In risposta al messaggio di riccardo23 del 18/11/2024 alle 16:54:44
Un saluto a tutti, il mio camper arca 3.8 ha installato un doppio riscaldamento: di serie la truma C6002 con 9 bocchette che riscaldano tutto il camper e i due gavoni, compreso i serbatoi esterni (grigie e nautico) che hannouna bocchetta dedicata (i due serbatoi chiare sono interni). Il webasto installato successivamente ha solo due bocchette in cellula, sono comunque sufficienti per riscaldare tutto il camper. Fino a zero gradi o poco sotto, lascio acceso il boiler a gas della truma e riscaldo la cellula con il webasto per avere la massima autonomia di propano (2x10 kg). Vi chiedo come vi regolate con i due sistemi di riscaldamento durante le soste con freddo molto sotto lo zero. Per evitare che ghiaccino i serbatoi esterni è indispensabile utilizzare la truma tutte le 24 ore oppure potrei impiegare i due sistemi insieme per risparmiare gas? Sia la truma che il webasto hanno il sensore di rilevamento temperatura interna. Grazie in anticipo per i suggerimenti.
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di alexf del 18/11/2024 alle 17:42:11Aggiungo alcune considerazioni dopo aver utilizzato sia truma che webasto in diverse occasioni. La truma è molto potente, il mio camper è solo 6 m e anche con -10° in montagna, è sempre in funzione utilizzando però solo il primo stadio di 2kw. Offre migliore comfort rispetto al webasto sia come rumorosità che come distribuzione del calore.
Ciao Riccardo, nel mio precedente Mh avevo un riscaldamento analogo al tuo. L'AirTop 2000 l'ho montato pensando alle mezze stagioni e ad eventuali emergenze ma poi succedeva che funzionava più questo che la Truma. Cometi sarai accorto il piccolo Web riscalda bene il mezzo fino a temperature prossime allo zero e poi, dopo averlo spento, accendeva lo Truma perchè più silenziosa, potente e con distribuzione dell'aria capillare compresi i serbatoi posti nel doppio pavimento. Non ho mai provato a farli funzionare assieme vuoi per un eccessivo assorbimento di elettricità e sia per evitare difficili controlli della temperatura ambiente vista la probabile interferenza dei due termostati.
In risposta al messaggio di riccardo23 del 27/01/2025 alle 22:10:30Guarda, io mi trovo nella tua stessa ed identica situazione. Mi piacerebbe confrontarmi con altri sulla stessa problematica.
Aggiungo alcune considerazioni dopo aver utilizzato sia truma che webasto in diverse occasioni. La truma è molto potente, il mio camper è solo 6 m e anche con -10° in montagna, è sempre in funzione utilizzando però soloil primo stadio di 2kw. Offre migliore comfort rispetto al webasto sia come rumorosità che come distribuzione del calore. In previsione di prolungata permanenza al freddo invernale, anche all'estero, senza la paranoia di finire il gas, vorrei utilizzare la truma solo per il boiler e riscaldare il camper con il webasto. Così facendo non avrei il nautico e le grigie riscaldate (dalla truma) ma pensate si possano ghiacciare anche i tubi dell'impianto idraulico con temperature molto sotto allo zero? sono tutti interni alla cellula grazie in anticipo per le risposte
In risposta al messaggio di gduca del 27/01/2025 alle 22:36:04Utilizzarli insieme non è la soluzione ottimale; avresti un continuo attacca-stacca dei due dispositivi. Nel mio caso il webasto riesce a riscaldare tutto il camper senza fatica, anche il bagno ma devo lasciare la porta aperta.
Guarda, io mi trovo nella tua stessa ed identica situazione. Mi piacerebbe confrontarmi con altri sulla stessa problematica. Ti dico le conclusioni alle quali sono arrivato. Io ho il piccolo Eberspaecher da 2Kw con tre stadidi potenza automatici. E' molto parco nei consumi, riscalda molto bene il mio camper da 7 mt ma effettivamente ho notato che con le temperature sotto zero lavora un pò impiccato e te ne accorgi perchè è spesso al massimo dei giri. Per precauzione, con temperature vicino allo zero, la notte accendo il boiler per tenere calda la zona ed anche la valvola elasi. Tu mi dirai: e se si ghiacciano i tubi che portano acqua? Ci ho pensato, ma ritengo che l'alta temperatura all'interno del camper riesca a riscaldare un pò tutto, intercapedini comprese (io ho un doppio pavimento tecnico, non passante. In effetti non ho mai avuto alcun tipo di problema. In realtà non sono mai andato pesantemente sotto lo zero (tipo dai -5 in giù). Non saprei come potrebbe comportarsi il mio camper in tale evenienza. Probabilmente accenderei comunque la Truma perchè il riscaldatore a gasolio sarebbe troppo impiccato anche se in grado di fare perfettamente il suo lavoro. Ho anche pensato di tenere i due riscaldamenti accesi con temperature diverse ma potrebbe essere una stupidaggine. In conclusione, parto dal presupposto che statisticamente le uscite sotto lo zero sono molto rare e quindi mi posso godere il mio Eberspaecher nel 90% delle uscite di mezza stagione. Se in qualche rara occasione dovessi usare il GPL la notte, non vado in malora.