Trio gas test

..ops errore "necessità di tenerlo acceso tutto il giorno" [:D] alex31

quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 15/11/2013  09:31:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>è proprio vero che ci si preoccupa correndo ai ripari solo quando si legge di tragedie e ci si allarma oltre misura affidando la propria incolumità a semplici rilevatori magari trascurando per anni tutti gli utilizzi a gas ma stiamo discutendo di rivelatori e su questi ci soffermiamo non capisco come si possa proporre o consigliare il posizionamento di un rilevatore multigas unico sensore per camper a circa 50/100 cm dal pavimento ma questo dovrei chiederlo a chi lo propone , forse non vogliono sapere che le piantine sui VR sono molteplici quindi anche le altezze di posizionamento del sensore in questo caso CO variano tranne la posizione per il monitoraggio del GPL e metano altra cosa che non capisco è quale sia la motivazione per proporre un sensore multigas unico quando sappiamo che per ogni tipologia di gas da monitorare necessita un posizionamento ben preciso , se preferisco monitorare il GPL dovrò rispettare una determinata posizione , se invece preferisco monitorare la CO sarà un'altra precisa posizione e via di seguito anche per i narcotici , forse sarà per il basso costo o forse è che con una fava prendono 3 piccioni ma i 3 piccioni non sono i 3 gas ma 3 camperisti [:)] saturare un camper di CO con gli utilizzi a gas di serie in un VR non è facile e con una stufa combi è quasi impossibile , anche le classiche stufe serie 300/5000 sono sufficientemente sicure ma avendo una sola sicurezza meccanica gestita dalla termocoppia che ne governa e gestisce il blocco gas solo in mancanza di fiamma e nulla di elettrico/elettronico come le combi chiaramente la sicurezza è decisamente inferiore , basti pensare che una serie 3000/5000 diversamente della combi funziona anche senza energia elettrica e se capitasse che il tubo di scarico non coassiale fosse fessurato e addirittura scollegato ecco che i prodotti di scarico entrano in cellula , cosa quasi impossibile con una combi , dico quasi perchè volendo è possibile scollegare il tubo coassiale dal terminale e dirigerlo in cellula ma bisogna farlo di proposito , se invece si fessurasse o scollegasse il solo tubo di scarico interno a quello di aspirazione la combi si blocca immediatamente , se mancasse energia elettrica al contrario dell 3000/5000 la combi non funzionerebbe dando ancor + sicurezza ma a scapito dei consumi energetici , personalmente preferisco di gran lunga avere un consumo energetico superiore ma con svariate sicurezze e performance in + , un rilevatore sarebbe l'ultimo dei miei pensieri e quando ci penso lo accantono tanto per dirtene una io su tutti i VR che ho posseduto non ho mai installato un rilevatore ma ho sempre coccolato e manutenzionato tutti gli utilizzi a gas annualmente lasciandoli come sono stati omologati e concepiti senza strane modifiche o quant'altro ciao

quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 15/11/2013  16:49:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> sono perfettamente d'accordo con quanto affermi. immagino, cerco di interpretare il perchè dei 3 gas e "l'unica altezza" consigliata. per prima cosa bisognerebbe capire cosa fa scattare l'allarme del dispositivo, presumo la densità dell'aria, che cambia nel caso in cui venga contaminata da gas... Di qui il motivo per cui possono verificarsi falsi allarmi, premetto che il POSSONO a mio avviso è un caso eccezionale, perchè personalmente non mi ha mai dato errori di questo tipo. Il CO è si più leggero dell'aria, ma di pochissimo, per cui immagino che nel caso vi sia una fuga, non parta come fa un palloncino riempito di elio verso il soffitto del mezzo, ma bensì aleggi nell'aria contenuta nella cellula, la quale non essendo MAI sigillata genererà SEMPRE una micro corrente tale da convogliare l'aria e i gas contenuti nel mezzo verso l'esterno, attraverso ad esempio la prese d'aria forzate degli oblò. Qualora vi fosse una perdita di CO all'interno di un VR con stufa ventilata, come il 95% dei nostri mezzi, di sicuro questo CO non si stratificherà MAI sul soffitto a causa della piccola differenza di peso specifico che ha con l'aria ambiente, perchè la truma stessa, genera di suo una grande corrente anche se a noi è impercettibile. Ovvio è che, se abbiamo la truma spenta difficilmente avremo una perdita di CO[:D] Per il GPL il concetto è più o meno lo stesso, ma partendo dal pavimento del mezzo, o meglio la grande concentrazione del GPL si posa al pavimento, ma NON crea un "taglio netto" nell'aria, c'è sempre un po' di stratificazione, la quale giunge certamente per prima al rilevatore facendolo suonare Per il narcotico... ho veramente molti dubbi che vengano spruzzati all'interno dei mezzi questi prodotti, i quali per avere effetto devono saturare BENE l'ambiente, ma a quel punto e direi anche molto prima, il Trio suonerebbe, non dimentichiamo che suona con una puzzetta di un gatto... che è una bassissma quantità ed è metano... Infine e solo personalmente, sono convinto che questo rilevatore essendo espressamente costruito per VR, è stato a sua volta studiato tenendo conto di queste variabili, che fanno la differenza rispetto a ciò che avverrebbe a casa. faccio l'ultimo esempio, con un rilevatore ad hoc per CO da 200€, siamo sicuri che verrebbe posizionato nel punto corretto per la rilevazione? Magari a causa della Truma, della ventilazione forzata e perchè no, della sfiga, lo andiamo a mettere nell'unico punto in cui non arriva traccia di CO in caso di perdita... che dici?[:D] www.susezzapasa.it

dico che è si leggermente + leggera dell'aria ma oltre al resto entrano in gioco anche le temperature sia dell'aria che della CO stessa , comunque la CO in uscita dalla stufa o dallo scarico è ben + calda della temperatura ambiente quindi è assodato che inizialmente stratifica verso l'alto poi man mano che raggiunge la temperatura ambiente essa scende verso il basso ma la parte alta in ambiente è satura quanto basta per bloccare qualsiasi reazione del corpo umano , ora capirai che se io dormo a circa 160/170 cm dal pavimento e il rivelatore fosse posizionato a 50 cm dal pavimento permettimi che qualche dubbio mi venga , sono perfettamente d'accordo sul moto naturale dell'aria ambiente amplificato anche dalla ventilazione ma se manca energia elettrica una stufa 300 o 5000 continuerebbe a funzionare anche con CO in ambiente parzialmente saturo e il moto naturale dell'aria non è sufficiente per allarmare il sensore per tempo messo a 50 cm dal pavimento ma neanche se fosse messo a un metro ripeto che con una stufa da 3-4-5-6 KW regolarmente mautenzionata non è facile saturare l'ambiente da CO di un VR se non farlo di proposito oppure quando il tetto del camper e coperto dalla neve o si è sigillati all'interno utilizzando altre tipologie di stufe non acconsentite ne idonee per quella tipologia di utilizzo ok allarmarsi ma leggo che parecchi mirano sul rilevatore magari trascurando tutto il contorno , in particolare la fonte mario