Trivalente elettrico,sfruttamento massimo pannello

In risposta al messaggio di norbidic del 08/06/2021 alle 11:32:59

Mi inserisco nella conversazione:  nel mio caso con due pannelli in serie uno da 120 w e l'altro da 315 w accoppiati ad un Mppt da 40 A. Epever ho a disposizione un inverter waeco da 600 watt montato a fianco di due batterie

AGM esterne nel doppio pavimento da 100A l'una... HUNTER : tu dici che basta una prolunga che va  dall'inverter al  frigo ( DOMETIC 120 L. trivalente AES)  per farlo andare a 220 volt così  da non disperdere l'esubero di correte prodotto dal fotovoltaico. Capisco che l'idea sia alquanto  centrata, ma la prolunga che collegherei al frigo va separata dal 220 volt del camper altrimenti rimane in conflitto con l'ingresso esterno di alimentazione del camper, quello che attiva il carica batterie del mezzo. C'è  qualcosa che non mi torna, se dall'inverter vado diretto  all'ingresso 220volt di alimentazione del camper, il commutatore automatico  del frigo sente la 220 e si dispone da solo su questa fonte escludendo il gas. Poi se dal comando remoto interno al camper spengo l'inverter, il frigo passa a gas da solo. Per separare  l'impianto pannello-inverte-frigo  dal circuito esterno della 220 non mi basta una prolunga connessa al frigo, devo per forza usare un relé a doppio scambio altrimenti i due circuiti si trovano interconnessi e il carica batterie del camper si attiva ... insomma  ho un pochino  di confusione ... magari qualcuno di voi mi spiegazza  meglio in garbuglio... grazie infinite...

...

Giusta osservazione..
Specifico che ad oggi nei camper avuti (vecchi arca e adriatik) il frigo Electrolux era semplicemente attaccato a una presa camper con la spina tedesca (da impianto originale). 

Quindi io ho semplicemente staccato la spina deil frigo dalla presa camper nel pensile, e lo ho attaccato alla prolunga dell Inverter. 
E soprattutto per andare in marcia con inverter che mi da prestazioni corrette. 
Inoltre non ho mai allacciato la 220 in 3 anni, ma se dovessi farlo devo solo staccare la spina del frigo dall Inverter e rimetterla sulla presa apposita nel pensile, visto che il mio cb Campoli preistorico, carica max 5A in batteria. 
Ho visto che molti camper hanno invece il frigo 220 direttamente collegato ai fili della 220 del mezzo, ed è come dici...

Riguardo il clima del nord ovest... Beh dalle mie parti, il nord est, è lo stesso... Sia in estate, primavera autunno ti becchi le 2/3 settimane di acqua e cielo nero, e li c'è poco da fare... 
Un giugno intero di pioggia a Trento, il pannello da 300w ni ha permesso di vivere in sosta senza corrente, caricando sempre la batteria... Ma impossibile mettere il frigo elettrico nemmeno mezzo ora! Si reintegravanoTV, luci telefoni etc...nin di più.  

In risposta al messaggio di Grinza del 08/06/2021 alle 13:11:16

Dover comprare pannelli per far andare il frigo a corrente non è convenente visto che a gas consuma quasi zero. Averli invece ha più senso ma anche lì bisognerebbe vedere se non deve essere sbudellato mezzo camper ed il costo di tutti gli ‘apparecchi’ Tutto molto bello ma rimango della mia idea retrograda….  

Ciao... Infatti io non ho dimensionato l impianto per fare questa cosa​​​​​​.
L ho dimensionato per altro su indicazione del forum... Poi visto il clima, e la disponibilità, facendo 2 conti ho visto che potevo alimentare il frigo di giorno e l ho fatto. 

Sullo sbudellare il camper è vero, nel mio caso non ho sbudellato nulla perché il frigo è attaccato con una tedesca a una presa 220 originale, non direttamente sui fili. 
Anzi, l. Inverter mi ha permesso di non sbudellare il camper per rifare il cablaggio frigo 12v che in marcia funziona male... 
Ho semplicemente staccato la spina dalla presa a parete, l ho attaccata all Inverter, e va a 220 in marcia ed è freddissimo 

Poi ripeto... Tutto questo vale nel mio caso, e forse per altri frigo di camper vecchi...con  Frighi e mezzi moderni, se garantiscono un funzionamento a 12v impeccabile, la 220 va usata solo per quello che è... 
Ma nel mio caso, ha solo vantaggi, sia in sosta che in marcia... Quindi di fatto ho un bivalente gas/220..  
 

In risposta al messaggio di norbidic del 08/06/2021 alle 19:33:43

Son ancora impegnato in un' emergenza...ti rispondo da casa con calma più tardi...grazie per ora 

ci mancherebbe, puoi rispondere anche fra 3 gg se ti va! 

