbe un monitor di batteria con shunt? (poichè l'EBL potrebbe non leggere bene la carica residua?) Forse potranno sembrare domande banali, ma non sono molto pratico...
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In risposta al messaggio di Laikone del 09/04/2025 alle 16:25:38Ribadisco per l'ennesima volta che NDS o che altra marca blasonata a prezzi stellari non offre nulla di più di marche sconosciute incluse garanzie (spesso sulle LFP si è sui 5 anni, altri casi 10 anni che è la prassi su accumuli LFP residenziali). Si paga per buona parte il nome.
rispondo anche a questa tua richiesta. Gli accessori che serveno per avere un buon impianto di ricarica sono: - DC-DC - regolatore solare adatto alla ricarica litio (che mi pare tu abbia) - un CB da rete 230V adatto allelitio, quello che hai tu non va bene e vuole sostutuito - verifica dei cablaggi che alimentano il DC-DC e in uscita dal DC-DC. Tutto questo si può fare con prodotti di primo prezzo o con prodotti di buona qualità; vedendo il livello dei prodotti attualmente installati e da te elencati direi che la tua scelta dovrebbe ricadere su prodotti che poco non costano e che per forza di cose sono qualitativamente più validi; chi regala è morto da un pezzo... Per questo motivo torna buono il discorso Efoy. L'installazione andrebbe eseguita e regola d'arte e non da uno che ha fretta, la cui frase principale è sì ma tanto non fa niente oppure tanto funziona lo stesso. Il nodo principale nella installazione delle litio sono i cablaggi che alimentano il DC-DC i quali solitamente sono sottodimensionati al fine di garantire quei MINIMO 30A per cui vale la pena montare un DC-DC, se poi si va a montare un 40 o addirittura un 50 non vanno bene nel 90% dei casi. Nel tuo caso specifico (non sei il solo eh...) è necessario verificare inoltre dove è collegato il frigo 3V il quale è meglio, anzi, deve, essere collegato a monte del DC-DC non a valle o sulla BS, perchè altrimenti lo stesso va a sottrarre 15/20A (dipende dal modello di frigo) alla ricarica della batteria. Per aiutarti ulterioremente, potrei dirti di controllare in autonomia quanto cosano gli accessori che andresti/vorresti montare, intesi come marca e potenza, a tutti questi aggiungi almeno 500€ di installazione (bene che vada) e ti accorgerai che non sei tanto lontano dalla spesa che andresti a sostenere per l'efoy... calcoli che ho già fatto e rifatto più volte sia in pvt che anche qui sul forum. In merito al FV non hai necessità alcuna di aumentarlo, ben sappiamo che in inverno serve a ben poco per un susseguirsi di eventi, dal sole basso, alle nuvole all'ombra che in montagna si è spesso costretti a subire. Non fare l'errore di valutare un singolo caso, ma considera che che negli anni le esigenze possono cambiare e personalmente non mi legherei anzi tempo. Per altro nel tuo elenco c'è un inverter da 1000W... ecco, credo che già dovremmo esserci capiti...
In risposta al messaggio di Laikone del 09/04/2025 alle 17:20:59confermi i miei dubbi... ma soprattutto che è meglio farci mettere mano da chi ne capisce...
lo ripeto per l'ennesima volta... C'è una profonda differenza tra l'avere un impianto dotato di litio con DC-DC anzichè AGM. La corrente che transita su un impianto AGM pur essendo nell'immadiato la stessa che transitasulla versione AGM ha la profonda differenza che la quantità totale di corrente che transiata (Ampere) rimane tale per parecchie ore e questo fa scaldare molto di più l'impianto rispetto a ciò che accade con la AGM, la quale anche se scarica assorbe il massimo che la cavetteria è in gardo di far passare, ma lo fa per pochissimo tempo perchè ad AGM leggermente carica, questa offre una resistenza tale da NON far più passare il massimo che la cavetteria permette, riducendo di fatto il rischio incendio. A tutto questo si aggiunge il fatto che dato il consolidato sottodimensionamento dei cablaggi originali presenti sui mezzi, si va a rendere la resa del DC-DC limitata, ovvero non renderà mai gli ipotetici 30A, e di conseguenza si va a perdere una delle peculiarità delle litio, ovvero la ricarica veloce. Numericamente parlando, pare sempre che queste litio si ricarichino in un batter d'occhio, ma attenzione che una batteria da 150Ah scarica all'80% ha sempre e comunque la necessità di essere ricaricata CONTINUATIVAMENTE per almeno 4 ore se il DC-DC ipotizzato da 30A li rende tutti... non sono brustolini... per questo l'installazione di un DC-DC ad occhi chiusi NON andrebbe MAI fatta, ma uno sguardo alla sezione dei cavi rapportata alla lunghezza degli stessi è bene darla... poi fate come volete, il camper è il vostro.
In risposta al messaggio di il tornitore del 09/04/2025 alle 17:37:27Alla fine si presentano iterativamente sempre gli stessi topic, con gli stessi interventi, stesse diatribe, stessi "attori" che rispondono... Per poi arrivare alla conclusione che probabilmente chi ha chiesto aiuto è ancora più confuso di prima.
Ribadisco per l'ennesima volta che NDS o che altra marca blasonata a prezzi stellari non offre nulla di più di marche sconosciute incluse garanzie (spesso sulle LFP si è sui 5 anni, altri casi 10 anni che è la prassi suaccumuli LFP residenziali). Si paga per buona parte il nome. Ovviamente torna il discorso Efoy se si spinge su componenti come la NDS Tempra da 150 Ah a 1.600€ online non installata quando effettivamente sul mercato il costo è forse di 250€ al cliente finale (ma proprio perchè attualmente è questo il costo del litio e produzione delle celle oltre a relativo margine adeguato). Ti invito a fare una scommessa... Metti in palio 2-300€ e prendi una LFP da 100-200 Ah sconosciuta e poi fai la verifica nel tempo o test di ciclatura non-stop; potresti rimanerci male e perdere la scommessa. Alla fine si presentano iterativamente sempre gli stessi topic, con gli stessi interventi, stesse diatribe, stessi attori che rispondono... Per poi arrivare alla conclusione che probabilmente chi ha chiesto aiuto è ancora più confuso di prima. PS: Pensa... con 1.600€ si prendono 1,9 kWh di batteria NDS (assemblatore di batteria) mentre di altre marche anche 15 kWh o più pur con stesse prestazioni, garanzie e il fantomatico BMS intelligente Di certo NDS (gruppo Dometic) dal lato puramente commerciale sa fare il suo e ci investe parecchio (e che qualcuno dovrà pur pagare).
In risposta al messaggio di Frankino2.0 del 09/04/2025 alle 19:42:07Unico appunto... Non sai quanti CB, MPPT (sia di marca che non) per la curva litio prevedono una tensione di mantenimento (ancor peggio se 13,5 V o oltre)... Cosa errata e non sicura.
Alla fine si presentano iterativamente sempre gli stessi topic, con gli stessi interventi, stesse diatribe, stessi attori che rispondono... Per poi arrivare alla conclusione che probabilmente chi ha chiesto aiuto è ancorapiù confuso di prima. Più confuso perchè io credo che la tecnologia Litio, in questo forum in modo particolare, non sia stata per niente capita. Tutti a ripetere le solite cose, arcinote. Ok forti correnti, ok adeguare l' impianto. Ma basta però. Le batterie al litio (direi tutte) hanno bassissima resistenza interna, è questo il loro vero punto di forza. In realtà molti si fanno paranoie per quanto riguarda curva di ricarica, tensioni di mantenimento ecc, quando è sufficiente che uno solo degli strumenti che usiamo per caricarle abbia una curva specifica per litio, e di solito è l' MPPT, che per 8/9/10 mesi all' anno può da solo provvedere alla ricarica delle nostre care con curva appropriata e poco importa se passano anche settimane da una ricarica 100% ad un' altra. Se la centralina non ha impostazione Litio poco importa, vorrà dire che le caricherà al 95/98% cosa ci cambia? 5/10Ah? Alla prossima giornata di sole provvederà l' MPPT a caricarle nel modo più efficace e corretto dando modo anche al BMS di lavorare in modo adeguato. Non serve caricare tutti i giorni con curva da litio! Basta una volta ogni tanto per equalizzare le celle (e lo fà il BMS interno) che ribadisco non subiscono alcun danneggiamento sempre a causa della bassissima resistenza interna che fà si che non si formino depositi causa del degrado (e dei corto circuiti interni) delle altre tecnologie. E' arcinoto (dall' automotive) che il degrado maggiore è dato dal tempo che passa (2%annuo circa) e non da curve di carica/scarica lente o fast. Per questo motivo non ha senso spendere migliaia di Euro per accumulatori che hanno intrinsecamente (tutti) una grande solidità. Si potrà, al limite, essere più o meno fortunati con la poca e basilare elettronica dei BMS interni. 20/30 Euro di componenti non tali da giustificare i prezzi folli di alcune marche. Spero di essere stato chiaro. Poi si capisce che chi non ha manualità, conoscenze, o voglia/tempo paga quello che gli viene chiesto. Ma è un altro discorso, basta esserne coscienti e non considerare gli altri.... idioti che mettono a rischio la loro famiglia.