In risposta al messaggio di norbidic del 09/06/2021 alle 12:20:15

Giusto.. Io non l'ho mai fatto perché non ho mai allacciato la 220 esterna, e non ho un gran bisogno di usare le 3 prese del camper con l Inverter. Ho una ciabatta in zona dinette e attacco tutto lì.
Però se facessi come te potrei attaccare la spina del frigo alla apposita presa del pensile anche quando lo uso con inverter , invece che portare una prolunga dalla ciabatta alla cucina come ora. 
Dovrei però comunque usare una prolunga per collegare l Inverter alla rete 220 del camper visto che non è vicino... 
PER ora lascio tutto così semplice e separato... 

In risposta al messaggio di norbidic del 09/06/2021 alle 12:59:26

Sai com'è  ...io godo a sbudellare e periodicamente il camper ...  sdraiato   sul doppio pavimento mi fa sentire come se fossi alle Canarie  poi qui sul lavoro ci son già tante ciabatte ma  poi io preferisco  le zoccole 

 quello di mettere mano periodicamente a qualcosa è un vizio che ho anche io... Basta non fare danni 
E invece in tanti vecchi camper visti o alcuni comprati, tutti i danni venivano dal "metter mano" 
Mezzi che se non li avessero toccati, sarebbero stati perfetti!! 

Ma ho visto qualche tuo lavoro (non elettrico ma di "costruzione") e mi pare non sia il caso! 

In risposta al messaggio di norbidic del 12/06/2021 alle 16:43:11

Si  ho preferito fare due linee separate per evitare conflitti...ora con uno scambiatore manuale, quando decido di utilizzare l'inverter a servizio del frigo , non ho che da selezionare l'ingresso e attivare  da remoto

l'accensione dell' inverter per evitare lo spreco di energia in esubero dovuto all'incremento di corrente che proviene dai pannelli. Avevo pensato anche ad un temporizzatore che stacchi l'inverter per sicurezza dal suo impegno, per ora mi limito al manuale. Grazie in ogni caso del consiglio. 

...

Quasi quasi, mi metto anche io l Inverter su tutte le prese camper...giusto appunto solo per "metter mano"
Con un deviatore o relè..
La 220 esterna non l ho mai allacciata ma basta 1 volta a far danni! 
Intanto oggi abbiamo superato per la prima volta nell anno il "muro" di 1.8kwh nel giorno, da solare. 
Frigo trivalente e ventilatore da 50 watt dalle 10.00 alle 18.00 (siamo stati fuori 4 ore, ma ho lasciato tutto così perché c era sole pieno)... +TV e PC quando siamo tornati! 

La batteria partiva con - 17 ah e si è caricata ma poverina ci ha messo tutto il gg, perché quasi tutto andava consumato direttamente... 

In risposta al messaggio di sergiozh del 12/06/2021 alle 21:00:55

- per la batteria e' meglio caricarsi lentamente rispetto a in fretta - sull'isoletta dove stai non trovi posti in ombra per non cuocere nel camper o stai appositamente al sole per poter far andare il frogo a pannello e risparmiare gas ? - in una giornata di pieno sole se posteggi all'ombra il tuo pannello da 300W carica quanti watt se lo fa ?

No ovviamente se trovo l ombra sto all ombra.. Ma sulla costa sud al mare spesso non c'è (roccia e vegetazione desertica).
Invece in montagna o al nord trovi gli alberi e veri e propri boschi di conifere o anche latifoglie. 
Passi dai cactus e deserto e mare all alta montagna e bosco di castagni in 1 ora​​​​​​. 

PER la produzione all ombra, dipende dall ombra... Se non è totale, ma ad esempio un albero frondoso e parzialmente un pó di sole, può produrre comunque molto in bella stagione... 
Di sicuro non mantiene frigo e ventilatore, ma TV, PC e ricarica magari la mantiene senza prelievi anche sotto l albero... 
Dipende molto insomma. 
Non posso darti dati... 
Poi 1 giorno si può stare anche senza pannello! 
Si usa la batteria... 
A 50 KM...


poi ci sono anche i boschi di castagni e soprattutto conifere... 

In risposta al messaggio di sergiozh del 13/06/2021 alle 00:06:32

Se tra tre anni stai ancora su quell'isola forse mi vedrai arrivare in inverno.

Hehe, sicuramente è il periodo ideale... Hai quasi estate a sud e stai in spiaggia, e se hai fortuna come quest anno, ti becchi anche forti nevicate (quest inverno acqua e neve addirittura a 1400m), oltre i 2000 metri e il Teide completamente bianco e col ghiaccio! 
Ci siamo fatti una notte a - 3 col ghiaccio e la notte dopo in spiaggia 17 di minima​​​​​​. 

Spero di esserci, almeno l inverno e poter andare via in primavera estate, nei prossimi anni... 

Qui si era sciolto quasi tutto... 
Stessi giorni 

 

In risposta al messaggio di sergiozh del 13/06/2021 alle 21:12:58

Se posso chiedere, tu quanto spendi in un mese su quell'isola ?

Poco... 1/3 o 1/4 del minimo sindacale di un operaio italiano con agenzia interinale...
Ma non dipende dal posto... Piuttosto dal non comprare nulla o quasi, oltre cibo e gasolio.