In risposta al messaggio di il tornitore del 09/04/2025 alle 23:34:23Trovato il post.
Unico appunto... Non sai quanti CB, MPPT (sia di marca che non) per la curva litio prevedono una tensione di mantenimento (ancor peggio se 13,5 V o oltre)... Cosa errata e non sicura. Citi le auto elettriche (ne ho 2 ora)...Nessuna auto elettrica, indipendentemente dalla tecnologia delle celle (LFP, NCM e declinazioni, NCA), fa mantenimento. PS: Si formano depositi anche sulle litio, i dendriti di litio metallico che a lunga andare possono danneggiare il SEI... Se usi la funzione cerca ho scritto qualche intervento in merito proprio in termini chimici/elettrochimici sulle LFP.
In risposta al messaggio di Bicio90 del 10/04/2025 alle 06:54:29Avendo un Efoy 150BT, condivido pienamente che con la diffusione delle batterie Litio, l Efoy nel campo nostro, non sarà piu usato se non in casi particolari.
Con il basso costo che hanno oggi le batterie al litio credo che l'Efoy sia un oggetto destinato a scomparire, per cui spenderci tutti quei soldi... hai molti apparecchi che consumano tanta energia, il passaggio al litioci può stare, essendo un camper con diversi anni sulle spalle l'intervento è abbastanza invasivo: batterie, caricabatterie, dcdc, cablaggi, se acquisti tutto online secondo me te la cavi con 1000€ di materiale (considerando 2bs da 100ah che si trovano a 200€ ciascuna, anche se farei uno sforzo aggiungendo 2-300€ per metterne due da 280ah tipo eco-worthy, tanto già che ci sei) a cui aggiungere circa 500€ di manodopera. Ovviamente se chiedi un preventivo al concessionario ti propone senza dubbio una batteria NDS da 150ah, e solo quella costa 1500€, le cifre in ballo cambiano, se poi ne valga la pena possiamo stare a parlarne fino a dopodomani. Con questa configurazione hai autonomia praticamente infinita (finisci prima l'autonomia idrica). Ciaoooo!
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 10/04/2025 alle 08:02:08escludere a priori l'utilizzo di un efoy non è corretto; non tutti stanno fermi al massimo 2gg in libera, non tutti non hanno ne TV, ne phon, ne espresso, ne tutto il resto che porta a consumare energia. Tutto questo se stiamo sulla falsa riga di un pacco batterie nella norma del 100/200Ah. Certo se andiamo a montare 1000Ah di batterie le cose cambiano, ma cambia anche il prezzo, pur utilizzando prodotti di basso profilo.
Avendo un Efoy 150BT, condivido pienamente che con la diffusione delle batterie Litio, l Efoy nel campo nostro, non sarà piu usato se non in casi particolari. Io lo avevo gia e quindi lo ho comunque rimontato su questocamper, ma vedo che con BS Litio da 150Ah, non lo uso piu, per soste fino a tre giorni non ne ho bisogno, e soste piu lunghe è raro che le faccia. Penso che il suo uso rimarrà in altri campi.
In risposta al messaggio di Laikone del 10/04/2025 alle 08:44:23vero che non tutti stanno fermi solo 2 giorni come anche vero che molti gradiscono tv e magari asciugarsi i capelli normalmente come a casa, io ad esempio sono passato a non avere la tv a ora che che ho anche la macchinetta del caffe', ma questo grazie alle litio perche' vedo che con un impianto "basico" tenendo l'impianto di serie(come avevo scritto per puro sfizio personale ho cambiato il dcdc con un Orion XS e un mppt sempre victron) praticamente ho sempre energia in avanzo.
escludere a priori l'utilizzo di un efoy non è corretto; non tutti stanno fermi al massimo 2gg in libera, non tutti non hanno ne TV, ne phon, ne espresso, ne tutto il resto che porta a consumare energia. Tutto questo sestiamo sulla falsa riga di un pacco batterie nella norma del 100/200Ah. Certo se andiamo a montare 1000Ah di batterie le cose cambiano, ma cambia anche il prezzo, pur utilizzando prodotti di basso profilo. Infine, non tutti fanno vacanze esclusivamente al mare dove il sole risolve spesso tutti i problemi. Personalmente non sono per prodotti da mercatone, ma anche lo fossi, una installazione importante di Ah porta comunque il prezzo complessivo tra batterie, FV, DC-DC e manodopera ad un livello tale che non si scosta comunque più di tanto dal prezzo di un efoy 80 e 100/200Ah di AGM.
In risposta al messaggio di Karbon17 del 10/04/2025 alle 11:59:47Io vorrei porre una domanda un po' a tutti, cito te ma ripeto, la mia domanda cerca risposta da chiunque:
Buongiorno a tutti, vi riporto le mie scelte senza aver la pretesa che siano le più congrue e corrette; avevo 2 AGM da 95Ah in parallelo secco che mi consentivono una autonomia di 3 giorni senza fonti di ricarica, e giuntialla loro naturale estinzioni sono passato alla litio, installando un Victron Orion XS e settando la centralina EBL31 su GEL/PB e l'unico dubbio era quale batteria acquistare dato che i circa 1.500Wh reali delle due AGM sono per me più che sufficienti ed non avendo l'esigenza di utilizzare un inverter in quanto per emergenza ho un Power Bank della Bluetti; fatta questa premessa ho fatto una ricerca e dato che la forbice di prezzo per una batteria al litio da 140/150Ah và da 254€ a 1600€ ho fatto una personale considerazione acquistando quella da 254€ ben sapendo che forse non avrà la durata di quella da 1600€ ma penso nemmeno 1/5 che è la differenza di prezzo, se durerà solo 4 anni la cambierò e nel frattempo molto probabilmente nuove tecnologie saranno disponibili
In risposta al messaggio di Szopen del 10/04/2025 alle 12:32:31a questa provo a rispondere anche io che sono incompetente:
Io vorrei porre una domanda un po' a tutti, cito te ma ripeto, la mia domanda cerca risposta da chiunque: Chi può garantire con estrema certezza che la batteria da 1600€ sia migliore di quella da 254€ e che oltretutto, non causerà mai nessun tipo di problema? Ciro.
In risposta al messaggio di pierigno del 10/04/2025 alle 13:48:17Sulla durata non lo so, il mio primo pacco batterie ha 5 anni e per il mio utilizzo equivale a quello di un camperista medio che “campeggia” 20 anni.
a questa provo a rispondere anche io che sono incompetente: - di sicuro, oltre ai costi di marketing e brand qualche differenza c'è - che questa differenza significhi che quella da 1600 non avrà mai problemi rispetto aquella da 254 tenderei ad escluderlo - forse la durata probabile, forse un po' di resa effettiva... Vale non solo per le batterie, ma per molte altre cose. Io ho raramente trovato in commercio una cosa che costa 1/5 di un altra (moda e lusso a parte) la cui qualità sia la medesima. Magari entrambe soddisfano l'esigenza dell'acquirente, ma che siano uguali uguali... io non ci credo. Poi ognuno fa i conti con il proprio portafoglio, con le proprie necessità e le proprie aspettative... (oltre che, in questo caso, le proprie abilità con il fai da te...)
In risposta al messaggio di pierigno del 10/04/2025 alle 13:48:17infatti è proprio così... 254€ sta 1600€ 6 volte... il concetto per il quale si dice ok, ho la possibilità di cambiare la batteria ben 6 volte prima di spendere quanto spenderei per una Tempra (ad esempio, ma ce ne sono tante altre) è un concetto decisamente riduttivo.
a questa provo a rispondere anche io che sono incompetente: - di sicuro, oltre ai costi di marketing e brand qualche differenza c'è - che questa differenza significhi che quella da 1600 non avrà mai problemi rispetto aquella da 254 tenderei ad escluderlo - forse la durata probabile, forse un po' di resa effettiva... Vale non solo per le batterie, ma per molte altre cose. Io ho raramente trovato in commercio una cosa che costa 1/5 di un altra (moda e lusso a parte) la cui qualità sia la medesima. Magari entrambe soddisfano l'esigenza dell'acquirente, ma che siano uguali uguali... io non ci credo. Poi ognuno fa i conti con il proprio portafoglio, con le proprie necessità e le proprie aspettative... (oltre che, in questo caso, le proprie abilità con il fai da te...)
In risposta al messaggio di paolo135 del 10/04/2025 alle 12:20:24per quanto concerne l'impianto di prelievo non cambia nulla, ma cambia sull'impianto di ricarica.
vero che non tutti stanno fermi solo 2 giorni come anche vero che molti gradiscono tv e magari asciugarsi i capelli normalmente come a casa, io ad esempio sono passato a non avere la tv a ora che che ho anche la macchinettadel caffe', ma questo grazie alle litio perche' vedo che con un impianto basico tenendo l'impianto di serie(come avevo scritto per puro sfizio personale ho cambiato il dcdc con un Orion XS e un mppt sempre victron) praticamente ho sempre energia in avanzo. Chi sia ferma una settimana o piu fisso in un posto al 90% delle volte lo fa in campeggio o area attrezzata e li a mio avviso non si ha problemi energetici perche in qualsiasi momento ci si puo attaccare alla 220, e in ogni caso finirebbe prima l'acqua o cassetta prima di scaricare la batteria. Per i cavi e dimensionamento dell'impianto si possono mettere anche 1000ah di accumulo ma se il consumo rimane quello standard nell'ordine di qualche centinaia di watt non si ha bisogno di cambiare nulla(era per far un esempio estremo lo so che non avrebbe senso un accumulo del genere per alimentare le classiche utenze di un camper) discorso diverso se si usa inverter e si usano utilizzatori energivori dove le correnti in gioco diventano importanti ma comunque sarebbe la stessa cosa se si avessero delle agm
In risposta al messaggio di Laikone del 10/04/2025 alle 14:27:06Beh che dire della scheda tecnica della Tempra... Al limite dello scandaloso; eppure è un prodotto da 1600€ e di "marca".
infatti è proprio così... 254€ sta 1600€ 6 volte... il concetto per il quale si dice ok, ho la possibilità di cambiare la batteria ben 6 volte prima di spendere quanto spenderei per una Tempra (ad esempio, ma ce nesono tante altre) è un concetto decisamente riduttivo. Prima di tutto perchè i confronti vanno fatti ad armi pari, dove sempre per esempio, nella Tempra da 1600€ è presente un sistema riscaldante che garantisce sia il funzionamento/ricarica evitando la rottura fino a -20°, mentre nelle altre non risulta sia presente... poi abbiamo chi continua a ribadire che le celle le fanno 1-2-3 azienda al mondo, sottolinando CINESI come per mostrare ancora una volta che i prodotti sono uguali, come se i cinesi non sapessero costruire prodotti con manodopera qualificata e differenti componenti costruttivi, più performati, di 1^ 2^ o anche 3^ scelta, ecc. ecc. ecc. Poi c'è chi crede alle schede tecniche dei prodotti, quando sappiamo che il 99% dei prodotti a basso costo cita dati imprecisi (per essere gentile) A parte questo, il fatto che un utente si trovi bene con una batteria da 254€ nessuno lo ha mai criticato, ma si è sempre sostenuto che tal batteria non sarà mai come quella da 254€. Dopo tutto sia con la Panda, sia con una Bentley si arriva a Roma e qui, nei fatti, stiamo discutendo se ci da o meno fastidio il rumore del rotolamento degli pneumatici udibile solo sulla Panda; asserire che il rotolamento è presente e udibile in egual modo anche sulla Bentley risulta di fatto sbagliato. certe cose sono al limite della credibilità... e solo su col le si sente raccontare... e il bello che qualcuno ci crede.